Come trovare casa in Belgio

cercare casa in Belgio
Shutterstock.com
Aggiornato da Francesca il 11 agosto, 2022

Se avete deciso di trasferirvi in Belgio, trovare casa sarà una delle vostre priorità. In questo articolo trovate informazioni sul mercato immobiliare belga.

Un mercato immobiliare stabile

In tema di immobili, il Belgio sembra non essere stato colpito dalla crisi economica. In generale, non ci sono stati grandi cambiamenti nel prendere in affitto o acquistare una proprietà, neanche durante la pandemia.

Dove stabilirsi in Belgio dipende dalla vostra lingua madre

A meno che non parliate benissimo francese, olandese e tedesco, probabilmente vi sentireste più a vostro agio vivendo in una città dove si parla una lingua che conoscete meglio. Di seguito uno schema che vi potrà aiutare ad identificare il posto più adatto a voi:

  • Nelle Fiandre (a Nord): olandese (fiammingo)
  • In Vallonia (a Sud): francese (vallone)
  • Nei cantoni orientali: tedesco
  • Nella regione di Bruxelles (la capitale): francese e fiammingo

Il territorio belga è diviso in 581 comuni, per cui non sarà difficile trovare l'alloggio che soddisfa tutte le vostre necessità.

Come trovare casa in Belgio

Ci sono diversi siti Web dedicati al mercato immobiliare tramite i quali potete cercare un alloggio nella zona che più vi piace, rispettando il vostro budget.

Il più delle volte sono gli stessi proprietari a mettere un cartello che indica la disponibilità di affitto o vendita della proprietà; in questo modo, è possibile trovare casa semplicemente passeggiando nel quartiere che più vi interessa.

Un'altra opzione è rivolgersi alle agenzie immobiliari, così da incaricare un agente che si occuperà di tutto, facendo una ricerca mirata che tenga conto di tutte le vostre esigenze. Le più famose sono BBF, Homelike, Immoweb e Spotahome. Ricordate che le provvigioni dell'agenzia sono a carico del proprietario, perciò se l'agente dovesse cercare di addebitarle a voi, sappiate che non si sta comportando in maniera corretta.

Un altro modo per cercare casa è dare un'occhiata ai giornali locali e agli annunci online. Inoltre, ci sono dei gruppi Facebook dedicati proprio agli alloggi nelle varie città, quindi potete tenere d'occhio anche quelli.

Il contratto di locazione

Il contratto d'affitto con durata illimitata non esiste più in Belgio, pertanto i proprietari vi potranno offrire le seguenti opzioni:

  • Contratto per nove anni
  • Contratto a breve termine: tre anni o meno
  • Contratto a lungo termine: più di nove anni
  • Contratto vita natural durante

Contratto per nove anni: è il più frequente. Questo contratto ha la particolarità di essere un documento sul quale non viene menzionata la durata della locazione. Il periodo dei nove anni, infatti, inizia il giorno indicato sul contratto di affitto e non ha una scadenza; per cui il vostro unico obbligo sarà quello di rimanere per almeno tre anni, dopodiché potrete dare disdetta notificandolo in anticipo. Inoltre, il proprietario ha la facoltà di aumentare il canone di affitto solo ogni tre anni. 

Contratto a breve termine: la durata non può superare i tre anni. Questo tipo di contratto può essere rinnovato una sola volta tramite un accordo scritto, specificando che le condizioni rimangono invariate rispetto al precedente; dopodiché dovrà essere convertito in un contratto di nove anni.

Contratto a lungo termine: prevede un lasso di tempo superiore ai nove anni ma comunque determinato. Le condizioni applicabili sono le stesse del contratto per nove anni.

Contratto a vita: dura fino a che l'inquilino ha vita. Il proprietario non può rescindere il contratto mentre l'affittuario sì, ma con un preavviso di nove mesi.

Qualunque contratto firmiate, dovrà essere registrato entro due mesi. Di solito la responsabilità della registrazione è del padrone di casa, ma potete incaricarvene anche voi se volete. Il procedimento è gratuito, perciò occhio a non farvi addebitare nessun costo.

Deposito contro i danni

Per far fronte ad eventuali danni a cose e luoghi che possano sopraggiungere durante la permanenza dell'inquilino, il padrone di casa può richiedere il versamento di un deposito pari fino a tre mesi d'affitto.
Questa clausola deve essere espressamente menzionata nel contratto altrimenti il proprietario non può avanzare nessun tipo di richiesta.

Ci sono tre tipi di depositi:

  • Un trasferimento di denaro su un conto bloccato a nome dell'inquilino
  • Pagamenti mensili dall'affittuario al proprietario
  • Un contratto tra un istituto finanziario e il Public Centre for Social Action

Rimborso del deposito

Il proprietario ha l'obbligo di restituire il deposito al locatario quando questi lascia la casa. Ovviamente, il deposito sarà corrisposto interamente se la proprietà verrà riconsegnata in ottime condizioni e se l'affittuario sarà sempre stato in regola con i pagamenti. Il rimborso verrà ufficializzato con un documento scritto o tramite un modello preesistente firmato da ambo le parti.

L'inventario

In Belgio, quando un inquilino si trasferisce in un alloggio, o lo lascia, viene redatto un inventario in presenza sia del locatario che del proprietario. Questo passaggio è essenziale affinché il proprietario si accerti che la proprietà affittata sia in condizione di ricevere il nuovo inquilino. In caso contrario, il locatario può richiedere dei lavori di manutenzione prima di traslocare nella nuova casa. L'inventario, quindi, dovrà essere archiviato tramite un documento, datato e firmato da ambo le parti. L'inventario è parte integrante del contratto di locazione.
 
Lo stesso inventario verrà redatto nuovamente quando l'affittuario lascerà la casa. Questo controllo serve a garantire che tutto sia rimasto in ottimo stato, pronto per il prossimo locatario.

L'affitto

In Belgio non esiste alcuna legge che regoli l'ammontare degli affitti, i proprietari sono liberi di stabilire il proprio prezzo. Tuttavia, il governo mette a disposizione un sito che consente di stimare l'importo da pagare in base al prezzo di base menzionato nel contratto, alla data in cui il documento è stato firmato e al giorno in cui l'affittuario prende possesso della casa.
Ogni anno, il proprietario può decidere di aumentare l'affitto in base ai rincari generali del costo della vita. Per legge, però, è obbligato ad informare l'inquilino per iscritto.
L'inquilino deve, inoltre, farsi carico delle utenze come luce, gas, acqua e manutenzione degli spazi comuni o, se altrimenti stabilito nel contratto, pagare mensilmente una cifra forfettaria che includa il pagamento di tutte queste spese.
Tenete presente che dovrete provvedere di tasca vostra anche per la maggior parte delle manutenzioni minori. Di primo acchito può sembrare un onere aggiuntivo non piacevole, ma c'è un vantaggio, ovvero quello di avere libera scelta sulla decorazione della vostra casa. 

Tasse a carico degli inquilini

Sugli immobili in affitto vengono applicate le ritenute d'acconto, ma è una tassa che solo il proprietario deve corrispondere. Pertanto, è illegale chiedere a un inquilino di pagare le tasse su un contratto di locazione.

Indirizzi utili in inglese/francese/olandese:

Economy FGOV

ImmoWeb

Immovlan

Institute of Professional Real Estate Agents

Brussels Irisnet

Belgium Portal - Housing

Booking

EU Rentals

Logic Immo

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.