Come diventare un nomande digitale in Corea del sud

Aggiornato da Francesca il 29 novembre, 2017

Moderna e tradizionale, urbana e rurale, la Corea del Sud offre ai suoi visitatori un’ampia varietà di contesti e panorami. Il suo punto forte è la tecnologia, infatti il paese offre un ambiente di lavoro altamente tecnologizzato su uno sfondo di parchi nazionali e isolotti sperduti.

Perché la Corea del Sud

La Corea del Sud è una delle nazioni più tecnologicamente avanzate del mondo e la connessione Internet non è da meno, infatti vengono raggiunte velocità impressionanti e l'ambiente di lavoro è motivante e dotato di tutti i comfort necessari.

Uno dei principali vantaggi di vivere in Corea del Sud è la velocità di connessione che raggiunge i 26 Mbps di media: una delle migliori al mondo. Le moderne infrastrutture e la moltitudine di spazi dai quali lavorare (aree di coworking, caffetterie, bar), rendono questo paese un'ottima meta per chi lavora da remoto.

Le migliori città dalle quali lavorare

Seul, capitale della Corea del Sud, ospita oltre 10 milioni di persone e offre tutti i vantaggi dei quali si può godere se si sceglie di vivere e lavorare in una grande metropoli, abbinati al fascino della vecchia Asia. I servizi della città rendono il lavoro da remoto molto comodo, mentre il progredito sistema di trasporto pubblico rende facile ed efficiente gli spostamenti sia per il centro che verso la periferia. Seul, in particolare, è una destinazione molto attraente per chi ama lo stile di vita urbano ma non vuole rinunciare a gite fuori porta sia in campagna che verso le isole.

L'Isola di Jeju è una delle destinazioni emergenti per i nomadi digitali, in quanto promette tutto ciò di cui un freelance ha bisogno: velocità imbattibile di navigazione e aree di coworking immerse in un panorama di montagne vulcaniche, cascate e località balneari.

Daegu, la quarta città più grande della Corea del Sud, si trova in mezzo a una valle pianeggiante, e dista 80 chilometri dalla costa. Questa città potrebbe non presentare la stessa atmosfera rilassata che si trova a Jeju, o la caoticità urbana di Seul, e di sicuro qui non troverete aree di coworking 'professionali'; tuttavia, Daegu compensa più che dignitosamente tutto questo grazie a un buon equilibrio tra vecchie tradizioni ben conservate attraverso feste folcloristiche e architettura, e aree con Wi-Fi gratuito che coprono quasi tutta la città. Inoltre, la rete di trasporto di Daegu è ben sviluppata, e la collega comodamente al resto del paese.

Internet e aree di coworking

La Corea del Sud offre una delle connessioni Internet più veloci al mondo. La media stimata di 26 Mbps è raggiungibile da tutto il paese, sia che decidiate di vivere in un centro urbano, sia che preferiate sistemarvi su un'isola remota.

Trovare un posto dal quale lavorare in Corea del Sud non sarà difficile. Il fatto che il caffè sia una bevanda molto apprezzata, significa che ci sono tantissimi bar che mettono a disposizione un servizio di wi-fi. Se state cercando un ambiente più professionale, invece, trovate aree di coworking nelle grandi città e persino in alcune delle isole.

Aree di coworking a Seoul

HIVE ARENA, Gangnam-gu, Nonhyeon-dong, 277-27 502

WeWork Samseong Station, 507 Teheran-ro, Samseong 1(il)-dong

Superegg place, 68-1 Susong-dong, Jongno-gu

CowNDog, 20 Wangsimniro 2(i)-gil, Seongsu 1(il)-ga 1(il)-dong, Seongdong-gu

FabLab Seoul, 116-4 Jangsa-dong, Jongno-gu

Aree di coworking a Jeju

Jeju Space, 3F Venture Maru 217 Jungang-Ro Jeju-, Jeju-si, Jeju-do

Tempo libero in Corea del Sud

In Corea del Sud ci sono molte cose da vedere e da fare dopo il lavoro. Se si vive in una grande città come Seul le attrazioni più importanti da visitare sono: il Memoriale della guerra di Corea, il Palazzo reale Gyeongbokgung, il Muro della città di Seul e molte altri. Oltre questi, a breve distanza dall'area urbana si possono scoprire i siti rurali del paese: i parchi nazionali di Juwangsan, di Gayasan, e di Seoraksan, le isole (Seonjaedo, Hongdo, Deokjeokdo e altre). Un'altra delle principali attrazione di carattere storico è il tour della zona demilitarizzata.

Cose da sapere prima di partire

I residenti di oltre un centinaio di paesi possono soggiornare nella Corea del Sud per un periodo che va da 30 a 90 giorni. Se si necessita di un visto turistico, bisognerà richiederlo presso l'Ambasciata sudcoreana presente nel proprio paese d'origine. Se invece state progettando un soggiorno più lungo, potete fare richiesta per dei visti a lungo termine; uno dei più gettonati è il visto E-2 che viene rilasciato agli insegnati d'inglese, e potrebbe essere un'opzione da tenere in considerazione se il proprio lavoro da freelance lascia spazio ad un altro impiego.

Indirizzi utili:

Organizzazione turistica Korea

Mappa Wi-Fi in Sud Korea

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