Se state pianificando un trasferimento, sicuramente il vostro fido amico a quattro zampe farà parte del gruppo! Ma sappiate che un espatrio con un cane al seguito va ben pianificato e nulla va lasciato al caso. Ogni Paese ha un suo regolamento per l'ingresso degli animali domestici, che va seguito alla lettera. Di seguito riportiamo la normativa generale e facciamo una carrellata su alcune nazioni europee.
Prima di fare le valigie e di espatriate sappiate alcune razze di cani sono gradite all'estero. Tra quelle considerate più pericolose rientrano il Rottweiler, il Pitbull, il Fila Brasileiro, il Dogo Argentino, il Tosa/Akita Inu, il Perro de Presa Canario e il Mastiff.
Viaggiare con un animale domestico all'interno dell'UE
Quando vi trasferite da un Paese della Comunità Europea all'altro, assicuratevi che il vostro cane sia provvisto di:
- Passaporto europeo per animali domestici. Il documento deve includere tutte le informazioni inerenti al microchip o al numero di serie del tatuaggio, la data in cui gli è stata somministrata la vaccinazione contro la rabbia, le generalità del proprietario e quelle del veterinario che deve anche apporre la firma
- Microchip ISO. Nel caso l'animale avesse il tatuaggio, sappiate che deve essere ben leggibile e che è valido solo se è stato fatto prima del 03/07/2011
- Vaccinazione antirabbica. Per essere vaccinato il vostro cane deve aver compiuto le 12 settimane. L'animale può viaggiare trascorsi 21 giorni dalla vaccinazione.
Zoom su alcune nazioni europee
Come abbiamo scritto in precedenza, non tutti i cani possono spostarsi liberamente da una nazione all'altra dell'UE. Ecco qualche esempio:
Germania
Queste razze e incroci non possono entrare in Germania:
- Pit Bull Terrier
- Bull Terrier
- American Staffordshire Terrier
- Staffordshire Bull Terrier
Ogni Land tedesco applica delle ulteriori restrizioni sull'ingresso delle razze canine nei loro territori. E' bene quindi che entriate in contatto con il Comune di futura residenza e controlliate le normative in vigore.
Entro 30 giorni dall'arrivo, il cane va registrato in Comune. Vi sarà consegnata una medaglietta da mettere sul collare. Servirà per identificare l'animale nel caso in cui si smarrisse.
In Germania si paga una tassa annuale sul possesso dei cani. Ogni Land applica le proprie tariffe.
Francia
La Francia classifica i cani pericolosi in due categorie: cani da attacco senza pedigree a cui è vietato l'ingresso (categoria 1), cani da guardia di razza, con o senza pedigree, il cui ingresso è soggetto a restrizioni (categoria 2).
Nella categoria 1 -ingresso vietato- trovate:
- Staffordshire Terrier
- American Staffordshire Terrier (Pitbull Terrier)
- Tosa Inu
- Mastino Boerboel
Nella categoria 2 -ingresso con restrizioni- trovate:
- Tosa Inu, con pedigree
- Staffordshire Terrier, con pedigree
- American Staffordshire Terrier, Pedigree
- Rottweiler (pedigree e non pedigree)
In Francia, gli animali vanno registrati presso l'I-CAD, una società che su delega del Ministero dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, gestisce l'identificazione di cani, gatti e furetti. La registrazione di animali domestici in arrivo dall'estero, va fatta dal vostro veterinario un mese prima della data prevista per la partenza.
La tassa sui cani è stata abolita alla fine degli anni '70.
Danimarca
Queste sono le razze e gli incroci a cui non è consentito l'ingresso in Danimarca:
- Pit Bull Terrier
- Tosa InuAmerican Staffordshire Terrier
- Tosa Inu
- Fila BrasileiroDogo Argentino
- Fila Brasileiro
- American Bulldog
- Boerboel (razza di tipo molossoide originaria del Sudafrica)
- Kangal o cane da pastore turco
- Cane da pastore dell'Asia centrale Cane da pastore del Caucaso
- Cane da pastore dell'Asia centrale
- Cane da pastore della Russia meridionale
- Tornjak o pastore dei Balcan
- Sarplaninac o pastore di Ciarplanina
Entro un mese dal trasferimento, dovete obbligatoriamente registrare l'animale sul Dansk Hunde Register (registro danese dei cani), pagando una tassa di iscrizione. Un veterinario locale potrà fare la procedura per voi.
Spagna
In Spagna ci sono 8 razze che sono considerate potenzialmente pericolose. L'ingresso non è vietato ma è soggetto al rilascio di una licenza, valida 5 anni e rinnovabile, emessa dal Comune di residenza. Ecco l'elenco nel dettaglio:
- Pitbull terrierRottweiler
- Pitbull terrier
- American staffordshire terrier
- Staffordshire bull terrier
- Fila brasileiro
- Dogo argentino
- Tosa/Akita Inu
Dopo l'arrivo in Spagna dovete iscrivere il vostro cane presso l'Anagrafe Comunale degli Animali da Compagnia del Comune di residenza. Da notare che il processo di registrazione potrebbe variare da una Comunità all'altra. In alcune regioni, il possesso di cani è soggetto al pagamento di una tassa municipale annuale.
Qualche consiglio prima del viaggio
Prima del trasferimento, abituate il vostro cane a percorrere delle lunghe distanze all'interno del trasportino. Organizzate qualche fine settimana fuori porta e portatelo con voi così potrà abituarsi a rimanere confinato in uno spazio chiuso per un periodo di tempo continuato. Questo lo aiuterà ad affrontare meglio lo stress del viaggio.
Se si spostate in aereo o in traghetto, contattate le compagnie di riferimento per sapere quale normativa adottano per il trasporto di animali. Nel caso in cui vi spostiate in auto, fate pause frequenti e non dimenticate di tenere ben idratato l'animale.