ho pensato anche a questa possibilita' ma cosi' facendo l'immobile si svalutera' ed il compratore avra' un'arma in piu' per abbassare il prezzo.....
-@sacha279
Buongiorno,
se mi posso permettere di sviluppare un pochino oltre la questione, non posso evitare di pronunciarmi sull'intento -A LIVELLO EUROPEO- di ridurre la popolazione a "servo ubbidiente" dietro un pretesto di natura benevola, sempre a favore del clima (davvero?) e "a vantaggio dei proprietari" che si ritroverebbero con una casa a risparmio-energia. Il problema, per i proprietari, è che la maggioranza del parco immobiliare è costituito da case di categoria energetica G ... Ergo, uno può perdere il lavoro o avere altri problemi, ma dovrà investire ogni x-anni, altrimenti NON AVRÀ PIÙ il diritto nè di dare in affitto, nè di vendere ! (Così l'hanno messa in tavola, la faccenda, in Spagna e Germania -in Italia non so se e con quali altre varianti-)...
Seguo tutto, di questo genere di informazioni e vedo quindi con che "astuzia" si mettono in atto queste politiche. Proprio per quanto da Lei sollevato, è in Italia che hanno cominciato con questo "obbligo a migliorare la categoria" passando dalla G alla E ( la E tanto per cominciare...); poi, 2 mesi dopo, eccoti apparire la stessa cosa in Spagna. In Germania è la stessa cosa (oltre, ad oggi non so se già anche altrove, forse in Francia -forse-...)
Arrivano insomma come chi si intrufola un po' qui un po' là, progressivamente come a non voler troppo dare all'occhio (politica della rana bollita) infiltrandosi e invadendo le nostre vite come l'acqua che penetra gradualmente da piccole fessure ...
Dunque, anche parlando del Portogallo, non so quando oseranno spingere su questo tasto, dato che le costruzioni nuove sono state costruite soprattutto per chi veniva e viene da fuori e può pagare.... Le case invece dei portoghesi e da loro abitate, sono di Categoria G e non saprei come si potrebbero permettere di buttare soldi in migliorie del genere, pur con contributi statali MA si pensi a certi stipendi ! Eppoi con le ricadute sugli affitti al rialzo...
MA ORA FACCIAMO UN PASSO OLTRE, tornando alla Sua domanda del momento.
Da un lato Lei osserva giustamente come vedere di mettere in vendita senza apportare cambiamenti, darebbe forza all'acquirente per trattare a suo proprio vantaggio.
D'ALTRO CANTO, causa l'aumento vertiginoso dei costi per ottenere -o mantenere- un prestito ipotecario, ben presto saranno molti coloro che non potranno neppure permetterselo, un acquisto casa. E.... "se" ci sarà un crollo di valore per le vendite (anche causa coloro che dovranno rivendere il bene acquisito, non potendone più sostenere i costi di ipoteca, ammortamento e quant'altro), il prezzo di vendita crollerà.
QUINDI: a non vendere adesso (senza apportare migliorie), possibilmente rischia di vendere ev. anche peggio in seguito. Ma io non do' consigli e ognuno ha da valutare per suo conto. Soltanto ho voluto toccare anche questi altri aspetti...
E, tanto come contorno del quadro non proprio molto bello, vi dirò di come in Spagna siano già andati anche oltre: Il Governo ha deciso che (la data di inizio di tale splendido programma non è ancora stata fissata...) verranno valutate in mq le superfici abitative a disposizione per ogni occupante di una proprietà e... oltre una superficie fissata dal Governo, per i mq eccedenti si dovrà pagare una tassa extra. Per es. nel mio caso, non sopportando case piccole, con 120 mq o più, forse troveranno/troverebbero che 25-35 mq in totale sono anche troppi...
Commovente, tanta solerzia di stampo UE a favore del clima (se non fosse che lo modificano anche artificialmente in modo da ottenere quello che a loro interessa). Sono molto credibili, soprattutto dopo aver bruciato foreste intere per mettervi "gli alberi EOLICI" che producono energia pulita (gli alberi...beh, lasciamo perdere: "solo servono a darci ossigeno"... dopo essersi riforniti del tanto condannato CO" e averlo elaborato a tasso zero. Sono quindi ... inutili !) . Sì, perchè è stato appurato come "per caso" che le superfici incendiate corrispondevano a quelle previste per il parco eolico.
(Siamo sullo stesso filo di quando -anche in tale circostanza in ordine sparso, ma non diseguale, fino ad essere uniforme- dal 2020 hanno tutti saputo così bene occuparsi della salute dei cittadini).