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Come gestire lo shock culturale inverso

young man alone at cafe
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Aggiornato daFrancescail 24 Ottobre 2023

Tornare a casa dopo un lungo periodo all'estero può essere un momento che ci fa sentire bene, soprattutto se è una decisione attesa da tempo. Ma è un passaggio che riserva anche delle sfide, dallo shock culturale inverso alla barriera linguistica. Vediamo cosa puoi fare per agevolare la transizione.

Cos'è lo shock culturale inverso?

Lo shock culturale inverso, noto anche come "shock da rientro", è il termine con cui si indica il disagio psicologico ed emotivo provato quando si torna nel proprio paese dopo aver trascorso un lungo periodo all'estero.

A differenza dello shock culturale che si vive cercando di adattarsi a un posto non familiare, lo shock culturale inverso avviene quando un individuo cerca di reintegrarsi nella propria cultura. E può manifestarsi in modi diversi. Può essere accompagnato da uno stato di ansia, disorientamento e frustrazione e, se ignorato, a volte sfocia nella depressione. Ecco perché è importante riconoscere per tempo se stai attraversando questa fase.

Questi sono alcuni segnali rivelatori di un possibile shock culturale inverso:

  • Ti senti come un estraneo nel tuo paese d'origine, a cui ti sembra di non appartenere
  • Ti ritrovi spesso a pensare all'esperienza all'estero e senti la mancanza della cultura, delle persone e dello stile di vita a cui ti eri abituato.
  • Non puoi fare a meno di paragonare la tua nazione d'origine con la destinazione di espatrio e senti che casa tua, sotto certi aspetti, non ti soddisfa.
  • Alcuni lati della cultura con cui sei cresciuto, che prima apprezzavi, ora ti irritano.
  • Hai difficoltà a riallacciare i rapporti con gli amici e la famiglia perché le vostre esperienze di vita non sono più le stesse, e avete priorità e modi di vivere diversi.
  • Provi difficoltà nell'adattarti al contesto professionale e sociale.
  • Inizi a sentirti a disagio a causa di queste nuove barriere culturali, sociali e, forse, linguistiche.
  • Da ultimo, inizi a mettere in discussione la tua identità e il tuo posto nel mondo.

In generale, lo shock culturale inverso si accompagna a un turbinio di emozioni contrastanti. 

Come riabituarsi al proprio Paese d'origine dopo molti anni all'estero?

Diciamo che ti sei reso conto di soffrire di shock culturale inverso. Cosa fare? E' forse il caso di tornare alla tua vita da espatriato, dove ti sentivi più felice e in pace? Oppure devi sforzarti per adattarti alla nuova realtà?

Le risposte a queste domande dipendono dalla tua situazione specifica. In alcuni casi, potresti renderti conto di preferire la vita che facevi all'estero e tornarci. In molti casi però, le persone hanno solidi motivi alla base del rientro in patria: la famiglia, il lavoro, gli amici, vantaggi fiscali e previdenziali. Come procedere quindi?

La maggior parte degli espatriati concorda sul fatto che l'approccio più efficace consista nel compiere piccoli passi per adattarsi alla vita in patria, che possono assumere diverse forme.

Iscriviti a un corso di perfezionamento linguistico

Se hai trascorso molto tempo all'estero e hai difficoltà ad esprimere con efficacia il tuo pensiero, un breve corso di ripasso della lingua può essere un ottimo punto di partenza. Oltre a riacquistare fluidità, ti darà del tempo in più per riadattarti e, magari, per fare nuove conoscenze.

Leggi notizie e libri in lingua locale

Inizia a leggere giornali, libri e riviste nella tua lingua madre per restare aggiornato sui fatti di attualità. Questo ti aiuterà a "sentirti a casa" e ti fornirà facili argomenti di conversazione con colleghi, amici e familiari.

Per "riabituarti" al suono e al ritmo della tua lingua madre, puoi guardare dei film o delle trasmissioni in TV. Rientrerai in sintonia con la tua terra, estraniandoti dal momento difficile che stai vivendo. 

Parla ogni giorno con qualcuno

Lo shock culturale inverso spesso porta ad isolarsi. Un modo per combattere questa situazione è sforzarsi di conversare con le persone che ti stanno accanto. Ogni giorno, passa del tempo parlando con qualcuno per cercare di capire com'è la vita a casa, attraverso l'esperienza di familiari e amici. 

Partecipa a un programma di scambio linguistico o di scambio culturale

Aiutati, aiutando gli altri. Mentre cerchi di riadattarti alla vita in patria, alcuni stranieri nuovi arrivati potrebbero sentirsi spaesati e incerti proprio come lo eri tu quando sei partito. Supportarli in questa nuova esperienza di vita, potrebbe facilitare anche il tuo reinserimento. 

Cerca supporto nella comunità locale

Quando affronti uno shock culturale inverso, il primo istinto potrebbe essere quello di rifuggire dalle interazioni sociali, di allontanarti dalla famiglia e dagli amici restando solo con i tuoi pensieri. In realtà, se ti circondi di persone che ti vogliono bene, potresti sentirti meglio. Che si tratti di amici, familiari o gruppi di supporto, il processo di riadattamento alla nuova "vecchia" vita si svolge meglio quando sei in buona compagnia.

Tirando le somme

Mentre la maggior parte di noi pensa che un trasferimento all'estero sia un'esperienza che trasforma, il ritorno a casa viene raramente considerato come una sfida. Ma può esserlo ed è meglio prepararsi. Pianifica il ritorno a casa con la stessa cura usata per progettare l'espatrio: fai ricerche, rispolvera la lingua madre, entra in contatto con vecchi amici e conoscenti. Sarà un processo che favorirà la tua crescita personale. 

Vita quotidiana
A proposito di

Natallia ha conseguito una laurea con lode in lingua inglese e interpretazione simultanea e ha lavorato come scrittrice e redattrice per varie pubblicazioni e canali mediatici in Cina per dieci anni.

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