Molti Paesi cercano di attrarre e trattenere giovani talenti per fronteggiare la carenza di forza lavoro e l'invecchiamento della popolazione. Si rivolgono soprattutto agli studenti internazionali, che hanno già esperienza sul territorio, e hanno solide competenze. Quali sono le nazioni che adottano politiche volte a trattenere questi profili?
La strategia della Finlandia per incoraggiare i giovani laureati a restare
La Finlandia è una delle nazioni che sta attivamente modificando la sua politica di immigrazione per rispondere al calo demografico e garantire un afflusso costante di professionisti qualificati. Secondo un recente rapporto di Schengen News, la Finlandia sta valutando la possibilità di concedere la residenza permanente agli studenti internazionali in possesso di un master.
A lanciare questa iniziativa è il Ministro del Lavoro, Arto Satonen, secondo cui solo la metà degli studenti internazionali in Finlandia decide di rimanere nel Paese dopo aver completato gli studi. Il governo vuole quindi trovare un modo per trattenere questi giovani laureati in Finlandia.
L'ultimo rapporto EURES (European Employment Services) evidenzia che la Finlandia sta affrontando una carenza di lavoratori in ben 33 settori, tra cui la sanità, l'ingegneria, l'informatica, la ristorazione, l'edilizia e la lavorazione dei metalli.
Per ovviare al problema, perchè non trattenere gli studenti internazionali dopo la laurea? La prospettiva di ottenere la residenza permanente è un vantaggio indiscutibile per questi giovani, che altrimenti dovrebbero rinnovare regolarmente il loro visto.
Quali sono le altre condizioni da soddisfare oltre al conseguimento di un master?
Superare un esame di lingua finlandese o svedese. Si tratta delle due lingue ufficiali del Paese. La maggioranza dei cittadini che parla svedese vive nelle regioni che confinano con la Svezia, nella zona occidentale e sud-occidentale. I dettagli sul test linguistico da non sono ancora stati definiti.
Germania: dagli studi al permesso di soggiorno
La Germania, come la Finlandia, deve far fronte all'invecchiamento della popolazione e alla carenza di risorse in alcuni ambiti professionali, in particolare quelli legati al settore tecnico. Per ovviare, ha introdotto un percorso che consente ai giovani stranieri di trovare lavoro dopo gli studi.
Gli studenti di Paesi terzi, dopo aver conseguito una laurea in Germania, possono ora prolungare il loro permesso di soggiorno fino a 18 mesi. Durante questo periodo, mentre cercano un impiego attinente al titolo di studio, hanno il diritto di lavorare in qualsiasi ambito. Una volta che riescono a inserirsi, possono ottenere la Carta Blu Europea per rimanere in Germania.
La Carta Blu Europea consente di ottenere un permesso di soggiorno valido a vita. In genere, i richiedenti ottengono il permesso di soggiorno dopo 27 mesi di residenza in Germania, se hanno svolto un lavoro altamente qualificato e se hanno pagato i contributi a un fondo pensionistico nel suddetto periodo. Devono inoltre parlare il tedesco a un livello base. Le tempistiche per ottenere il permesso si riducono a 21 mesi per chi ha una conoscenza leggermente più avanzata del tedesco (livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue).
Il Regno Unito e il visto Graduate Route
Il Regno Unito ha introdotto il Graduate Route, visto per laureati, nel 2021. Consente agli studenti internazionali di rimanere nel Paese per due anni dopo aver conseguito una laurea in loco. L' autorizzazione può essere estesa a tre anni per chi ha conseguito un dottorato.
Come in Germania, questo visto funge da ponte tra gli studi e il mercato del lavoro, dando ai laureati il tempo necessario per trovare un impiego nel loro campo di specializzazione, senza bisogno di un'azienda che faccia da sponsor, come avviene con altri tipi di visto.
La residenza permanente può essere ottenuta dopo cinque anni di lavoro. Il visto per laureati costa 822 sterline, a cui vanno aggiunge 1.035 sterline all'anno come contributo per l'assicurazione sanitaria.
I giovani che si laureano in medicina possono richiedere, in alternativa, il visto per Health and Care Worker, che ha un costo inferiore.
Australia: il visto per laureati (sottoclasse 485)
L'Australia è conosciuta per il suo sistema di immigrazione a punti, così come il Canada, altra nazione che accoglie molti stranieri. Il visto temporaneo per laureati offre due opzioni :
Post-Vocational Education Work Stream
Questo visto è destinato a studenti internazionali, da poco laureati, che possiedono qualifiche spendibili in professioni che necessitano di manodopera in Australia.
Nello specifico, le professioni più richieste sono l'ingegneria e la manutenzione di aerei, ruoli tecnici in ambito agricolo, la direzione artistica, la pubblicità, ecc. Per un elenco completo consulta il sito web del Dipartimento degli Affari Interni australiano.
Come in Germania, questo permesso autorizza un soggiorno iniziale di 18 mesi, e può portare ad ottenere la residenza a lungo termine.
Post-graduation work permit (PGWP)
Questo visto è riservato agli studenti che hanno recentemente conseguito una laurea presso un istituto australiano. Consente di soggiornare per due o tre anni dopo aver ottenuto il titolo di studio, che deve rientrare nell'elenco definito dal CRICOS (Commonwealth Register of Institutions and Courses for Overseas Students).
Un'altra sottocategoria è il Second Post-high Education Work stream, ottenibili sotto pagamento di una tassa di 1.945 dollari australiani.
Canada: il permesso di lavoro post-universitario e la procedura di ingresso express
Anche il Canada ha introdotto delle politiche per trattenere gli studenti internazionali. Il Post-graduation work permit (PGWP) permette di ottenere un permesso di lavoro per tre anni.
La durata esatta può variare a seconda del livello e della durata del corso di studi. Per saperne di più, clicca qui.
Come in Germania e nel Regno Unito, i laureati possono lavorare in qualsiasi settore durante questo periodo, acquisendo esperienza, criterio su cui si basano le autorità per valutare la tua richiesta di residenza permanente. Naturalmente, è preferibile lavorare in un settore specializzato.
Il programma Express Entry
Questo programma prevede tre opzioni e consente di ottenere la residenza permanente. Tra queste, la Canadian Experience Class è aperta ai neolaureati che abbiano maturato almeno un anno di esperienza come lavoratori qualificati nel Paese.
I punti vengono assegnati in base all'età, alla formazione accademica, all'esperienza lavorativa e alla conoscenza della lingua. Le persone in possesso di una laurea canadese ottengono punti aggiuntivi.
Il Golden Visa degli Emirati Arabi Uniti (EAU)
Il Golden Visa degli EAU, o visto d'oro, non è riservato solo ai lavoratori qualificati e agli investitori. Se sei uno studente di scuola superiore, o un giovane diplomato di talento, puoi beneficiare del Golden Visa per 5 anni. Se la tua università è di categoria A o B (seconda una graduatoria del Ministero dell'Istruzione) e i tuoi risultati sono particolarmente buoni, le autorità possono addirittura concederti un soggiorno di 10 anni.
Lo stesso vale per gli studenti che hanno iniziato il loro percorso accademico all'estero. Se la tua università di provenienza è classificata tra le prime 100 al mondo, puoi stabilirti negli Emirati Arabi Uniti per un periodo di 10 anni.
Per semplificare la richiesta e il rinnovo di questo tipo di visto è disponibile l'applicazione "One touch Golden Visa service".
E' evidente che gli Emirati Arabi Uniti stiano facendo tutto il possibile per attrarre e trattenere i giovani talenti, e alla lista sopra citata si aggiungono anche la Malesia (che punta gli studenti provenienti dalla zona ASEAN), Singapore e i Paesi Bassi... La posta in gioco è alta.