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Comprare una casa a Parigi

Comprare casa a Parigi
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Pubblicato 25 Luglio 2019
Aggiornato daAsaël Häzaqil 30 Giugno 2022

Anche se i prezzi delle proprietà a Parigi sono saliti fino a quasi € 15.000 per metro quadro, il mercato immobiliare parigino continua ad attrarre acquirenti da tutto il mondo. Dopo tutto, Parigi sarà sempre Parigi e ogni investimento immobiliare fatto implica che avrete sempre la possibilità di trovare un affittuario o un altro acquirente. Questo, però, significa anche che la competizione è alta e il mercato si muove in maniera estremamente veloce. Ecco alcune informazioni fondamentali da tenere presenti nel caso in cui stiate pensando di comprare una proprietà a Parigi.

Dove dovrei acquistare?

I prezzi delle proprietà variano da quartiere a quartiere. Ogni arrondissement ha la sua personalità e le sue caratteristiche, dai facoltosi XVI e VII arrondissement ai più convenienti arrondissement del nord, come XI, XVIII, XIX e XX. Esplorate la città tenendo in considerazione il vostro budget e lasciatevi ispirare dalla zona; Parigi non è una città enorme, potrete quindi affidarvi alla prima impressione che avrete dal quartiere che vi ispira di più. Ricordate che all'interno della peripherique (la strada ad anello che circonda il centro di Parigi), i prezzi sono più alti.

Pensate prima a cosa vi serve e poi a cosa volete

Le proprietà di Parigi sono incredibilmente affascinanti ma possono mettervi anche a dura prova: molti monolocali si trovano sul sesto o settimo piano di vecchi edifici, senza ascensore e con molte scale. Questo potrebbe non essere un problema per un inquilino giovane, ma state pensando di usare l'appartamento per affittarlo? O magari volete trasferirvi dopo la pensione? Cosa penserete di quelle scale fra qualche anno? Forse avete bisogno di un accesso veloce ai mezzi pubblici. Pensate a un pied-a-terre da sogno all'ultimo piano di un palazzo di Parigi: siete sicuri di aver tenuto in considerazione tutti gli aspetti pratici?

Che dire dei sobborghi?

Vivere oltre il centro di Parigi (cioè oltre la peripherique) non solo è una scelta economica, ma è valida anche nel caso lavoriate in centro, vista l'efficienza dei trasporti pubblici. Potete cercare nei sobborghi di Courbevoie, Saint-Germain-en-Laye, Montreuil, Issy-les-Moulineaux, Clichy or Sèvres.

Dove trovare potenziali appartamenti?

Un buon modo per essere sempre aggiornati riguardo le proprietà disponibili per l'acquisto è visitare le agenzie immobiliari (agences immobilières) presenti nella zona che vi interessa. Una volta che avrete scelto l'area a cui siete interessati, individuate tali agenzie e comunicate le vostre esigenze. Potete anche controllare su famosi siti internet come seloger.com o pap.fr: sappiate, però, che è stato calcolato che circa il 50% delle proprietà di Parigi sono vendute privatamente, quindi avrete bisogno di fare qualche indagine ulteriore o di assumere qualcuno che vi aiuti nelle ricerche!

Posso negoziare il prezzo?

I prezzi degli immobili a Parigi sono considerati equi e ragionevoli quindi, anche se è possibile negoziare, non aspettatevi di poter fare un'offerta molto più bassa. A Parigi le trattative non vanno avanti all'infinito e le buone proprietà a prezzi ragionevoli possono sparire dal mercato molto rapidamente. Siate realistici nelle trattative e seguite i consigli del vostro agente immobiliare.

Qual è la procedura

Una volta che avrete individuato la proprietà che vi piace, dovrete stipulare una offre d'achat, cioè un'offerta formale per l'acquisto. Dovrebbe essere presente il vostro notaio (vedi sotto) o avvocato. Dopo di che bisogna stabilire il compromis de vente, un accordo reciproco tra l'acquirente e il venditore. La promesse de vente è il passaggio successivo, in cui il venditore accetta di vendere esclusivamente a quel determinato acquirente, ad un prezzo stabilito, nel tempo concordato. A questo punto si paga, generalmente, il 10% del deposito al notaio. Se siete gli acquirenti, avrete 10 giorni di tempo per ritirare l'offerta senza l'aggiunta di penali da pagare, altrimenti perderete il deposito. A partire da questo momento, il notaio dovrà mettere insieme tutti i documenti inerenti alla vendita. Sistemata ogni cosa, l'acte de vente, ovvero l'atto di vendita, chiuderà tutta la procedura.

Di cosa si occupa il notaio?

Il notaio è un funzionario che supervisiona il processo di vendita ed è presente al momento della firma dell'atto di vendita. Ha anche il compito di confermare i dettagli della vendita (l'identità delle parti coinvolte) e di garantire la validità legale della vendita in tutti i suoi aspetti. Il notaio può anche rappresentare sia l'acquirente che il venditore, ma è sempre consigliabile avere un proprio notaio che abbia a cuore solo i vostri interessi.

Spese aggiuntive

Il notaio si occuperà della caparra o del pagamento finale, che non vengono mai pagati direttamente al venditore. Le spese di agenzia si aggirano solitamente intorno al 5-10% del valore dell'immobile, mentre le spese notarili si aggirano tra il 7,5% e l'8,5%.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

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