Sistema pensionistico: come fare quando passi di paese in paese?

kia ora!


Sono un milanese in viaggio per il mio dottorato, rimarrò a Hamilton per i prossimi mesi ma conto di continuare a viaggiare e spostarmi tra diversi paesi seguendo la carriera accademica.


il problema che non riesco a prevedere è come cominciare un percorso pensionistico, considerato che non so ancora in che paese mi fermerò. Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili?



Grazie mille a tutti


Nga mihi

@pietrogiuseppeallegretti Ciao a te e ben arrivato sul forum 1f642.svg


Che esperienza meravigliosa che stai facendo, complimenti! Cosa stai studiando se posso chiedere?


Circa l'accantonamento per la pensione, hai pensato a un fondo pensione da stipulare nel Paese dove hai la residenza? Premesso che non sono un'esperta in fondi pensione, ma mi sembra una tra le scelte da valutare.

Potresti sentire con la tua banca in Italia cosa offrono oppure con un'assicurazione privata.


Fammi sapere!


Saluti,


Francesca

Team Expat.com

Ciao Francesca


Grazie mille della risposta, scusate della lunga risposta, ma penso che questo tipo di problemi sia eccezionale e non facile da spiegare brevemente.


Ci stavo pensando in effetti ad aprire un fondo pensionistico in NZ.



Però il problema è che tra due anni mi trasferisco di nuovo probabilmente: il dottorato in filosofia finisce a fine 2025.

poi non so dove mi trasferirò, la carriera accademica in filosofia prevede che ci siano un bel po' di anni passati a zonzo per il mondo (o facendo lavoretti e aspettando un'occasione).


Non so se posso aprire quindi un fondo pensione senza avere un permesso di soggiorno o la cittadinanza in NZ, che non avrò né richiederò molto probabilmente alla fine dei due anni di dottorato.


Il commercialista e la consulente in banca mi hanno suggerito di usare solo fondi di investimento fino a che non mi stabilisco, ma ci potrebbero volere anni. Per questo, io pensavo di aprire un fondo pensionistico in Italia. Ma se mi iscrivessi all'AIRE la banca mi metterebbe un sacco di tasse sui fondi di investimento, e la consulente mi consiglia di spostare tutto in NZ.

La mia idea quindi era di o seguire il loro consiglio e spostare tutti i fondi, ma vorrei sapere se poi tutto quello che verso in NZ possa essere riscatto per la pensione in Italia; oppure apro subito un fondo pensione in Italia, vincolandomi un bel po' ma poi magari trovando un modo di riscattare questi anni di fondi in un altro paese qualora decidessi di trasferirmi lì.


Chiedere consiglio all'INPS lo farò, ma mi sembra che sarà dura trovare informazioni. Volevo chiedere a voi se qualcuno ha avuto esperienze simili, e sa se il fondo pensionistico italiano permette di riscattare gli anni di lavoro all'estero se iscritti all'INPS o di aprire un fondo pensione a cui faccio versamenti subito anche se iscritto all'INPS e lavoro all'estero. Io purtroppo mi sono dimenticato di chiedere le condizioni per aprire un fondo pensionistico in Italia iscrivendomi all'AIRE, ma nessuno mi consiglia di iscrivermi al fondo pensionistico italiano!


Grazie mille