Informazioni utili per trasferirsi e vivere in Nigeria
A seguito di una prima rivendicazione del territorio da parte dalla Gran Bretagna nel 1885, la Nigeria divenne un protettorato britannico nel 1901 e sua colonia nel 1914. E proprio da questa data comincia la storia del paese così come lo conosciamo oggi.
Nel corso del 20° secolo il regime britannico fu tenacemente contestato da vari movimenti anticoloniali. Al paese venne riconosciuta l'indipendenza nel 1960, come federazione di tre regioni guidata da una costituzione che prevedeva una forma di governo di tipo parlamentare.
La Nigeria è una Repubblica Federale -costituita da 36- a regime democratico, guidata da un presidente eletto direttamente (ad oggi Muhammadu Buhari) che funge da Capo dell'Esecutivo e Capo dello Stato.
Il Paese confina con Niger, Benin, Chad e Camerun ed è bagnato dal Golfo di Guinea. Ricopre una superficie doppia rispetto a quella dell'intera California e presenta un territorio molto variegato, caratterizzato da vaste pianure nelle regioni settentrionali e meridionali, mentre nella parte centrale e in quella sudorientale, lungo i confini con il Camerun, presenta un aspetto prevalentemente collinare.
Le regioni costiere sono dominate da mangrovie e paludi, mentre fitte foreste pluviali prosperano nell'entroterra. La flora è caratterizzata da alberi di palma da olio, praterie tropicali ricche di alberi di carrube, baobab e tamarindi. Vaste aree di foresta sono state ripulite per fare spazio a piantagioni di cacao e ad alberi della gomma.
In Nigeria sono presenti abbondanti giacimenti di gas naturale e di petrolio nonché di metalli come oro, stagno, zinco e piombo.
La Nigeria è il paese più popolato del continente ed ospita circa 250 gruppi etnici che parlano più di 500 idiomi diversi. Oltre all'inglese, che è la lingua ufficiale, sono molto diffusi Igbo, Fula, Hausa e Yoruba.
La capitale Abuja si trova nel centro del paese, mentre la vecchia capitale Lagos è una città cosmopolita che resta ad oggi il polo di riferimento per le attività commerciali, culturali ed economiche della nazione.
Nella parte meridionale del paese si trovano i centri industriali più importanti e i principali porti marittimi commerciali.
L'economia nigeriana può essere considerata come uno dei motori dell'Africa, ma sta ancora affrontando notevoli difficoltà. Ricca di petrolio, ha cercato di sfruttare le sue risorse naturali e di emergere come fornitore di greggio e gas, trascurando l'agricoltura, al punto che la produzione alimentare non ha più potuto soddisfare il fabbisogno nazionale.
Il paese gode di un clima tropicale di tipo equatoriale umido al sud, dove la stagione delle piogge dura da marzo a novembre, mentre il nord si presenta più arido e con meno precipitazioni.
Nella parte meridionale del territorio nigeriano la media delle temperature oscilla tra 20° e 33°C, mentre in quella settentrionale l'escursione termica è molto più accentuata.