Come aprire un conto in banca nei Paesi Bassi
Per vivere in qualsiasi parte del mondo, bisogna avere del denaro. E il posto più sicuro dove metterlo è una banca. Se andrete a vivere nei Paesi Bassi, sarà, per voi, conveniente e comodo aprire un conto corrente olandese, ma sappiate che non è strettamente necessario. In questo articolo parleremo dei tipi di conti bancari disponibili e di come aprirli.
Tipi di conti bancari nei Paesi Bassi
Il funzionamento dei conti correnti bancari nei Paesi Bassi è identico a quello del resto del mondo; la prima cosa che dovete sapere è che ne esistono di due tipologie: conto corrente e conto di risparmio.
Se non siete sicuri su quale tipo di conto scegliere, chiedete pure agli addetti della banca, che saranno in grado di indirizzarvi a seconda delle vostre esigenze finanziarie. Ad esempio, esistono delle sottocategorie di conto correnti, come quello per studenti.
Per i conti di risparmio, ci sono dei pacchetti che dipendono da banca a banca, quindi, informatevi e cercate di stabilire qual è il migliore per voi.
Se siete in coppia, avete anche la possibilità di aprire un conto corrente cointestato. In questo modo sarà più facile per entrambi gestire le vostre finanze.
Conti correnti nei Paesi Bassi
Un conto corrente di base è chiamato betaalrekening. Con un conto corrente, riceverete una carta di debito (pinpas o betaalpas), che potrete usare per effettuare pagamenti e prelevare contanti agli sportelli automatici. Tenete presente che questo significa anche che è possibile andare in scoperto con alcune banche, quindi assicuratevi sempre di avere abbastanza denaro sul conto prima di prelevare. Se dovesse capitarvi di avere uno scoperto sul vostro conto, sappiate che questo è associato a tassi d'interesse elevati, pertanto, cercate di fare lo scoperto solo se vi trovate in situazioni di emergenza.
Dal vostro conto corrente è possibile impostare addebiti diretti e ordini permanenti. Con gli addebiti diretti si autorizza un soggetto a detrarre regolarmente denaro di importi diversi, ad esempio per le fatture dell'assicurazione sanitaria. Gli ordini permanenti, invece, autorizzano un soggetto a detrarre regolarmente un importo, ad esempio per l'abbonamento alla palestra. Per impostare uno dei due sistemi, la parte che riceve i pagamenti deve essere in grado di elaborare gli addebiti diretti SEPA, che sono quelli utilizzati nei Paesi Bassi. Dovrete quindi inserire il BIC code e l'IBAN associati al vostro conto corrente.
La maggior parte delle banche olandesi prevede l'addebito di spese mensili. Assicuratevi di leggere le clausole in calce per non avere brutte sorprese.
Conti di risparmio
Nei Paesi Bassi esistono due tipi di conti di risparmio: quelli standard e quelli a termine.
Con un conto di risparmio standard si guadagnano interessi e si può ritirare il denaro in qualsiasi momento. È possibile tenerlo per tutto il tempo che si desidera, poiché non ci sono termini minimi o massimi associati a questo tipo di conto di risparmio.
Un conto di risparmio con deposito a termine vi permette anche di guadagnare interessi a tassi più elevati. Più a lungo si tiene il denaro sul conto, più alto è il tasso di interesse. Tuttavia, non è possibile prelevare il denaro fino alla scadenza del termine concordato. I termini possono andare da un mese a sette anni; quindi, valutate attentamente le opzioni per stabile per quanto tempo investire in questa tipologia di conto.
Vantaggi e altre informazioni sui conti bancari olandesi
L'accesso e la gestione alle operazioni bancarie non sono mai stati così facili. Oggi è possibile scaricare applicazioni che consentono di controllare gli estratti conto in un attimo. Ad esempio, la banca ABN Amro si avvale dell'uso della app Grip per la gestione del denaro. Attraverso di essa, è, infatti, possibile visualizzare le vostre spese. Non è nemmeno necessario essere clienti di ABN Amro per utilizzarla!
Lettore di carte nei Paesi Bassi
La banca olandese presso la quale avete aperto il conto corrente, vi fornirà anche un lettore di carte da usare per l'online banking. La carta di credito viene inserita nel lettore e vi sarà chiesto di inserire un elenco di numeri sul vostro computer. Se è corretta, il lettore di carte vi darà un codice da inserire nel vostro browser.
Anche se a volte può sembrare un po' macchinoso, vale la pena fare un po' di fatica in più, perché, così, è molto più difficile che qualcuno possa rubare la vostra carta di credito e utilizzarla.
Negli ultimi anni, alcune banche hanno reso più facile effettuare pagamenti bypassando il lettore di carte. È sufficiente scansionare un codice QR e inserire il PIN dall'applicazione dello smartphone, evitando così di portare con sé il lettore di carte.
Carte bancarie nei Paesi Bassi
Si noti che le banche addebitano una piccola commissione per l'uso della singola carta bancaria. Quindi, anche se condividete un conto con il vostro partner, se entrambi possedete una carta, vi verrà addebitato un importo doppio per il loro uso. Dovrete pagare anche le carte di debito aggiuntive che desiderate.
Molti espatriati non sono abituati a pagare per le carte bancarie; quindi, saranno sorpresi quando ne verranno a conoscenza. Tuttavia, tutte le banche olandesi fanno così, quindi se state pensando di cambiare una banca solo per questo motivo, non è una buona idea.
La buona notizia è che la tassa è solo di pochi euro al mese.
Pagamenti contactless nei Paesi Bassi
Per i vostri acquisti, sarete felici di sapere che per importi inferiori a 25€, sono disponibili i metodi di pagamento abilitati alla RFID. In questo modo, non dovrete inserire la carta nella macchinetta e non dovrete digitare il PIN. Basta tenere la carta appoggiata alla macchinetta per qualche secondo e la transazione andrà a buon fine.
È possibile utilizzare questo metodo anche per importi superiori a 25€, ma questa volta dovrete inserire il codice PIN per confermare la transazione. Dovrete inserire il PIN anche se avete utilizzato la vostra carta di debito contactless per cinque volte.
Bancomat nei Paesi Bassi
Sarete felici di sapere che non ci sono commissioni per l'utilizzo dei bancomat all'interno dei Paesi Bassi, ma anche quando vi trovate al di fuori di essi. Infatti, se le vostre carte appartengono al circuito Maestro o sono del tipo PLUS o Cirrus, per i prelievi in euro non vi verrà addebitato alcun costo aggiuntivo, purchè preleviate dagli sportelli bancomat ufficiali e non da quelli blue che applicano commissioni elevate.
In passato, ogni banca aveva i suoi bancomat e si poteva usare uno qualsiasi di essi senza che venisse addebitata una commissione. Oggigiorno ci sono sempre meno bancomat, in due anni e mezzo, il loro numero è diminuito del 33% e se ne contano 5.000 in tutto il territorio dei Paesi Bassi. Sono tutti proprietà di Geldmaat; e li riconoscerete facilmente perché sono di colore giallo brillante.
Per quanto riguarda gli orari di funzionamento, i bancomat sono in funzione dalle 6:00 del mattino fino alle 23:00, questo per cercare di scoraggiare le rapine. È possibile trovarne alcuni aperti fino alle 2:00 del mattino nei luoghi con una vita notturna più vivace.
Transazioni online nei Paesi Bassi
Vi capiterà di effettuare acquisti e pagamenti online e, grazie al conto corrente olandese, queste operazioni non comporteranno difficolotà. La maggior parte delle transazioni viene effettuata tramite iDEAL; il loro logo è facilmente riconoscibile. Vi basterà scansionare il codice QR con l'applicazione per smartphone della banca ed effettuare i pagamenti.
Un altro metodo di pagamento online molto diffuso è Tikkie, un'applicazione realizzata dalla banca olandese ABN AMRO, che potete utilizzare anche se non siete clienti. Dopo averla scaricata, è possibile inviare e ricevere richieste di pagamento. Viene utilizzata per transazioni anche di 1€.
Trasferimenti di denaro internazionali nei Paesi Bassi
In quanto espatriati, l'euro non è l'unica valuta che potreste utilizzare. Potreste dover fare trasferimenti di denaro a livello internazionale.
Molte persone scelgono di effettuare queste transazioni attraverso la propria banca, grazie ai codici BIC, IBAN e SWIFT. Se si tratta di un trasferimento tra banche in Europa, non si pagheranno commissioni aggiuntive e dovrebbero essere necessari da uno a due giorni lavorativi per ricevere il denaro. Tuttavia, il tasso di cambio offerto dalla vostra banca potrebbe non essere ottimale e potrebbe addebitarvi una commissione di trasferimento.
Per questo motivo, molte persone ricorrono a metodi di trasferimento alternativi alla banca, come Wise (precedentemente noto come TransferWise) e Revolut.
Formalità per l'apertura di un conto bancario nei Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi, i principali istituti bancari sono ABN AMRO, ING e Rabobank. Alcune alternative sono la banca digitale bunq, SNS Bank, ASN Bank e Triodos, queste due ultime sono banche etiche. La maggior parte degli espatriati nei Paesi Bassi sceglie ABN AMRO e ING perché in lingua inglese, il che aiuta molto quando non si conosce ancora l'olandese. Tuttavia, le banche digitali stanno diventando sempre più popolari, perché hanno commissioni minime, se non nulle, e non è necessario recarsi in una filiale fisica per aprire il conto.
In generale, per aprire un conto corrente bancario, servono:
- Prova di un indirizzo
- Numero BSN (numero di previdenza sociale olandese)
- Prova di residenza valida (ad esempio un permesso di soggiorno)
- Prova di reddito (a meno che non si stia aprendo un conto di risparmio)
- Numero di telefono valido (se vi fermate per più di quattro mesi)
Senza questi elementi non sarà possibile aprire un conto bancario. Inoltre, se siete un nuovo cliente, le banche sono solite controllare la vostra storia creditizia. Ciò significa che vi registreranno presso il BKR (Bureau Krediet Registratie).
Potete fissare un appuntamento o recarvi presso la filiale locale della banca che avete scelto. Vi consigliamo di prendere un appuntamento per non dover aspettare a lungo.
Dopo aver completato l'intera procedura per richiedere l'apertura del conto corrente, dovreste ricevere per posta una lettera con la vostra carta entro pochi giorni.
Carte di debito e carte di credito nei Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi raramente si usano le carte di credito, il che è strano se si considera che le banche olandesi sono molto esperte di tecnologia. Per la maggior parte, tutti usano i contanti o la carta di debito.
Se vi accorgete di aver davvero bisogno di una carta di credito, potete sicuramente richiederla, ma sappiate che è un processo piuttosto rigoroso. Dovete dimostrare di avere un reddito. C'è anche un limite di spesa mensile e bisogna rimborsare l'importo del debito entro un certo periodo di tempo. Inoltre, è necessario pagare una commissione annuale per la carta di credito. La carta di credito, a volte, non viene approvata subito. L'istituto potrebbe monitorare le vostre abitudini di spesa e il vostro reddito per determinare se siete o meno un buon candidato per una carta di credito.
Le carte più comunemente accettate sono Visa e Mastercard. Raramente viene accettata l'American Express. Anche le banche emettono le proprie carte di credito. Per esempio, ABN AMRO ha una carta normale e una Gold Card.
Cosa fare se si perde la carta di debito nei Paesi Bassi?
La vostra carta di debito potrebbe essere smarrita o rubata, ed è estremamente importante che prendiate le giuste misure per proteggere le vostre finanze.
In caso di furto o smarrimento, chiamate immediatamente la vostra banca, che provvederà ad annullarla e a inviarvene una nuova. Dovreste riceverla entro quattro o cinque giorni lavorativi.
Prestiti nei Paesi Bassi
Come nella maggior parte degli altri paesi, è possibile richiedere prestiti presso la propria banca. Si tratta di prestiti personali (sia garantiti che non garantiti), prestiti a tasso variabile e prestiti a tasso fisso.
Ma soprattutto, è possibile ottenere anche prestiti ipotecari (hypotheek). Sarete lieti di sapere che, sebbene la vostra banca offra uno sconto per ottenere un mutuo attraverso di essa, se lo desiderate potete fare acquisti e ottenere un mutuo altrove. I tipi di mutuo disponibili sono il mutuo lineare (lineaire hypotheek) e il mutuo con rendita (annuiteiten hypotheek). Si consiglia vivamente di consultare un consulente ipotecario, in particolare uno specializzato in servizi per gli espatriati, che vi aiuti a trovare le migliori offerte e vi guidi nel processo di acquisto di un immobile nei Paesi Bassi.