Cenni sulla Cambogia

Pubblicato da pier paolo taviani il 09 aprile, 2014

..la Cambogia ha tutti e 12 i mesi dell'anno classificabili come estivi - se si considera la temperatura  - di cui solo Luglio, Agosto e Settembre piovosi.


Per me, italiano allergico alle sovra/strutture sociali che il nostro Stato schizzofrenico ci ha condannato a subire a partire dal nostro ormai lontano ingresso nella moneta unica, e' risultato subito un Paese amichevole che mi ha accolto bene, gioioso e frettoloso di riemergere dal suo sanguinario passato.
L'industrializzazione e l'adeguamento delle strutture turistiche agli standard europei non e' per niente lontano - per me che li ho seguiti negli ultimi e attuali 3 anni - come sostengono in molti, dall'essere arrivato a compimento e quindi competere ormai alla pari con quello che offre, per esempio, il vicino Vietnam...

Quando sarete a Phnom Penh, vi accorgerete di essere arrivati in un Paese in fermento che offre servizi di ogni genere (giorno e notte); il Sorya Commercial Center con palestra, pattinaggio e cinema nella sua cupola all'ultimo piano, OLTRE CHE CENTINAI DI NEGOZI, e' anche un punto di riferimento per i turisti che vogliano munirsi di tutto per la casa in stile occidentale.
Avrete anche la possibilita' di cenare in Ristoranti specializzati in cucina di tutto il Mondo ...Africa, Spagna, Francia, Italia, Giappone etc...godendovi il fantastico tramonto sulla suggestiva ed ampissima intersezione tra il Mekong ed il Tonle Sap che coincide con il centro citta'.
Dal terrazzo di qualche discobar o anche semplicemente accomodandovi su una delle tante panchine del parco/passeggiata - che e' sorto lungo fiume e si estende per 3 km di vita principalmente notturna (dove si serve ogni tipo di cocktails fondendo musiche provenienti da tutto il Mondo) - potrete vivere la city by night che prende forma .... Non spaventatevi poi nell'incrociare, durante il primo mattino, un elefante al guinzaglio di qualcuno, quando camminerete per la via della Capitale: tutto cio' e' normale e gia' lo saprete se invece che in aereo, sarete arrivati via gomma dalla panoramica statale che collega Siem Reap..........

I templi di Siem Reap - che sembrano partoriti dagli enormi alberi che li avvolgono (invece e' esattamente il contrario) - vi lasceranno senza parole per la loro maestosa bellezza che e' difficile da descrivere o da capire del tutto se non se ne assapora, con esperienza diretta, le essenze e la cornice.

Per quanto riguarda Sihanoukville mi limito a segnalarvi le potenzialita' di una cittadina turistica esposta per 3/4 nel mare, circondata da 3 parchi nazionali e 29 isole, dotata di 7 casino' gia' in funzione ed altri in costruzione...... sempre piu' meta turistica di gente di tutto il Mondo e dove, di conseguenza, aprire un business riduce del 99,99% le possibilita' di fallire anche per il piu' inesperto, indipendentemente dal settore scelto.

Note: in tutto il Paese sono state riservate aree speciali per agevolare l' indusrializzazione chiamate SPECIAL ECONOMIC ZONES ed in particolare, a Sihanoukville, gli ettari dell'area predisposta a questo scopo e' seconda solo a Phnom Penh ma affiancata anche da un ampliamento delle strutture principali quali Porto, Aeroporto, Centrale Elettrica - grazie, soprattutto, agli enormi capitali cinesi ed un ampliamento delle strutture private quali alberghi di lusso, strade interne allargate e finalmente asfaltate, resort sulle isole principali (che sbucano come funghi dopo le piogge e che diversificano le alternative di vacanza per gli appassionati del posto).

Piero Franceschini (Facebook)

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