L'esperienza di Patrizio, da sette anni a Tianjin

Interviste agli espatriati
  • Patrizio a Tianjin
Scritto da Expat.com team il 03 aprile, 2014
Patrizio ci racconta: "Devo dire che essendo un poco infatuato della Cina inizialmente davo tutto per bello e buono inizialmente, in seguito ho iniziato ad essere più selettivo e distinguere meglio gli aspetti positivi e negativi almeno secondo i miei standard e parametri di giudizio"

Ciao Patrizio, grazie per averci concesso l'intervista! Abiti a Tianjin da sette anni, qual'è il motivo che ti spinse a lasciare l'Italia per trasferirti all'estero?

Beh innanzi tutto il mio trasferimento in Cina è dovuto a problemi sentimentali, nell'anno 2000 durante una trasferta di lavoro ho conosciuto una persona fantastica della quale mi sono innamorato, la ho rivista dopo sei mesi ed ho avuto conferma di questo e pertanto appena ne ho avuto la opportunità mi sono trasferito in Cina. Devo però dire che fin da quando ero giovane, durante il famoso "68 " italiano ho sempre sognato di venire in Cina, ho letto, studiato e conoscevo tutto della Cina e quando sono venuto qui per la prima volta nel lontano 1996 ho immediatamente capito che ci sarei tornato. Appena mi è capitata l'occasione non me la sono lasciata sfuggire ed eccomi qua praticamente da10 anni in Cina.

Hai vissuto anche in altri Paesi prima della Cina?

No ma ho lavorato anche per periodi lunghi in altre nazioni Russia, India, USA, Spagna e altri ancora.

Di cosa ti occupi attualmente?

Inizialmente mi sono occupato dello star up di una azienda Italiana a Tianjin e per circa 5 anni ho seguito lo sviluppo della azienda, poi a seguito di una decisione della azienda stessa ho terminato il mio lavoro come dirigente a Tianjin e sono ritornato al mio vecchio lavoro di Supervisore tecnico alle installazioni e start up di impianti chiavi in mano. Base in Cina, ufficio e società aperte in Hong Kong e lavori in tutti i Paesi del mondo, devo dire che la cosa mi pesa un poco perché devo stare lontano dalla mia famiglia, dai miei bimbi ma per ora mi adeguo anche se sto cercando una sistemazione che mi permetta di restare in Cina con magari qualche viaggio ma non come ora.

All'inizio, appena arrivato, hai avuto delle difficoltà a trovare casa? Ti sei rivolto a qualche agenzia specializzata?

Direi di no per due ragioni, la prima è che inizialmente per due mesi circa ho alloggiato in hotel e nel frattempo ho cercato casa. La seconda è che essendo appunto la mia compagna Cinese e del posto ha praticamente fatto lei la scelta della casa con annessi e connessi.

Ci sono molti Italiani che lavorano a Tianjin? A tuo avviso, quali sono i settori che offrono più opportunità al momento e quali sono le figure professionali più richieste?

Si a Tianjin ci sono molti Italiani anche se un po' sparpagliati e che ancora non fanno "gruppo" a differenza dei Tedeschi che per esempio hanno dei punti di ritrovo e li vanno per discutere, confrontarsi e magari anche solo divertirsi e bere una birra insieme. Purtroppo negli ultimi tempi le opportunità di lavoro per noi vanno diminuendo per diverse ragioni. Una riguarda le aziende che sono arrivate in Cina negli ultimi anni con grandi propositi e con un grande utilizzo di personale Italiano. Strada facendo si sono accorte che i costi degli espatriati non sempre erano sostenibili e giustificabili e pertanto le opportunità si sono ridotte. Un'altra ragione sulla quale io non sono d'accordo ma devo prenderne atto è che ultimamente sempre più aziende Italiane tendono ad usare o stagisti o persone che si offrono a bassissimo costo e questo secondo me è un enorme errore di valutazione. E' assolutamente giusto e corretto controllare i costi e ridurli dove possibile ma, soprattutto qui in Cina, serve molta esperienza, conoscenza delle abitudini usi e costumi cinesi e una pazienza costanza conoscenza che solo con lunghe permanenze possono darti. Gli stagisti sono sicuramente utili e necessari ma non possono assolutamente, come si tende a fare ora, sostituire le figure professionali più importanti quali Operation Area, Controllo Qualità, Direttori di produzione ecc. In queste ultime righe ho risposto anche alla tua domanda circa le posizioni che ovrebbero essere le più richieste.

Quali sono gli aspetti che ti affascinano di più di questo Paese e quali invece quelli ai quali hai fatto fatica ad abituarti?

Devo dire che essendo un poco infatuato della Cina inizialmente davo tutto per bello e buono inizialmente, in seguito ho iniziato ad essere più selettivo e distinguere meglio gli aspetti positivi e negativi almeno secondo i miei standard e parametri di giudizio.
Mi affascinano le persone che sono secondo me ancora molto umane e magari un poco ingenue su certe cose, la famiglia che è un valore assoluto dove un genitore un marito o una moglie ha la certezza matematica che non sarà mai abbandonato nella vecchiaia, dove non esistono gli ospizi e dove per assistere un genitore vecchio o ammalato chiunque ha il diritto di assentarsi dal lavoro.
Mi affascina la natura ancora intatta e selvaggia in alcuni posti in contraddizione al mega inquinamento delle città quest'ultimo certo non mi affascina.
Mi piace e mi sorprende sempre lo spirito di adattamento delle persone. Mi affascinano i tempi di realizzazione delle grandi opere qui in Cina dove sembra che le persone vadano sempre al rallentatore ma ti giri e dove ieri c'era un prato oggi trovi una serie di condomini o una nuova strada o un centro commerciale.
Mi piace moltissimo il sistema cinese di pagamento delle spese dei servizi, qui si paga tutto prima l'acqua potabile, l'elettricità, il riscaldamento, le spese condominiali ecc. vai, paghi, carichi il tuo credito nei relativi contatori con una scheda sim e usi i servizi. Se non paghi l'affitto in tempo utile ti trovi a casa la guardia condominiale che ti chiede i soldi e se ritardi ulteriormente rischi di trovare la serratura cambiata. Non paghi, non hai il servizio e poi mi affascinano molte altre cose ma arebbe lungo elencarle .
Ci sono anche moltissime cose che non mi piacciono o alle quali non riesco ad abituarmi, la mancanza della privacy penso sia la prima e la più importante. Soprattutto quando vai negli ospedali dove nell'ambulatorio del medico mentre il dottore ti visita o parla con te, contemporaneamente tutti entrano si spogliano parlano ecc. ecc. negli uffici pubblici dove ti saltano in testa ed anche se tu sei prima nella fila qualcuno passa le carte e i documenti al funzionario ed il peggio è che lui li prende.

Come funziona la sanità pubblica? Consiglieresti di stipulare un'assicurazione privata?

Come dicevo la sanità pubblica ha dei problemi di privacy ma devo dire che in compenso funziona molto bene. Per esempio esami clinici vengono fatti subito ed i risultati qualsiasi essi siano ti vengono consegnati nel giro di pochi minuti. Io ho avuto un problema di calcoli renali , sono andato in ospedale alla 1 di notte ed al mattino alle 6 avevo già fatto tutto compreso il bombardamento dei calcoli dove in Italia servono almeno due o tre mesi solo per avere un appuntamento. Certamente ci sono ospedali internazionali che funzionano perfettamente ma sono molto costosi qui in Cina e per questo serve assolutamente stipulare una assicurazione. Devo però anche dire che per questo le assicurazioni se ne approfittano ed hanno dei costi altissimi, si parla per me di oltre 5.000 usd per avere un minimo di assicurazione ed è anche per questo che per ora non ne ho ancora sottoscritta nessuna.

La gente locale come si pone negli confronti degli espatriati? È facile integrarsi?

La gente locale ha un atteggiamento positivo e rispettoso verso gli stranieri. Noi Italiani in particolare detti "nasi lunghi" dai Cinesi siamo molto considerati ed amati. Integrarsi non è difficile a patto che non cerchi di raggirali o prenderti gioco di loro, i Cinesi sono molto permalosi in generale.

Nella vita di tutti i giorni ti rapporti con una realtà abbastanza diversa da quella in cui sei cresciuto. Penso alla lingua, al clima, al cibo ...come hai imparato a conviverci?

Avendo negli ultimi 20 anni girato il mondo in lungo ed in largo non ho avuto nessuna difficoltà in merito. Tieni conto che in una città come Tianjin con 13 milioni circa di abitanti, è possibile vivere anche all'italiana nel senso che trovi tutti gli alimentari Italiani dalla famosa Nutella al salame felino, il pane,la pasta ecc...

Cosa si fa a Tianjin nel tempo libero?

Riposo, mi godo i miei due figli di 3 anni e di tre mesi, giro per la città dove c'è sempre qualcosa di nuovo da vedere visto che la città cresce e cambia a vista d'occhio e quando posso, specialmente in inverno vado a passare qualche giorno ad Hainan dove è sempre estate ed i costi della vita sono molto buoni inferiori di quelli a Tianjin.

Se dovessi fare un bilancio dopo questi anni trascorsi fuori dall'Italia: esperienza positiva, lo rifaresti? Oppure c'è qualcosa che organizzeresti diversamente?

Se mi guardo indietro e faccio le mie analisi anche come imprenditore, in Italia avevo una azienda con molti dipendenti mi domando perchè non ho fatto prima questa scelta di vita e questo risponde implicitamente alla tua domanda.

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