Porti da diporto nautico in Tunisia

TABARKA
Questo è il primo porto dopo l'Algeria ed è quello normale di approdo per chi viene dalla Sardegna.
E' un porto antico che ha avuto comunque dei miglioramenti con gli anni, principalmente ha traffico da diporto locale oltre ai transiti.
All'interno del porto ci sono diversi locali, ristoranti e caffè, i prezzi sono abbastanza contenuti, il paese fu fondato dai genovesi che successivamente fuggirono a Carloforte (in Sardegna).
Non ha purtroppo strade a scorrimento veloce di grande comunicazione nelle vicinanze.

BISERTA
Questo è un porto così nuovo che ancora non è stato terminato ed è in continua evoluzione.
Si trova interno ad una baia, ben protetto da una diga foranea con doppio ingresso.
Molto comoda la banchina dei rifornimenti ed il raggruppamento di tutti gli uffici in un'unica struttura all'ingresso.
Le banchine sono vigilate da personale del porto.
I prezzi sono un pochettino più alti della norma ma a causa della carenza delle imbarcazioni è possibile patteggiare buoni sconti.
Possono sostare imbarcazioni superiori ai 24 metri.

GAMMARTH
Porto chich della Tunisia, si trova all'interno del golfo di Tunisi, abbastanza nuovo e grande ha il problema dell'insabbiamento dell'ingresso che deve essere dragato di sovente. Quando il fondale lo permette possono sostare imbarcazioni superiori ai 24 metri.
Al suo interno non ha nulla, solo abitazioni private o in locazione, non è possibile entrare per visitarlo ma bisogna passare per un varco custodito da vigilantes.
Zona uffici raggruppata in un'unica struttura all'ingresso del porto.
Penso che sia il porto più caro di tutta la Tunisia.

SIDI BOU SAID
Il porto antico vicino Tunisi e la Goulette, proprio sotto il borgo caratteristico di Sidi Bou Said.
Sempre affollato presenta una insabbiatura in ingresso sulla dritta, è necessario costeggiare il molo carburanti a sinistra.
In uscita prestare attenzione ai bagnanti che attraversano l'imbocco del porto a nuoto.
Qui superato lo "stretto" e la mancanza di spazi ci si trova dentro uno dei porti da diporto più antichi della Tunisia. Qualche locale e ristorante e l'incando del borgo sovrastante raggiungibile in taxi.
Molto affollato di visitatori le sere estive.
E' possibile la sosta in rada.

KELIBIA
A parte l'incanto della fortezza che lo sovrasta, il porto è un porto di pesca con una piccola area attrezzata per il diporto.
Viene usato principalmente per il transito e per l'ingresso/uscita dal Paese verso la vicina Pantelleria.
Al suo esterno è possibile effettuare sosta in rada previa comunicazione con la Guardia Nazionale Marittima anche se si è spesso disturbati dai pescherecci in entrata e uscita dal porto.
A causa del fondale roccioso è consigliabile montare un greppiale sull'ancora o essere predisposti ad eventuali procedure di disincaglio dell'ancora.
Qualche miglio ancora e si entra nel Golfo di Hammamet.
Per ristoranti e caffè bisogna uscire dal porto.

YASMINE
Se siete arrivati qui siete all'interno del Golfo di Hammamet.
Il porto è abbastanza nuovo e grande, può ospitare imbarcazioni superiori ai 24 metri, l'ingresso è libero ad eccezione dei finger. Gli uffici sono raggruppati in un'unica struttura al suo ingresso.
Caffè e ristoranti un po' ovunque.
Prezzi per la sosta bene o male sono in linea con gli altri porti del Golfo di Hammamet.

PORT EL KANTAOUI
Benvenuti a Sousse, la mia città, anzi, ad Hammam Sousse, il porto è il simbolo del turismo e del divertimento in Tunisia, ha conosciuto la sua dolce vita negli anni 90, ora purtroppo, per via di impuntature doganali si è svuotato, al suo interno ci sono soltanto vecchie imbarcazioni messe lì per riempire i posti liberi, i locali sono quasi tutti chiusi ad eccezione di qualche ristorante d'elite e qualche caffè.
Anche qui possono trovare posto imbarcazioni superiori ai 24 metri.
Quando il porto è operativo è un piacere sostarvi.
Seguire l'allineamento in ingresso per via di bassi fondali con scogli sulla dritta.

CAP MARINA MONASTIR
Bel porto nella cittadina di Monastir, ben tenuto, grande e relativamente nuovo, offre l'ormeggio a molte imbarcazioni anche superiori ai 24 metri.
Qui ci troviamo alla fine del Golfo di Hammamet, il suo ingresso è nascosto, è importante seguire la rotta sul plotter o sulle carte, atterrando di notte sembra quasi di andare a finire sulla spiaggia.
In continuo ammodernamento offre molti ristoranti e caffè oltre ad alcuni servizi per il diporto.
Attenzione alla banchina rifornimenti per la presenza di un'imbarcazione semiaffondata.
Volendo dirigere verso sud è necessario passare all'esterno delle isole Kuriat tenendole sulla dritta, le isole non sono visibili da terra perchè sono lingue di sabbia nel mare.
Attenzione perchè la rotta interna alle isole non è praticabile per mancanza di fondale.

HOUMT SOUK
Siamo arrivati alla fine del nostro tour, ci troviamo a Djerba, attenzione però alla carta, per raggiungere il porto bisogna entrare in un canale navigabile lungo quasi 3 miglia nautiche, ai suoi lati secche e bassi fondali, per raggiungere l'isola comunque si può passare all'interno o all'esterno delle isole Kerkennah, attenzione però, il passaggio interno va fatto con precisione per transito attraverso bassi fondali.
Tutti questi canali navigabili sono segnalati da mede elastiche rosse e verdi non sempre illuminate di notte ma radarabili.
Il porto è piccolo, con poche banchine di ormeggio e pochi locali nella sua prossimità.

Ottimo bravissimo come sempre complimenti per la tua precisione nel descrivere le diverse caratteristiche delle marine. se posso vorrei chiederti dove nelle diverse marine  secondo te sarebbe possibile posteggiare un camper e sostare in tutta tranquillità. Io nel mio unico viaggio in tunisia con auto sono stato al marina di Monastir e ho visto un ottimo parcheggio antistante l'ingresso al porto mentre non sono andato nei parcheggi delle altre marine.

54rudy ha scritto :

Ottimo bravissimo come sempre complimenti per la tua precisione nel descrivere le diverse caratteristiche delle marine. se posso vorrei chiederti dove nelle diverse marine  secondo te sarebbe possibile posteggiare un camper e sostare in tutta tranquillità. Io nel mio unico viaggio in tunisia con auto sono stato al marina di Monastir e ho visto un ottimo parcheggio antistante l'ingresso al porto mentre non sono andato nei parcheggi delle altre marine.

Normalmente in Tunisia non si fa camperaggio, amici lo hanno fatto semi abusivo non aprendo la scaletta insomma e non aprendo la tenda. A quel punto bene o male puoi fermarti in tanti posti, tieni presente però che non staresti in pace per via dei tanti controlli di polizia sia quando viaggi che quando sei fermo. Monastir ha anche un parcheggio custodito e gratuito nel retro, altri luoghi non mi vengono proprio.

Ciao, confermo tutto.
I parcheggi a Monastir riservati alla clientela sono 2, ai due capi opposti del porto.
Saluti
Antonio

subdive ha scritto :

Ciao, confermo tutto.
I parcheggi a Monastir riservati alla clientela sono 2, ai due capi opposti del porto.
Saluti
Antonio

Antonio se ti viene qualche notizia aggiuntiva sui porti è sempre bene accetta, li hai fatti anche tu quasi tutti , anche da Matteo spero in un'aggiunta ad esempio lui Djerba lo conosce meglio di me

@AntoTunisia buongiorno , cortesemente riuscirsti a darmi iformazioni per contattare il porto di tabarka? Non riesco a trovare riferimenti di contatto. grazie Mauro

@mauromoroni63 salve Mauro, da Navionics mi da il fisso di Tabarka +21678670599  su questo sito invece mi da questi altri contatti:

figaronautisme.meteoconsult.fr/bloc-marine/fiche-port/9101-informations-port-tabarka

in avvicinamento CH16 VHF

Salve,

parrebbe, da fonte affidabile, che a Madhia hanno ripreso i lavori per il porto Turistico.

Saluti

Antonio

@subdive ciao Antò ormai si mette a scommessa se faranno prima il ponte sullo Stretto di Messina o il porticciolo a Mahdia 

@AntoTunisia 😂😂😂😂😂👍👍👍👍

@AntoTunisia Nota da aggiungere sul porto di Bizerta, non ha il distributore di carburante ne l'acqua in banchina. Sconsiglio l'approdo in questo porto di M....da. il personale non è professionale, gli ormeggiatori in caso di vento forte hanno paura di prendere freddo e ti costringono ad ormeggiare dove per loro è più comodo e meno distante da loro senza avere idea della difficoltà della manovra di ormeggio che mette a repentaglio la sicurezza della barca. A me non sono riusciti a prendere le cime di ormeggio facendomi scarrocciare sulle drappe di un barchino accando che mi è costata di prendere una cima all'elica con piegamento dell'asse portaelica. Porto da evitare.

@Matteo S il distributore lo hanno messo poi, circa uno o due anni dopo che tu andasti via, l'acqua in banchina non so ma forse avranno messo anche quella.

subdive ha scritto :Ciao, confermo tutto.
I parcheggi a Monastir riservati alla clientela sono 2, ai due capi opposti del porto.
Saluti
Antonio

Antonio se ti viene qualche notizia aggiuntiva sui porti è sempre bene accetta, li hai fatti anche tu quasi tutti , anche da Matteo spero in un'aggiunta ad esempio lui Djerba lo conosce meglio di me
-@AntoTunisia

Attenzione all'atterraggio notturno! i primi fanali del corridoio di 3 miglia rosso/verde sono spenti e pertanto mentre ci si allinea ci si accorge troppo tardi che se ne sono mancati alcuni e quindi insabbiamento.

Ho dovuto attendere l'alta marea per liberarmi prendendo acqua gradualmente,tornare indietro,allinearmi al canale dragato per poter entrare in porto. Inutile chiamare qualcuno via radio,nessuno risponderà e pur transitando altre barche a poca distanza ,non possono venire in aiuto poichè si insabbierebbero pure loro. Detto ciò, houmt souk non è un Marina riservato al diporto,bensì un porto che ha 3 pontili riservati al diporto,su uno dei quali si trovano anche i mezzi della guardia nazionale con il loro via vai di gente armata che non induce tranquillità, tutt'altro. é un porto Pescereccio e commerciale con circa una quindicina di barconi tipo pirata che la mattina dalle 9 alle 11 ed il pomeriggio intorno le 17, fanno un baccano incredibile con un moto ondoso nel porto e musica a palla. E' un porto sporco con acqua nera! diversi metri quadrati (50) con immondizia galleggiante e bottiglie di plastica che non vengono raccolte da nessuno. Non è un porto sicuro per dormirci tranquillamente, nessuna vigilanza , chiunque dai varchi può entrare nel porto, anche malintenzionati. Non c'è un cantiere navale e quindi neanche un trave lift in caso di bisogno. Per il carenaggio praticamente più a sud c'è un ultimo porto peschereccio che consente l'alaggio/varo, ma praticamente siamo già in Libia. Qui non esiste il diporto nautico e a meno che non sei trafficante di clandestini neanche ci provi a fare un uscita con la barca, per andare dove? nel nulla? Navionics segna solo bassi fondali,non navigabili. Porto da evitare se non per necessità di rifugio da Maltempo.

@

Matteo S Vero, il porto vicino è quello di Zarzis dove poter fare lavori alla barca ma bisogna fare un giro assurdo per arrivarci a causa dei bassi fondali, 3 miglia di canale navigabile sono un'infinità anche perchè i fanali per lo più sono spenti, è indispensabile un plotter cartografico aggiornato e seguire la rotta al millimetro tenendo sempre un occhio all'ecoscandaglio/sonar. Il ridosso in caso di mal tempo è consigliabile soltanto se si riesce ad entrare in porto per tempo, trovarsi sui bassi fondali con il mare mosso non è una cosa buona