Come entrare in Tunisia a maggio
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Al di là della guerra ai mulini a vento - e hai perfettamente ragione - non facciamo confusione fra le disposizioni italiane (divieto di spostamento per turismo) e le richieste tunisine ( voucher pagato per l’intero periodo): sono due cose distinte e separate e, visto il divieto italiano a spostamenti per turismo, neanche correlate anzi...quasi in antitesi. Oltretutto questa “disposizione” dl voucher è abbastanza recente, richiesta dalla Tunisia, non sostenuta da nessun richiamo normativo o disposizione (tant’è che non se ne ritrova cenno nella documentazione indicata dal nostro Mae) e, penso, cercare di chiarire come e perché è spuntata fuori e da cosa è legittimata, potrebbe essere utile a chiunque voglia venire in Tunisia - al netto delle disposizioni italiane che lo permettono solo per alcune ragioni. Ripeto non facciamo confusioni fra le disposizioni italiane e quelle tunisine.
Comunque, se riuscirò a districare questo interrogativo....se....😂😂....vi farò sapere.
Antonello permettimi una volta di non essere completamente daccordo con te. Ho detto poco sopra come mi comporterò io in caso di difficoltà all'imbarco. Se non riesco a prendere la residenza entro il termine previsto (28/3/2022), visto l'iter e la documentazione che la procedura richiede, la defiscalizzazione salta, ed il danno, per me, è abbastanza rilevante. A qualcuno dovrò pur chiederlo, non trovi?
Penso, piuttosto, che se chi può, su basi concrete, minacciare di adire le vie legali lo facesse veramente, ci sarebbe molta più prudenza, da parte di chi è preposto e/o se ne arroga il diritto (come afferma Luna), a negare le partenze.
qwertysan ha scritto :Antonello permettimi una volta di non essere completamente daccordo con te. Ho detto poco sopra come mi comporterò io in caso di difficoltà all'imbarco. Se non riesco a prendere la residenza entro il termine previsto (28/3/2022), visto l'iter e la documentazione che la procedura richiede, la defiscalizzazione salta, ed il danno, per me, è abbastanza rilevante. A qualcuno dovrò pur chiederlo, non trovi?
Penso, piuttosto, che se chi può, su basi concrete, minacciare di adire le vie legali lo facesse veramente, ci sarebbe molta più prudenza, da parte di chi è preposto e/o se ne arroga il diritto (come afferma Luna), a negare le partenze.
ma vedi il problema è che il tizio allo sportello del check in segue una direttiva data dalla compagnia, parliamo di una compagnia italiana che quindi osserva le norme italiane, se il paese di bandiera prevede che non puoi partire se non sei residente nel Paese di destinazione la compagnia non ti fa salire sulla nave, ti rimborsa il biglietto e non puoi appellarti a nulla perchè sta osservando una normativa italiana. Poi abbiamo dall'altra parte quanto viene richiesto oggi si e domani no dalla Tunisia e anche qui la compagnia deve adeguarsi, ogni volta che si apre il check in il responsabile è in contatto col suo corrispondente nel porto di arrivo che gli passa in diretta gli ultimi ritrovati della burocrazia, la fortuna è di trovarsi in Italia dove l'impiegato parla la tua lingua, pensa al contrario, devi partire dalla Tunisia e non ti fanno salire sulla nave e il tuo interlocutore manco riesce a spiegarsi correttamente (mi ci sono trovato di persona e ti assicuro che non è piacevole, vorresti spaccare tutto), è per questo che dico in questo periodo di cambiamenti non vale la pena di fare discorsi su cosa faremmo noi domani o la prossima settimana perchè domani magari è tutto differente e la prossima settimana ancora di più, aspettiamo che passi questo mese e a febbraio vediamo se è cambiato qualcosa in meglio (speriamo). Dico questo perchè se analizziamo quello che è stato scritto stiamo dando voce alle nostre paure o mischiando tanti casi differenti e tutti quanti nello stesso calderone. Il forum verrà letto anche il prossimo anno e questa discussione per tanti lettori magari potrà essere presa come attuale. Aspettiamo quindi di avere le idee chiare nel momento della partenza.
AntoTunisia ha scritto :Luna hai ragione da vendere in quello che dici ma purtroppo lo fanno e nulla contano le rimostranze, ti spostano il biglietto e ti fanno tornare a casa come è successo a tulliomarc.
Salute a tutti, vorrei precisare che io avevo tutte le carte in regola per entrare a fine novembre solo che dal 1 dicembre cambiando le regole e la nave partendo in ritardo , l ingresso per me nn residente era impossibile perché nn vaccinato ma che sulla nave sono regolarmente salito,sono sceso una volta appurato col commissario di bordo,che ha contattato Tunisi davanti a me, che i nn vaccinati nn avrebbero avuto accesso in Tunisia.E Comunque anche a dicembre ai box polizia mi è stato chiesto esplicitamente il ticket di ritorno, salvo poi accorgersi che era un affitto annuale Probabilmente Grimaldi ha indicazioni direttamente inviate dalla Tunisia.
AntoTunisia ha scritto :... il problema è che il tizio allo sportello del check in segue una direttiva...
... se il paese di bandiera prevede che non puoi partire se non sei residente nel Paese di destinazione la compagnia non ti fa salire sulla nave...
... stiamo dando voce alle nostre paure o mischiando tanti casi differenti.... Aspettiamo quindi di avere le idee chiare nel momento della partenza.
Antonello, avevo premesso che non mi fascio la testa prima di essermela rotta, e spero davvero che il 21/2 le cose siano più chiare e, soprattutto, più semplici, ma ti prego, segui il mio schema logico.
- ho espresso la mia volontà di espatriare (preiscrizione),
- la legge mi obbliga a concludere l'iter in 90 giorni,
- necessito di essere sul posto per adempimenti indispensabili (procedura permesso di soggiorno),
- fisso l'appuntamento all'ufficio consolare per concludere l'operazione,
- adempio a direttive particolari (biglietto a/r e voucher alberghiero),
- mi appello ad una motivazione esplicitamente prevista (urgenza).
L'unico appiglio per eventualmente negarmi l'imbarco sarebbe il non riconoscimento della motivazione, che è una valutazione di merito, e quindi opinabile. Dall'evento nascerebbe un danno economico oggettivo e quantificabile a mio carico. Ci sono tutti gli estremi per citare in giudizio la Compagnia e/o lo Stato, ma ripeto, questo mio è un prefigurarmi uno scenario da sottoporre eventualmente a chi può/potrebbe vietarmi l'imbarco.
qwertysan ha scritto :AntoTunisia ha scritto :... il problema è che il tizio allo sportello del check in segue una direttiva...
... se il paese di bandiera prevede che non puoi partire se non sei residente nel Paese di destinazione la compagnia non ti fa salire sulla nave...
... stiamo dando voce alle nostre paure o mischiando tanti casi differenti.... Aspettiamo quindi di avere le idee chiare nel momento della partenza.
Antonello, avevo premesso che non mi fascio la testa prima di essermela rotta, e spero davvero che il 21/2 le cose siano più chiare e, soprattutto, più semplici, ma ti prego, segui il mio schema logico.
- ho espresso la mia volontà di espatriare (preiscrizione),
- la legge mi obbliga a concludere l'iter in 90 giorni,
- necessito di essere sul posto per adempimenti indispensabili (procedura permesso di soggiorno),
- fisso l'appuntamento all'ufficio consolare per concludere l'operazione,
- adempio a direttive particolari (biglietto a/r e voucher alberghiero),
- mi appello ad una motivazione esplicitamente prevista (urgenza).
L'unico appiglio per eventualmente negarmi l'imbarco sarebbe il non riconoscimento della motivazione, che è una valutazione di merito, e quindi opinabile. Dall'evento nascerebbe un danno economico oggettivo e quantificabile a mio carico. Ci sono tutti gli estremi per citare in giudizio la Compagnia e/o lo Stato, ma ripeto, questo mio è un prefigurarmi uno scenario da sottoporre eventualmente a chi può/potrebbe vietarmi l'imbarco.
il tuo ragionamento è corretto, vedremo come si svolgerà il tutto e soprattutto cosa sarà cambiato nel frattempo (spero in meglio). L'unico problema che vedo riguarda il visto di ingresso, tutti prima di aver perfezionato la pratica con permesso di soggiorno godono di un visto turistico (si chiama così) e lo stesso permesso trimestrale per l'auto è per turismo... è su questo che potrebbe nascere il problema. Staremo a vedere cosa succederà.
AntoTunisia ha scritto :... L'unico problema che vedo riguarda il visto di ingresso... tutti prima di aver perfezionato la pratica con permesso di soggiorno godono di un visto turistico ... è su questo che potrebbe nascere il problema. Staremo a vedere cosa succederà.
Grande Antonello, mente sempre lucida! Effettivamente non avevo considerato questo risvolto. Dovrò approfondire, ed anche con urgenza. Tuttavia, mi sembra che la variabile "turismo" sia di sola considerazione versante Italia (almeno, lo spero).
qwertysan ha scritto :AntoTunisia ha scritto :... L'unico problema che vedo riguarda il visto di ingresso... tutti prima di aver perfezionato la pratica con permesso di soggiorno godono di un visto turistico ... è su questo che potrebbe nascere il problema. Staremo a vedere cosa succederà.
Grande Antonello, mente sempre lucida! Effettivamente non avevo considerato questo risvolto. Dovrò approfondire, ed anche con urgenza. Tuttavia, mi sembra che la variabile "turismo" sia di sola considerazione versante Italia (almeno, lo spero).
Guarda, stabiliamo che per l'ingresso in Tunisia serve:
- Tampone PCR di 24h dalla partenza;
- Pass vaccinale completo;
- Soldi da spendere;
- E7MI fatto (ma solo per precauzione perchè a nessuno gli interessa).
Quindi di fatto se non hai anche delle condanne internazionali per terrorismo puoi entrare tranquillamente in Tunisia lo scoglio è uscire dall'Italia e senza una attestazione di residenza ma con il passaporto immacolato (quando sei residente viene riportato sul passaporto) di fatto non sei residente e anche se hai fatto la preiscrizione AIRE non sei iscritto, anche lo stesso contratto di affitto che è andato tanto per la maggiore in questo periodo di fatto non ha valore perchè è firmato con firma autentica solo dal padrone di casa e non dall'affittuario, quindi non ha valore (ma le compagnie di navigazione non lo sanno e lo prendono per buono). Insomma speriamo veramente che cambi qualcosa perchè l'assurdo non è cercare di capire cosa presentare per uscire ma proprio essere limitati negli spostamenti verso un Paese che è libero dalla Pandemia dove si vive serenamente e abbastanza liberamente.
Mi collego qui per fare questa domanda,
Il personale delle linee aeree e marittime svolgono un ruolo di polizia e quindi può verificare le autocertificazioni che attestano mio
Motivo del viaggio?
Oppure lo ricevono e lo tengono a disposizione dell autorità ?
Grazie
AntoTunisia ha scritto :qwertysan ha scritto :AntoTunisia ha scritto :... L'unico problema che vedo riguarda il visto di ingresso... tutti prima di aver perfezionato la pratica con permesso di soggiorno godono di un visto turistico ... è su questo che potrebbe nascere il problema. Staremo a vedere cosa succederà.
Grande Antonello, mente sempre lucida! Effettivamente non avevo considerato questo risvolto. Dovrò approfondire, ed anche con urgenza. Tuttavia, mi sembra che la variabile "turismo" sia di sola considerazione versante Italia (almeno, lo spero).
Guarda, stabiliamo che per l'ingresso in Tunisia serve:
- Tampone PCR di 24h dalla partenza;
- Pass vaccinale completo;
- Soldi da spendere;
- E7MI fatto (ma solo per precauzione perchè a nessuno gli interessa).
Quindi di fatto se non hai anche delle condanne internazionali per terrorismo puoi entrare tranquillamente in Tunisia lo scoglio è uscire dall'Italia e senza una attestazione di residenza ma con il passaporto immacolato (quando sei residente viene riportato sul passaporto) di fatto non sei residente e anche se hai fatto la preiscrizione AIRE non sei iscritto, anche lo stesso contratto di affitto che è andato tanto per la maggiore in questo periodo di fatto non ha valore perchè è firmato con firma autentica solo dal padrone di casa e non dall'affittuario, quindi non ha valore (ma le compagnie di navigazione non lo sanno e lo prendono per buono). Insomma speriamo veramente che cambi qualcosa perchè l'assurdo non è cercare di capire cosa presentare per uscire ma proprio essere limitati negli spostamenti verso un Paese che è libero dalla Pandemia dove si vive serenamente e abbastanza liberamente.
Salute a tutti, intanto correggo il Maestro sul tampone Pcr, 48 h prima dell imbarco, giusto per nn generare discussioni allarmate,e come scritto in precedenza, è vero che il contratto d affitto riportava, almeno nel mio caso,la firma autenticata del proprietario, ma è anche vero che la polizia tunisina nn è sprovveduta,probabilmente, la Grimaldi ha indicazioni direttamente collegate alla volontà della Tunisia. Se sono in 2 a nn accorgersi....
tuomarrion ha scritto :Mi collego qui per fare questa domanda,
Il personale delle linee aeree e marittime svolgono un ruolo di polizia e quindi può verificare le autocertificazioni che attestano mio
Motivo del viaggio?
Oppure lo ricevono e lo tengono a disposizione dell autorità ?
Grazie
No non svolgono realmente compiti di polizia anche se sono deputati al controllo con la delibera del Governo Italiano (la si trova nel sito viaggiaresicuri), non tengono nessuna autocertificazione a meno che non te ne facciano compilare una sul posto ma quella viene buttata dopo l'arrivo della nave a destinazione.
tulliomarc ha scritto :Salute a tutti, intanto correggo il Maestro sul tampone Pcr, 48 h prima dell imbarco, giusto per nn generare discussioni allarmate,e come scritto in precedenza, è vero che il contratto d affitto riportava, almeno nel mio caso,la firma autenticata del proprietario, ma è anche vero che la polizia tunisina nn è sprovveduta,probabilmente, la Grimaldi ha indicazioni direttamente collegate alla volontà della Tunisia. Se sono in 2 a nn accorgersi....
Grazie Marco si 48 (mi è scappato un 24), come ho riportato sopra alla Tunisia poco importa perchè stai entrando, tu dichiari una disposizione in Hotel (quella la avevi già pronta) poi presenti un contratto di affitto a tuo nome che, anche se non ha valore mancando la tua firma autenticata (saresti dovuto andare in Consolato tunisino a farla ma avresti dovuto avere l'originale) a nessuno viene voglia di sollevare polemiche al porto per un ingresso, è per questo che la Tunisia non fa obiezioni, non gli conviene. Poi parliamo unicamente del timbro sul passaporto apposto dal poliziotto nel gabbiotto, non è tutto sto "sveglio" ma, ripeto, non ha voglia di polemizzare e creare ulteriori problemi, se volesse invaliderebbe il contratto invece come dicevo alla Tunisia gli interessa che hai i soldi da spendere e i test Pcr.
Esattamente.. Proprio come sostengo anch'io... Niente panico ne allarmismi.. Ma solo buona sana.. Iniziativa... e si.. Arriva a destinazione....
AntoTunisia ha scritto :tuomarrion ha scritto :Mi collego qui per fare questa domanda,
Il personale delle linee aeree e marittime svolgono un ruolo di polizia e quindi può verificare le autocertificazioni che attestano mio
Motivo del viaggio?
Oppure lo ricevono e lo tengono a disposizione dell autorità ?
Grazie
No non svolgono realmente compiti di polizia anche se sono deputati al controllo con la delibera del Governo Italiano (la si trova nel sito viaggiaresicuri), non tengono nessuna autocertificazione a meno che non te ne facciano compilare una sul posto ma quella viene buttata dopo l'arrivo della nave a destinazione.
Non sonora ma ho dei ricordi da studente quando
Li dissero che chi è addetto ai servizi di trasporto persone svolge funzioni di pubblico ufficiale
Ma sarà cambiata, come tante altre cose in italia
AntoTunisia ha scritto :Gigi_gigi ha scritto :Non ho capito. La situzione cambia ogni tre giorni e lei si preoccupa di Maggio? Con codesto stato d'animo la Tunisia non fa per lei. Qua non si vive alla giornata, ma di 5 minuti in 5 minuti.....
Gigi, un tantinello aggressiva come risposta,
Ma lei ha il ruolo di censore delle mie risposte?
Gigi_gigi ha scritto :AntoTunisia ha scritto :Gigi_gigi ha scritto :Non ho capito. La situzione cambia ogni tre giorni e lei si preoccupa di Maggio? Con codesto stato d'animo la Tunisia non fa per lei. Qua non si vive alla giornata, ma di 5 minuti in 5 minuti.....
Gigi, un tantinello aggressiva come risposta,
Ma lei ha il ruolo di censore delle mie risposte?
non darmi del lei ci mancherebbe altro, siamo su un forum , no ma essendo un mentore e quindi facendo parte dello staff di expat è mio dovere coadiuvare la moderatrice nel suo compito e cercare di smorzare i toni se la discussione può diventare aggressiva o controproducente al blog. L'interesse è sempre di mantenere una corretta informazione cercando di essere imparziali.
Buona serata e buona lettura
tuomarrion ha scritto :Non sonora ma ho dei ricordi da studente quando
Li dissero che chi è addetto ai servizi di trasporto persone svolge funzioni di pubblico ufficiale
Ma sarà cambiata, come tante altre cose in italia
L'unico con compiti di ufficiale di polizia giudiziaria è il Comandante della nave coadiuvato dal Commissario di bordo per la parte giuridico/legislativa.
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