Informazioni per trasferirsi a Ho Chi Minh/Saigon?

Ripeto quello che ho scritto sul mio profilo:

I am a male.
I am Italian.
I am 67 and I was born on 16 November 1952.
I am married.

Salve a tutti.
Mi sono iscritto perché ho una possibile offerta di lavoro per Ho Chi Minh e sto cercando quante più informazioni possibili nel caso debba prendere una decisione.

Non mi preoccupa il lavoro, ma:
-clima (soffro il caldo)
-lingua (basta l'inglese?)
-come si vive, lavoro a parte? c'è una comunità di italiani o almeno di europei?

Ma la mia maggiore preoccupazione è per mia moglie, quando sono al lavoro.
Non conosce l'inglese.
Cosa fanno le mogli? Ci sono circoli/associazioni/...?
Mia moglie è una insegnante in pensione; potrebbe trovare impegno come insegnante di italiano?

Altre considerazioni da parte vostra?

Grazie

Ciao FrancoSk,

Ben arrivato su Expat.com!

Ecco qualche informazione di base sulle condizioni climatiche a HMCH:

Come condizione generale è caldo/umido. Aprile è il mese più caldo (min.26/max.34), Dicembre quello relativamente più fresco (min.22/max.31).
Come tutti i paesi del Sud/Est asiatico, anche il Vietnam è interessato da una stagione secca che va da Dicembre a inizio Maggio e da una stagione cosiddetta delle piogge da Maggio a inizio Dicembre.
Settembre è molto piovoso. A volte il paese è interessato da monsoni e alluvioni.

Per altre info di carattere generale sulla città, puoi leggere questo contributo di un utente lasciato nel thread Hcm come si vive.

Altre testimonianze dal forum:
Ho Chi Minh City è una città con circa dieci milioni di abitanti.
I palazzi in stile coloniale francese si confondono sempre più tra gli innumerevoli grattaceli moderni.
Oggi nei supermercati ormai si trova (quasi) di tutto, dai salumi alla pasta ai formaggi. In centro ci sono molti negozi con le firme più famose: dall'abbigliamento agli orologi.
Luoghi per incontrarsi o divertirsi sono disponibili a tutte le ore: ristoranti, discoteche, night, birrerie, cinema, teatri. Palestre e campi da golf non mancano.
Il traffico di Sàigòn è caotico soprattutto per il numero di motorini che vi circolano a tutte le ore. Purtroppo l'educazione stradale è una chimera. Stop e precedenze non esistono. Si guida ovunque, contromano e sui marciapiedi.
Attraversando la strada a piedi è consigliabile mantenere una velocità costante, in modo che lo "sciame" ti possa schivare agevolmente. Nessuno si ferma.
La gente è mediamente gioviale, gentile e disponibile.
Inizialmente diffidenti e schivi, se gli vai a genio, sono pronti a farti conoscere la famiglia rendendoti quasi parte di essa. Quest'ultima, assieme al rispetto per gli anziani, è una dei valori più importanti. Valori che noi ci siamo ormai quasi dimenticati.
A differenza di quanto uno si potrebbe immaginare, il Vietnamita ama il caffè (è il secondo produttore al mondo) e i panini.

Non so di circoli/associazioni di italiani ma se controlli sul sito del Consolato Italiano a HCMC, sezione Sala Stampa, trovi i vari eventi che vengono organizzati. Partecipare potrebbe aiutarvi a fare nuove conoscenze.

Saluti,

Francesca
Team Expat.com

Grazie.

Ho letto e continuerò a leggere contributi nel forum, sperando in altre risposte da residenti.

Perdonami Franco ma se devi trasferirti per cercare di vivere tra italiani... fai un passo falso. La comunità italiana è tutto meno che una comunità. Ci sono alcune persone che si frequentano ma tutto dipende dalle simpatie altre invece si frequentano perché sperano sempre di ricavarne un utile.
Ci sono molti stranieri, non mi sono mai posto il problema italiani si  o no. Chi mi è simpatico ed è una brava persona a me va bene.

Il mio suggerimento è vieni qui a lavorare, Saigon ha una vita piacevole extra lavorativa, ristoranti di tutti i tipi e per tutte le tasche.
Il rapporto expat e vietnamiti nelle città negli ultimi 10 anni si è invertito decisamente. Prima gli expat erano economicamente molto più capaci, ora moltissimi vietnamiti in Saigon hanno redditi annui che annientano anche i migliori stipendi di manger di buone aziende.
Sai cosa c'è di bello? Che ci si inventa tutto e ci si può inventare un po di tutto. Faccio un esempio perché tu intelligentemente chiedi che può fare tua moglie.
La risposta sarebbe quasi niente, ovvero ritrovarsi in qualche caffe chiacchierare e basta.
Ma essendo lei insegnante potreste provare a creare una classe per mogli o mariti di italiani che ora abbisognano di fare l'esame obbligatorio di italiano per ottenere il passaporto e la cittadinanza italiana. Certo mi chiedo senza inglese come potrebbe fare....
Oppure collaborare con diverse scuole private presenti per altre materie, come matematica, scienze, ecc.
L'inglese basta e avanza, se riuscirete ad imparare il vietnamita (tieng viet) è ottimale.
Se volete una vita più occidentale per voi l distretto ideale è il Distretto 2 (quan 2) e nel dettaglio l'area Thao Dien, dove gli expat
hanno ricreato un ambiente molto occidentale.
Io ho preferito evitare, ed ho abitato da subito nel distretto 7 nell'area Phu My Hung, costosa ma asiatica, vietnamiti, coreani e giapponesi. Molto moderna e ben regolata.
Dipende dalla vostra voglia di novità.
Un suggerimento che vi do è pensare a come vorrete spostarvi in città.
Ci sono taxi e Grab (taxi ma basati su di una applicazione e spesso con prezzi concorrenziali) ma durante le giornate piovose... le cose si complicano.
C'è la possibilità di avere auto e autista, ma il costo mensile non è basso per nulla in genere dai 1.000 euro
Le auto sono costose se pensate di acquistarne una, la tassazione è del 200% quindi quello che qui costa 20.000 euro la costa 60.000....
Ci sono poi le moto dagli scooter alle ducati ecc.
C'è il solito grab (o i vecchi xe om) che fornisce anche spostamenti economici in moto.
Tenete conto che in Saigon gli spostamenti soprattutto in auto sono lenti, in moto meno. Ma nelle ore di punta.....
Se soffri il caldo tieni conto che c'è aria condizionata ovunque.... ma dove non c'è fa caldo, pressoché tutto l'anno, ad Hanoi invece l'inverno è più freddo ed umido e credimi.... non così fantastico.
ala fine la vita a Saigon la adoro, ma va affrontata con lo spirito giusto.
Quindi attenzione al tuo contratto il salario ed ai benefit previsti (casa, auto, autista ecc.).
In questo periodo sono in Italia se hai ancora bisogno (il tuo post mi era sfuggito) contattami.
En gap lai (arrivederci)

Ti ringrazio per le informazioni interessanti e dettagliate.

Considerando l'impegno che hai profuso, me dispiace dirti che l'opportunità lavorativa è sfumata, quindi non mi trasferisco più.
Un po' mi dispiace: sono in pensione, ma non mi piace esserlo; sarei stato contento di lavorare ancora qualche anno e l'opportunità sembrava stimolante.

Mi sembra di capire che sei contento di essere in Vietnam, ad Ho Chi Minh City.
Mi dispiace che non avremo occasione di conoscerci e magari diventare amici.

Di nuovo grazie.

VORREI  TRASFERIRMI  A  HO  CHI  MIN  ANCH'IO  SONO  DEL  52  INFERMIERE  IN  PENSIONE,  PUOI  DARMI  QUALCHE  INFORMAZIONE?  CIAO..

Domenico Midiri ha scritto :

VORREI  TRASFERIRMI  A  HO  CHI  MIN  ANCH'IO  SONO  DEL  52  INFERMIERE  IN  PENSIONE,  PUOI  DARMI  QUALCHE  INFORMAZIONE?  CIAO..


Buongiorno Domenico, ti suggerisco di specificare a chi si rivolge il tuo messaggio.

Grazie,

Francesca
Team Expat.com