Polizza auto ideale per vettura lasciata in Italia
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Salve a tutti
avendo dei periodi di non utilizzo, penso che ci siano polizze che permettano facilmente la sospensione.
avete dei consigli da darmi ?
grazie
io ho prima assicurazione che lo permette, direttamente dall'app sullo smartphone, ma oramai credo quasi tutte
Avevo sentito dire che dal primo gennaio non era più possibile farlo, non so però se è reale o una delle tante leggende che ogni tanto girano.
La VITTORIA ASSICURAZIONI, io regolarmente la sospendo prima di partire per la Tunisia e la riattivo anche onlaine quando arrivo in Italia. Sia per la sospensione che per il riattivo pago 10 euro per l'operazione.
Interrompere l’assicurazione auto per il periodo che si è fuori dall’Italia e’ ancora fattibile, penso per tutte le compagnie (io ho Generali) periodo minimo 30gg. Attualmente non è in vigore quello che la CE vorrebbe cioè che vieterebbe la sospensione/interruzione della polizza auto.
Comunque da notizie avute ed apprese leggendo anche delle varie sentenze sarebbe opportuno non interrompere più tale polizza, in quanto l’auto anche se trovasi in area privata (parcheggio con altre auto ma regolarmente recintato e chiuso) può essere oggetto di causa danni (vds incendio e/o altra causa infortunio ) questo vale anche per auto custodita interno box. Infatti io personalmente non sospenderò più polizza auto
Della revoca della sospensione si era parlato per i motoveicoli ma, credo, che poi questa sia rientrata. In generale quasi tutte le compagnie assicurative permettono la sospensione (per uno o più periodi, gratis o pagando un tot), di certo, come ha detto Franzii, a meno che tu non custodisca la tua auto in un luogo privato, per la legge italiana l’auto deve essere sempre assicurata, pena sanzioni.
Allora se l'auto è custodita all'interno del garage di mia proprietà, chiuso a chiave, frenata e messa in sicurezza anche senza l'assicurazione RC auto non si incorre in nessuna sanzione. Mentre se l'auto scoperta da assicurazione è parcata all'interno di un'area condominiale, oppure ancora peggio sulla pubblica via deve essere coperta da assicurazione, questo perchè anche se ferma potrebbe sfrenarsi e causare danni a terzi, oppure anche in maniera passiva essere coinvolta in qualche sinistro stradale, nel senso che qualche altro automobilista che causa un sinistro sulla strada pubblica ci sbatta sopra e la coinvolge nel sinistro stesso e magari causa anche in maniera indiretta danni a terzi.
Tengo a precisare che quando lavoravo con queste problematiche ho avuto a che fare e qualche cittadino che sosteneva che la poteva tenere senza assicurazione, sia sull'area condominiale che sulla pubblica via si è fatto male , sia lui che il suo avvocato.
Buongiorno a tutti
Pubblicato da assicurazioni on line !
ASSICURAZIONE 2023: TUTTO QUELLO CHE SERVE SAPERE
Pubblicato il Dicembre 31, 2022 da Redazione
L’assicurazione RCA 2023 porterà delle novità a partire da fine anno. Cambiano infatti le regole per ottenere la sospensione dell’assicurazione […]
L’assicurazione RCA 2023 porterà delle novità a partire da fine anno. Cambiano infatti le regole per ottenere la sospensione dell’assicurazione in caso di inutilizzo del mezzo.
Con la direttiva 2021/2218 l’Unione Europea ha deciso di adottare un pacchetto di regole che introducono una serie di novità in materia di copertura assicurativa per auto e moto.
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea il 2 dicembre del 2021, la direttiva dovrà essere recepita da tutti gli stati membri dell’Unione entro il 23 dicembre 2023. Ma quali sono le novità introdotte a livello europeo che più interessano i possessori di auto e moto ?
Come in tanti sapranno, in Italia esiste la possibilità di sospendere l’assicurazione per periodi più o meno lunghi quando per diversi motivi il mezzo non viene utilizzata e viene custodito in un luogo privato chiuso. La situazione solitamente si verifica laddove a causa del clima, come nelle zone innevate, sia impossibile usare ad esempio la moto e si è costretti a tenerla ferma per diversi mesi.
Secondo quanto contenuto nella direttiva europea, dal mese di dicembre del 2023, non sarebbe più possibile chiedere la sospensione dell’assicurazione.
Cosa prevede la direttiva 2021/2218
La direttiva europea prevede un estensione dell’’obbligo assicurativo a qualsiasi veicolo, auto o modo, allorquando sia idoneo ad essere utilizzato per quella che è la sua funzione abituale. In questo modo l’obbligatorietà dell’assicurazione viene sganciata dal luogo in cui il mezzo è custodito, perdendo ogni rilevanza che si trovi in un luogo pubblico o privato.
Di conseguenza non dovrebbe più essere consentita la sospensione dell’assicurazione obbligatoria Rc quando il veicolo è pienamente funzionante anche se inutilizzato e tenuto all’interno di garage o altre aree private recintate.
Questo è ciò che in linea di massima prevede la direttiva europea, la quale ricordiamo è stata adottata per garantire a livello comunitario il risarcimento a chi ha subito danni a causa dell’utilizzo del veicolo.
Ricordiamo però che la direttiva, per produrre effetti nel nostro paese, dovrà essere recepita con una apposita legge entro il 23 dicembre del 2023, periodo entro il quale sarà ancora possibile chiedere la sospensione dell’assicurazione Rc.
Assicurazione 2023: casi in cui non si applica l’assicurazione obbligatoria
Come qualsiasi legge che prescrive una serie di regole, esistono sempre delle eccezioni. Nel nostro caso trattasi di alcune fattispecie che escludono l’obbligatorietà dell’assicurazione, ovvero quando il veicolo fermo sia di per sè destinato ad una funzione diversa da quella del trasporto, oppure nel caso in cui non sia idoneo alla circolazione in quanto manca di componenti fondamentali, quali ruote o sterzo. In quest’ultimo caso i possessori del mezzo potrebbero ben pensare di togliere le ruote e comunque beneficiare della sospensione dell’assicurazione senza violare la legge.
La deroga più importante all’obbligo assicurativo previsto dalla direttiva europea è comunque un altro, ovvero quello che attiene i veicoli che sono temporaneamente tolti dalla circolazione, come quelli a uso stagionale che non vengono utilizzate per lunghi periodi. In questo caso, dice ancora la direttiva, gli stati nazionali devono comunque predisporre un adeguato fondo di garanzia per eventuali risarcimenti, nonché prevedere dei modi per pubblicizzare l’inutilizzo del veicolo, come per esempio l’obbligo di dichiarare il mancato utilizzo nei periodi invernali.
Conclusioni
Ad ogni modo prima di saltare a conclusioni affrettate, occorre attendere la legge di recepimento della direttiva europea che adotterà il nostro parlamento e vedere in che modo interpreterà le disposizioni europee. Fino ad allora continuerà a restare in vigore la legislazione nazionale che prevede l’obbligo dell’assicurazione Rc auto e moto solo per quei veicoli che circolano in luoghi pubblici, escludendo tale obbligo per i veicoli non destinati alla circolazione e custoditi in garage o altri luoghi privati recintati.
Pare , dico pare che tocca aspettare !!
Al momento vi sono assicurazioni che consentono due sospensioni della polizza in un anno . Si paga una piccola cifra per riattivarla . Naturalmente se il veicolo rimane in area pubblica e venisse fatto un controllo , oggi possibile solo con targa come controllo generico a strascico ( ci sono apparecchiature per farlo semplicemente passando di lato) , il veicolo verrebbe rimosso ,sanzionato ,ecc ecc. .
Avevo sentito dire che dal primo gennaio non era più possibile farlo, non so però se è reale o una delle tante leggende che ogni tanto girano.
-@AntoTunisia
a quanto sembra c’è una direttiva europea sull’argomento ma non conosco il suoniate
Gentilissimi,
Veramente utilissime, e vi ringrazio tutti per le splendide risposte molto competenti.provo a chiedere dei preventivi …chiedendo
estensione sospensione
Fare polizza separata incendio danni atmosferici e furto da non sospendere
Sospenderò solo RCAuto e penso che togliere la batteria o un altro pezzo sentito il meccanico
Al momento vi sono assicurazioni che consentono due sospensioni della polizza in un anno . Si paga una piccola cifra per riattivarla . Naturalmente se il veicolo rimane in area pubblica e venisse fatto un controllo , oggi possibile solo con targa come controllo generico a strascico ( ci sono apparecchiature per farlo semplicemente passando di lato) , il veicolo verrebbe rimosso ,sanzionato ,ecc ecc. .
-@Massimo53
buongiorno a tutti
Io ho da 3 anni auto e moto (targa italiana per entrambe) assicurate con Genertel ,assicurazione online di Genialloyd (Allianz Direct Spa).
Attivazione e sospensione della polizza si fanno on line tramite tablet o smartphone, o con una applicazione semplicissima da usare. La riattivazione si attiva alle 24.00 del giorno della richiesta.
Appena viene fatta la sospensione o la riattivazione arriva una mail di conferma.
Nel caso della riattivazione la mail ha allegato il documento per la circolazione del mezzo.
Si possono fare nel corso dell'anno quante sospensioni vuoi (e successive riattivazioni ), TUTTE GRATUITE !!!
Se la sospensione è maggiore di 30 giorni la scadenza della polizza si estende automaticamente per il periodo di sospensione.
La carta verde NON copre la Tunisia.
......più semplice e chiara di così!
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