Le tre citta'

- Phnom Penh (la capitale)

- Sihanoukville (sulla costa),

- Siem Reap (zona interna Foresta e natura).

Sihanoukville vive solo di turismo, ma anche di logistica navale, infatti e' l'unico porto per container/merci presente nel paese.

Risente molto della stagionalita', da Novembre ad Aprile sono i 6 mesi in cui c'e' piu' movimento per il settore turistico e le attivita' lavorano di piu', i restanti 6 mesi c'e' poco movimento e si puo' dire che gli affari vanno molto a rilento se non addirittura si potrebbero definire veri e propri mesi morti. Da mettere in conto pero' c'e' la calma, l'aria di mare, ed una vita piu' rilassata rispetto alla capitale.

Phnom Penh e' la capitale, ci sono tutti i ministeri, la sede del parlamento ed il governo, il palazzo reale e le ambasciate straniere. Hanno qui la loro sede molte grandi societa' internazionali e moltissime ONG.

La capacita' di spesa degli abitanti della capitale e' piu' elevata comparata al resto della nazione.

Questa citta' e' sempre molto trafficata, con una circolazione molto caotica. L'inquinamento atmosferico ne risente negativamente, anche se e' minore comparato ad altre capitali asiatiche. Gli aspetti veramente negativi sono la mancanza estrema di zone verdi e aree pubbliche (parchi e piazze cittadine).

Un buon compromesso tra Sihanoukville e Phnom Penh e' Siem Reap (Templi di Angkor Watt) splendida cittadina con il piu' grande e antico complesso museale all'aperto in mezzo alle foreste ed ai laghi, moltissimi spazi verdi naturali con fauna e flora ancora intatti, turismo tutto l'anno, grazie anche al nuovo areoporto internazionale, un turismo qualitativamente migliore di sihanoukville sia a livello cuturale che reddituale. La qualita' della vita si avvicina molto agli standard europei qui a Siem Reap e questo alla fine non dispiace agli expats che vanno a viverci).

Per qualsiasi informazione non esitare a contattarmi.

Lorenzo Bianchi

(puoi trovarmi anche nel gruppo FB "Italiani in Cambogia")