Informazioni utili per trasferirsi e vivere in Libia
La sua capitale è Tripoli, la lingua ufficiale è l'arabo, e la religione principale è l'Islam. La valuta è il dinaro libico. La Libia è attualmente un Paese politicamente instabile dove sono in corso molti conflitti.
Le temperature possono raggiungere picchi estremi in Libia come ad esempio nel 2012 quando si registrarono 58° C. Nel deserto, le minime possono scendere sotto lo zero durante l'inverno.
La regione che confina con il mare mediterraneo a nord, gode di un mite clima mediterraneo. La maggior parte del territorio, tuttavia, è desertico ed è una delle zone più calde e aride del mondo.
Le precipitazioni sono un fenomeno molto raro. Più frequente invece è lo scirocco, un vento proveniente dal deserto del Sahara che a volte può trasformarsi in uragano.
L'economia nazionale trae vantaggio principalmente dal settore petrolifero; nel paese infatti si trovano le più grandi riserve d'oro nero del continente africano.
Altre risorse includono gas naturale e gesso, che è un minerale composto da solfato di calcio utilizzato in fertilizzanti, cartongesso e tanti altri prodotti.
La nazione è gravata da un alto tasso di disoccupazione e dipende fortemente da una forza lavoro proveniente dall'estero.
La maggioranza della popolazione si considera araba, parla arabo - sebbene l'inglese sia ampiamente compreso ' e vive a Tripoli, Bengasi e Misurata. Una minoranza appartiene alla etnia Berbera, Tuareg e Tebou.
La religione principale praticata in Libia è l'Islam, più specificamente l'Islam sunnita, anche se intorno al 300 a.C. il paese ospitava una delle comunità ebraiche più antiche al mondo.
La cucina tradizionale è un interessante mix di sapori arabi, beduini e italiani che ha come alimenti base pasta, riso, cuscus, olive, datteri e cereali.
I piatti più comuni sono il bazeen (pane non lievitato fatto con farina d'orzo e servito con salsa di pomodoro) e l'asida (pane non lievitato servito con miele e burro).