Costo della vita in Tunisia nel 2024

Buongiorno. Colgo l'occasione di presentarmi e nello stesso tempo di descrivere un po' il costo della vita in Tunisia. Dalla mia esperienza e di quella di mia mamma possiamo dire che l'affitto di una casa/villa con piscina il prezzo oscilla tra i 1500 dinari tunisini fino a 3000 dinari per una grande villa (3,4 camere e altrettanti bagni) con piscina. Noi parliamo dell'isola di Djerba, dove viviamo. Comunque quello che abbiamo visto noi non ci è piaciuto. Prezzi cari, arredamento usato o arabo e locazione della casa lontano dal mare o dal centro città.  È necessario sempre negoziare il prezzo perché i prezzi che le agenzie immobiliari propongono sono prezzi per stranieri. Un tunisino non potrebbe mai permettersi un affitto mensile di 2000 dinari (calcolando che lo stipendio medio di un tunisino si aggira tra i 600 e 1000 dinari di massima). Secondo argomento: cibo e viveri: i prezzi non sono bassi ma comunque noi in due stiamo dentro ai 1000/1200 dinari mensili. Certo se vuoi il vino tutte le sere, pesce, insomma cibo di qualità devi spendere più di 1500 dinari al mese. Se ti accontenti di pasta, riso, cibo economico non spendi più di 1000 dinari al mese. Verdura e frutta è aumentata di prezzo negli ultimi mesi, così come il reparto alcolici. Altro argomento: trasporti. Noi non abbiamo la macchina quindi giriamo in taxi. Il taxi è economico, comodo (un chilometro ti costa un dinari), si risparmia di più con le medie distanze (da Midoun a Houmt Souk abbiamo pagato 15 dinari e sono oltre 20 chilometri). Se avete la macchina anche costa poco ( un litro di benzina costa 70 centesimi di euro) ma la macchina in Tunisia a mio avviso è un incubo (traffico, caos, affollamento di gente che attraversa le strade). Lasciate perdere le auto. Senza contare i costi di manutenzione e circolazione (meccanico, assicurazione, ecc). Altro argomento: bar e ristoranti. Un caffè in un bar rinomato costa anche 8/10 dinari, un pranzo o cena al ristorante (rinomato o che ne parlano) paghi anche 100/150 dinari o più a persona). Ovviamente dipende sempre dove. Altro argomento: vestiario. Caro. Un giacca di pelle di cammello (secondo loro è materiale pregiato) costa anche 200/300 euri. Un completo tunisino (pantaloni e maglia) invece costa 60/80 dinari ai mercati. Nei negozi di marca di più. Come dico sempre è necessario contrattare il prezzo e non farsi fregare. È necessario essere svegli perché molte volte i prezzi degli articoli/prodotti non sono esposti e i locali in base a chi hanno di fronte fanno prezzi diversi. Ovviamente vivendo qui a Djerba e osservando posso affermarlo con sicurezza senza avere da parte la presunzione di sapere la verità ma solo dalla mia esperienza. Se ho dimenticato qualcosa rammentatemelo. Buona giornata ai signori/signori. Davide

Rieccoci con l'analisi sui costi di fatto dal 2023 al 2024 non si è osservato un grande aumento, nel senso che i prezzi erano già alti prima, andiamo con ordine (è chiaro che parlo di Sousse):

• Alloggio - i prezzi sono lievitati, le richieste per un appartamento ammobiliato decentemente sono sull'ordine dei 1200 dinari al mese e parlo di S+1 quindi appartamenti relativamente piccoli, è facile però allo stesso prezzo trovare dei S+2, il prezzo va sempre contrattato. Per una villa indipendente o porzione di villa il prezzo lievita ad almeno 1500 dinari, se poi si vuole la piscina siamo sull'ordine dei 3000/4000 dinari. I prezzi degli acquisti sono senz'altro esagerati, le metrature sono farlocche (considerano anche i pianerottoli e i balconi), bene o male con 300.000 dinari si compra un appartamento nuovo di circa 80 metri quadrati spacciato per 200 metri quadrati;

• Spostamenti - non si registrano particolari variazioni dall'anno passato, resta comunque conveniente spostarsi in Taxi, il gasolio 50 è sui 2,200 dinari per litro, prezzo simile per la benzina;

• Generi alimentari - non immagini quanto mi piacerebbe rispondere a questa domanda ma qui ormai da un anno manca tutto (latte, farina, riso, caffè, burro vaccino, zucchero, ecc), ormai l'olio ha raggiunto prezzi vergognosi 25 dinari al litro (alcuni negozi lo vendono a 33 dt), durante il ramadan andrò in Italia e stavolta in auto metterò la spesa perchè sotto molti aspetti è senz'altro più conveniente farla in Italia. Certo se andiamo al suk (mercato) troviamo prezzi più bassi di ortaggi e frutta ma lo stesso accade anche nei mercati rionali italiani. Insomma, la crisi ci sta e si vede! Ancora è conveniente il pesce, ma teniamo presente che la maggior parte di dentici e orate sono d'allevamento. La spesa media alimentare per una famiglia di esseri umani va dai 1000 ai 1500 dinari al mese, per i cani le crocchette costano circa 150 dinari al mese, 120 per un gatto, quasi quasi conviene dargli le bistecche e il pesce azzurro;

• Spese sanitarie - il mio pensiero sulle assicurazioni resta sempre abbastanza critico, ritengo che la polizza più conveniente è quella che non viene stipulata, ancora la diagnostica è veloce e conveniente (peccato che non sempre è efficace e corretta la relazione del medico), le spese mediche erano aumentate nel 2013 quindi direi che ancora non hanno subito ulteriori ritocchi, una visita dal medico generale costa 40 dinari, dallo specialista 80 dinari (salvo piccole oscillazioni);

• Istruzione - una scuola media privata tunisina costa circa 1000 dinari a trimestre, una "estera" (vengono spacciate per internazionali ma ognuna è legata ad una specifica nazione quindi abbiamo l'inglese, la francese, la canadese, la russa, ecc) dai 3000 ai 4000 dinari a trimestre, la pubblica è gratuita;

• Spese fisse - le spese in bolletta hanno subito un lieve rincaro, circa per una villa media di elettricità e gas si spende sui 280/300 dinari a bimestre e 50 dinari a trimestre per l'acqua, internet con contratto con Tunisie Telecom costa circa 52 dinari al mese per 20 mb di velocità di connessione. Il telefono fisso non lo attiva più nessuno sia per i costi di gestione che per la sua inutilità, per Internet ricordo che conviene sempre inserire la linea flex perchè le altre con i gestori mobili vanno a consumo e usando la IPTV si fa presto ad azzerare il plafond, i carburanti li ho inseriti negli spostamenti;

• Abbigliamento - a meno che non siete abituati a comprare vestiti d'occasione e usati... bè per l'abbigliamento quando vado in Italia faccio la scorta, ho trovato prezzi bene o male simili in qualche brand che troviamo anche in Italia penso perchè i prezzi siano imposti;

• Tempo libero - le palestre costano circa 80/150 dinari al mese, teniamo presente che anche le più rinomate hanno attrezzature vecchie e con scarsa manutenzione. Attenzione all'igiene. Ci sta chi ha organizzato corsi di ballo, ma anche di ricamo e di decupage ma sono tutte attività che nascono e muoiono nell'arco di qualche settimana;

Francè te ne sei scordata... vieni che ti porto a ristorante

• Ristorante - un ristorante locale non lo frequento non perchè sia snob ma perchè a me voglio bene, vicino casa ho una pescheria che cucina il pesce fresco, i prezzi sono veramente bassi, con 30 dinari si mangia veramente tanto, altri ristoranti di classe con cibo di qualità hanno prezzi fuori budget per i tunisini, mediamente un pranzo per due persone va dai 280 ai 350 dinari (dipende se si prende il vino o meno), una pizza margherita tunisina (con formaggio fuso non definibile) costa circa 15 dinari, 24 dinari una margherita di qualità in un ristorante rinomato (penso che si avvicini ai prezzi italiani ma per una volta che si mangia una pizza la vogliamo prendere buona?).

Concordo con quanto evidenziato nelle informazioni postate precedentemente  ed aggiungo:

rispetto al 2023 i prezzi della frutta e segnatamente le banane è lievitato tantissimo, veleggiano tra i 13 /15 dinari al kg.

Il prezzo dei carcioffi è raddoppiato, tre carcioffi che si pagavano mediamente 1,80, adesso costano 3,60/4 dinari. Anche le zucchine sono aumentate costano 6 dinari al kg,  pomodori intorno a1,8 dinari, peperoni verdi dolci 5 dinari, quelli rossi e gialli sempre dolci 9 dinari.

Altro tasto dolente è la carne rossa, segnatamente il vitello è intorno ai 47 /50 dinari al kg.

Poi non parliamo dei formaggi, oltre all'offerta limitata i prezzi sono molto alti.

Inoltre la carne di Agnello costa 48 dinari al kg., io sono Sardo, in Sardegna, prodotto locale IGP, lo pago 10 euro al Kg, circa 30 dinari,

è superfluo sottolineare che la nostra carne rossa è di qualità superiore.

Ad Hammamet i ristoratori con i prezzi danno di matto, chiedono 180 /200 dinari a persona. In questo caso consiglio: prima di sedervi a mangiare chiedete il menù, lo visionate e controllate i prezzi, così anche nei bar, controllate sempre, se la situazione vi piace consumate, altrimenti salutate e andate  oltre.

Olio di oliva 25/ 27,dinari.

Il vino quello più scadente è intorno ai 28 30 dinari al litro.

Nell'ultimo biennio è aumentato tutto, in Tunisia ma anche in Italia...

tg24.sky.it/economia/2024/02/01/rincari-bollette-mutui-variabili-ortofrutta

Nel post di stamane mi sono dimenticato di citare il corposo aumento della commissione bancaria, da 23 dinari a ben 119 dinari che la stb bank, addebita sul conto corrente del richiedente la dichiarazione di quanto transitato sul proprio conto corrente per fare il conteggio del pagamento delle tasse.

Io credo che, al di là delle legittime lamentele e degli altri interessi personali e/o affettivi, bisogna fare una considerazione di mera convenienza; nessuno ci obbliga a stare o restare se ritiene che siano venute meno le condizioni che ci hanno indotto a venire.

    Io credo che, al di là delle legittime lamentele e degli altri interessi personali e/o affettivi, bisogna fare una considerazione di mera convenienza; nessuno ci obbliga a stare o restare se ritiene che siano venute meno le condizioni che ci hanno indotto a venire.
   

    -@Pirsaro57

Scusi,  tanto per fare un esempio, io leggo perché mi interessa conoscere le diverse evoluzioni (incl. dei prezzi, ma non solo)  con le valutzioni e le esperienze dei residenti - e questo, non soltanto in Tunisia.    Non ho letto lamentele. Soltanto -mi sembra- si è risposto a una serie di domande. 

Poi ognuno valuterà cosa gli convenga fare, ma sicuramente una decisione non sarà solo in relazione ad un aumento prezzi e ... proprio in questo paese, dove è invece la gente del posto, i tunisini, che c'è da chiedersi come facciano a poter andare avanti e a mangiare -questo sí che è preoccupante....- 

Di certo, per gli europei, non saranno questi i criteri decisivi per una decisione di restare in un paese, o di andar via.   E le previsioni, per le riserve alimentari anche in Europa, non sono rosee affatto, basta informarsi un pochino e rendersi conto di quello che sta succedendo ....

    Nel post di stamane mi sono dimenticato di citare il corposo aumento della commissione bancaria, da 23 dinari a ben 119 dinari che la stb bank, addebita sul conto corrente del richiedente la dichiarazione di quanto transitato sul proprio conto corrente per fare il conteggio del pagamento delle tasse.
   

    -@Astrubale

Beh, questo mi pare già un furto legalizzato

Arriverà magari il giorno in cui si dovrá pagare un ticket per entrare dalla porta di una banca. Ma lo dico in generale, non per la Tunisia in particolare. Infatti, anche in Europa c'è da chiedersi se e quando si rischi di trovare qualche porta chiusa...

Non ricordo più dove avevo letto del paese dov'è successo (in Europa) :  Clienti che non ricevevano risposta alle loro richieste e che presentandosi allo sportello per ritirare del denaro, si sono sentiti rispondere "spiacenti, ma noi non teniamo più cash nella nostra sede".

Siccome non siamo ancora in pieno CBDC, una simile risposta è davvero indigesta .

@Pirsaro57

Premesso che nessuno si lamenta!

Il tema della discussione postato dalla moderatrice è l'evoluzione dei costi della vita nel 2024 in Tunisia.

Nessuna lamentela da chicchessia!

@Pirsaro57 certamente, nessuno è obbligato ma la considerazione dell'aumento dei prezzi è sacrosanta considerando anche che a differenza dell'Italia i prezzi aumentano ma i salari dei tunisini no, questo provoca miseria e di conseguenza intolleranza e delinquenza. Questi fenomeni sono da considerare soprattutto da noi stranieri, perchè anche se ormai alcuni di noi sono residenti da tanti anni siamo e rimaniamo stranieri in terra straniera quindi dobbiamo saperci muovere con le dovute attenzioni.

Stanno per stampare nuova valuta contrariamente a ciò che dice la Banca di Tunisia, questo porterà ad un inevitabile ulteriore divario tra il dinaro e le altre valuta facendo aumentare i già difficili rapporti economici locali.

Ma lo sai tanti tunisini cosa mangiano? Una baghette tagliata con harissa spalmata dentro... e quello è il loro pranzo.

Buongiorno. Solo per precisare il mio pensiero:

So perfettamente che per i tunisini la situazione economica non è facile e che per potere sfamare una famiglia debbano fare i salti mortali, compreso anche qualche "furbata" in più nei nostri confronti, e che ciò potrebbe avere delle ricadute anche in termini di sicurezza pubblica, nonostante l'ampio seguito di cui tuttora gode il presidente Kais Sayed.

Tuttavia ho l'impressione che nel riportare le proprie  opinioni qualcuno insista con improbabili paragoni con la situazione italiana richiamando dati secondo me inattendibili in termini di costi e tariffe. Ecco perché ho richiamato l'articolo di Sky tg 24.

Vado regolarmente in Italia, circa ogni mese, in una grande città del sud dove il costo della vita è sicuramente concorrenziale rispetto a molte altre realtà nazionali e vi assicuro che il divario con hammamet, ritenuta a ragione più cara della media tunisina, è notevole.

Se poi devo paragonare l'agnello sardo oppure la pasticceria siciliana con quello che trovo qui...beh quella è un'altra storia.

Ragazzi, cortesemente, potete attendervi al mio post inziale se decidete di partecipare a questa discussione? Grazie

Già sapete che siete liberi di aprire altri argomenti di discussione cliccando su Nuova discussione dalla pagina principale del Forum Tunisia

Buonasera ragazzi/e riassumendo in maniera. Magari un po' semplificata.. potremmo dire che pagare l'affitto le bollette una spesa mensile "senza grosse pretese culinarie" per una persona. Per Queste tre condizioni diciamo indispensabili per la sopravvivenza.. c'è la potremmo cavare con circa 2000 dinari al mese ? Affitto bollette varie e spesa alimentare?... Anche perché gli extra ognuno ha i suoi. Ognuno se li sceglie come vuole e se li paga

Grazie a tutti e buona serata...

@Astrubale buongiorno,

la mia considerazione era in riferimento al post di Pirsaro57  (mi sembrava chiaro)  ... 

Buona Domenica a tutti/e voi da Napoli!👍☕🥐💙🇮🇹🇹🇳♥️ Per esperienza personale - da Nov. 2021 - sono res. ad Hammamet da ex INPDAP posso confermare sz. dubbio che x una persona tra: affitto 630 tdn mensili, bollette Ut. Dom. e spese alimentari + Merit, ci vogliono meno di 1600/1800 Dinari mensili.

    Buonasera ragazzi/e riassumendo in maniera. Magari un po' semplificata.. potremmo dire che pagare l'affitto le bollette una spesa mensile "senza grosse pretese culinarie" per una persona. Per Queste tre condizioni diciamo indispensabili per la sopravvivenza.. c'è la potremmo cavare con circa 2000 dinari al mese ? Affitto bollette varie e spesa alimentare?... Anche perché gli extra ognuno ha i suoi. Ognuno se li sceglie come vuole e se li paga
Grazie a tutti e buona serata...
   

    -@Vincenzo Bruni

Forse, forse..... Con 3.000 Dnt al mese, ad Hammamet,  è Meglio, xché considera che un affitto medio S+1, ben arredato, più utenze, e più connessione internet, può andare dai 1.000 ai 1500 Dnt.

Considerando un Single.... In coppia ci si rientra strettini, strettini....

    Buona Domenica a tutti/e voi da Napoli!👍☕🥐💙🇮🇹🇹🇳♥️ Per esperienza personale - da Nov. 2021 - sono res. ad Hammamet da ex INPDAP posso confermare sz. dubbio che x una persona tra: affitto 630 tdn mensili, bollette Ut. Dom. e spese alimentari + Merit, ci vogliono meno di 1600/1800 Dinari mensili.
   

    -@antoniocuozzo18121957

OK, concordo con ciò che Tu scrivi, Stante un'affitto "datato",  Con i costi 2024, ..... E se includi 2-3 viaggi A.R. x l'Italia...... Si stà proprio fuori dal badget..

@Enrico E. sono daccordo con te, la vita è aumentata parecchio in Tunisia, e poi non ci si deve mai comprare un paio di scarpe? una felpa? a meno che non si opti per merce contraffatta di bassa qualità (e comunque un centinaio di dinari se ne vanno comunque) si fa veramente presto ad arrivare a cifre più importanti.

Nel mio pensiero considero sempre per un singolo una spesa di 1000 euro mensili (parlo in euro per farmi capire meglio) e forse si riesce ad andare anche a mangiar fuori qualche volta (parlo di ristoranti veri non in caffè restò), per una coppia la somma aumenta almeno di altri 500 euro.

Concordo con le spese che avete summenzionato  e volendo fare i conti della serva, aggiungo che tra le spese perché spese sono, bisogna considerare anche le tasse annuali che si vanno a pagare a recette vde Finance!

Questi giorni sono venuto a conoscenza vda connazionali appena giunti in Tunisia che da quest'anno per ottenere il permesso vdi soggiorno con relativa defiscalizzazione l'importo della pensione deve essere  minimo di 1.000 euro al netto del pagamento dell'affitto  della casa. In pratica per le spese mensili per vivere deve avere minimo 1.000 euro. Questa disposizione è stata adottata in quanto molti pensionati con pensioni inferiori e con molteplici patologie, si sono rivolti  al servizio sanitario Tunisino, già fragile, che non può supportare ulteriormente l'utenza.

@Astrubale per non sbagliare usiamo il metro doganale per le auto RS, la pensione non deve essere inferiore ai 30.000 dinari annui poi i vari comandi di polizia modificano qualcosa

    @Astrubale per non sbagliare usiamo il metro doganale per le auto RS, la pensione non deve essere inferiore ai 30.000 dinari annui poi i vari comandi di polizia modificano qualcosa
   

    -@AntoTunisia

E, quindi, 30.000 Dnt. = son circa 700€ lordi-mese, con CU, (ex CUD), da 8.982 €.

Bando ai  supposti 1.000€. da.....Pettegolezzo Urbano! Grazie.

@AntoTunisia certamente, però parrebbe (uso il condizionale) che la normativa in argomento sia a partire dal mese di gennaio 2024!

Signori ho detto minimo 30.000 dinari ma non bisogna mai essere "al minimo" e ormai stanno iniziando a "pensare" in euro anche i tunisini cercando di raschiare quanto più possibile dal fondo. Con pensioni inferiori ai 1500 euro mensili non si è "statali" quindi ex INPDAP... perchè non andare in Albania dove non si pagano neanche le tasse? Cioè, in Tunisia la macchina non te la puoi portare, devi pagare un bollino ogni volta che ti muovi, i viaggi costano di più che verso altre mete, mancano tanti generi alimentari, anche i medicinali iniziano a dare problemi nelle farmacie... insomma se con pensioni inferiori ai 1000 euro mensili si decidesse di venire quaggiù si è proprio masochisti... pure io sto pensando di andar via

Cioè con la mia da 1500 sarei sul filo del rasoio... E sta' legge proprio nel 2024 quando dovrei trasferirmi io

@Vincenzo Bruni se prendi 1.500 in Italia, in Tunisia al lordo percepirai intorno ai 1.900, quindi   non avrai problemi!

@AntoTunisia

esito nelle decisioni da prendere perché quello che più mi frena è la questione della "carestia... di ACQUA",

ma per esempio in Marocco, essendo ben più ricco il paese e il maggiore azionista (il Re) di tutto quello che funziona e pure bene, ci sono tanti impianti di desalinizzazione e se ne ingrandiscono e preparano tuttora, ma la carenza di acqua è tale per cui persino attualmente in questa stagione ci sono tagli e limitazioni al consumo.

Insomma, passi la carenza o mancanza di farina e di zucchero ecc., ma il problema dell'acqua non è questione da poco.

Scusate per essere uscita un po' dal seminato, ma si sta ragionando in termini di convenienza e c'entra pure questo "dettaglio".  Se poi nomini l'Albania, a me l'Europa ormai non pare più , ehm...non so come dirlo e quindi mi fermo qui...   🙂

@aniroksana10 credimi che dopo oltre 8 anni di vita fuori dall'Italia inizio ad essere molto più critico verso la Tunisia.

Per l'acqua invece parrebbe (e uso il condizionale) che stavano sistemando le vasche di contenimento e le condotte verso Sousse/Monastir e che tutto dovrebbe risolversi oggi.

Ora però attenti che stiamo portando fuori tema la discussione e poi Francesca a buona ragione ci bacchetta tutti.

Ripropongo di seguito le domande del messaggio iniziale per reincalare la discussione:

Per quanto riguarda l'alloggio, quanto costa affittare/comprare un appartamento o una casa in Tunisia?

Quanto costa in media spostarsi con i mezzi pubblici (autobus, metropolitana, treno, tram, taxi)?

Quanto spendete al mese per i generi alimentari?

Quanto pagate per l'assicurazione sanitaria in Tunisia? E per una visita medica?

Quanto spendete di retta scolastica per i vostri figli?

Qual è il costo medio mensile di elettricità, gas, acqua, carburante, internet e telefono?

Che cifra spendete per le attività nel tempo libero?

Ciao Asdrubale... No no.. saranno 1500 lordi in Italia.. probabilmente quasi netti in Tunisia..credo...

Ciao a tutti e ben ritrovati, per quanto posso non ho mai smesso di seguirvi anche se per tante ragioni mi faccio vivo molto di rado.

Scusate lo sfogo ma dopo aver letto questo e altri thread degli ultimi 2 anni, le speranze che avevo sulla possibile convenienza per me di una futura residenza in Tunisia si stanno riducendo sempre di più, considerando anche come già anticipato in precedenza, che a me serve necessariamente una soluzione "ibrida" che preveda non un trasferimento definitivo, bensì il tenere "un piede in due scarpe" ovvero stare qua in affitto con mia moglie per il mezzo anno previsto, ma contestualmente mantenere anche il preesistente in Italia (casa di proprietà quindi condominio, posto auto, utenze, etc.).

Come giustamente ricordato da qualcuno di voi in precedenza, la situazione locale del paese pare stia volgendo in una direzione dove ogni eventuale decisione da parte nostra andrà ponderata con estremo "calcolo" più che attenzione, per evitare che con l'attuale trend congiunturale il guadagno dalla defiscalizzazione venga azzerato completamente se non comportare addirittura una perdita rispetto al restare in Italia (e preciso per chi non lo sa, che io vivo nel meridione d'Italia dove il costo della vita è sicuramente inferiore a quello del resto del Bel Paese).

Che dire, una vacanza conoscitiva appena mi sarà possibile conto comunque di farla e ve lo annuncerò in modo che magari con qualcuno di voi ci si prenda un caffè insieme, ma il progetto che speravo di portare a termine qui in Tunisia temo andrà del tutto rivisto se non annullato.

Valerio

@Redcomet ti rispondo qui e spero di non andare off topic ma forse sono consigli legati proprio al costo della vita per gli espatriandi.

Senz'altro tanti prodotti stanno scarseggiando, tunisini con le pere in testa ce ne sono pure troppi e italiani altrettanto.

Quello che mi sento di dare come consiglio e vale un po' per tutti e di scindere come si vuole venire, ci sta chi si trasferisce definitivamente (come me) e chi opta per 6 mesi. S'intende che i miei riferimenti principali sono colleghi con pensioni lorde che vanno dai 2800 euro in su (e per "in su" intendo proprio "su"), per pensioni inferiori vale ancora di più il ragionamento che sto per fare; intanto definire se è definitivo o semestrale, nel primo caso si può cercare una casa vuota, ammobiliarla con mobili "polivalenti" cioè che bene o male si mettono un po' dovunque  e il tutto nella località che si sceglie chiamiamola anche "località del cuore"; nel secondo caso invece se lo scopo è fare cassa (cosa comune a tanti) bisogna cercare intanto un'abitazione al prezzo più

basso possibile, senz'altro inferiore ai 900 dinari mensili perchè la si usa soltanto per 6 mesi e gli altri 6 comunque bisogna pagarla, ci sono persone che sono riuscite a trovare abitazioni con contratto annuale ma che l'estate lasciano disponibile al padrone di casa che la dà in locazione ad altre persone con un guadagno più alto, questo porta sia ad un abbassamento del prezzo che ad un netto risparmio. Parlo della casa perchè è lo scoglio più grande, in molti pensano che venendo in Tunisia trovano una villa con piscina bordo mare con "sventolatore/sventolatrice di piume di struzzo incorporato" e affitto non superiore ai 50 euro mensili... ecco questo è impossibile, manco se ci sono i fantasmi nella villa la prendete a questo prezzo. Si opta per un appartamento, magari in zone periferiche della città che però possono essere ben servite con i mezzi e con prezzi decisamente più bassi, l'arredamento comunque è decoroso e magari qualche abbellimento si può fare senza esagerare tenendo presente che non è casa nostra quindi qualsiasi cosa extra poi sono soldi buttati.

Già operando così i costi si riducono, la Tunisia la si usa a proprio uso e consumo, si fa cassa e si sta sereni. Alcuni di noi sono residenti da tanti (forse troppi) anni e vediamo tante sfaccettature che il neofita non focalizza ed alla fine non sono importanti. La cosa migliore è venire giù e toccare con mano questo Paese cercando sempre di non strafare (a meno che non lo si voglia fare di proposito).

Spero di essere rimasto all'interno della discussione altrimenti mi scuso.

    Ciao a tutti e ben ritrovati, per quanto posso non ho mai smesso di seguirvi anche se per tante ragioni mi faccio vivo molto di rado.
Scusate lo sfogo ma dopo aver letto questo e altri thread degli ultimi 2 anni, le speranze che avevo sulla possibile convenienza per me di una futura residenza in Tunisia si stanno riducendo sempre di più, considerando anche come già anticipato in precedenza, che a me serve necessariamente una soluzione "ibrida" che preveda non un trasferimento definitivo, bensì il tenere "un piede in due scarpe" ovvero stare qua in affitto con mia moglie per il mezzo anno previsto, ma contestualmente mantenere anche il preesistente in Italia (casa di proprietà quindi condominio, posto auto, utenze, etc.).

Come giustamente ricordato da qualcuno di voi in precedenza, la situazione locale del paese pare stia volgendo in una direzione dove ogni eventuale decisione da parte nostra andrà ponderata con estremo "calcolo" più che attenzione, per evitare che con l'attuale trend congiunturale il guadagno dalla defiscalizzazione venga azzerato completamente se non comportare addirittura una perdita rispetto al restare in Italia (e preciso per chi non lo sa, che io vivo nel meridione d'Italia dove il costo della vita è sicuramente inferiore a quello del resto del Bel Paese).

Che dire, una vacanza conoscitiva appena mi sarà possibile conto comunque di farla e ve lo annuncerò in modo che magari con qualcuno di voi ci si prenda un caffè insieme, ma il progetto che speravo di portare a termine qui in Tunisia temo andrà del tutto rivisto se non annullato.

Valerio

Ciao Valerio,

a parte la risposta "esaustiva" di  Antonello, ricca di verità oggettive.......

Vorrei integrare alcune riflessioni sul "costo della Vita in Tunisia", rispetto all' Ibrido da TE descritto:

Anch'io sono nelle Tue stesse condizioni, in Centro-Italia, (quindi leggermente più caro che nel meridione), e, come Me, (rispetto le mie conoscenze di Fam. o single Italiani, che risiedono ad Hammamet, da 7 - 5 - 3  anni), ve né sono un buon 70% - Ripeto: con Case di proprietà in Italia, con permanenza in Tunisia 6-7/8 mesi, con 2/3 viaggi A.R. x l'Italia...... - Mi scuso con Francesca se vado leggermente in off-topic -

Ebbene,restando valide le Tue perplessità, La convenienza di un possibile trasferimento rimane, anche se si "Azzera" l'intero importo della defiscalizzazione, (dai 500€. in sù) - ED anche SE si erodesse parte della pensione netta, che si riceverebbe in Italia, (presumiamo p.es. per un 20/30% del netto). UN RISPARMIO Comunque c'è !

Infatti, Regolandosi sulla residenza Invernale in Tunisia, circa 3/4 mesi, Già hai effettuato un risparmio-netto, rispetto alla Tua  residenza in meridione - anche perdurando i costi fissi condominiali - che AVRAI cmq. , ed Utenze basse, (prive di consumi reali), ed i costi-Vivi del risiedere in Italia, (molto più esosi, anche xché più attrattivi ed edonistici che in Tunisia).

Ovviamentepuoi NON fidarti dei racconti  "soggettivi" che leggi in questo Forum, quindi resta sempre valido il consiglio di effettuare uno, o più sopralluoghi in itinere, di minimo 15/20 gg. per renderti conto TU-Stesso e poi deciderai.......

Buona Visita.

    -@Redcomet

Rimango sempre perplesso nel vedere simili considerazioni. Paragonare il costo della vita italiano a quello della Tunisia vuol dire non avere chiara la situazione mondiale.

Il grosso problema é che se le persone vengono in Tunisia SOLO PER IL VANTAGGIO FISCALE vivranno un inesorabile inferno.

La solitudine tira fuori i fantasmi di tutto quello che non é stato mai affrontato nella vita. La routine alla quale molti sono abituati al loro paese é una scorciatoia per non pensare seriamente a se stessi.

Una volta qui se privi di idee, di progettualità, sarà molto dura arrivare a sera.

Ha ragione chi afferma che i vantaggi sarebbero tanti anche nel caso dell'annullamento del vantaggio fiscale.

h

Chi pone certi dubbi sulla convenienza rimanga dove é che per lui sarà l'unica soluzione percorribile.

Ne ho conosciuti molti che lodavano il cambio con l'euro ma che poi avevano lo sguardo perso nel vuoto.

In un paese diverso ci si va per conoscere persone e luoghi diversi, si cerca una integrazione, si sperimenta situazioni nuove con gioia e spirito di avventura.

Ridurre tutto a un mero discorso di convenienza, mi sembra molto riduttivo.

Per esperienza la qualità della vita che si può fare in Tunisia é altissima.

Basta rendersene conto e spostare l'attenzione dal portafoglio alla vita.

Buongiorno, le ultime considerazioni sul costo della vita in Tunisia sono pertinenti e quindi trovano spazio in questa discussione, ricordate però che lo scopo per cui è stata inserita questa discussione è parlare di "costi, prezzi".

Sappiate che siete liberi di aprire nuove discussioni su questo forum se volete parlare dell'argomento in un senso più ampio.

Grazie

@Maurizio Fani

Maurizio se le tue considerazioni sono riferite a me, scusa ma mi tocca rimbalzare a mia volta su di te il concetto del "troppo riduttivo".

Tu stai esprimendo un giudizio sommario basato solo su quello che ho scritto in quel post, senza neanche provare a immaginare che il sottoscritto probabilmente ha scelto di limitarsi a considerazioni esclusivamente "tecniche" (per non dire di solo "vil denaro"), semplicemente per due ragioni:

1) per non dire le solite banalità del tipo "mi piacerebe trasferirmi in Tunisia perchè è caldo, perchè è bello il mare, perchè è un paese esotico, etc.", cose che io come tanti altri credo di aver già detto (vedi altri miei post tipo la presentazione) e quindi non ho ritenuto necessario ripetere in questa sede.

2) per ottemperare alle regole di questo forum che impediscono di esprimere anche minime motivazioni e commenti di ordine ideologico e/o politico o geopolitico, che per quanto mi riguarda hanno importanza ma che causa regolamento mi devo astenere dal condividere.

Per cui direi atteniamoci strettamente all'oggetto della discussione, facendo in modo che a considerazioni tecniche si risponda limitandosi a considerazioni altrettanto tecniche (vedi l'ottimo Enrico), astenendoci però dal formulare giudizi di sorta.

Grazie.

Valerio

    Buongiorno, le ultime considerazioni sul costo della vita in Tunisia sono pertinenti e quindi trovano spazio in questa discussione, ricordate però che lo scopo per cui è stata inserita questa discussione è parlare di "costi, prezzi".
Sappiate che siete liberi di aprire nuove discussioni su questo forum se volete parlare dell'argomento in un senso più ampio.

Grazie
   

    -@Francesca

Evitando di polemizzare sull' eventuale " Off.Topic" , ( e sull'ottimo rilievo scritto da Valerio), Date le ultime parole di Maurizio Fini  "........Ridurre tutto a un mero discorso di convenienza, mi sembra molto riduttivo. Per esperienza la qualità della vita che si può fare in Tunisia é altissima. Basta rendersene conto e spostare l'attenzione dal portafoglio alla vita......" -- Penso sia CONSIGLIABILE aprire una nuova discussione : "QUALITA' della VITA in TUNISIA "

Enrico.

Tornando ai prezzi ed escludendo quelli di affitto (ce ne sono per tutte le tasche,  ovviamente dipende da quello che uno cerca o di cui  si vuole accontentare, anche qui ad Hammamet si parte dai 800 per un dignitosissimo bilo), per quanto riguarda la verdura/frutta/ carne etc etc ho  visto citati prezzi che sicuramente sono stati visti in giro ma invito tutti a non fossilizzarsi a fare la spesa sempre nel solito banco, dove magari l'omino parla un poco di italiano, perchè è pur vero che anche io ho visto pomodori a 1,8 dn ma, girando, li ho trovati (stessa qualità) a 1,2 e così per molte cose, magari si fanno due passi in più, ci si ferma dall'omino sulla strada e si trovano le arance per spremuta a 1 dn (al negozio 3) o carciofi a 1,5 (per tre) e così via, oltretutto se si comprano le primizie....per quanto riguarda le banane...sono d'importazione....la carne oscilla anche lei secondo le botteghe.

Concludendo, i prezzi delle cosidette derrate alimentari sono certamente aumentate - così come in Italia e in tutto il globo - ma, di cerro, il risparmio lo possiamo fare anche noi scegliendo e cambiando posti dove acquistiamo ed evitando di acquistare "primizie" o, comunque, non appena un ortaggio torna sul mercato!