Sesso e prostituzione in Tunisia

@maxvi


Sono io che ti ho scritto che ci sono dei clan familiari per pianificare euro-matrimoni per le figlie.

Soggiungo  inoltre  di filtrare bene le informazioni che ti vengono fornite, poichè sono tremendamente bugiardi.   Ti può dire qualsiasi cosa.

Non voglio  sminuire nessuno, perchè anche in Tunisia esiste gente perbene. Però se fosse gente come si deve per  trovare un uomo  per un futuro matrimonio non si scriverebbe in una chatt di incontri.

Invece per chi mi ha scritto che ci sono dei clan familiari che organizzano.... diciamo che lei mi avrebbe detto che il padre fa il camionista in Francia e lei vive con la madre e 2 sorelle. Non lo so, sembra verosimile... ma sarà vero? :-) 😀
Vi aggiorno sugli eventuali sviluppi. Grazie buona serata a tutti 👋
-@maxvi

ti dico soltanto che esiste anche questa realtà, nell'attimo che una ragazza accalappia l'europeo di turno dopo l'incontro si muove tutto il clan familiare e con la scusa di una festa di compleanno magari si fanno trovare "casualmente" ad Hammamet o nella località nella quale ti trovi anche tu, a quel punto il minimo che puoi fare è invitarli a cena (e pagarla), per fortuna quello che si mangiano è alla nostra portata economica ma diventa qualcosa di fastidioso dove ti trovi i vari parenti maschi che con aria seriosa ti "concedono" il permesso di vedere la tipa.

La Francia è piena di padri che fanno i più svariati lavori prendere tutto sempre con le molle.

Qualche anno fa giusto per fare qualcosa, mi iscrissi a qualche sito di incontri, è impressionante le prostitute (donne che chiedono soldi per sesso) ti contattavano, alla fine mi sono cancellato.

AGGIORNAMENTO: Sabato le ho scritto, dopo aver chiesto lumi sui matrimoni combinati nei paesi arabi, che ognuno resterebbe con la sua religione in quanto a me gli obblighi non piacciono. E soprattutto che io mangio maiale e bevo vino. Ebbene, a parte un breve salutino domenica, non ho più ricevuto sue comunicazioni.... ed è già mercoledì sera....

@maxvi hai dimostrato di non essere uno stupido malleabile quindi non vai bene perchè alla fine sanno che saresti tu a manovrare i fili e di certo non secondo i loro interessi. Qui sembra che l'obbligo di un uomo per sposarsi sia la conversione anche se non è più obbligatoria ormai da diversi anni. Se tutti gli europei facessero come hai fatto tu ci sarebbe veramente un cambiamento di tendenza nel Paese ma purtroppo ce ne sono tanti altri che la pensano in modo diverso. Se una persona sente il richiamo della spiritualità nulla da obiettare, ognuno è libero di fare ciò che vuole ma proprio questo tasto (benchè non sia cattolico praticante) mi da veramente fastidio perchè dimostra come noi con la nostra cultura e tradizioni siamo pronti a buttare tutto alle spalle per una donna e la sua famiglia.

@maxvi

Speriamo Che la fortuna ti assista ancora x tutta settimana..la prossima..e x altri 6 mesi...

Per un italiano che vuole sposare una ragazza algerina la conversione all'islam è ancora obbligatoria, però bisogna vedere cosa si intende per conversione, un conto è andare davanti all'Imam e recitare la Shahada ( cos che io ho fatto),  dura due minuti, hai il certificato e puoi sposare la tua bella, un conto è se lei pretende che tu diventi un musulmano di fatto, personalmente ho fatto la shahada ma con lei sono stato chiaro, non andrò mai a pregare in moschea e tanto meno le cinque preghiere del giorno, la carne di maiale non la mangiavo neanche prima di conoscerla, se non proprio raramente, per il ramadam le ho detto che potrei  provarci ma senza promettere nulla, del resto se si ama veramente una persona qualche  sacrifico lo si può anche fare,  anche lei se dovesse venire a vivere in italia farebbe dei sacrifici, lascerebbe la famiglia, cambierebbe stile di vita, alimentazione, clima, usanze, abitudini..., certo che dire io mangio maiale e bevo vino sembra quasi una provocazione, come dire " io faccio quel c...o che voglio, se ti va bene è così"..è ovvio che anche se una avesse buone intenzioni scappa..

@Ponchia mi spiace ma non sono daccordo, tanto vale la conversione all'islam quanto quella al cattolicesimo, si dice che la distanza da casa mia a casa tua è la stessa. Non accetterei mai di cambiare religione, per quanto riguarda i sacrifici che una donna dovrebbe fare venendo in Italia... bè scusami ma sono bei sacrifici credimi.

Se una donna la ami le paghi il visto, in Tunisia ci vogliono delle prerogative tra cui un deposito bancario di 10.000 dinari, la fai venire in Italia e la sposi con rito civile al comune come fanno tante coppie miste in Italia.

Dirle che mangi maiale e bevi vino è stato un mio consiglio visto che la persona in argomento era una profittatrice e serviva proprio per farla venire allo scoperto.

Dopo che ho preso tutti i sacramenti cattolici se dovessi cambiare la mia religione (della quale non sono nè osservante e neanche praticante) per principio dovrei accettare e imparare tutto ciò che è della nuova, anche la donna deve accettare le altre 4 mogli previste dalla sharia (anche se poi il suo paese d'origine lo ha vietato) e le botte quando sbaglia... insomma è un discorso lungo e complesso, non mi va di portarlo avanti qui su expat, scusami ma non ti condivido ma non ti risponderò su questo argomento per evitare sia off topic che monopolizzazioni della discussione.

Scusami, aggiungo soltanto che in casa mia mangiamo sia cus cus che salsicce e mortadella, se vogliamo parlare di religioni lo si fa tranquillamente e le accettiamo tutte quante, dallo zoroastrismo al culto degli alieni, poi ognuno rimane del suo parere ma prendiamo quello che è di meglio delle due religioni, il cibo delle feste, quelle ce le facciamo proprio tutte.

Per sposarsi  tra persone di religioni diverse, esiste già da tempo la Chiesa dei matrimoni misti dove si sposano persone che professano culti differenti.  Peraltro previsto  dal Diritto Canonico, con una cerimonia  celebrata in maniera diversa.  Infatti  chi ben ricorda  l'Ambasciatore Italiano  Luca Attanasio, ucciso di recente in Congo,  si era sposato presso la Chiesa delle Religioni miste, in quanto la moglie è Marocchina e professa un'altra Religione.

Per sposarsi tra persone di religioni diverse, esiste già da tempo la Chiesa dei matrimoni misti dove si sposano persone che professano culti differenti. Peraltro previsto dal Diritto Canonico, con una cerimonia celebrata in maniera diversa. Infatti chi ben ricorda l'Ambasciatore Italiano Luca Attanasio, ucciso di recente in Congo, si era sposato presso la Chiesa delle Religioni miste, in quanto la moglie è Marocchina e professa un'altra Religione.
-@Asdrubale

Ora cerchiamo di non portare fuori argomento il post che riguarda non le religioni ma il sesso e la prostituzione in Tunisia.

Comunque Asdrubale ti ringrazio per questa nota, non la conoscevo proprio, dovrò informarmi di che si tratta per cultura personale.

Ecco quando un off topic diventa utile :D

@AntoTunisia Siccome parlavi di conversione ho solo detto che bisogna capire cosa si intende per conversione, un conto è fare la Shahada ( testimonianza di fede) perchè serve per sposare una donna musulmana un conto è se lei pretende che tu diventi un musulmano praticante. Come ho già detto, ho fatto la shahada, non mi è costato nulla ( se non lo sbattimento di andare a Roma), ma sono stato chiaro su discorso moschea e preghiere, ateo ero e ateo sono rimasto. Per quanto riguarda il maiale e il vino, se si tiene ad una persona si pùò anche fare il sacrifico di non consumarli, del resto il Mondo è pieno di astemi e vegetariani e vivono bene lo stesso, anzi, magari anche meglio, e poi, volendo guardare,  quasi tutti i matrimoni si basano su compromessi.  Certo che se se ne fa una questione di principio ( " sono italiano e per le mie tradizioni continuerò a magiare maiale e bere vino" " sono cattolico e quindi non mi converto" " se divento musulmano allora voglio avere 5 mogli e se sbagli ti picchio" ecc...ecc..), allora è meglio che uno si cerchi una donna italiana così ( in teoria) sarà tutto più semplice. Tutto qua.

@Ponchia ti ho risposto in messaggeria privata

È importante avere notizie utili di come comportarsi in un paese come la Tunisia, e in quali problematiche ci si può trovare… Infatti non serve fare terrorismo d'informazione ma dire le cose come realmente sono… Il forum è importante per assumere info dj natura pratica lasciando da parte la norma legislativa che, comunque è utile conoscere, che però lascia spazio alla realtà quotidiana… Grazie a tutti

@pakycar intanto benvenuto nel forum, se magari mettessi una breve presentazine nell'area preposta a favore degli utenti sarebbe carino.

Non esiste una linea di condotta specifica, i rapporti uomo/donna avvengono come in qualsiasi altro Paese nel mondo, l'islam radicale in Tunisia non esiste ed è tutto abbastanza liberale.

Quello che accade è l'approccio da parte dello straniero di turno, questo è dato da tanti fenomeni sociali e culturali di provenienza dell'individuo, poi ci siamo noi che vivendo ormai da qualche anno abbiamo avuto delle esperienze e magari diamo dei consigli "ad personam" ma posso garantire che da questo punto di vista i consigli non sono mai presi in esame dal soggetto quindi personalmente posso dirlo una volta, due, poi lascio perdere e se la persona ha problemi diventano tutti suoi, parlarne qui in modo generico degli approcci uomo/donna (ma possono anche essere uomo/uomo o donna/donna) diventa inutile perchè ogni caso è a sè stante.

@Live in Tunisia buongiorno per la legge tunisina è vietato recarsi a casa di uno straniero? Ho avuto seri problemi con il proprietario del residence dove ho casa. Ogni volta che invitavo amiche italiane, tunisine o russe, che venivano a trovarmi, creava situazioni di imbarazzo, con offese e insulti tant'è che sono stato messo in condizioni di lasciare l'appartamento nonostante fosse stato pagato in anticipo. Mi sono rivolto ad un legale rappresentando il problema, all'inizio è partito in quarta inviando una raccomandata, ho pagato il suo operato, dopodiché mi ha smontato dicendomi che servivano testimoni. Consigli?

Ciao, considerata la cultura del paese, il primo consiglio è quello di di osservare sempre la massima discrezione.


In generale vi sono meno problemi finché si tratta di stranieri. I problemi maggiori si possono presentare in caso di donne tunisine. E soprattutto se trascorrono la notte in casa.


L'altro consiglio è quello di evitare trovarti una casa indipendente e il cui proprietario non abiti in zona, preferibilmente con posto auto interno. Perché i problemi potrebbero porsi anche con i vicini.


Lascerei stare gli avvocati.

@Live in Tunisia webdo.tn/2015/08/22/la-police-tunisienne-decide-quil-est-interdit-a-une-tunisienne-de-transporter-des-etrangers-dans-sa-voiture/       

webdo.tn/2014/10/07/arrestations-accompagnement-detranger-en-tunisie-legal-pas-legal/

Sì, conosco i fatti. Ma non capisco cosa mi vuoi dire postando questi link.


Qui non si tratta di leggi (salvo quella sul pernottamento, che si configura come "concubinato" che è effettivamente vietato); si tratta di consuetudini e comune sensibilità dei tunisini che, in quanto noi ospiti, dovremmo rispettare. IMHO s'intende.

@Live in Tunisia si chiama scambio di informazioni. Saluti

OK. Come avrai letto si trattò in entrambi casi di comportamenti illegali della polizia. Succede.

@michelebonsanto

In Tunisia ma in generale nel mondo arabo..vige una legge Fondamentale non Scritta ...Specie x noi Europei..

Profilo Basso specie nelle questioni Di stesso/incontri..

Certo se ogni sera o spesso..inviti Tunisine..Russe...italiane e chi più ne ha più ne metta..ovvio Che il proprietario ha da Che dire..se poi abita nello stesso stabile figurati...fortunato Che non ha chiamato la Police

Altrettanto ovvio l'Avvocato ha preso le distanze...mica scemo sa gia' Che Nei guai ci andrai Tu...

Un consiglio....stai quieto..e riservato...andrai lontano....

@michelebonsanto concordo con quanto ti hanno già riportato gli altri, profilo basso penso che in molti palazzi italiani se inizia un certo viavai ci possono essere problemi.

Gli avvocati lasciali perdere che si prendono i soldi e poi ti mollano.

Per i rapporti con le tunisine (sempre se ci sta la massima discrezione e non ci sono vicini spioni) tecnicamente ci puoi anche vivere (vedi che ho scritto "tecnicamente" perchè poi la pratica diventa uno stress), la legge vieta il concubinaggio (convivenza) ma se il controllo di polizia identifica che vivete in camere separate, ognuno provvede per il proprio sostentamento, non ci sono regali e acquisti in comune nessuno può dimostrare il concubinaggio che prevede l'assistenza reciproca (clausola del matrimonio) ma capirai che una volta che la polizia imbocca in casa e procede al fermo sta a te pagarti l'avvocato e dimostrare che sei nel giusto... credimi per la defiscalizzazione che si prende davvero non ne vale la pena.

Comunque ci sono tante associazioni a tutela del cittadino... solo che tu non sei un cittadino :D sei uno straniero arilassa perde :D

@mauro biazzi nel 2014 se la memoria non mi inganna, il movimento della donna in Tunisia si è battuto e lottato molto contro la discriminazione e la parità dei sessi.  A nessuna donna è vietata la frequentazione con una persona straniera. Non c'è nessuna legge che lo vieta. Se la polizia compie un abuso chiamate il ministero degli interni così come hanno fatto altri amici. Per quanto riguarda la discrezione concordo, ma anche in altre parti del mondo bisogna essere discreti. Invitare a pranzo o cena una persona che reato è? Non si possono fare i processi alle intenzioni.

@michelebonsanto tieni presente che molti padroni di casa lo scrivono sul contratto ma in ogni caso sono loro a decidere se permetterti determinati movimenti o meno.

Qui ci tengono molto al comune senso del pudore in modo comunque molto ipocrita.

Quindi il padrone di casa può benissimo risolvere il contratto. Per quanto riguarda la polizia... bè dire che hanno "chiamato il ministero degli interni" mi sembra tanto una leggenda metropolitana, già se chiedi a che numero hanno telefonato cascano come pere cotte perchè il ministero come gli uffici svolgono compiti e funzioni diverse dal rispondere al telefono di una persona portata in commissariato, per quello ci pensa il tuo avvocato, che lo paghi e che dovrebbe cercare di tirarti fuori dal commissariato.

Le norme che regolano i rapporti interpersonali tra stranieri e tunisini te li ho scritti nel post precedente e le norme sono quelle, non ne esistono altre. Vero che ci sono tante associazioni che hanno lottato e fatto manifestazioni ma al di là dei movimenti di piazza nulla è cambiato.

Cammini per strada con una donna tunisina? Puoi essere fermato e anche condotto in commissariato per accertamenti, è eccessivo ma viene fatto, vuoi fare rimostranze? Ok ma tanto non ottieni nulla e sai perchè? Il Presidente della Repubblica ha rinnovato lo stato d'emergenza e la polizia in funzione di ciò ha pieni poteri, non ti sta bene? Puoi tornare in Italia o in altri Paesi più liberali.

@AntoTunisia


perfetto e senza alcun margine di dubbio. come sempre. Grazie Antonello


... meno male che ho già "una certa" e i bollenti spiriti sono decisamente assopiti ....

@AntoTunisia le tue scusami ma sono leggende metropolitane. Bisogna informarsi. Ripeto: non c'è nessun divieto di frequentare stranieri. Poi ognuno è responsabile di ciò che fa. Nel mio contratto non c'è nessun articolo che mi vieta di invitare chi voglio.

webdo.tn/2015/08/22/la-police-tunisienne-decide-quil-est-interdit-a-une-tunisienne-de-transporter-des-etrangers-dans-sa-voiture/


    @mauro biazzi nel 2014 se la memoria non mi inganna, il movimento della donna in Tunisia si è battuto e lottato molto contro la discriminazione e la parità dei sessi.  A nessuna donna è vietata la frequentazione con una persona straniera. Non c'è nessuna legge che lo vieta. Se la polizia compie un abuso chiamate il ministero degli interni così come hanno fatto altri amici. Per quanto riguarda la discrezione concordo, ma anche in altre parti del mondo bisogna essere discreti. Invitare a pranzo o cena una persona che reato è? Non si possono fare i processi alle intenzioni.
   

    -@michelebonsanto


Hai ragione. Non è reato. Ed è quello che ti ho scritto e che è riportato negli articoli che mi hai linkato, ove viene espressamente riaffermato che non esiste alcuna legge che vieti a una donna tunisina di essere in compagnia ad uno straniero. A piedi, in macchina e pure in casa. Altrimenti sarebbe pure impossibile ad una colf di fare il suo lavoro.


Ma tant'è: vi sono stati e vi sono episodi di abuso di potere. Decenni di stato di polizia non si cancellano con un colpo di spazzola e la polizia è la stessa del pre rivoluzione. Personalmente a me è capitato con la dipendente di un'agenzia immobiliare. A me non hanno neppure rivolto la parola; alla ragazza hanno chiesto spiegazioni; è bastato dire "agence immobilière", ma hanno voluto sapere il nome. È finita lì, ma non è detto che non avrebbero potuto verificare chiamando l'agenzia stessa.


Una volta in quasi dieci anni. Ma forse perché erano nuovi della zona e ancora non conoscevano le facce.


Ci sono poi ragazze in combutta con amici poliziotti che ti fanno passare di proposito per una strada dove sanno che troverai il posto di blocco con i suoi amici. Poi loro fanno tutta una scenata alla ragazza che piangerà pietà e ti pregherà di dargli qualcosa ché " se chiamano a casa suo padre l'ammazza ché la crede sia in hotel a lavorare".


Ma il problema fondamentalmente non è la polizia.


È il senso comune e la cultura che a sua volta, nonostante tutto, è fortemente plasmata dai principi della religione islamica.


E nonostante questo, come ti scrivevo, con accortezza e discrezione si fa quel che si vuole.


Poi tieni presente un'altra cosa: dipende anche dalle persone che frequenti. Tu non lo sai, ma, soprattutto nei paesi, ma vale per i quartieri delle città, le persone si conoscono (o sono conosciute).


Gli stranieri, quando si insediano, vengono osservati.


Se frequenti una donna in generale non hai problemi, anzi. Se cominci a frequentare molte donne qualche problema potrebbe cominciare ad esistere. Magari anche solo per la tua reputazione.


Se queste donne poi sono prostitute note, beh.....allora i problemi, prima o dopo sono certi.


Non per te di fatto perché, lo ripeto, come straniero sanno perfettamente che non possono farti nulla, non avendo violato alcuna legge. A meno che la persona che hai portato in casa non abbia precedenti per altri reati (spesso furti).


Anche la tua reputazione nel vicinato evidentemente ne risente parecchio in questo caso.


Se ne potrebbe parlare per ore.


Te lo ri scrivo ancora una volta: discrezione e mostrare rispetto per la cultura del Paese porta molto lontano.


"Se vai a Roma fai come i romani"; se vai in Tunisia fai come i tunisini.


Osserva e fatti amici (o almeno buoni conoscenti) tunisini. Apprenderai molte cose. E molto più in fretta.


Un altro consiglio: se mai dovessi trovarti in certi casi, sii accomodante. In Tunisia le questioni di principio non ti portano da nessuna parte. Fai come la canna: piegati al vento, mostrati sorpreso, non informato, ma consapevole, accetta il compromesso.

@michelebonsanto mi dispiace che ogni volta che diciamo qualcosa che "non vi sta bene" vi scaldate. Le mie non sono leggende metropolitane, vai in un qualsiasi commissariato e chiedi di conferire con il commissario quindi ponigli il quesito. Poi fa come credi, qui in tanti ti abbiamo detto cosa si può fare e cosa no, se a te non vanno bene le risposte pace... è unicamente un tuo problema.

La mia asserzione "leggende metropolitane" era riferita unicamente al tuo "amico" che ha "telefonato al ministero degli interni" infatti ti ho chiesto il numero di telefono e la cosa penso che faccia ridere a tutti noi che siamo residenti da qualche anno in più o che abbiamo proprio lavorato in un ministero italiano.

Comunque fa come credi male che ti vada non saresti il primo a trovarti con un foglio di via in mano e tanti soldi regalati al primo avvocato di turno.

@Live in Tunisia non metto in dubbio ciò che scrivi, ma io non ho chiesto come si gestisce un bordello o una casa di prostituzione. Semplicemente mi sembrava assurdo di non essere liberi di invitare a pranzo o cena un amico oppure un'amica. D'altronde il contratto di casa non me lo vieta. Ma comunque mi sono informato bene sull'argomento perché sarà deformazione professionale ma vado a fondo per riuscire a sapere e soprattutto a capire. Saluti

@michelebonsanto Non capisco perchè continui a polemizzare. Hai chiesto consigli, te ne sono stati dati di dettagliati ed esaustivi, più e più volte, da diversi utenti. Con chiarezza, cortesia e pazienza.


Questa discussione può concludersi qui, ringrazio tutti quelli che hanno contributo fino a qui. L'argomento è stato ampiamente sviscerato. Informo inoltre che alcuni messaggi fuori contesto sono stati tolti dal thread.


@michelebonsanto Per qualsiasi altra spiegazione in merito alla chiusura della discussione puoi contattarmi in privato.

Chiusa