Stile di vita nei Paesi Bassi
Gli olandesi hanno la mentalità del "work hard, play hard". Per loro c'è un tempo e un luogo per ogni cosa. Se si considera il paese nella sua totalità, la cultura e lo stile di vita possono essere descritti come "nette", che si traduce in "ordinati". Per essere sicuri di essere in linea con questa cultura "nette", continuate a leggere per scoprire cosa fare e cosa non fare se vi trasferite nei Paesi Bassi.
Cultura nei Paesi Bassi
Nella cultura olandese la puntualità è molto importante, non solo al lavoro, ma anche con gli amici; presentarsi con cinque minuti di ritardo è considerata una mancanza di rispetto. Nel caso di un rapporto di amicizia solido, naturalmente il ritardo vi verrà perdonato, basta che lo comunichiate appena lo sapete.
Agli olandesi piace anche molto il caffè. Tra le 10:30 e le 11:00 del mattino, infatti, c'è l'ora del caffè, chiamata anche koffietijd, durante la quale ci si può alzare dalla scrivania per berne uno. In alcuni casi, si è persino incoraggiati a farlo e socializzare con i colleghi.
Il koffietijd non è l'unico momento della giornata in cui ci si riunisce per bere qualcosa, un altro orario popolare è quello che va dalle 15:00 alle 16:00, l'ora del tè pomeridiano, in cui bere del tè o del caffè in modo da avere un po' di tempo per rilassarvi.
Il galateo nei Paesi Bassi
Gli olandesi hanno la reputazione di essere diretti e schietti. Per questa ragione possono essere considerati maleducati da persone appartenenti ad altre culture. Un'altra prima impressione che potrebbero darvi, quando interagite con loro, è quella di sembrare ficcanaso.
Vi renderete, invece, subito conto che gli olandesi sono piuttosto aperti e tolleranti. Se vi sentite a disagio di fronte alle loro domande o richieste, rispondete semplicemente in modo schietto: "Mi dispiace, non voglio parlarne" o "Mi dispiace, non mi sento a mio agio a parlarne". Il più delle volte saranno comprensivi.
Tradizioni nei Paesi Bassi
All'inizio del mese di dicembre, nei Paesi Bassi, si celebra una festa simile al Natale, che vede la presenza di una figura analoga a Babbo Natale che si chiama Sinterklaas, o San Nicola.
Sinterklaas ha i suoi piccoli aiutanti olandesi, tra cui Zwarte Piet, conosciuto come Pete Nero o Pietro Nero. La maggior parte delle persone si traveste da questo personaggio, truccandosi il viso di nero, applicando un rossetto rosso sulle labbra e indossando delle parrucche scure dai capelli ricci.
C'è chi sostiene che Zwarte Piet sia nero a causa della fuliggine dei camini da cui scivola, ma probabilmente esiste un'ipotesi più nefasta: questa festa offre alle persone una scusa per vestirsi di nero. Come si può immaginare, Sinterklaas ha suscitato molte proteste nel corso degli anni e alcune città, tra cui Amsterdam, hannO bandito Zwarte Piet dalle loro celebrazioni ufficiali. Molti comuni hanno seguito l'esempio e ora optano per Sooty Pite invece di Black Pete.
Sinterklaas è il personaggio della tradizione olandese più controverso, tutto ciò che è legato ad altre tradizioni è molto più innocente. Nei Paesi Bassi, si celebra un'altra festa: Koningsdag o Giorno del Re per commemorare il compleanno del Re, il 27 aprile.
Un'altra festa è il Carnaval, celebrato nelle regioni di Brabante settentrionale e Limburgo e che ha le sue radici nella tradizione cattolica. È possibile partecipare a queste celebrazioni nella settimana che precede il Mercoledì delle Ceneri.
Un'altra ricorrenza importante è il Dodenherdenking, o Giorno della Memoria. Si celebra il 4 maggio e in questo giorno gli olandesi ricordano tutti coloro che sono morti durante la Seconda Guerra Mondiale, sia soldati che civili. Alle 20:00, ovunque ci si trovi, tutti i servizi pubblici, i negozi al dettaglio e i ristoranti osservano due minuti di silenzio per rendere omaggio alle vittime. Durante i due minuti, è severamente vietato parlare.
