Mantenersi in forma in Tunisia

Salve Francesca,

abitando in una cittadina né piccolissima, né grande, sempre che debba recarmi da qualche parte io vado a piedi per principio. Appunto per muovermi.
Esco anche più volte al giorno con il pretesto-motivo di andare a prendere questo o quello, oppure per andare in qualche ufficio ecc..  Poi incontro persone per caso e cosí per prendere qualcosa insieme salta sempre fuori l'occasione.
Detesto da anni avere appuntamenti fissi. Sono sregolata nel senso che ho bisogno di sentirmi libera e improvviso.  Detesto pure gli SPA e faccio Yoga per conto mio, in casa.
Di veri percorsi-salute non ne conosco e l'aria è abbastanza inquinata, qui ad Hammamet.... Ma sulla spiaggia si può camminare nella parte che si estende verso Sud-Hammamet e Yasmine.  Io però lo evito perché, contrariamente al camminare sulla spiaggia di Djerba, qui si sprofonda e non è una pacchia, per il femore, se si è un po' delicati...
Mi piaceva molto andare in bicicletta, ma qui non mi sentirei proprio di stare in quel  traffico perlopiú intenso (tranne nella fase-orario del pranzo...durante il quale il traffico si dirada molto).
Non è di certo un piacere, andare qui in bicicletta, a meno di vivere un po' fuori città e stare sulla Route Touristique, ma soprattutto nel secondo tramo che reinizia dopo il palazzo presidenziale.
Mangiare sano si puó. Poi c'è qualche negozio di "Delicatesse" e i prodotti freschi non sono per nulla cari.
Di conti non ne ho mai fatti.  Alla mia età e con tutto quello che mi è capitato (di pesante) io penso a stare il meglio possibile e quindi anche a viziarmi un po' ....

Proprio quello che volevo sapere. Cerco pure gli integratori alimentari. Grazie.

Faccio giri in bicicletta e gioco a golf

Vorrei giocare a scacchi e partecipare a qualche torneo ma sembra qui siano sconosciuti , probabilmente vengono praticati solo nelle grandi città quindi mi limito a giocare su internet con... tutto il mondo.

Personalmente mi piacerebbe continuare con il mio piano anti aging, come pratico qui in Italia, con Palestra e altre attività fisiche, unite ad un regime alimentare sobrio e mirato.

Con un passato nel settore non mi è stato difficile riavvicinarmi ad un percorso di vita salutare.

Pratico soprattutto attività anaerobica per 4 volte alla settimana e curo la spesa giornalmente.
Ho eliminato il più possibile i prodotti raffinati ed ho intrapreso una linea alimentare che prevede tre pasti principali e due spuntini.

Mi ritiro presto la sera per poi essere attivo a prima mattina 5 5:30.

Non è questione di volontà ma soprattutto di metodo, altrimenti non si potrebbe farlo per tutta la vita.

Lo scopo è di arrivare il più possibile in avanti in completa autonomia evitando di trascinarmi dietro patologie per 20/30 anni.

Non mi dilungo, ma c’è tutto un mondo che ruota attorno a questo stile di vita e se qualcuno fosse interessato può farsi avanti.