Informazioni utili per trasferirsi e vivere in Botswana
La stagione delle piogge dura da dicembre a marzo, mentre ad agosto possono verificarsi tempeste di sabbia che incidono negativamente sulla visibilità.
Grazie alle sue bellezze flora-faunistiche, il Botswana è una destinazione che ha ottenuto molti riscontri positivi fra i turisti amanti dei safari. Non solo è possibile avvistare i classici animali caratteristici dell'Africa, come leoni, giraffe ed elefanti ma il territorio ospita anche specie quali iene, fenicotteri e proteli. In effetti, la fauna è talmente abbondante che mettersi alla guida può essere un vero pericolo, specialmente di sera.
Nonostante fosse uno dei Paesi più poveri al mondo, questo Stato dell'Africa australe è riuscito a superare le difficoltà e presenta oggi un reddito pro capite che rientra nella media.
Pesantemente colpito dalla recessione e da dure lotte che si sono protratte per anni, l'economia attuale è stabile. L'estrazione di diamanti è un'attività preminente, determinando l'85% circa di tutte le esportazioni. I safari sono una delle maggiori fonti di entrate del Paese.
Il Botswana soffre però di altri problemi, fra cui l'elevata diffusione dell'HIV. Sebbene in passato sia stato caratterizzato da uno degli indici più alti al mondo, oggi vanta uno dei migliori programmi di trattamento del virus a livello continentale, inoltre il tasso d'incidenza sta assistendo a un graduale decremento.
A livello nazionale, la tutela dei diritti umani è relativamente accettabile, ma sono state mosse delle critiche per quanto riguarda il trattamento riservato agli indigeni, inoltre l'omosessualità viene considerata illegale.