Ogni anno, sempre più turisti ed expat si dirigono verso la Nuova Zelanda, attratti dalle sue bellezze naturali e dalle opportunità di avventura all'aria aperta. Dagli altopiani e vulcani centrali dell'Isola del Nord, ai ghiacciai e alle Alpi dell'Isola del Sud, ci sono innumerevoli panorami mozzafiato che aspettano solo di essere esplorati. Il paese ospita, inoltre, una flora e una fauna che non troverete da nessun'altra parte del mondo, e un background culturale unico, grazie alla combinazione delle influenze culturali maori ed europee.
Nel vivere e viaggiare in Nuova Zelanda, potreste scoprire che viene posta maggiore enfasi sulle attività avventurose da fare all'aria aperta, rispetto ai passatempi culturali come visitare musei o siti archeologici, nonostante ci siano, chiaramente, una varietà di cose di cui beneficiare per coloro che non amano l'adrenalina.
Escursionismo
L'escursionismo (o tramping, come lo chiamano i locali) è un'attività popolare sia tra i neozelandesi che tra i turisti. Le escursioni vanno da facili percorsi da fare in giornata, a passeggiate più impegnative che durano anche diversi giorni attraverso i parchi nazionali. La Nuova Zelanda ospita un'enorme rete di sentieri e percorsi che potete scoprire sul sito web del Department of Conservation (DOC). A differenza di molti altri paesi, in Nuova Zelanda ci sono numerosi rifugi sparpagliati nelle zone più remote che ospitano gli escursionisti: spesso sono dotati di materassi, caminetti e acqua corrente. Alcune di questi sono prenotabili online, mentre altri vengono occupati in base all'ordine di arrivo.
Mountain bike e cicloturismo
La mountain bike e il cicloturismo sono entrambe attività molto diffuse in Nuova Zelanda. Il paese dispone di diversi percorsi ideali per queste attività, tra cui l'Alps to Ocean Cycle Trail, l'Otago Central Rail Trail, il Great Taste Trail e il West Coast Wilderness Trail. La Nuova Zelanda ospita anche un'enorme quantità di parchi e percorsi per mountain bike, tra cui la foresta di Whakarewarewa a Rotorua e il Queenstown Bike Park. Molte persone visitano la Nuova Zelanda appositamente per partecipare a queste attività, e ci sono una serie di tour operator e società di noleggio pronte a servirli, quindi l'accesso ai sentieri e alle biciclette è molto semplice.
Caccia e pesca
Se siete i tipi a cui piace andare a caccia o a pescare, la Nuova Zelanda è nota a livello mondiale per questo genere di attività. L'eccitante pesca alla trota si svolge nei rapidi e limpidi fiumi della Nuova Zelanda, e le coste offrono ampio accesso a molte specie di acqua salata; e sia la caccia al maiale, che al tahr e al cervo sono molto popolari. Qualora voleste darvi alla caccia o alla pesca, assicuratevi di controllare quali licenze sono necessarie per queste attività e se ci sono delle restrizioni in vigore, come ad esempio quelle stagionali su determinate specie che comportano delle licenze specifiche.
Spiagge e sport acquatici
Grazie ai 15.000 km di costa della Nuova Zelanda, ci sono molte spiagge e piccole isole da esplorare. Trascorrere del tempo in spiaggia è una parte importante dell'estate neozelandese, infatti vedrete molte auto e pick-up che trasportano tavole da surf, kayak e barche. Si va in spiaggia anche solo per prendere il sole, ma equipaggiatevi bene visto l'alto indice UV presente in questo paese.
Se siete ad Auckland, potreste trascorrere un po' di tempo nelle baie orientali (Kohimarama, St. Heliers) o nelle spiagge di sabbia nera della costa occidentale, come Piha. A poche ore di distanza si trova la penisola di Coromandel, sede della famosa Cathedral Cove e della Hot Water Beach. Viaggiando verso nord da Auckland, troverete la Bay of Islands, e ancora più a nord la 90-Mile Beach.
Hamilton è a solo mezz'ora di auto dalla spiaggia Raglan, ottima per fare del surf, e a pochi passi dal centro di Wellington c'è Oriental Bay.
L'Isola del Sud vanta spiagge di sabbia dorata nel Parco Nazionale Abel Tasman, spiagge più selvagge per il surf lungo la costa occidentale, e incredibili formazioni geologiche come le Punakaiki Pancake Rocks e i Moeraki Boulders. La terza isola della Nuova Zelanda è Stewart Island.
Il kayak in mare, il surf, le immersioni, il paddle boarding, il windsurf e altri sport acquatici sono tutti molto praticati in Nuova Zelanda, per cui le varie attrezzature sia da noleggiare che da acquistare sono facilmente reperibili.
Attività adrenaliniche in Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda è nota per essere la capitale mondiale dell'avventura e il paese natìo del bungee jumping amatoriale. Anche le barche a idrogetto e lo zorbing sono stati inventati in Nuova Zelanda, quindi sarebbe scortese non farci un giro una volta che siete qui! Anche il paracadutismo è un'attività popolare, infatti troverete vari punti sparsi per tutto il paese dai quali potete lanciarvi. In inverno, i neozelandesi (e i turisti) adorano andare sulle piste sia con gli sci che con lo snowboard.
Alpinismo, bouldering, arrampicata su roccia, canyoning e speleologia sono altre attività parecchio praticate nel paese. I turisti possono accedere facilmente alle gite guidate e molte zone hanno il proprio club alpino, oltre a varie organizzazioni che possono introdurvi a queste attività.
Cultura in Nuova Zelanda
Storia Maori
La Nuova Zelanda fu colonizzata dagli europei nel 1800. Come nel caso di molti altri paesi coloniali, anche la popolazione indigena neozelandese ha subìto una forte oppressione. Il fulcro di molti dibattiti e discussioni sulla storia della Nuova Zelanda è il Trattato di Waitangi, un documento firmato in Nuova Zelanda nel 1840 tra la corona britannica e oltre 500 capi Māori. Con questo trattato venne stabilita una collaborazione tra le due parti che ha riconosciuto i Māori come legittimi proprietari delle loro terre e di altre risorse. Oggi il trattato è oggetto di dibattiti e controversie, poiché molti ritengono che non sia stato pienamente onorato dal governo e che i diritti e gli interessi Māori non siano stati del tutto tutelati. Il trattato è anche oggetto di dispute legali in cui i Māori lottano per vedere riconosciuti e protetti i propri diritti e interessi, secondo i termini del trattato.
In Nuova Zelanda ci sono molti siti storici Māori aperti alle visite che avvicinano i turisti alla ricca storia e cultura di questa popolazione, tra cui il Waitangi Treaty Grounds e Te Puia, un centro culturale Māori a Rotorua, dove i visitatori possono immergersi nella loro storia, cultura e tradizioni.
Arti e spettacolo
La Nuova Zelanda ha una fiorente cultura dell'arte, della musica e dell'intrattenimento. Ciò si riflette in particolar modo nelle città dove ci sono numerose gallerie d'arte, luoghi per eventi, musei e festival a cui partecipare. Nei centri più piccoli o più rurali chiaramente ci sono meno opzioni di intrattenimento, sebbene molte di queste zone abbiano artigiani e artisti che gestiscono piccole gallerie o negozietti d'arte lungo le strade. Per quanto riguarda la musica, di solito ci sono serate danzanti e serate karaoke dalle quali farsi coinvolgere, anche fuori dalle grandi città.
Edifici e siti storici della Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda è un paese relativamente giovane. Per questo motivo non troverete molti edifici centenari o vecchie cattedrali in pietra da visitare. Le città di tutta la Nuova Zelanda tendono ad avere un aspetto nel complesso moderno, con alcuni edifici più antichi sparsi qua e là. Tuttavia, se siete interessati all'architettura, ci sono alcuni edifici architettonicamente degni di nota e alcuni importanti siti storici. Un ottimo modo per scovare edifici importanti da visitare è dare un'occhiata al registro del patrimonio della Nuova Zelanda, che vi indicherà quelli da non perdere presenti nella vostra zona.
Nell'Isola del Nord, Napier è noto per essere un luogo architettonicamente significativo. La città fu quasi completamente distrutta nel 1931 a causa di un terremoto, e fu poi ricostruita con una forte influenza art déco, rendendola una popolare meta turistica. Nell'Isola del Sud, Arrowtown è famosa per la conservazione degli edifici storici dell'era della Corsa all'Oro. Inoltre, sono molte le città della Nuova Zelanda che mantengono un distretto storico dove è possibile vedere esempi di edifici coloniali.
In termini di storia Māori, alcuni dei siti pre europei meglio conservati sono i pā, insediamenti fortificati costruiti dai Māori sia prima della colonizzazione che durante le guerre della Nuova Zelanda. Di solito erano situati in cima a colline o in altri luoghi strategici, e venivano usati per difesa e protezione. Se siete interessati, ci sono diversi siti storici pā in tutta la Nuova Zelanda che possono essere visitati per conoscere meglio la storia e la cultura Māori.
Cibo e bevande
La Nuova Zelanda è ben nota per i suoi deliziosi cibi e bevande, per i birrifici (visitabili) e produttori artigianali. Infatti, questo paese è pieno di negozi che vendono i propri prodotti come vino, birra, formaggi, miele e molti altri. Potete addirittura fare un tour in bicicletta tra le cantine, assaggiare la birra in uno dei birrifici artigianali della Nuova Zelanda o partecipare a un laboratorio di caseificazione; i buongustai non verranno delusi né dalle grandi città né dalle aree rurali. Parlando invece di bar, caffetterie, pub, ristoranti e locali, anche qui il paese mette a disposizione diverse opzioni, specialmente nelle metropoli, ricordandovi che a Wellington ci sono più ristoranti pro capite di New York!
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