Informazioni utili per trasferirsi e vivere nella Corea del Nord
La Corea subì l'occupazione giapponese dal 1910 al 1945. Durante questo periodo sorsero dei gruppi di resistenza che combattevano l'occupazione; uno tra i leader della Guerrilla, conosciuto come Kim II-sung, fu il primo leader della Corea del Nord. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1945, la parte settentrionale fu occupata dall'Unione Sovietica e quella meridionale dagli Stati Uniti. I due Stati differivano troppo in termini sociali, economici e politici e dopo la Guerra di Corea (primi anni '50) furono ufficialmente divisi.
Il territorio della Corea del Nord si estende su una superficie di 120.540 km2. Condivide i confini settentrionali con Cina e Russia, ed è bagnato dal Mar del Giappone ad est e dal Mar Giallo e dalla Baia coreana a ovest.
Nel Paese si avvicendano quattro stagioni distinte (primavera, estate, autunno, inverno) ed un paio di climi diversi, tra cui uno continentale umido e uno oceanico. Durante l'inverno la neve e il vento provenienti dalla Siberia cadono e soffiano spesso mentre le estati possono essere piuttosto umide con molta pioggia. Le temperature medie durante l'inverno a Pyongyang oscillano tra -13° e -3° C e in estate tra 29° e 20 ° C.
La Corea del Nord, avendo la tendenza ad isolarsi dal resto del mondo, è stata soprannominata il "regno eremita". Sebbene abbia legami diplomatici con altri Paesi resta una destinazione controversa a causa del suo sistema politico ed altre problematiche. In Nord Corea non esistono libertà di espressione, religione, associazione, movimento o stampa.
Essendo un paese laico, la religione non può essere praticata pubblicamente; il Governo considera l'attività religiosa una minaccia. Le persone impegnate in qualsiasi tipo di attività religiosa sono severamente punite. Nonostante ciò, la nazione ha un suo patrimonio folkloristico rappresentato dal monte Paektu, il più alto della Corea del Nord, sacro per i coreani e spesso protagonista di leggende che parlano della discendenza dei leader del Paese. Anche la natura è preservata attraverso siti storici, monumenti, oggetti e artefatti.