L'utilizzo di test della personalità e delle competenze, durante il processo di assunzione, è una pratica ormai comune. Sono finiti i tempi in cui bastavano il curriculum e un colloquio. Secondo un recente studio di People Management,oggi esistono diversi test che vengono utilizzati da circa il 72% delle aziende che assumono personale.
Questo tipo di test sono ancora più utili quando si assume a livello internazionale, dato che i tempi e i costi amministrativi sono più elevati quando si assume un candidato straniero. Quindi, cosa devi aspettarti in termini di valutazione delle competenze quando vieni assunto per un lavoro all'estero?
Test di conoscenza della lingua e delle competenze interculturali
Quando si pensa a un lavoro all'estero, vengono subito in mente le competenze linguistiche e l'adattamento culturale. Il tuo livello linguistico è sufficiente per le responsabilità che dovrai affrontare? L'adattamento culturale avverrà in modo naturale?
Il livello linguistico "professionale" è generalmente definito come C1, in base al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) (QCER), mentre il C2 indica una competenza quasi madrelingua sia nel parlato che nello scritto. Se non conosci questo sistema, test come il TOEIC e lo IELTS possono fornire dei parametri di riferimento. Un punteggio TOEIC che indica un livello professionale, ad esempio, è di circa 935 su 990.
Il livello linguistico richiesto dipende spesso dal tipo di lavoro. I selezionatori possono specificare i punti o il livello necessario di conoscenza della lingua straniera, se è un prerequisito per la posizione. Di solito non è necessario sostenere un altro test linguistico durante l'assunzione; la tua competenza sarà chiara durante il colloquio orale con il selezionatore.
È interessante notare che le competenze interculturali non sono sempre valutate in modo sistematico. Sebbene lavorare all'estero richieda la capacità del candidato di adattarsi a nuove culture e di operare in un contesto internazionale, tali valutazioni sono meno comuni rispetto ai test di personalità.
Test come il Cultural Intelligence (CQ), l'Intercultural Development Inventory (IDI) e il Cross-Cultural Adaptability Inventory (CCAI) misurano la tua capacità di muoverti in contesti interculturali attraverso indicatori e metodologie specifiche, valutando la tua motivazione, il tuo comportamento e le tue strategie.
Valutazione delle competenze tecniche e pratiche da parte dei selezionatori internazionali
Alcuni ruoli sono particolarmente adatti alla valutazione delle competenze tecniche, soprattutto quelli che richiedono competenze in strumenti specifici, come le posizioni in ambito informatico e ingegneristico. I professionisti delle vendite possono essere valutati in base alla loro conoscenza dei sistemi CRM.
I selezionatori possono anche valutare le tue conoscenze specifiche in campi come la sanità, la finanza e la legge applicate al Paese in cui intendi lavorare, assicurandosi che tu sia aggiornato sulle normative in materia.
Per alcuni ruoli si fanno anche prove pratiche o "sul campo". Se lavori nello sviluppo di software, potrebbe esserti chiesto di scrivere un codice per risolvere un problema specifico. Chi lavora nel marketing, o nel settore grafico, potrebbe dover delineare i passaggi per la creazione di campagne sui social media o produrre materiale specifico. I project manager potrebbero dover stabilire le fasi di un progetto simile a quello di cui si occuperanno nel loro futuro lavoro.
Le società di consulenza utilizzano spesso casi di studio per valutare le capacità di pensiero critico e strategico dei candidati.
La popolarità dei test sulle soft skills e sulla personalità
I test sulle soft skills e sulla personalità sono cresciuti di popolarità negli ultimi anni. Le soft skills inglobano competenze comportamentali come l'intelligenza relazionale, le abilità comunicative e la capacità di risolvere i conflitti. Queste qualità personali, che possono essere sviluppate anche attraverso l'esperienza lavorativa, includono l'autonomia, il pensiero analitico e la cooperazione.
Un metodo comune per valutare le soft skills è rappresentato da scenari legati al lavoro per il quale ti stai candidando, come ad esempio la negoziazione con i clienti o la risoluzione di conflitti. Il tuo modo di reagire e gestire queste situazioni rivela le tue soft skills.
Anche i test sulla personalità, sempre più diffusi, mettono in luce le soft skills. Tra quelli più diffusi ci sono:
- Myers Briggs Type Indicator (MBTI): uno strumento di valutazione psicologica che classifica gli individui in 16 diversi tipi di personalità in base a quattro combinazioni: estroversione/introversione, sensazione/intuizione, pensiero/sentimento e giudizio/percezione.
- Big Five: Questo test della personalità, sviluppato dagli americani, si concentra su cinque dimensioni (OCEAN): Apertura, Consapevolezza, Estroversione, Amabilità e Nervosismo.
- Modello DISC: Un test di personalità che classifica i risultati in quattro tipologie rappresentate da colori: Dominante (D), Influente (I), Fermo (S) e Coscienzioso (C).
Puoi trovare versioni gratuite di questi test online, anche se le versioni a pagamento offrono informazioni più dettagliate sulla tua personalità.
Nonostante la loro popolarità, i selezionatori riconoscono che i test della personalità sono solo uno dei tanti strumenti di valutazione. Solo combinando varie metodologie, unitamente a colloqui approfonditi, è possibile determinare con precisione se un candidato straniero è adatto a ricoprire una determinata posizione.