certificato di proprietà auto
Iscriviti a questa discussione
Nuova discussione
Ciao a tutti,
sto per trasferirmi in PT come RNH e dovrò re immatricolare l'auto. Vedo che fra i documenti richiesti x iniziare la pratica c'è anche il certificato di proprietà. A quanto mi dice il concessionario italiano dove ho preso la macchina, in Italia questo documento non è più disponibile, mi sembra, dal 2015.
Qualcuno potrebbe consigliarmi x favore?
Grazie mille in anticipo x i consigli, e grazie ancora per le risposte che mi avete già dato su vari argomenti. Non so come farei senza di voi:))
Boa tarde,
Marco
Buona sera Marco Paoletti,
nessun problema, presenta pure il foglio con il QCode, che sostituisce il Certificato di Proprietà e non avrai nessun problema.
Almeno per me è stato cosi
Buon permanenza
AC
Buona sera,
c'e' qualcuno che, magari in privato se necessario, mi puo' indicare una agenzia pratiche automobilistiche a Olhao? magari Francesca puo' indicarmi dove trovo questi indirizzi.
Grazie Franco
Mezza48 ha scritto :Buona sera,
c'e' qualcuno che, magari in privato se necessario, mi puo' indicare una agenzia pratiche automobilistiche a Olhao? magari Francesca puo' indicarmi dove trovo questi indirizzi.
Grazie Franco
Ciao Franco, ho controllato ma nell'Elenco Commerciale Portogallo non ho trovato contatti, mi spiace.
Mezza48 ha scritto :Buona sera,
c'e' qualcuno che, magari in privato se necessario, mi puo' indicare una agenzia pratiche automobilistiche a Olhao? magari Francesca puo' indicarmi dove trovo questi indirizzi.
Grazie Franco
Per pratiche di immatricolazione e/o dogana puoi contattare:
E’ un contatto del 2018...quindi da verificare.
Motivo : *oscurato
Umberto675 ha scritto :Mezza48 ha scritto :Buona sera,
c'e' qualcuno che, magari in privato se necessario, mi puo' indicare una agenzia pratiche automobilistiche a Olhao? magari Francesca puo' indicarmi dove trovo questi indirizzi.
Grazie Franco
Per pratiche di immatricolazione e/o dogana puoi contattare:
E’ un contatto del 2018...quindi da verificare.
Grazie per inviare i contatti con messaggeria privata.
AIUTO giuro che io ho provato a leggere e capire quello che e' scritto su EXPAT a riguardo del cambio di targa dei veicoli ma.....non mi tornano le informazioni.
Oggi mi sono recato ad una agenzia di pratiche automobilistiche a Lagos dove mi trovavo in visita turistica e ho chiesto quale e' la procedura per il cambio targhe dello scooter e del camper. Premetto che sono residente a Olhao dal 23 Giugno dello scorso anno.
Per lo scooter (Yamaha NMAX 155 del 11/2018, oggi ha poco piu' di 2000 Km) dopo avermi detto che i chilometri sono pochi e ne dichiareremo 6000 ha chiesto:
€ 503,25 cosi' composti...€ 165 imposte varie e € 338,25 suo onorario. Il suo suggerimento e' di fare una importazione e mi ha chiesto inoltre il Libretto, l'atto di Proprieta', il COC, il Passaporto (che non ho rinnovato da anni) ID fiscale portoghese e NIF.
Per il camper (Carthago 2009) i documenti necessari sono secondo lui:
Atto di Residenza Portoghese, AIRE, le fatture della elettricita' di casa di 6 mesi....e qui nasce il primo problema, di quale casa? quella in Portogallo va bene ma per quella in Italia il contratto e' intestato a mia moglie. Al limite io ho la possibilita' di produrre i pagamenti della ETRA fognatura e Contarina immondizie della casa in Italia prima del trasferimento di residenza. Gli altri documenti da produrre sono come quelli dello scooter compreso il COC con in piu' la patente italiana e l'atto di residenza in Portogallo.
Ho provato a dirgli che il COC non e' piu' ottenibile in Italia e che potevano utilizzare il QRcode ma lui dice di no.
Il tutto al costo di € 786,25.
Io vorrei essere libero di visitare questo paese e quindi uso il camper per spostarmi ma solo per stazionare poi nei campeggi una volta arrivati, questo avviene ogni 15/30 giorni, poi sistematomi dentro l'area del campeggio uso lo scooter per tutti gli spostamenti.
So che dovrei cambiare entrambe le targhe ma vorrei farlo per il mezzo che uso quotidianamente.....poi, perche' invece del cambio targa dello scooter devo importarlo? AIUTO...
Grazie
Franco
Devi importarlo perché non è un bene prodotto in PT e sarà in esenzione ISV. Anche lo scooter lo importerai... ma non in esenzione.
Grazie SBERTAN, quello che non capisco e' il perche' dello scooter. Ho letto in qualche post su EXPAT che si spende poco per lo scooter ma a me piu' di 500 euro non sembrano pochi. Poi la storia del COC che dovrebbe essere sostituito dal QRCode sul certificato di proprieta' e qualcuno dice che e' vero mentre l'agenzia interpellata dice di no?
Grazie Franco
Per scooter sarebbero 165eur..... a fare da soli con IMT. Il COC è un altra cosa... è non ha nulla a che vedere con CDP. Il COC è ilcertif. di omologazione rilasciato da fabbrica PER QUEL DATO MODELLO una volta messo in commercio e serve se in PT quel modsllo non è mai stato importato. Alle volte il modello differisce per poco da quello successivo e serve proprio "quel" COC
Buon giorno SBERTAN, ho cercato nel sito Yamaha PT se il modello di scooter che io ho viene importato. Il modello c'e' e si chiama N-MAX 155A. Mi preoccupa la tua osservazione "alle volte differisce un po'".....ho bisogno del COC o del CDP per cambio targa? Tieni presente che devo ritargare anche il Camper , e' vero che posso chiedere il cambio di targa solo per uno dei due? Che cosa e' la ISV.
Scusa la quantita' di domande e grazie per la disponibilita'.....credevo di aver capito tutto ma evidentemente sono "duro"
Franco
Ari-Buongiorno Sbertas,
ho trovato in dei documenti in inglese quale e' la differenza tra ISV " Imposto Sobre Veículos o ISV (tassa sui veicoli), viene pagato una sola volta quando il veicolo ottiene una targa portoghese." e "Imposto Único de Circulação o IUC (Circulation Unique Tax), viene pagato annualmente per avere una targa (di circolazione)".
Franco
Una precisazione .... non cambi la targa.
Esporti un veicolo da ITA e lo importi in PT.
Radierai in ITA e immatricolerai in PT.
In PT se hanno disponibilità di analogo modello il COC potrebbero non chiedertelo.
Il CDP certifica la proprietà del veicolo e sarà da rendere al PRA ITA che radierà per esportazione.
Hai diritto solo ad UNA immatricolazione in esenzione di ISV che segue al trasferimento di residenza..
Poi ... annualmente pagherai il "bollo" cioè lo IUC.
Un saluto
Grazie SBERTAN e grazie Nicola 51,
Sto cominciando a capire i termini e i documenti necessari, ora devo capire il percorso per fare da solo e risparmiare quasi 400 euri di diritti della agenzia.
Mi scriveva Nicola 51 che oramai si fa tutto telematicamente, ecco appunto....devo capire passo passo cosa fare e come inviare i documenti telematicamente (NIF, Residenza, COC, etc.) e cosa fare prima (e dove farlo) e cosa fare dopo.
Grazie
Franco
Io sto facendo tutto il percorso da solo, spero di non deragliare.
Riporto quello che ho fatto fino ad adesso come ispirazione a chi si volesse cimentare.
I link per la procedura , i requisiti e la documentazione sono reperibili nel forum. Per prima cosa occorre avere uno scanner per scannerizzare tutti i vari documenti che sono :
-Libretto
-Fattura di acquisto o comunque copia del contratto con la Concessionaria
-COC Certificato di origine e conformita' rilasciato dalla casa produttrice della vettura
-Certificato di proprieta' PRA o comunque il foglio ACI che da' il codice per accedere telematicamente al proprio certificato
-Certificato residenza europeo con stelline
-Certificato dal comune italiano di residenza che riporta la data di cancellazione e iscrizione AIRE
-Qualche fattura di utenza degli ultimi anni in Italia
Per chi e' in Algarve si comincia con una gita in Spagna ad Ayamonte con successivo rientro e ricevuta di passaggio per fare partire i 20 giorni entro i quali richiedere l'immatricolazione.
Si scarica dal sito IMT il Modello 9, si compila con i propri dati e si porta in IMT a Faro . L'impiegata controlla il COC e scrive sul Mod.9 il numero di omologazione portoghese. Il prossimo passo e' la revisione della vettura per certificarne la conformita'. Occorre telefonare ad un centro tipo B (solo Loule' o Guia ) e richiedere un appuntamento; io l'ho fatto per via telematica , alla ricezione mi hanno accettato facendo un'eccezione visto che la mattinata di lunedi' era poco affollata.
Prima di andare ricercare il nr. telaio e nr.motore che normalmente e' difficilissimo da leggere sotto il blocco motore. Se non si riesce a leggere, andare presso un'officina e pagare il giusto. Ho impiegato mezza giornata a scarteggiare ma sono riuscito a fare una foto col telefonino.
Alla revisione si paga 78,63€ e rilasciano la ricevuta verde Mod80 incluso bollino per parabrezza e la ricevuta gialla Mod 112 riportanti tutti i dati del COC.
Si prosegue con lo sdoganamento e l'immatricolazione della vettura a cura dell'Alfandega, che richiede la compilazione di una specifica dichiarazione ( DAV).
Occorre accedere col proprio NIF sul portale AT.pt ed andare alla sezione specifica;
scaricarsi sul computer la guida di compilazione DAV e la codifica di tutti i documenti che saranno richiesti in allegato ( molto importante studiarsi prima il tutto per non impallarsi durante la compilazione ).
Iniziare una nuova DAV e compilarla con calma casella per casella; verificarla un'ultima volta ed allegare i documenti sopra menzionati ( a parte il Mod.80) seguendo la codifica . In caso di errore/mancanza si accendono le crocette rosse sulle caselle interessate. Se tutto e' a posto si manda la richiesta e si ha il numero di protocollo del tipo 2020/00xx xxxx.
Da qui in poi seguire i messaggi di Alfandega e predisporsi a compilare e presentare la richiesta d'esenzione dell'IVA ( Pedido ISV ) nel caso si rientrasse nei 12 mesi di residenza in Portogallo e 6 mesi di possesso di vettura.
Daro' il seguito del processo man mano che si verificano gli avanzamenti che dovrebbero essere il ritiro del Mod. 9 vistato col nr. di matricola, il pagamento della tassa annuale di circolazione, la consegna ad IMT del Mod. 9 ed il passaggio alla Conservatoria per l'emissione delle targhe
Bravo MORCAL !!
OTTIMA guida e senza fronzoli
Grazie, con un maestro di nome SBertan...
Buongiorno, ho immatricolato la mia auto il il 9 gennaio 2020 in Portogallo ,tutta la pratica è stata condotta dalla società * di Faro , hanno voluto in originale sia la carta di circolazione che il foglio di proprietà ed altri documenti chiedi a loro se esiste una variante al tuo problema,c’è il signor Jorge e Sergio che è il titolare che parlano italiano.buona Pasqua
Motivo : *oscurato per ragione pubblicitarie - inserisci qui il contatto dell'agenzia Elenco Commerciale Portogallo
Scusa morcan, mi sono un po' perso in questi giorni....siccome sono duro di comprendonio mi spieghi come si fa a: Per chi e' in Algarve si comincia con una gita in Spagna ad Ayamonte con successivo rientro e ricevuta di passaggio per fare partire i 20 giorni entro i quali richiedere l'immatricolazione
Cioe'...cosa e' e come si fa ad avere la ricevuta di passaggio? io ho il telepas.....
Grazie Franco
Normalmente se si entra come turista alla stazione autostradale dopo il ponte si inserisce la propria carta di credito e si esce con la ricevuta. Col telepass comunque hai sull'estratto conto, la data e l'ora di passaggio. La data ti servira' quando compili la DAV perche' e' richiesta esplicitamente
morcal ha scritto :Io sto facendo tutto il percorso da solo, spero di non deragliare.
Riporto quello che ho fatto fino ad adesso come ispirazione a chi si volesse cimentare.
I link per la procedura , i requisiti e la documentazione sono reperibili nel forum. Per prima cosa occorre avere uno scanner per scannerizzare tutti i vari documenti che sono :
-Libretto
-Fattura di acquisto o comunque copia del contratto con la Concessionaria
-COC Certificato di origine e conformita' rilasciato dalla casa produttrice della vettura
-Certificato di proprieta' PRA o comunque il foglio ACI che da' il codice per accedere telematicamente al proprio certificato
-Certificato residenza europeo con stelline
-Certificato dal comune italiano di residenza che riporta la data di cancellazione e iscrizione AIRE
-Qualche fattura di utenza degli ultimi anni in Italia
Per chi e' in Algarve si comincia con una gita in Spagna ad Ayamonte con successivo rientro e ricevuta di passaggio per fare partire i 20 giorni entro i quali richiedere l'immatricolazione.
Si scarica dal sito IMT il Modello 9, si compila con i propri dati e si porta in IMT a Faro . L'impiegata controlla il COC e scrive sul Mod.9 il numero di omologazione portoghese. Il prossimo passo e' la revisione della vettura per certificarne la conformita'. Occorre telefonare ad un centro tipo B (solo Loule' o Guia ) e richiedere un appuntamento; io l'ho fatto per via telematica , alla ricezione mi hanno accettato facendo un'eccezione visto che la mattinata di lunedi' era poco affollata.
Prima di andare ricercare il nr. telaio e nr.motore che normalmente e' difficilissimo da leggere sotto il blocco motore. Se non si riesce a leggere, andare presso un'officina e pagare il giusto. Ho impiegato mezza giornata a scarteggiare ma sono riuscito a fare una foto col telefonino.
Alla revisione si paga 78,63€ e rilasciano la ricevuta verde Mod80 incluso bollino per parabrezza e la ricevuta gialla Mod 112 riportanti tutti i dati del COC.
Si prosegue con lo sdoganamento e l'immatricolazione della vettura a cura dell'Alfandega, che richiede la compilazione di una specifica dichiarazione ( DAV).
Occorre accedere col proprio NIF sul portale AT.pt ed andare alla sezione specifica;
scaricarsi sul computer la guida di compilazione DAV e la codifica di tutti i documenti che saranno richiesti in allegato ( molto importante studiarsi prima il tutto per non impallarsi durante la compilazione ).
Iniziare una nuova DAV e compilarla con calma casella per casella; verificarla un'ultima volta ed allegare i documenti sopra menzionati ( a parte il Mod.80) seguendo la codifica . In caso di errore/mancanza si accendono le crocette rosse sulle caselle interessate. Se tutto e' a posto si manda la richiesta e si ha il numero di protocollo del tipo 2020/00xx xxxx.
Da qui in poi seguire i messaggi di Alfandega e predisporsi a compilare e presentare la richiesta d'esenzione dell'IVA ( Pedido ISV ) nel caso si rientrasse nei 12 mesi di residenza in Portogallo e 6 mesi di possesso di vettura.
Daro' il seguito del processo man mano che si verificano gli avanzamenti che dovrebbero essere il ritiro del Mod. 9 vistato col nr. di matricola, il pagamento della tassa annuale di circolazione, la consegna ad IMT del Mod. 9 ed il passaggio alla Conservatoria per l'emissione delle targhe
fai fotocopia a colori gli originali li dovrai restituire in Italia con le targhe per cancellazione
@Chumi : Grazie mille, spero IMT accetti copia del libretto.
fatto fare fotocopia laser a colori , le targhe le fai stampare costano circa 12/15 euro
Mezza48 ha scritto :Scusa morcan, mi sono un po' perso in questi giorni....siccome sono duro di comprendonio mi spieghi come si fa a: Per chi e' in Algarve si comincia con una gita in Spagna ad Ayamonte con successivo rientro e ricevuta di passaggio per fare partire i 20 giorni entro i quali richiedere l'immatricolazione
Cioe'...cosa e' e come si fa ad avere la ricevuta di passaggio? io ho il telepas.....
Grazie Franco
Togli il telepass quando rientri dalla Spagna passi per il casello estarnjeros metti la carta di credito ,ti viene rilasciata la ricevuta ed il gioco è fatto
il telepass andrebbe messo in un contenitore metallico o avvolto nella carta alluminio se no prende comunque. O meglio lo lasci a casa già alla partenza. Così che non ti segna nemmeno il passaggio in uscita.
Ciao a tutti outra ves,
avevo chiesto - in una discussione che non riesco più a trovare - come fare x il cambio di residenza nel libretto e nella patente.
Vi ricordo che sono già residente in Portogallo, dal 26 febbraio come RNH, e che sto aspettando per iscrivermi all'AIRE, di poter partire appunto in auto da Firenze con destinazione Tomar (sembra che i traghetti da Genova e da Civitavecchia riprenderanno a maggio) e quindi mi iscriverei direttamente on -line una volta giunto in Portogallo.
Ho provato - come consigliato - a contattare la motorizzazione di FI (che non risponde al telefono) riuscendo alla fine ad avere un paio di risposte via mail, poi più niente per le mie ulteriori domande. In buona sostanza mi dicono che la modifica per la patente andrà in automatico con la mia iscrizione all'AIRE, mentre per il libretto dovrei cancellarmi dal PRA, e prendere le targhe provvisorie. Gran casino, perché dovrei farlo mi sembra, dall'ufficio stesso della motorizzazione (come ci arrivo?) e non mi dicono nulla dei tempi, quanto sarebbe valido tutto questo, etc. In particolare mi preoccupano i tempi, perché , appena ci sarà la possibilità, contavo di partire immediatamente, anche perché il tempo per iscrivermi all'AIRE scade il 26 maggio.
Pertanto la mia domanda è: ma non posso invece andare in Portogallo con il libretto attuale, ritargare la macchina laggiù, ed infine cancellarmi dal PRA quando torno?
In questo caso quando mi fermeranno per il discorso coronavirus, dovrò ovviamente mostrare l'autocertificazione ed il documento che prova la mia residenza in Portogallo. E se mi chiedono anche il libretto? Posso dire la verità, e cioè che non sono ancora iscritto all'AIRE e che mi cancellerò dal PRA al ritorno (a dicembre, assai probabilmente)?
Rischio qualcosa?
Spero di non aver fatto troppa confusione. Ovviamente condividerò poi la mia esperienza di viaggio, una volta arrivato. Grazie in anticipo per le risposte!
Marco
Sull'iter della autocertificazione non so dirti gran ché, anche perché dovrai passare da francia e spagna e li non so cosa dovrai produrre, penso il documento di residenza. Per quanto riguarda le targhe puoi benissimo arrivare con l'auto italiana, poi vai a IMTT (che sarebbe la motorizzazione portoghese) e inizi le pratiche di reimmatricolazione. Se hai il cocs ( mi pare si chiami cosi) ovvero il certificato europeo è tutto più semplice. Se non lo hai le cose si complicano in quanto dovrai fare una immatricolazione nuova, ottenendo tutti i documenti necessari tramite agenzie specifiche. (scheda tecnica dal costruttore ) (prove rumore) ecc. Ottenuta la targa e il libretto, dovrai poi andare all'Alfandega ( la dogana) e pagare la tassa di importazione ( se la macchina e nuova può essere cara). Con i documenti ottenuti, la copia del vecchio libretto timbrata da IMTT (quello originale lo prendono loro) e le targhe vecchie, vai in Italia al PRA della tua regione e cancelli la tua auto, (possibilmente prima della fine dell'anno) per non pagare il bollo. Io ho fatto questo per la moto, ma credo sia uguale.
M. Paoletti ha scritto :Ciao a tutti outra ves,
avevo chiesto - in una discussione che non riesco più a trovare - come fare x il cambio di residenza nel libretto e nella patente.
Ciao, tutte le discussioni che inserisci o alle quali rispondi sono in elenco nella pagina del tuo profilo.
Ola' Marco,
intanto speriamo di vederci nella fase 2 o 3 del Covid-19 e finalmente berci un caffè a Tomar.
Quanto all'importazione dell'auto in Portogallo e alla consegna della targa italiana al Pra, Alexmarti ti ha dato tutte le info. necessarie.
Aggiungo che la targa italiana l'abbiamo riconsegnata all'ACI la prima volta che siamo andati in Italia e loro si sono incaricati della pratica al PRA.
Boa viagem!
Ok, grazie mille a tutti! Stasera mi rileggo tutto con calma e rispondo x bene. Bom dia,
Marco
M. Paoletti ha scritto :................... Spero di non aver fatto troppa confusione. [/b][/color]
Marco
ciao Marco
un pò di confusione c'è.
avevi scritto in questa discussione
Cambiamento indirizzo su libretto e patente
https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 79#4827920
Quella discussione è impostata alla seguente condizione:
DIVENIRE RESIDENTE ESTERO
+
MANTENERE IL (oppure UN) VEICOLO IMMATRICOLATO ITA variandone la residenza.
Se sposti residenza tra comuni ITA ci pensa (per Legge gratuitamente e se ne vuoi usufruire) il NUOVO comune.
Se divieni residente ESTERO lo dovrai fare a pagamento presso Motorizzazione (50eur) oppure lo farà per te un'agenzia di pratiche auto (100eur).
Visto quanto hai scritto sopra direi che non avevi capito.
Se posso permettermi ..... al di là dei "consigli" che tu possa aver ricevuto in sede di trasferimento tramite Agenzia .... mi permetto d'integrarli oppure ripeterli.
AIRE
aspettare partire appunto in auto da Firenze con destinazione Tomar quindi mi iscriverei direttamente on -line una volta giunto in Portogallo
NO ... troppo rischioso con i rinvii e le varie date "tirate".... piano piano ci stiamo avvicinando al termine del 04/07/2020.
Visto che "sei già residente" .... prendi il tuo indirizzo COMPLETO portoghese e fai subito una DICHIARAZIONE DI ESPATRIO al comune di Firenze .... la convaliderai entro 90gg alla Sede Consolare .... se ti scadono i 90 gg (o se vedi che potrebbero scadere ) e sei ancora in ITA ... rifanne un'altra (da convalidare sempre entro 90gg).
La data di cancellazione APR varrà da tale data.
Senza dichiarazione varrà la data di presentazione richiesta in Ambasciata ..... e s e slitta e sfori oltre il 04/07 ... TOBOLA !!
TUTTO INUTILE
AUTO
se (come pare) tu vuoi immatricolare l'auto n PT vale quanto detto da AlexMarti e dal PRA con qualche precisazione.
Prima si poteva effettuare Radiazione PRA tramite Ambasciata ... ma dal 01/01/2020 non più.
Radiazione dal Pra - nuove disposizioni dal primo gennaio 2020
aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/esportazione.html
(copia/incolla nel browser)
mit.gov.it/sites/default/files/media/normativa/2020-01/Circolare_%20protocollo_%202173_del_22-01-2020.pdf
(copia/incolla nel browser)
mit.gov.it/sites/default/files/media/notizia/2020-02/File%20avviso%20n1-2020%20-%20protocollo%203384%2030-1-2020.pdf
(copia/incolla nel browser)
Dovrai produrre al PRA (importantissimo e non derogabile) la Carta di Circolazione in originale .... e dovrai essere CERTISSIMO che non ti venga trattenuta da IMTT.
Dovrai essere in regola con i tempi stabiliti da queste nuove normative in merito alla Revisione del veicolo .... al limite RIFALLA PRIMA DI PARTIRE .
...... e potrai fare come dici ... cioè andare con il veicolo ...... lasciarlo in PT (togliere le targhe) .... ritornare per fare le pratiche portando targhe e libretto originale.
O meglio spedire il tutto ad un DELEGATO che potrà essere un parente od un'agenzia di pratiche auto ITA.
E' importante visti i tempi che corrono e le variazioni intervenute sulla normativa affidarsi ad un'agenzia di Pratiche auto in PT che operi a livello internazionale.
Il costo sarà di 500eur circa ma eviterai problemi ... visto il "guadagno" che avrai risparmiando la tassa ISV d'importazione e forse potranno gestire anche la parte ITA.
Se non gestirà ITA prendi contatti con agenzia ITA per delegarli alla presentazione al PRA della richiesta di radiazione una volta che sarai in PT.
Con queste modalità e SENZA TARGHE PROVVISORIE avrai il veicolo inutilizzabile in quanto non assicurabile per un certo lasso di tempo .
Causa Coronavirus ... avremo rallentamenti su tutto ... sia prima che dopo il lockdown.
Io contatterei agenzia FAOTIR di Faro ... il sig. Sergio parla ITA e lo scrive.
Cerca in rete la mail e scrivigli ..... sono avvezzi a trattare con gli ITA expat in Algarve e sicuramente saprà affrontare la cosa.
Su Tomar non vorrei che non si fosse ancora presentato il caso di un ITA con le nuove normative.
Un saluto
Stefano
Per Marco
AGGIUNTA a post precedente
Il "percorso" di importazione per successiva immatricolazione deve essere iniziato (DAV on.line) entro i 20 gg successivi all' entrata su suolo PT.
Qualora si voglia rimandare è necessario far uscire il veicolo dal PT e rientrare con prova documentale. (parcheggio ?)
Sento adesso il TG che parla del riaccendersi dell'epidemia a Singapore ... precedentemente citata quale "modello" di contenimento.
Cosa è successo ??
Hanno semplicemente riaperto le attività ... leggi terminato il Lockdown ed ora sono da capo.
Vorrei quindi rimarcare il concetto di NON FARE AFFIDAMENTO SU UN QUALSIVOGLIA CALENDARIO PROGRAMMATICO.
Ipotizzate che NON CI SI POSSA MUOVERE LIBERAMENTE per i prossimi mesi.
NON è finito nulla ... solamente saremo costretti a tentare di riaprire causa motivazioni economiche ... sperando in un successivo Minimal Kaos che Governi e Sanità possano gestire.
Potremmo finire noi stessi in quarantena ... ed ogni programmazione burocratica andrebbe a farsi benedire.
Per l'auto io valuterei un acquisto in loco qualora non si possa gestire tramite agenzia.
Non avrei intoppi e mi sarei garantito la mobilità.
Molto molto difficile un percorso burocratico auto gestito in questo momento.
Un saluto (ed un Augurio )
Ste
Condivido l'ultimo capoverso e a Marco consiglio di valutare attentamente quanto detto perchè la situazione è davvero molto, ma molto in itinere senza certezze per nessuno nel senso di guardare all'indietro del "come eravamo"...... e mi fermo...... magari vendere auto in Italia e comprarla qui non sarebbe una cattiva idea... ho conosciuto qualche caso di amici che hanno dovuto rinunziare all'operazione perchè i costi erano abbastanza alti... e parlavamo di periodi normali.....
Grazie mille ad entrambi Certo che è 1 gran casotto.
Vendere il carro mi dispiace, perché ha poco più di un anno e penso ci rimetterei, e poi ci sono affezionato: l'anno scorso ci siamo andati in PT via terra (bellissimo viaggio)...
D'altra parte dove stiamo noi, in aperta campagna, la macchina non è utile: è indispensabile. Magari lascio la mia in ITA per quest'anno e ne prendo una usata in PT, oppure faccio risistemare quella di mio suocero, che è abbandonata lì in campagna.
E' un vero catorcio, ma ha sempre viaggiato.
Poi l'anno prossimo magari le cose si sono sistemate...
grazie ancora per la grande pazienza
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi...
per Marco
Certo che è 1 gran casotto.
SI
Magari lascio la mia in ITA per quest'anno
e poi per sempre !!
se in futuro ... diciamo uno dei prossimi anni ... entri in PT come residente ed auto TUA NON IMPORTATA sarai sanzionato e messo davanti alla scelta di IMPORTARE NON IN ESENZIONE oppure entro 30gg riportare fuori PT auto... (la sanzione rimane).
oppure faccio risistemare quella di mio suocero, che è abbandonata lì in campagna.
stesso problema della "tua" per importarla ed anzi non avrai tempo per "possederla" per i 6 mesi necessari ante immatricolazione ... ergo o lo fai subito (ora) o non lo farai poi.
INOLTRE come residente PT non puoi guidare altri che la TUA auto e deve essere immatricolata PT.
Auto "straniere" di parenti (anche moglie se non residente) e/o amici anche con delega straniera non sono accettate e sarai sanzionato.
Cerca nelle discussioni .... ne abbiamo parlato a iosa.
La soluzione più pratica, meno dispendiosa (alla fine) è quella dell'acquisto del NUOVO (... basico ma nuovo) in PT.
Gli usati vedrai che rispetto ai prezzi ITA le troverai sempre carissime per i tanti KM che avranno percorso.
Informati meglio su queste "situazioni" Portoghesi.
Un saluto
Ste
Intanto grazie ancora.
La mia idea era: andare in auto in Portogallo, stare per i 184 canonici (magari un po di +) tornare in ITA x 3-4 mesi con la macchina (anche perché devo sbrigare varie cose) e poi tornare giù in PT sempre con la macchina. Poi magari l'anno prossimo oppure quello successivo, lasciare l'auto in PT e viaggiare sempre in aereo. Immagino non ci siano problemi se, come residente all'estero, guido in Italia una macchina targata PT, giusto?
Oltretutto abbiamo veramente un sacco di roba da portare...
M. Paoletti ha scritto :Intanto grazie ancora.
La mia idea era: andare in auto in Portogallo, stare per i 184 canonici (magari un po di +) tornare in ITA x 3-4 mesi con la macchina (anche perché devo sbrigare varie cose) e poi tornare giù in PT sempre con la macchina. Poi magari l'anno prossimo oppure quello successivo, lasciare l'auto in PT e viaggiare sempre in aereo. Immagino non ci siano problemi se, come residente all'estero, guido in Italia una macchina targata PT, giusto?
Oltretutto abbiamo veramente un sacco di roba da portare...
NESSUN PROBLEMA come residente PT per guidare veicolo targato PT in ITA e nemmeno veicolo di proprietà targato ITA in ITA (e FR e SP ....niet in PT causa norme importazione).
E' necessario "separare" gli obblighi .....
Per quanto riguarda l'immatricolazione l'obbligo è in "capo" al veicolo ... che ovviamente ha un proprietario ..... che potrebbe pure non essere residente.
Mi spiego con un esempio.
NON SONO RESIDENTE PT
HO UNA CASA DI PROPRIETA' IN PT (seconda casa)
porto un veicolo immatricolato ITA che uso poco e lo lascio nel mio giardino in PT per uso quando sarò presente.
La Normativa (la stessa per ITA ed EU) cita l'obbligo d'immatricolazione se il veicolo permane sul suolo oltre 12 mesi.
Fino ai 12 mesi è solo una facoltà.
QUINDI ... io rientro per le vacanze estive come ITA nella mia casa in PT utilizzando il veicolo già in loco e .... se mi fanno un controllo ... zac. .... la solita trafila .... fermo amministrativo > Dogana > sanzione ecc.
La soluzione è:
NON SONO RESIDENTE PT
HO UNA CASA DI PROPRIETA' IN PT (seconda casa)
compro un veicolo in PT come non residente e lo lascio nel mio giardino in PT per uso quando sarò presente.
Abbiamo aperto la circolazione solo delle Persone con Schengen ... tutto il resto è da adeguare .... e ci vorrà tanto tempo.
Un saluto
Articoli per aiutarti nel tuo espatrio in Portogallo
- Guidare in Portogallo
Se ti stai trasferendo in Portogallo e pensi di guidare, è importante conoscere i requisiti amministrativi ...
- Telefonia e internet in Portogallo
Che tu sia o meno un esperto di tecnologia, al giorno d'oggi è diventata una parte integrante della ...
- Mezzi di trasporto a Porto
La rete della metropolitana di Porto è piuttosto recente, abbastanza efficiente e serve la ...
- Studi universitari in Portogallo
Il Portogallo attira ogni anno migliaia di studenti internazionali. Le università locali offrono ...
- I quartieri di Porto
La quasi totalità delle persone che visita Porto per la prima volta trascorre la maggior parte del ...
- Studiare all'università a Lisbona
Volete trasferirvi in Portogallo per proseguire gli studi? A Lisbona ci sono 27 università, sia private che ...
- Vita universitaria a Lisbona
Hai trovato l'università adatta alle tue esigenze di studio a Lisbona e ti sei iscritto. ...
- Requisiti di ingresso per il Portogallo
Se hai intenzione di visitare o di trasferirti in Portogallo, è importante conoscere i requisiti ...