Espatrio e professioni regolamentate: come assicurarsi il riconoscimento dei titoli

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Scritto da Asaël Häzaq il 15 gennaio, 2024 - Modificato 16 gennaio, 2024
Vivere all'estero può essere un'esperienza arricchente che apre le porte a nuove opportunità professionali. Tuttavia, trasferirsi per lavoro può essere più complesso per i professionisti che operano in settori regolamentati, come medici, avvocati, architetti o commercialisti. Queste professioni sono regolate da normative specifiche che variano a seconda dei Paesi.

Ti diamo delle indicazioni per aiutarti nella convalida del diploma e nell'ottenimento dell'autorizzazione necessaria all'esercizio della tua professione all'estero.

Organismi di regolamentazione professionale

In molti Paesi, le professioni regolamentate sono disciplinate da un ente che ha il compito di garantire la qualità dei servizi offerti dai professionisti.

Gli enti di regolamentazione professionale possono essere pubblici o privati. Possono essere nazionali o regionali.

In Francia, gli enti più noti  di regolamentazione professionale sono:

  • L'Ordre des médecins;
  • Le Conseil national des barreaux;
  • L'Ordre des architectes;
  • L'Ordre des experts-comptables.

Riconoscimento del diploma

Il riconoscimento del diploma è il primo passo per poter esercitare la tua professione regolamentata all'estero. Ti permette di dimostrare che il tuo livello di formazione è equivalente a quello richiesto nel Paese di espatrio.

I diplomi possono essere riconosciuti in due modi:

Riconoscimento automatico: in alcuni casi, il tuo diploma è automaticamente riconosciuto nel Paese di trasferimento. È il caso, ad esempio, dei diplomi europei.

Riconoscimento per equipollenza: nella maggior parte dei casi, dovrai far riconoscere il tuo diploma come equivalente. Ciò significa che dovrai dimostrare che il tuo diploma è equiparabile a quello del Paese di trasferimento.

Riconoscimento automatico

Il riconoscimento automatico di un diploma è la procedura più semplice. È possibile nei seguenti casi:

  • Se il tuo diploma è stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore riconosciuto nella nazione estera di trasferimento.
  • Se il tuo diploma è stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore riconosciuto dall'Unione Europea.
  • Se il tuo diploma è stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore riconosciuto da un'organizzazione internazionale, come l'UNESCO.

Riconoscimento per equipollenza

Il riconoscimento per equipollenza è la procedura più comune. È necessario nei seguenti casi:

  • Se il tuo titolo è stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore non riconosciuto nel Paese di espatrio.
  • Se il tuo titolo è stato rilasciato da un istituto di istruzione superiore riconosciuto nel Paese di espatrio, ma i programmi di studio non sono equivalenti.

Per equiparare il diploma, devi di norma fornire i seguenti documenti:

  • Una copia del diploma;
  • Una copia delle pagelle;
  • Una dichiarazione dell'ente che regola la tua professione;
  • Una dichiarazione rilasciata da un esperto indipendente che attesti l'equipollenza del tuo diploma.

Se hai deciso di trasferirti all'estero, ad esempio in Germania, consulta il portale del governo tedesco sul riconoscimento delle qualifiche professionali straniere. Per il Regno Unito, visita il sito web dell'ENIC. 

Procedura di riconoscimento del diploma

La procedura di riconoscimento del diploma varia a seconda del Paese. Può essere semplice e veloce, oppure lunga e complessa. È quindi importante informarsi in anticipo sulle procedure in vigore nella nazione di destinazione.

Per conoscere le procedure di riconoscimento del tuo diploma, puoi contattare l'ente regolatore della tua professione nel Paese dove stai per trasferirti, oppure il suo consolato/ambasciata presente nella tua nazione di residenza.

Autorizzazione all'esercizio della professione

Dopo che il tuo diploma è stato riconosciuto, di solito devi ottenere l'autorizzazione a esercitare la professione nel Paese di espatrio. L'autorizzazione all'esercizio della professione è un documento ufficiale che ti permette di lavorare, e viene rilasciato dall'ente regolatore competente. Le condizioni per ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione variano a seconda del Paese.

Possono includere i requisiti seguenti:

  • Conoscenza della lingua del Paese di destinazione;
  • Prova di esperienza professionale;
  • Un test attitudinale.

Procedura per ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione

La procedura per ottenere l'autorizzazione a esercitare varia a seconda della nazione. Può essere rapida e semplice, oppure lunga e complessa. È quindi importante informarsi in anticipo sulle procedure in vigore nella nazione di destinazione. Per conoscere le procedure da seguire, puoi contattare l'ente preposto alla regolamentazione della tua professione nello Stato di destinazione o il suo consolato/ambasciata nel tuo Paese di residenza.

In generale, la procedura per ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione prevede diverse fasi.

Il primo passo consiste nel redigere una domanda di autorizzazione all'esercizio della professione, da inviare all'ente regolatore della tua professione nel Paese dove vuoi trasferirti.

In generale, la domanda deve contenere le seguenti informazioni:

  • I tuoi dati personali
  • I tuoi diplomi e certificati
  • La tua esperienza professionale
  • Il livello di conoscenza della lingua parlata nel Paese di espatrio.

L'elaborazione della domanda potrebbe essere soggetta al pagamento di una tassa.

Dovrai fornire dei documenti giustificativi che dimostrino che soddisfi le condizioni per ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione. I documenti giustificativi da produrre possono variare, tra i più comuni troviamo:

  • Una copia del diploma
  • Una copia delle pagelle
  • Un certificato emesso dall'ente che regolamenta la tua professione nel Paese di residenza
  • Una prova della conoscenza della lingua del Paese di destinazione
  • Una prova dell'esperienza professionale maturata.

In alcuni casi, dovrai sostenere un test attitudinale per dimostrare di avere le competenze necessarie per esercitare la tua professione nel Paese di destinazione.

Il test attitudinale può essere organizzato dall'ente regolatore della professione o da un ente indipendente.

Decisione dell'ente regolatore

L'ente preposto esamina la tua domanda e i documenti di supporto che hai fornito. Ti informerà della sua decisione per iscritto. Se la tua domanda viene accettata, riceverai un'autorizzazione all'esercizio della professione che ti permetterà di esercitare nella nazione di destinazione.

Suggerimenti per accelerare la procedura

Per accelerare la procedura di ottenimento dell'abilitazione, puoi seguire i seguenti passi:

  • Iniziare la procedura il prima possibile;
  • Informarti sulle procedure in vigore nel Paese di destinazione alcuni mesi prima della partenza;
  • Fornire tutti i documenti di supporto richiesti;
  • Sottoporti al test attitudinale, se necessario.

Conclusione

Ottenere il riconoscimento della tua professione all'estero è un passo fondamentale per la buona riuscita del trasferimento. Informandoti per tempo sulle procedure in vigore nel Paese di destinazione, e seguendo le indicazioni fornite sopra, potrai velocizzare il processo e aumentare le possibilità di ottenere l'autorizzazione all'esercizio della professione.

A proposito di Asaël Häzaq

Mikki è un'espatriata che vive in Giappone. Scrive contenuti per Expat.com ed è una blogger appassionata di lifestyle e cultura pop.