I cittadini dell'UE e del SEE possono recarsi in Germania come turisti per un periodo di breve durata senza restrizioni, muniti di carta d'identità o passaporto validi. I cittadini di alcuni Paesi che non sono membri dell'UE quali Guatemala, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Messico, Singapore ed Emirati Arabi Uniti sono esenti dall'obbligo di visto a condizione che il loro soggiorno non superi i 90 giorni nell'arco di sei mesi e che non svolgano un'attività lavorativa durante la loro permanenza in Germania. L'elenco delle nazioni esenti da visto per l'ingresso in Germania è disponibile sul sito web del Ministero degli Affari Esteri, riportato nella sezione link utili qui sotto.
Secondo l'elenco del Ministero degli Esteri, i cittadini dei Paesi che necessitano di un visto devono contattare l'ambasciata o il consolato tedesco nel loro Paese per compilare la domanda di visto per motivi turistici.
Attenzione:
I cittadini di Paesi terzi che si recano in Germania a scopo professionale, trovano informazioni utili nella nostra guida dedicata ai visti di lavoro per la Germania.
Importante: chi entra in Germania senza bisogno di visto, deve essere in possesso di un passaporto biometrico con validità residua di tre mesi dopo la data di arrivo. Un passaporto biometrico è un passaporto elettronico dotato di un microchip che contiene informazioni biometriche per autenticare l'identità del titolare. Per verificare che il vostro passaporto sia biometrico, cercate il simbolo biometrico (un cerchio tra due linee) stampato sulla copertina.
Link utile:
Requisiti per il visto/esenzioni per l'ingresso in Germania
Visto Schengen per lo Spazio Schengen
L'Area Schengen è una zona dell'Europa composta da 27 Paesi che hanno deciso di esentare i propri cittadini e i titolari di visti e permessi di soggiorno validi dai controlli di frontiera all'interno dell'area. L'Area Schengen viene spesso confusa con l'Unione Europea. Tuttavia, è bene chiarire che l'UE è un'unione politica ed economica di 27 Stati membri, mentre l'Area Schengen serve alla libera circolazione delle persone tra i 27 Paesi. Inoltre, è bene sapere che ci sono alcuni Stati europei che non partecipano all'accordo sullo Spazio Schengen: Croazia, Cipro, Irlanda e Monaco. Supponiamo che tu sia un cittadino di un Paese terzo e che vuoi entrare in Germania per un breve periodo. Probabilmente combinerai il tuo viaggio in Germania con visite ad altri Paesi europei. In questo caso, ti consigliamo di richiedere un visto Schengen. Il visto Schengen viene rilasciato da uno Stato membro dell'accordo di Schengen ed è valido per viaggiare all'interno dell'Area Schengen (27 Paesi). Il visto consente un soggiorno di massimo 90 giorni ogni sei mesi
Consideriamo che tu abbia un permesso di soggiorno rilasciato dalla Germania, tuo Paese di residenza. Poiché la Germania è uno Stato membro dell'accordo Schengen, hai il diritto di visitare altri Stati membri per un breve periodo presentando il tuo permesso di soggiorno tedesco. In alternativa, se arrivi in Germania da un Paese terzo (ad esempio, l'Egitto), puoi richiedere un visto Schengen, che ti permetterà di viaggiare tra i Paesi Schengen per un massimo di 90 giorni nell'arco di 6 mesi. In altre parole, un cittadino di un paese terzo in possesso di un passaporto valido e di un permesso di soggiorno valido rilasciato da uno Stato membro Schengen può entrare nel territorio di un altro Stato membro Schengen per un breve soggiorno senza bisogno di un visto.
Importante:
Il visto Schengen viene rilasciato solo ai richiedenti che possono dimostrare di essere realmente intenzionati a soggiornare nello Spazio Schengen per un periodo di tempo limitato per turismo, affari o visite familiari; di possedere risorse sufficienti per mantenersi per il periodo di tempo in cui intendono soggiornare nell'area (ad esempio, estratto conto bancario) e di essere in possesso di un'assicurazione di viaggio. Se non siete in grado di fornire tali informazioni, uno sponsor che vive in Germania può garantire per voi. Questa dichiarazione di sostegno economico deve essere depositata presso il municipio della città di residenza del vostro sponsor in Germania.
Attenzione:
Se si intende rimanere in Germania per più di tre mesi, è necessario un visto o un permesso di soggiorno a lungo termine. Contattate l'ambasciata o il consolato tedesco nel vostro paese d'origine o le autorità competenti per l'immigrazione in Germania, qualora siate giù sul territorio. Se l'ingresso in Germania è finalizzato all'esercizio di un'attività lavorativa, si applicano regole diverse, illustrate in dettaglio nell'articolo di Expat.com sui visti di lavoro per la Germania.
Residenza o visto per soggiorni di lunga durata in Germania
Per entrare in Germania per più di 90 giorni è richiesto un visto per soggiorni di lunga durata. Per i cittadini appartenenti all'UE-SEE e quelli di Australia, Canada, Israele, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Stati Uniti, è necessario il permesso di soggiorno, che può essere richiesto dopo l'ingresso in Germania. Il visto per soggiorni di lunga durata è solitamente destinato ai cittadini di Paesi non appartenenti all'UE, e ai cittadini di quelli diversi dai sette sopra citati, che entrano in Germania per lavoro, studio, ricerca o ricongiungimento familiare (coniuge tedesco o straniero). La procedura di richiesta di un visto per tali soggiorni dipende dal Paese di origine del richiedente. In generale, il periodo di rilascio va da uno a tre mesi.
Chi richiede un visto deve fornire documenti quali: una copia del passaporto con validità residua di almeno tre mesi dopo la data di uscita dalla Germania, una dichiarazione scritta che spieghi il motivo del viaggio in Germania, estratti conto bancari che dimostrino che il richiedente è in grado di mantenersi economicamente durante il soggiorno in Germania, un biglietto di ritorno ed eventualmente un controllo dei precedenti penali della nazione di origine o del Paese di residenza abituale.
I visti tedeschi per soggiorni di lunga durata sono:
Il visto per ricerca di lavoro. Permette di cercare un lavoro in Germania per sei mesi, durante i quali, se troverete un lavoro, potrete richiedere il visto di lavoro e, se vi verrà concesso il visto, potrete iniziare a lavorare in Germania. I principali requisiti per il visto DI ricerca lavoro sono:
- un certificato di istruzione superiore,
- almeno cinque anni di esperienza professionale,
- fondi sufficienti per i sei mesi necessari alla ricerca di un lavoro,
- assicurazione medica.
Il visto di lavoro per la Germania può riguardare qualsiasi lavoro, non ha requisiti salariali specifici, ma è principalmente rivolto agli impieghi nel settore sanitario. Il processo per l'ottenimento di questo visto è molto più lento e complesso degli altri. Prima di emetterlo, l'Agenzia per il lavoro controlla che non ci sia un cittadino tedesco che può occupare la posizione.
A partire da giugno 2024, in Germania è stata introdotta la Opportunity Card, che consente ai candidati selezionati di entrare nel Paese senza il processo di riconoscimento di un visto. I candidati potranno lavorare part-time per un massimo di un anno a condizione che abbiano conoscenze di base di tedesco e inglese, fondi sufficienti e sei punti nel sistema di punteggio. Puoi trovare maggiori informazioni sul sito web della Opportunity Card.
Per il visto per ricongiungimento familiare, invece, sono richiesti documenti come prova di avere un alloggio, prova del rapporto di parentela, copia del visto (o del passaporto in caso di cittadinanza tedesca o europea) del partner, prova della conoscenza base del tedesco (livello minimo A1) rilasciata da istituto tedesco riconosciuto, come il Goethe Institut. Il matrimonio con un partner che ha la residenza in Germania consente alla famiglia o al coniuge di trasferirsi sul territorio.
Il visto studentesco per la Germania deve essere richiesto almeno sei o sette mesi prima dell'ingresso. Sono richiesti: prova di disponibilità economica, lettera di ammissione dell'università (a volte basta la lettera di accettazione della domanda, rilasciata dall'università) e certificati scolastici. Tutti questi documenti devono essere legalmente tradotti e autenticati. La procedura deve essere eseguita in tempo, per consentire l'inizio del semestre universitario.
La Carta blu UE
La Carta Blu UE è un permesso di soggiorno per motivi di lavoro rilasciato a cittadini non appartenenti all'UE e allo SEE. Ha lo scopo di attrarre professionisti ed esperti provenienti da Paesi terzi nel mercato del lavoro tedesco e di altri Stati membri dell'UE.
Chi richiede la Carta Blu UE deve essere in grado di dimostrare di aver conseguito una laurea e di avere un'offerta di lavoro che dia diritto a un guadagno annuo di almeno 45.300 euro (o 41.041,80 euro se c'è una grave carenza di competenze in un settore specifico). Spesso la Carta Blu UE consente di soggiornare a lungo termine in Germania e persino di stabilirsi in modo permanente nel Paese. Il permesso di soggiorno permanente, noto anche come permesso di insediamento, permette di rimanere in Germania a tempo indeterminato. Per ottenere questo tipo di permesso, è necessario dimostrare di essere stati impiegati per almeno 5 anni presso un datore di lavoro approvato dall'Agenzia Federale del Lavoro (BA) e di conoscere il tedesco a livello avanzato.
Attenzione:
I cittadini di Paesi terzi che hanno diritto alla Carta blu UE devono comunque richiedere un visto di lavoro per entrare in Germania. Una volta arrivati in Germania, dovranno recarsi all'Ufficio locale di registrazione degli stranieri per avviare il processo di rilascio della Carta blu UE.
Importante:
I titolari di Carta blu UE possono ottenere un permesso di soggiorno dopo 33 mesi di residenza, o 21 mesi se possono dimostrare di avere buone conoscenze della lingua tedesca.
Link utili:
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