Mezzi di trasporto in Nuova Zelanda
Che senso ha andare fino in Nuova Zelanda e non vedere il più possibile di questo incantevole paese? Che vi fermiate solo per alcuni mesi o che abbiate intenzione di rimanere più a lungo, ci sono delle cose da tenere presente sulla Nuova Zelanda che sono estremamente caratteristiche del luogo.
Sebbene sia un territorio relativamente piccolo, le distanze tra le principali città e paesi possono essere significative, e nelle aree più remote o nei piccoli paesini, gli autobus e i treni sono limitati. Per questo, prima di uscire di casa, è bene pianificare il proprio percorso calcolando la distanza da percorrere e, di conseguenza, il mezzo di trasporto più adatto da scegliere. Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire i modi migliori di muoversi ad Aotearoa.
Aerei
Il modo più veloce per spostarsi in Nuova Zelanda è sicuramente l'aereo. Gli aeroporti nazionali si trovano ovviamente nelle grandi città, ma anche nelle più piccole, e persino in alcune isole. La compagnia di bandiera è Air New Zealand, anche se negli ultimi anni Jetstar e Origin Air hanno intensificato la flotta per coprire sempre più zone del paese. A volte ci sono delle offerte sui voli nazionali (tenete d'occhio Grabaseat se siete interessati) e, in generale, se prenotate con largo anticipo è molto probabile trovare voli più economici. Le compagnie aeree più piccole coprono anche alcune destinazioni remote, e di tanto in tanto sono addirittura più convenienti delle compagnie principali.
Quando si viaggia in aereo in Nuova Zelanda è importante arrivare in aeroporto con largo anticipo rispetto all'orario effettivo del volo. Gli aeroporti delle città più grandi dispongono di controlli di sicurezza e controllo bagagli, mentre nelle città più piccole spesso basta lasciare il bagaglio al desk e dirigersi verso il gate. È bene essere a conoscenza degli eventuali costi relativi al bagaglio e di qualsiasi altra restrizione che potrebbe essere applicata al volo. La maggior parte delle compagnie aeree impone limiti di peso e dimensione sia per il bagaglio a mano che per quelli da imbarcare, e qualora non fossero rispettati questi limiti potrebbe esserci un sovrapprezzo da pagare.
Treni
Rispetto ad altri paesi, in Nuova Zelanda i viaggi in treno sono piuttosto limitati, e alcune linee ferroviarie sono destinate esclusivamente al trasporto merci. Tuttavia, esiste anche il servizio ferroviario per passeggeri che opera, anche se limitatamente, su tutto il territorio. L'operatore ferroviario nazionale è KiwiRail, che gestisce una rete di ferrovie che collegano alcune delle maggiori città e regioni. La linea principale va da Wellington (a sud) ad Auckland (nord), con diramazioni verso altre destinazioni come Hamilton, Tauranga e New Plymouth.
Ad Auckland c'è anche la metropolitana, che collega la periferia con il centro, mentre a Wellington si usa il treno per spostarsi dalle zone più esterne alla città.
Il treno offre anche diversi viaggi panoramici, che danno l'opportunità ai passeggeri di godere delle bellezze naturali del paese riempiendosi gli occhi dei diversi paesaggi. Due di questi sono: il TranzAlpine, che viaggia attraverso le Alpi meridionali da Christchurch a Greymouth, e il Northern Explorer, che va da Auckland a Wellington attraversando la parte centrale dell'Isola del Nord.
Traghetti
Il principale servizio di traghetti tra le isole del Nord e del Sud della Nuova Zelanda è gestito da due compagnie: Bluebridge e Interislander. Entrambe offrono corse regolari tra Wellington sull'Isola del Nord e Picton sull'Isola del Sud, e i costi sono simili, anche se Bluebridge è leggermente più economico.
Il viaggio attraverso lo Stretto di Cook, ovvero quello specchio d'acqua che separa le due isole, dura circa tre ore, ed è famoso per gli splendidi paesaggi che regala durante il percorso, ma tenete presente che a volte il mare può essere agitato, per cui se soffrite di mal di mare è bene controllare le previsioni del tempo prima di partire e mettere in borsa una medicina adatta a prevenire questo malessere. I traghetti dispongono di comodi posti a sedere, servizi igienici, cibo e bevande, e talvolta addirittura di servizi d'intrattenimento come cinema e aree giochi per bambini. Entrambe le linee Interislander e Bluebridge hanno un apposito spazio per il trasporto dei veicoli, consentendo ai passeggeri di portare con sé auto, moto o altri mezzi personali durante il viaggio.
I traghetti sono anche un mezzo molto usato per accedere ad alcune delle isole della Nuova Zelanda, tra cui Waiheke Island al largo di Auckland, Great Barrier e Stewart Island / Rakiura.
Pullman e autobus
Il pullman rimane uno dei mezzi più usati e convenienti per muoversi in Nuova Zelanda, con diverse compagnie che operano su tutto il territorio nazionale, comprese le reti interurbane. L'operatore principale è InterCity, che gestisce una rete che collega le principali città e paesi. Anche altre compagnie, come Naked Bus e ManaBus, offrono delle corse economiche su diverse tratte.
L'autobus è largamente utilizzato nelle città più grandi, e se abitate in una di queste, vi conviene acquistare un abbonamento alla rete di trasporto pubblico locale. A Wellington, per esempio, si usa la Snapper Card per pagare i viaggi in autobus e in treno, mentre ad Auckland c'è HOP Card, una carta prepagata che può essere utilizzata per pagare viaggi in autobus, treno e traghetto in tutta la regione. Potete ricaricare la carta aggiungendo del credito e utilizzarla per pagare la vostra corsa semplicemente appoggiandola su un lettore quando si sale su autobus o su altri mezzi pubblici. A Christchurch, invece, c'è la Metrocard, ovvero una carta prepagata simile alle precedenti che può essere anch'essa utilizzata per pagare i viaggi in autobus all'interno della città.
Auto
Se preferite muovervi con un veicolo privato, allora dovreste prendere in considerazione l'idea di noleggiare o acquistare un'auto. Sebbene non sia l'opzione più ecologica, rimane sicuramente la più conveniente per chi ha bisogno di muoversi in Nuova Zelanda. Quasi tutti possiedono un'auto ad Aotearoa, come conferma il dato rilevato nell'ultimo censimento dove si attesta che il 92,1% delle famiglie neozelandesi possiede almeno un'auto, uno dei tassi più alti del mondo. Dato che molte zone della Nuova Zelanda sono difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, è molto comune viaggiare in auto, che sia propria o noleggiata, se si vuole esplorare quanto più possibile. A tal proposito, prima di mettervi al volante, date un'occhiata al nostro articolo Guidare in Nuova Zelanda, per avere tutte le informazioni necessarie su patenti e codice della strada.
Bicicletta
La bicicletta è un mezzo molto usato e conveniente per muoversi in Nuova Zelanda, in particolare nelle aree urbane dove le distanze sono relativamente brevi. Il paese ha a disposizione una serie di piste ciclabili e percorsi dedicati sia nelle città che nei paesi, che rendono più facile e sicuro pedalare fino al posto di lavoro o verso altre destinazioni.
Le città più grandi della Nuova Zelanda offrono il servizio di bike sharing, che consente alla gente di prendere una bici a noleggio per brevi periodi di tempo, e restituirla nelle stazioni designate. Il bike sharing può essere davvero vantaggioso, anche economicamente, per chi ha necessità di muoversi in città ma non possiede una bicicletta.
In termini di fattibilità per il pendolarismo, la bici può essere un mezzo pratico e salutare per andare al lavoro o raggiungere altre destinazioni, in particolare per chi vive in un'area urbana pianeggiante o relativamente piccola.
Trasporto pubblico urbano
Se avete intenzione di trasferirvi ad Auckland, Wellington o Christchurch, avrete a disposizione diverse opzioni affidabili di trasporto pubblico come autobus, treni e persino traghetti. Nei centri urbani più piccoli i mezzi di trasporto a disposizione sono ridotti e le corse meno frequenti, sebbene molte di queste cittadine forniscano comunque il servizio di autobus. I taxi e altri servizi di corse condivise vengono utilizzati di frequente nei centri più grandi, basta avere le app di Uber, Lyft e Ola per trovare una corsa disponibile al di fuori degli orari osservati dai trasporti pubblici.