Se volete guidare in Brasile, ecco alcune informazioni utili per quanto riguarda la patente di guida per un cittadino Italiano nel Paese.
Italiani non residenti in Brasile
Il cittadino italiano, conducente di veicoli a motore, di età uguale o superiore a diciott'anni, potrà guidare in Brasile, per un tempo massimo di 180 (cento e ottanta) giorni, dalla data del suo ingresso in territorio brasiliano.
A tal fine dovrà avere con sé la patente di guida italiana in corso di validità e un documento d'identità. .
Trascorso il termine di 180 (cento e ottanta) giorni di permanenza regolare in Brasile, nel caso in cui intenda continuare a guidare in territorio brasiliano, dovrà sostenere gli Esami di Attitudine Fisica e Mentale e Valutazione Psicologica, nei termini dell'articolo 147 del 'Código de trânsito brasileiro', rispettando la propria categoria, ai fini di ottenere la 'Carteira Nacional de Habilitação'.
Italiani Residenti in Brasile
Il cittadino italiano, regolarmente residente in Brasile, di età uguale o superiore a diciott'anni, potrà guidare nel Territorio Nazionale sostituendo la sua patente originale per l'equivalente nazionale, presso l'organo o ente esecutivo di transito degli Stati o del Distretto Federale ' 'DETRANS' e sostenendo gli Esami di Attitudine Fisica e Mentale, Valutazione Psicologica e di Guida, rispettando la propria categoria, per ottenere la 'Carteira Nacional de Habilitação'.
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