Vivere la mobilità a tutto tondo
Università prestigiose nella tua città, o a poche ore di distanza: in apparenza, i presupposti per studiare nel Paese dove sei nato ci sono tutti. Ma come molti altri studenti, guardi più lontano. Ci sono tanti motivi validi per studiare all'estero, uno dei quali è la possibilità di spostarsi. Trasferirsi in un'altra città o in un'altra regione è di per sè un'esperienza, ma si rimane comunque in un territorio familiare. Studiare all'estero, fosse anche una nazione vicina, ti introduce alla mobilità "a tutto tondo": trovare un'università, cercare casa, sbrigare formalità varie... Attraversare queste fasi (che non sono tutte entusiasmanti...) è un modo per entrare nella vita lavorativa.
Il primo faccia a faccia con la "vita reale"
Ovviamente non inizierai un lavoro part-time appena sceso dall'aereo. Ma l'organizzazione del viaggio ti prepara ad affrontare altre formalità nel Paese ospitante: la registrazione in comune, l'iscrizione al sistema di previdenza sociale, la ricerca di un impiego. Studiare all'estero ti permette di vivere questo tipo di situazioni e imparerai a destreggiarti. Scoprirai la "vita reale" cercando un lavoro part-time all'estero. La ricerca di impiego è un lavoro a sé stante e all'estero potrebbe essere più difficile. Ti immergerai nel mercato del lavoro locale e scoprirai come la gente del posto cerca lavoro, se è possibile bussare direttamente alle porte delle aziende o se devi invece telefonare, inviare e-mail, utilizzare piattaforme per il lavoro o agenzie specializzate. Queste esperienze sono preziose per il tuo sviluppo professionale.
Ci sono tanti motivi validi per studiare all'estero, uno tra questi è la mobilità. Trasferirsi in un'altra città, o regione, è un'esperienza già di per sé, ma si rimane comunque in un territorio in qualche modo familiare. Studiare all'estero, anche se in una nazione vicina, ti introduce alla mobilità "a tutto tondo": trovare un'università, ottenere un visto, cercare casa, iniziare una nuova vita, ecc. Affrontare queste fasi (non tutte entusiasmanti) è un modo per entrare nel mondo del lavoro.
Concedersi uno stile di vita diverso grazie alla mobilità studentesca
Hai un'idea chiara di come sarà la tua vita tra 5 o 10 anni? Alcuni studenti vanno all'estero con un piano preciso. Scelgono con cura la destinazione, con l'obiettivo di acquisire esperienze per la loro carriera internazionale. Che tu abbia già un percorso professionale alle spalle o meno, studiare all'estero ti permette di sperimentare uno stile di vita diverso. Potresti andare all'estero con l'intenzione di rimanere a lungo, o di tornare dopo gli studi. Potresti anche voler viaggiare in diversi Paesi per trovare un luogo dove stabilirti. La vita da studente è fatta di tentativi, errori, ritorni sui propri passi e nuovi orizzonti. Approfitta di questo periodo: non sei ancora sposato e non hai figli. Magari hai la fortuna di avere il sostegno della tua famiglia, sia dal punto di vista finanziario che affettivo. Non c'è un limite di età per cambiare vita, ma è più facile sperimentare un nuovo stile di vita quando hai meno responsabilità.
Pianifica la tua carriera internazionale
Stai pensando a una carriera nella robotica, nel design, nelle arti? Perché non scoprire quali opportunità esistono all'estero? Studiando all'estero, avrai il tempo di esplorare il mercato del lavoro del tuo Paese. C'è richiesta per la professione che vorresti esercitare? Potrai sfruttare il tuo soggiorno per conoscere meglio le aziende che operano nel settore di tuo interesse, instaurare contatti, fare colloqui e magari ottenere uno stage.
Migliorare le tue competenze linguistiche
Se parli la lingua del Paese ospitante avrai migliori prospettive di carriera. Nel caso di una destinazione non anglofona, non trascurare la lingua locale, dando per scontato che "tutti parlano inglese". Spesso non è così. Anche l'inglese varia notevolmente da una nazione all'altra: l'inglese britannico è diverso da quello americano, nigeriano o australiano. Padroneggiando la lingua locale, sei avvantaggiato. Molti espatriati scelgono di studiare all'estero proprio per migliorare le loro competenze linguistiche.
Distinguiti sfruttando nuove competenze
Il mercato del lavoro internazionale è competitivo, anche nei settori altamente qualificati. Le aziende si contendono ferocemente i migliori talenti stranieri. Questa competizione inizia durante gli studi. Il livello accademico si alza di anno in anno; devi sempre impegnarti per essere il migliore. Potrai anche laurearti in un programma prestigioso, ma lo stesso faranno migliaia di altri studenti. Come puoi distinguerti? Studiare all'estero è un modo per mettere in luce le tue capacità. Sviluppa competenze trasversali, che sono molto apprezzate dai datori di lavoro. Ogni esperienza all'estero può favorire il lavoro di squadra e migliorare qualità come l'empatia, l'autonomia e l'altruismo.
Altri consigli per studiare all'estero nel 2024
Anche se cerchi l'avventura, devi prepararti adeguatamente. Scegli con cura la destinazione. Tieniti informato sulle possibili riforme in materia di immigrazione. Inoltre, fai una ricerca sul mercato del lavoro e degli alloggi: è facile trovare casa e lavoro?
Cura la fase di preparazione della domanda per il visto. Molte domande vengono respinte perchè sono incomplete. Non rischiare, soprattutto se richiedi un permesso di studio in destinazioni molto ambite come il Canada e gli Stati Uniti.
Non aspettare di essere nel Paese ospitante per imparare la lingua. Inizia a studiarla non appena scegli la destinazione. Usa il metodo che preferisci: libri, app, corsi online o in presenza, ecc. affiancandoli ai metodi di apprendimento passivo come libri, serie/film, musica, ecc.
Una volta in loco, esplora i programmi culturali offerti dalla tua città/università. Gli studenti spesso usufruiscono di sconti (per l'abbonamento in palestra o il cinema, ad esempio ). Studiare all'estero significa anche scoprire una nuova cultura e immergersi in una nuova quotidianità.
