Lavorare in Belgio
Trasferirsi in un nuovo paese può essere di per sé abbastanza difficile. Aggiungere la preoccupazione di trovare un lavoro, lo rende terribilmente stressante. Ma non preoccupatevi, siamo qui per aiutarvi nella ricerca di un impiego, quindi ecco alcuni consigli su come muovervi.
Come trovare lavoro in Belgio?
Il Belgio non è diverso dagli altri paesi. È probabile che riusciate a trovare un lavoro tramite le agenzie di collocamento, i centri per l'impiego e le offerte di lavoro sui giornali (sia online che cartacei), o anche organizzando un trasferimento interno se siete abbastanza fortunati da lavorare per un'azienda internazionale che ha delle filiali in Belgio. I trasferimenti, infatti, sono relativamente facili, quindi questa può essere un'opzione praticabile.
Se invece sognate di lavorare in Belgio ma non avete contatti, Internet è il modo migliore per iniziare. Di certo il Web con la sua vastità potrebbe risultare dispersivo, ma ci sono molti siti utili dai quali potete cominciare la ricerca. Inoltre, ci sono centri per l'impiego, organizzazioni internazionali e istituzioni europee che hanno siti Web dedicati con moltissime di informazioni. Anche i giornali e le agenzie di collocamento sono molto utili.
Se avete una buona conoscenza dell'olandese, la stampa locale pubblica ogni sabato annunci di lavoro. È il caso della Gazet van Antwerpen, De Standaard, Het Laatste Nieuws, Le Soir e La Dernière Heure.
Inviare una candidatura spontanea presso una azienda di vostro interesse potrebbe essere una buona mossa in quanto non sempre tutte le offerte vengono rese disponibili a mezzo stampa o attraverso il web.
Le agenzie che offrono un servizio pubblico per l'impiego sono:
- Forem in Vallonia
- VDAB nelle Fiandre
- Actiris nella regione di Bruxelles-Capitale
- ADg nella comunità germanofona
Curriculum per il Belgio
Indipendentemente dal paese in cui vi trovate, il candidato alla ricerca di un lavoro in Belgio deve sempre avere un curriculum aggiornato. Ogni paese ha le sue regole. In Belgio, i datori di lavoro preferiscono che i curriculum siano concisi, due pagine al massimo, di facile lettura e dai toni umili. Eventualmente, prendete in considerazione la possibilità di ottenere una revisione gratuita del vostro CV su TopCV.
La lingua in cui sarà redatto il CV dipende dalla zona del Belgio nella quale cercate lavoro. Dovrete usare l'olandese, il francese o l'inglese per lavori a Bruxelles, l'olandese per le Fiandre e di solito il francese per la Vallonia (ad eccezione del lato est, che parla tedesco).
Contenuto del CV
La prima parte deve riguardare i vostri dati personali: nome, indirizzo, numero di telefono, e-mail, nazionalità e data di nascita. Potreste anche menzionare il vostro stato civile nel caso in cui abbiate un partner cittadino belga o europeo, in quanto ciò renderà le cose più agevoli.
Di seguito, andrà inserita la cronologia della vostra esperienza. Iniziate con la posizione più recente e andate a ritroso, senza scordarvi di mettere per ogni lavoro le date esatte di inizio e fine. Esponete brevemente le responsabilità e i compiti che avevate per ciascun impiego passato, assicurandovi di non risultare presuntuosi. L'intento è quello di rimanere modesti, poiché in Belgio verrà sicuramente apprezzato. Potete anche fornire alcune informazioni essenziali sulle aziende per cui avete lavorato: fatturato, numero di dipendenti, ecc. Non esitate a citare tutti i progetti importanti che avete portato avanti. Se invece foste neolaureati, menzionate eventuali stage ed esperienze professionali acquisite durante il corso di studi.
Dopo aver elencato la vostra esperienza professionale, vi consigliamo di dedicare la sezione successiva all'istruzione. Partite menzionando il diploma o il grado di formazione più recente, e seguite con gli altri attestati sempre secondo un senso cronologico. Potete anche menzionare la tesi, il dottorato e i voti ricevuti. Se non avete alcuna esperienza lavorativa, la sezione dell'istruzione deve venire prima.
A seguire, sarebbe bene elencare qualsiasi formazione aggiuntiva pertinente al lavoro per cui vi state candidando; ad esempio, parlate delle vostre skills: conoscenze informatiche, abilità tecniche e qualsiasi altra cosa utile per la posizione.
Considerando che il Belgio è un paese multilingue, nonché uno snodo centrale per molte aziende, è fondamentale che menzioniate le lingue che conoscete. Per ognuna, specificate quanto siete fluenti nello scritto e nel parlato, e se avete ottenuto delle certificazioni che lo dimostrino.
Inoltre, è importante elencare anche le attività extracurriculari. I vostri hobby, o l'impegno nel volontariato, dicono molto sulla vostra etica lavorativa e sui vostri interessi, il che può dare ai potenziali datori di lavoro una visione più ampia della persona e del professionista che siete.
Infine, dovrete fornire i contatti delle vostre referenze, ovvero delle persone che avete interpellato in anticipo, disponibili a rispondere alle domande che il vostro potenziale datore di lavoro potrebbe avere su di voi.
Lettera di presentazione
Che si tratti di una candidatura spontanea o di un'offerta di lavoro pubblicizzata, la lettera di presentazione è estremamente importante. Deve rappresentare voi e i vostri obiettivi professionali, descrivere la vostra personalità, il profilo professionale e convincere il lettore che siete adatti alla posizione, facendogli desiderare di incontrarvi.
Un dettaglio interessante da notare è che a chiunque verrebbe in mente di scriverla al computer e poi stamparla. Tuttavia, se vi state candidando per un lavoro in una regione di lingua francese, sarebbe meglio scriverla a mano.
Colloqui di lavoro
Come in molti altri paesi, i datori di lavoro apprezzano molto l'interesse che i candidati esprimono arrivando al colloquio con una conoscenza preliminare sull'azienda. Non esitate, quindi, a presentarvi con un elenco di domande che vorreste porre sulla posizione e sull'azienda stessa.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, cercate sempre di indossare qualcosa di elegante ma casual, in modo da non dare né l'impressione di essere troppo in tiro, ma neanche di essere passato di lì per caso! In generale, meglio non indossare scarpe da ginnastica o jeans.
In Belgio è gradita la puntualità, perciò meglio arrivare con un quarto d'ora di anticipo. Portate qualcosa per prendere appunti e un'altra copia sia del vostro curriculum che della lettera di presentazione. Una volta entrati nella stanza, stringete la mano all'intervistatore e non sedetevi fino a che non sarete invitati a farlo; e, se una donna dovesse entrare nella stanza, alzatevi in piedi come è usanza che gli uomini facciano in questo paese.
Durante il colloquio, siate più onesti e umili possibile. Vi consigliamo di mantenere un atteggiamento positivo, anche quando state parlando dei precedenti lavori in cui potreste aver avuto brutte esperienze. I datori di lavoro belgi non vorranno assumere qualcuno che sia inutilmente critico nei confronti degli altri e di sé stesso.
Bene. Ora siete pronti per candidarvi per qualsiasi lavoro in Belgio. Buona fortuna!
Indirizzi utili per trovare lavoro in Belgio
