Guida per una gravidanza serena in Nuova Zelanda

Gravidanza in Nuova Zelanda
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Pubblicato da Francesca il 19 luglio, 2023

Trascorrere la propria gravidanza in Nuova Zelanda può essere un'esperienza meravigliosa, grazie agli alti standard medici sia per quanto riguarda l'assistenza alla maternità che per le cure infantili, ma anche per la mentalità locale volta al supporto delle nuove famiglie. Se volete saperne di più su questo argomento, continuate a leggere il nostro articolo.

Il sistema sanitario pubblico in Nuova Zelanda

In questo paese, sia la gravidanza che il parto sono coperti dall'assistenza sanitaria pubblica. Infatti la Nuova Zelanda si avvale di un sistema sanitario finanziato da fondi pubblici, il New Zealand Public Health System (NZPHS), che fornisce prestazioni sanitarie gratuite - o a basso costo - a tutti i cittadini idonei. Ciò include anche le cure relative alla gravidanza e al parto, come l'assistenza prenatale, il travaglio, il parto e l'assistenza post partum. Se avete accesso o meno alla sanità pubblica, dipenderà dal vostro visto.

Gravidanza e stato di immigrazione in Nuova Zelanda

Gravidanza e immigrazione possono essere un binomio complesso da gestire soprattutto per gli espatriati che non sono ancora cittadini o residenti permanenti nel paese. Se avete intenzione di partorire in Nuova Zelanda, è molto importante che il vostro visto vi consenta di rimanere nel paese per l'intera durata della gravidanza e oltre. Per esempio, se aspettate un bambino, e il vostro partner è un cittadino neozelandese o un residente permanente, potrebbe essere in grado di farvi da sponsor per un visto, così la vostra permanenza in Nuova Zelanda sarà assicurata per tutta la durata della gravidanza e oltre.

Se in questo momento siete incinta, e avete vissuto in Nuova Zelanda per un certo periodo di tempo, potreste aver diritto a richiedere la residenza. In questo modo il vostro stato di immigrazione sarebbe più sicuro, e vi permetterebbe di rimanere nel paese a lungo termine, dandovi accesso ai servizi sanitari pubblici.

A seconda dello stato del vostro visto, potreste dover pagare alcuni o tutti i costi associati al parto. Se avete diritto ad usufruire del servizio sanitario pubblico, la maggior parte delle spese saranno coperte; al contrario, potreste stipulare una polizza sanitaria privata o pagare interamente i costi di tasca vostra.

Una cosa da considerare è che qualora non siate cittadine o residenti permanenti, lo stato di immigrazione del bambino che partorirete in Nuova Zelanda potrebbe risentirne. È importante chiedere consiglio ad un legale specializzato in immigrazione per avere chiare le varie opzioni ma soprattutto le potenziali implicazioni per la vostra famiglia.

Gravidanza e parto a pagamento

Se non siete idonee per usufruire dell'assistenza sanitaria pubblica e avete un visto temporaneo da visitatore, studente o lavoratore, dovrete dimostrare a Immigration NZ che avete un minimo di 9000 dollari NZ per fare fronte al pagamento di qualsiasi assistenza relativa alla vostra maternità. Potete pagare personalmente questi costi, o fornire prova di uno sponsor che garantisca per voi. Trovate maggiori informazioni sul pagamento per l'assistenza alla maternità sul sito web dell'immigrazione della Nuova Zelanda. Siate comunque consapevoli che nel richiedere il visto, dovrete dichiarare il vostro stato di gravidanza.

Se alla fine deciderete di pagare personalmente i costi della maternità, sappiate che varieranno a seconda del luogo in cui vi trovate, del tipo di parto che farete e della durata della degenza ospedaliera. Per un parto normale, senza complicazioni o cure post partum, Birthcare Auckland prevede un costo di 4.500 dollari NZ. Un soggiorno post natale in una camera standard costa 1.500 dollari NZ a notte, mentre uno in stanza privata 1800 dollari NZ a notte. Queste cifre variano in base a diversi fattori, ma potete considerarle come una stima approssimativa.

Levatrici in Nuova Zelanda

Il parto in Nuova Zelanda viene affrontato con l'obiettivo di fornire alle donne cure sicure, incoraggianti e fortificanti. Le levatrici svolgono un ruolo fondamentale in questo approccio, e sono il punto di riferimento di molte donne durante la gravidanza, il parto e anche nel post partum. A differenza di altri paesi, in cui è il ginecologo il principale riferimento medico di una donna in dolce attesa, in Nuova Zelanda, la figura della levatrice è la forma più comune di assistenza per le partorienti. Questo significa che una levatrice è in grado di fornire un'assistenza completa, compresa quella prenatale, il monitoraggio della crescita del bambino, la preparazione alla nascita e il supporto post partum.

Le levatrici in Nuova Zelanda sono professioniste sanitarie altamente qualificate e regolamentate, che offrono assistenza personalizzata alle donne. Le loro cure seguono un approccio olistico, per cui non considerano solo gli aspetti fisici della gravidanza e del parto, ma anche il benessere emotivo e psicologico della donna e della sua famiglia. Le levatrici collaborano con le donne per far sì che l'esperienza del parto sia per loro il più positiva possibile. In questa assistenza, se necessario, e per garantire il meglio per madre e bambino, è prevista la collaborazione con altri operatori sanitari, come ostetrici o pediatri.

Il ruolo delle levatrici in Nuova Zelanda è quello di fornire assistenza e supporto alle donne durante la gravidanza, il parto e il post partum. Nella fase prenatale, le levatrici monitorano la crescita del bambino e verificano la possibilità di eventuali rischi; preparano le donne al parto, parlando con loro delle varie opzioni in momenti come travaglio e parto, aiutando le future mamme a pianificare la nascita del proprio bambino. All'atto pratico, le levatrici forniscono un supporto e una guida, aiutando le donne a gestire il dolore e incoraggiandole a partecipare attivamente. Dopo la nascita, continuano ad assistere la neo mamma nella fase post partum, monitorano la salute del bambino e aiutano le donne ad adattarsi al loro nuovo ruolo di genitore.

Parto in casa o in ospedale?

In Nuova Zelanda, le donne hanno la possibilità di partorire a casa o in ospedale. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi, ma la decisione su dove partorire è personale e dovrebbe essere presa previa consultazione con un operatore sanitario.

Nascita in casa

Il parto in casa in Nuova Zelanda è una scelta diffusa tra le donne che preferiscono vivere questo momento in un ambiente più intimo e rilassato. I parti in casa sono assistiti da levatrici che forniscono assistenza e supporto sia durante il travaglio e nel momento effettivo del parto. Le nascite in casa sono considerate sicure per le donne che hanno gravidanze senza complicanze mediche.

Nascita in ospedale

In Nuova Zelanda, i parti in ospedale sono assistiti generalmente da levatrici o ostetriche, a seconda delle esigenze e delle circostanze individuali di ogni donna. Partorire in ospedale offre il vantaggio di avere macchinari e personale medico a portata di mano in caso di emergenza. Alcune donne, infatti, lo preferiscono al parto in casa perché fa avere loro la sicurezza di un pronto intervento se necessario.

È importante notare che, sebbene il parto in casa sia una pratica largamente diffusa in questo paese, non tutte le donne ne possono beneficiare. In caso di condizioni mediche preesistenti, complicanze durante la gravidanza o errata posizione del bambino durante il travaglio, sarebbe più appropriato un parto in ospedale. Questo va discusso con la levatrice o con il medico, in modo da determinare quale tipo di parto è più indicato a seconda delle esigenze individuali.

Clinica privata

Grazie alla qualità dell'assistenza sanitaria pubblica, e nello specifico l'assistenza alla maternità, la maggior parte delle donne in Nuova Zelanda partorisce servendosi appunto del sistema sanitario pubblico. Tuttavia, se desiderate, o avete bisogno, di recarvi in una struttura privata, ci sono diverse opzioni a vostra disposizione, specialmente ad Auckland, dove le donne possono scegliere tra cliniche come Birthcare e MAMA Maternity. I costi variano a seconda della complessità del parto. Come osservato in precedenza, un parto senza complicazioni presso la Birthcare di Auckland vi costerà circa 4500 dollari NZ.

Corsi prenatali in Nuova Zelanda

Le lezioni prenatali, o lezioni di educazione al parto, sono un aspetto importante della preparazione al parto. Queste classi sono progettate per aiutare i genitori in attesa a comprendere gli aspetti fisici, emotivi e pratici della gravidanza, del travaglio, del parto e del primo periodo da genitori.

In Nuova Zelanda, le lezioni prenatali generalmente sono tenute da levatrici, educatrici al parto o da doule, e offrono sia formazione che indicazioni pratiche. Le lezioni possono trattare argomenti come tecniche di gestione del dolore, le fasi del travaglio, le posizioni per il travaglio e per il parto, e il recupero post partum. Alcune classi includono anche discussioni su argomenti più personali, come l'impatto della nascita di un bambino sulle relazioni, affrontare i cambiamenti identitari e prepararsi alla vita con un neonato.

I corsi prenatali in Nuova Zelanda sono aperti a tutti i genitori in attesa, indipendentemente da dove intendono partorire o da chi sono seguiti a livello medico. Alcune lezioni sono gratuite, mentre altre potrebbero essere a pagamento, a seconda del vostro stato di immigrazione. Molte lezioni si tengono in consultori, ospedali o centri ostetrici, e possono essere svolte in un contesto di gruppo o individuale.

Frequentare le lezioni prenatali può essere un ottimo modo per i genitori in attesa di prepararsi agli aspetti fisici, emotivi e pratici del parto. Le classi forniscono un ambiente solidale ed educativo in cui i genitori possono porre domande, discutere delle loro preoccupazioni ed entrare in contatto con altri genitori in attesa. Questo tipo di incontri aiutano anche ad acquisire sicurezza e consentono ai futuri genitori di prendere decisioni consapevoli durante la gravidanza e il parto.

Atteggiamenti culturali nei confronti della gravidanza in Nuova Zelanda

In Nuova Zelanda, la gravidanza e il parto sono visti come eventi naturali e importanti nella vita di una donna. La cultura neozelandese sostiene molto la figura della levatrice, che svolge un ruolo centrale, sostenendo la futura mamma durante la gravidanza e il parto. Il sistema sanitario neozelandese è fortemente incentrato sulla donna, ciò vuol dire che le donne vengono informate sulla salute e sul benessere del loro corpo, e incoraggiate a prendere decisioni in merito alle proprie cure.

In termini di atteggiamenti culturali, è bene tenere presente che la Nuova Zelanda è una società eterogenea e multiculturale, per cui potrebbero emergere pensieri diversi nei confronti della gravidanza e del parto, a seconda delle convinzioni e dei valori individuali. Tuttavia, a livello generale, la gravidanza è vista come un momento di crescita e preparazione alla figura genitoriale, per cui le donne sono sostenute e valorizzate mentre si preparano alla maternità.

Per quanto riguarda i maori, la gravidanza e il parto sono radicati nelle tradizioni e nelle credenze della loro cultura. Nella società maori, questi due momenti sono visti come eventi sacri e importanti, infatti vengono festeggiati con usanze e rituali.

L'allattamento al seno

In Nuova Zelanda l'allattamento al seno è ampiamente incoraggiato, tanto che sono disponibili molte risorse per sostenere le madri che scelgono di allattare. Ad esempio, ci sono consulenti per l'allattamento, gruppi di sostegno e sale dedicate all'allattamento al seno in molti spazi pubblici.

In termini di atteggiamenti culturali, l'allattamento al seno in Nuova Zelanda è visto come un aspetto naturale e importante della maternità. Le donne sono incoraggiate ad allattare in pubblico e ci sono leggi in vigore per proteggere il loro diritto a farlo. Ad esempio, il New Zealand Human Rights Act fornisce protezione alle donne che scelgono di allattare in pubblico, ed è illegale per chiunque discriminare una donna perché sta allattando.

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