Siete italiani, vivete all'estero e avete deciso di sposarvi? Sappiate che avete diverse opzioni da considerare tra cui contrarre matrimonio nella sede consolare dello Stato di residenza, sposarvi in Italia oppure presso il Comune della città dove vivete. In questo articolo vi parliamo dei primi due casi e vi spieghiamo qual è l'iter da seguire.
Matrimonio presso il Consolato italiano dello Stato di residenza
Se siete entrambi italiani e volete spostarvi in Consolato dovete come prima cosa presentare una istanza di celebrazione di matrimonio. Si tratta di un documento che dovete firmare e consegnare al Consolato di persona oppure per mezzo di una e-mail, di un fax o per posta.
Per ottenere questo documento entrate in contatto con la sede consolare più vicina alla vostra città di residenza oppure controllate se sia disponibile sul sito web dell'Ambasciata italiana di riferimento.
Ecco il linea generale i dati da inserire nel modello di richiesta per la celebrazione del matrimonio in Consolato:
- Generalità dei nubendi
- Data e luogo di nascita
- Data di iscrizione all'Aire
- Indirizzo di residenza
- Recapito telefonico/email
- Stato civile
Al documento dovete allegare una copia dei documenti di identità.
Dopo che l'ufficio dello Stato Civile del Consolato ha accettato la vostra domanda potete procedere con la richiesta delle pubblicazioni, che va firmata da entrambi i coniugi. Anche in questo caso dovete compilare un documento prestampato e allegare alla vostra richiesta i seguenti documenti:
- Fotocopia del documento d'identità in corso di validità
- Atto di nascita che includa le generalità dei genitori
- Prova di residenza
- Certificato di stato libero
Vi sarà inoltre chiesto di fornire le generalità dei due testimoni, indicare la loro professione, inoltrare una copia dei loro documenti di identità e una prova di residenza.
Le pubblicazioni vengono affisse all'albo consolare per otto giorni. Potete spostarvi trascorsi 3 giorni dalle pubblicazioni ed entro i successivi 180 giorni.
Nel caso in cui non possiate andare di persona in Consolato a richiedere le pubblicazioni, potete delegare una persona di fiducia. La procura può essere redatta su carta semplice alla quale va allegata una copia dei vostri documenti di identità. Se vivete in due circoscrizioni consolari diverse, la richiesta delle pubblicazioni va presentata presso entrambe le Rappresentanze.
E' previsto il pagamento di una tassa per i diritti consolari di pubblicazione e avvenuta pubblicazione.
Sempre considerando una celebrazione di matrimonio in Consolato, dove uno dei due coniugi fosse però residente in Italia, le pubblicazioni vanno presentate in entrambi i luoghi di residenza dei futuri sposi.
Formalità per il matrimonio in Italia
Se vivete tutti e due all'estero e avete desiderio di sposarvi in Italia dovete ugualmente fare richiesta delle pubblicazioni di nozze presso la sede del Consolato italiano dove siete iscritti. A pubblicazioni avvenute, il Consolato si metterà in contatto con il Comune italiano di vostra scelta e lo delegherà alla celebrazione.
Per la richiesta delle pubblicazioni è valido l'iter indicato nel paragrafo precedente.
Registrazione del matrimonio in Italia
Un matrimonio contratto all'estero, per avere valore legale anche in Italia, deve essere trascritto presso il Comune italiano di competenza. Sarà vostra cura far pervenire alla rappresentanza consolare l'atto di matrimonio (originale, tradotto e legalizzato) emesso dall'Ufficio dello Stato Civile estero, affinchè lo trasmetta al Comune in Italia per essere trascritto nei registri dello stato civile. Se lo desiderate potete anche presentare l'atto di matrimonio (in originale, tradotto e legalizzato) direttamente al vostro Comune italiano di ultima residenza.