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COVID-19 ed espatrio in Portogallo

Ultima attività 28 Maggio 2020 di alfredo luigi caruso

Nuova discussione

Francesca

Buongiorno a tutti,

L'emergenza sanitaria legata al diffondersi del COVID-19 ha coinvolto anche il Portogallo portando alla chiusura totale o parziale degli aeroporti e limitando gli spostamenti delle persone.
Vorremmo avere vostre notizie durante questo periodo insolito per sapere quali sono le conseguenze di questa pandemia sul vostro espatrio o sul vostro progetto di espatrio in Portogallo.

L'attuale crisi mette in discussione i vostri piani di trasferirvi all'estero?
Se siete già residenti in Portogallo, prevedete di tornare nel paese di origine?

Come state vivendo questo momento così incerto, specialmente se siete lontani dai vostri cari?

Qualcuno di voi ha già lasciato il Portogallo per fare rientro a casa?

Questa crisi vi ha avvicinato a qualcuno in particolare?

Che piani avete per il futuro?

Grazie mille per il contributo e restate al sicuro!

Francesca
Team Expat.com

Fabio P57

Buongiorno a tutti, sono RNH dal 2016, quest'anno sono in Portogallo ininterrottamente dal 5 Gennaio, avevo in programma un breve rientro di una settimana a fine Marzo, ma il blocco dei voli mi ha tenuto bloccato in Portogallo.
Ora penso di rientrare in Italia nel mese di Giugno, dipenderà dalla situazione sanitaria che ci sarà,  in tutti questi anni la mia presenza in Portogallo è sempre stata di circa 9 mesi all'anno, con questo virus che potrebbe ora potrebbe perdere di intensità ma ripresentarsi ancora in modo energico il prossimo autunno, sconvolgendo così ancora i viaggi, credo sia utile accumulare più in fretta possibile il"minimo sindacale di permanenza fuori dall'Italia". Almeno in caso di qualsiasi necessità di permanenza in Italia si è in regola con l'obbligo fiscale per il 2020.

ls4giovanni

io, sono tra color che son sospesi. Aspetto solo di poter venire in Portogallo e iniziare a risiederci. Avevo programmato aprile (cioè da oggi in poi) . Sono pronto, ma fermo. La nuova legge del 10% non incide. Tuttavia se riesco a far partire il periodo da giugno e quindi avere di fronte almeno i 6 mesi canonici, non cambierò i miei piani. Diversamente dovrò aspettare fine anno o poco prima  per poter contare sul 2021. Incrocio le dita.  :(

alexmarti

Avevo il volo per il 11 aprile, per passare la pasqua in italia, ma mi è stato cancellato.

Chumy

volo il 10 aprile con aesyjet ancora non so niente

Brindisino

Credo che il tema che Francesca pone, come al solito molto riflessivo e di livello interessante, sia ancora molto presto per ottenere delle valutazioni un po' più approfondite rispetto a quanto sta succedendo. Difatti dalle risposte, credo che non abbia chiesto se avevamo l'aereo per l'Italia o viceversa!!
Il tema è molto più profondo e preoccupante rispetto ad una situazione di grave emergenza che proprio oggi il Presidente ed il Governo del Portogallo hanno riapprovato un nuovo decreto di blocco più stringente fino al 15 aprile per adesso in quanto la situazione dei contagi continua a crescere giorno dopo giorno incessantemente. Quindi la situazione, alla luce delle prospettive sociali e sanitarie di questo paese, con l'Europa ancora indecisa, ci dovrà necessariamente far riflettere se rimanere ancora in questo paese che sappiamo tutti noi, rispetto alle condizioni igienico sanitarie delle realtà che vediamo, sono un tantino ancora non rispettosi del minimo supporto igienico ambientale. Da lì poi in ognuno prevarrà l'egoismo economico o la vicinanza con la propria famiglia ed i propri cari?  Alla luce di alcune considerazioni oramai diffuse che questa botta comporterà un cambiamento radicale dei comportamenti mondiali nei rapporti tra le persone.
Proprio stasera sentivo il Presidente del Consiglio Costa che ha detto testualmente " in Portogallo per questo periodo pasquale non vogliamo nessun turista o straniero"... perché è tutto chiuso sino alla fine del mese….sembra che abbiano chiuso frontiere con Spagna stradali e ferroviari….
Credo questo sia il senso dell'interrogativo che ci pone Francesca nell'aprire una nuova discussione..

ls4giovanni

Brindisino. Tu descrivi una situazione comune a tutti. Sembrava di sentire Conte. Vedere le vie di Palermo. Sentire Crocetta che non vuole più i nordici a Palermo. Europa indecisa ? Stanno ancora dubitando che i soliti "sudici" vogliano usare i loro soldi per starsene al sole a sbaffo. Trump ha ancora voglia di farsi le ferie pasquali in Florida. Sulla sanità, stendiamo un velo. Per rispetto della tanta gente che ci mette anima corpo e a volte anche la pelle. A bocce ferme vedremo meglio. Qui (Cremona) non ci sono ancora mascherina in farmacia. Almeno non con lo scontrino.
Io credo che sia presto per decisioni drastiche. Stare coperti e allineati e attesa. Speriamo che io me la cavo.

Fabio P57

Forse non mi sono spiegato bene, quello che intendevo dire non era un resoconto dei voli annullati o meno, ma che questa situazione sarà lunga dal divenire tranquilla, forse, e ribadisco forse, con il caldo anche questo virus come tutti i suoi cugini potrebbe avere un rallentamento per poi ripresentarsi il prossimo autunno.
Ci sarà per allora un vaccino ? Probabilmente no. Ma probabilmente ci ritroveremo in una situazione, mi auguro non drammatica come l'attuale, ancora complicata per viaggiare ed allora per evitare magari di ritrovarsi "bloccati" in Italia ed impossibilitati a rispettare la permanenza all'estero per 6 mesi, il mio consiglio è per chi già è in Portogallo di rimanerci (al di la delle frontiere aperte o chiuse) il più a lungo possibile. In altre parole, quest'anno è una incognita, prima si raggiungono i 184 giorni, meglio è.

Fabio P57

Credo che i governi di Italia e Portogallo puntino ad arrivare ad inizio Maggio prima di allentare le restrizioni, in entrambi i paesi, oltre alla
Pasqua, sono festivi il 25 Aprile ed il 1 Maggio, una apertura prima di queste feste potrebbe compromettere tutto.

ls4giovanni

sicuramente si. anche se dopo il 13  aprile inizieranno ad allentare alcune misure, in zone diversificate, subordinate a,  etc etc. Credo che una accettabile mobilità potrebbe essere credibile a giugno e forse non all'inizio.

ls4giovanni

io non sono ancora dentro all problema dei 183 gg. Tuttavia credo che in un contesto di residenza stabile per anni, in caso di controllo, anche la causa di forza maggiore sia un elemento da considerare. Certo deve essere ben documentata.

SBERTAN

:offtopic:

Buongiorno,
lievissimamente OT .....

come alcuni di Voi hanno già detto (in questa ed altre discussioni) le cose potrebbero cambiare.

Non tanto per l'attuale chiusura che incide ENORMEMENTE sul PIL  di ogni stato
ma sulle  MODALITA'  DI  VITA  POST COVID in assenza di vaccino conclamato.

Non sarà possibile tornare alla vita di prima  ma ce ne renderemo conto solo gradualmente.

Servirà per tornare "... come prima..."  un  vaccino conclamato od una farmacologia contenitiva   standardizzata ed efficace,  ora  stiamo solo "tentando" di sopravvivere.

In effetti è una enorme selezione naturale, come ogni tanto capita nei secoli.

Tutti i Paesi hanno/avranno problemi di PIL.
In DE  si tratta di utilizzare il surplus di Bilancio accumulato negli anni (a spese dei PIIGS)  ... in  ITA  si tratta di  sforare ulteriormente il rapporto deb/Pil arrivando ad una percentuale  monstre   (è più dolce che dire MOSTRUOSA)  del 150 %.

Leggendo qui   
dinheirovivo.pt/economia/regresso-a-2016-toda-a-retoma-pos-troika-em-portugal-deve-desaparecer/?fbclid=IwAR1lkN5biQy1zk5tkb4w-ukJGayoxO6LDqp6jxhkTyTnGKh_8N4fq2EbLVQ
(copia/incolla nel browser)

in PT la situazione non sarebbe  brutta come da noi .....   di perdita sì ma non tremenda ... all'inizio.

Ma dopo noi ripartiremo aprendo le fabbrichette ... loro NO   .... avranno ENORMI limitazioni.

Il problema PT è che la loro "industria" è SOLO il turismo e  questa avrà limitazioni fortissime causa NUOVE MODALITA' DI VITA in assenza di vaccino.

Ogni Paese s'inventerà qualcosa.

Il PT potrebbe incentivare i consumi interni ... le costruzioni .... ristrutturazioni ..... ed anche SOSPENDERE l'applicazione della Tax 10 % eccetera .... oppure prorogarla a vita ....

Il tutto con Decreti emergenziali di stesura ed applicazione immediata.

In sostanza  prima arriva il vaccino e meglio sarà per l'economia (di ciascun Paese) .... fino ad allora avanti in ordine sparso ...

Le economie che ne usciranno meglio saranno quelle che accetteranno di convivere con i  decessi  a  macchia di leopardo che  via  via  scemeranno  fino a raggiungere una immunità di gregge.

Escluderei  quindi i Paesi di stampo fortemente cattolico.

:offtopic:

ls4giovanni

Sbertan. Se cattolico vuol dire non accettare la logica anglosassone del muoia chi deve morire, quelli che restano sono salvi. Purtroppo i "cattolici" sono meno diretti nel fare le cose .  Fanno ma non dicono. In assenza di un rimedio medico farmacologico credo che non ci sia altro che sperare in una immunità di gregge. Oggi tanto respinta quanto attesa.

Gaggero D

Buongiorno,
A fine febbraio ero in Italia e li sono rimasta in seguito alle misure di confinamento.
Non so quando riusciro a rientrare, spero per giugno o che almeno il mio compagno , francese, riesca a raggiungermi a luglio.
Impossibile fare programmi.

Mezza48

Buona Pasquetta a tutti,

io credo di potermi ritenere fortunato, sono chiuso in casa, faccio piccole passeggiate con il cane o per fare la spesa nel vicino supermercato ma la casa e' bella e grande e la vista del mare mi rilassa. Il clima e' mite e posso studiare. Per ora non sento la mancanza dell'Italia anche se seguo con preoccupazione l'evolversi della situazione. Come tanti di voi ho parenti e amici in Italia e le notizie che mi fanno avere non sono incoraggianti. Teniamo duro.

Franco

Senzanome

Francesca ha scritto :

Buongiorno a tutti,

L'emergenza sanitaria legata al diffondersi del COVID-19 ha coinvolto anche il Portogallo portando alla chiusura totale o parziale degli aeroporti e limitando gli spostamenti delle persone.
Vorremmo avere vostre notizie durante questo periodo insolito per sapere quali sono le conseguenze di questa pandemia sul vostro espatrio o sul vostro progetto di espatrio in Portogallo.

L'attuale crisi mette in discussione i vostri piani di trasferirvi all'estero?
Se siete già residenti in Portogallo, prevedete di tornare nel paese di origine?

Come state vivendo questo momento così incerto, specialmente se siete lontani dai vostri cari?

Qualcuno di voi ha già lasciato il Portogallo per fare rientro a casa?

Questa crisi vi ha avvicinato a qualcuno in particolare?

Che piani avete per il futuro?

Grazie mille per il contributo e restate al sicuro!

Francesca
Team Expat.com


Buone feste a tutti......
Nessun ripensamento, solo che per fare il grande passo, desiderato da anni, dobbiamo aspettare che alcune situazioni personali si risolvano e poi sperare che il vaccino arrivi quanto prima.
Il 10% non è affatto un problema ( sarebbe stato meglio niente o il 5% ) ma la nostra stima per avvio pratiche è attualmente di un paio di anni. Nel frattempo seguiamo vs. commenti con attenzione, specialmente quelli delle persone del forum che sembra siano molto ferrate e aggiornate .
Saluti

rosso_rubino

Buone Feste a tutti,
anche nel mio caso il piano di trasferirmi in Portogallo è un po in la nel tempo (2021-2022) quindi al momento questa emergenza mondiale non lo impatta moltissimo, mi da un po più fastidio il 10%, ma spero che questo porti ad un ridimensionamento almeno dei prezzi degli immobili.
Per quanto riguarda morti e vaccino, la mia opinione è che si il vaccino (tra 1 anno) risolverà la situazione, ma i morti sono più colpa di una sanità gestita male, perché tutti quelli diagnosticati per tempo (e di VIP da 50 e 60 anni ce ne sono stati tanti) fortunatamente per loro non ne è deceduto uno.

zarettina

Buongiorno e Buona Pasquetta. Visto che tra voi ci sono persone preparate ed attente chiedo per quanto è il mio caso delle informazioni:
sono residente in Portogallo dal 5 c. a. iscritta Aire ho la cada ed una agenzia ha completato la mia pratica.Dovrei però portare entro settembre tutti i documenti all' INPS in Italia. Io non vorrei viaggiare.come posso fare?????
grazie

Mezza48

Buona Pasquetta zarettina, spero proprio che per la prima settimana di Maggio si possa ritornare in Italia. Anche io sto combattendo una battaglia con l'INPS e devo concluderla al piu' presto. Sono residente dallo scorso anno e la richiesta all'INPS e' stata fatta attraverso il sito e, una volta rientrato in Italia in Settembre, mi sono recato alla sede piu' vicina al mio domicilio italiano per chiedere se EPI 1 lo dovevo dare in originale o andava bene l'invio attraverso il loro portale come era gia' stato fatto. La risposta del funzionario e' stata: va bene il portale. A Dicembre l'altro ente di categoria, l'EMPALS mi accreditava sul conto in Portogallo la pensione lorda e gli arretrati mentre l'INPS continuava ad accreditarmi nello stesso conto la pensione netta e niente arretrati. E' iniziato uno scambio epistolare che ancora non ha dato frutti visto che la sede regionale di Treviso vuole il documento in originale ma....COVID19...non riesco a muovermi dal Portogallo e farmi 2500 chilometri piu' altrettanti per tornare e portare loro l'originale. Lo dovro' spedire per posta ma mi secca affidare al servizio postale un documento in originale. Questo per dire che anche tra le varie sedi INPS ci sono regole differenti.
Franco

alfredo luigi caruso

Buongiorno Zarettina,
qualora vivesse a Lisbona e d'intorno potrei aiutarla fornendo alcune informazioni.
Alternativa, da verificare, telefonare al Sindacato UIM, e in caso affermativo, iscriversi e poi saranno loro a provvedere ( previa verifica, in primis, come già detto).
Contatto UIM
Estrada de Benfica, 419 - LISBONA

tel:(351) 914145345-912448426

e-mail: uimportogallo.pt@gmail.com
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Piero777

Buongiorno
Si, l'attuale situazione ha bloccato ogni possibilità. Pensavo infatti di essere nelle Algarve il 14 marzo... Vi sarò grato se avete qualche suggerimento da darmi adesso o quando la situazione sarà un po' sbloccata.
Grazie 1000

Francesca

zarettina ha scritto :

Buongiorno e Buona Pasquetta. Visto che tra voi ci sono persone preparate ed attente chiedo per quanto è il mio caso delle informazioni:
sono residente in Portogallo dal 5 c. a. iscritta Aire ho la cada ed una agenzia ha completato la mia pratica.Dovrei però portare entro settembre tutti i documenti all' INPS in Italia. Io non vorrei viaggiare.come posso fare?????
grazie


:offtopic: FUORI TEMA

C'è un forum intero a disposizione e vi diamo la possibilità di aprire tutte le discussioni che volete, non è difficile!  :dumbom:

Basta cliccare qui > Inserisci una nuova discussione

Baloo047

Buona Pasquetta  a tutti
Io sono stata in Portogallo in febbraio per fare tutte le pratiche
Rientrata in Italia mi stavo organizzando per trasferirmi a fine marzo ma sono rimasta bloccata per la situazione venutasi a creare
Ora non sappiamo quando e se riusciremo a partire per trascorrere almeno i canonici 180 gg richiesti dalla normativa
Nel caso che non riusciamo a partire in tempo utile che succederà?
Inoltre pensavamo con mio marito di trasferirci in auto perché abbiamo un gatto  ma dubito sia possibile
Qualcuno ha suggerimenti da fornire?
Grazie

tuta.io

Io sono gia' residente in Portogallo.
Purtroppo il coronavirus  ha cambiato TOTALMENTE tutti i miei piani.
A fine febbraio mi trovavo a Zanzibar e il miei piani prevedevano ritorno in Italia , ma i voli sono stati cancellati . Dopo vari tentativi sono riuscito a trovare un volo per il Portogallo e cosi ora mi trovo qui , ormai da piu' di un mese blindato in casa . Uscite soltanto per le spese alimentari ( 3 uscite finora) al paese che si trova ad una decina di km da dove abito.
Ovviamente saltati tutti i programmi successivi , ne avevo tanti : un soggiorno a madeira , uscite in kaiak , giri in moto , qualche viaggio all'interno del Portogallo.
Ma tutto sommato non posso lamentarmi, in fondo mi e' andata bene finora che non ho contratto il covid.  Ho pensato a lungo se poteva essere una scelta migliore rientrare in Italia o meno tenendo conto della rete sociale che esiste in Italia, dei servizi sanitari ecc. ma ho concluso che, sommando i pro e i contro mi trovo meglio qui in Portogallo , anche perche' , nel mio caso, vivo in un posto abbastanza isolato, che in questo caso e' un vantaggio anche per la natura attorno e vicino a casa.

Francesca

Baloo047 ha scritto :

Buona Pasquetta  a tutti
Io sono stata in Portogallo in febbraio per fare tutte le pratiche
Rientrata in Italia mi stavo organizzando per trasferirmi a fine marzo ma sono rimasta bloccata per la situazione venutasi a creare
Ora non sappiamo quando e se riusciremo a partire per trascorrere almeno i canonici 180 gg richiesti dalla normativa
Nel caso che non riusciamo a partire in tempo utile che succederà?
Inoltre pensavamo con mio marito di trasferirci in auto perché abbiamo un gatto  ma dubito sia possibile
Qualcuno ha suggerimenti da fornire?
Grazie


Salve Baloo047, se ti servono informazioni utili al trasferimento, ti chiedo cortesemente di aprire un nuovo argomento di discussione per non portare fuori tema questo thread.

Ti invito inoltre ad aiutarti con il motore di ricerca interno al forum, è uno strumento che ti serve per controllare se le informazioni che ti servono siano già presenti sul forum.
Puoi accedere al motore di ricerca cliccando su questo link: www.expat.com/it/search
Inserisci le parole chiave inerenti all'argomento di tuo interesse ed avvia la ricerca.

Grazie

Baloo047

Ok grazie

alessandropepe1

Buongiorno a tutti. La mia professione é legata all'architettura e alla costruzione. Io credo che l'umanitá dopo la pandemia si orienterá verso le zone rurali. Il confinamento ha favorito chi vive in zone non urbane, o che ha disponibilitá di spazio privato nella propria proprietá. La vita metropolitana é stata posta in causa. La formazione di comunitá chiuse potrá essere vista come una soluzione al problema. Vivere in piccoli paesi, o coabitare in cascine rurali condivise da alcune famiglie. Chi ama la cittá cercherá di avere una proprietá dotata di spazio verde. Qui a Porto é possibile abitare in centro ed avere un giardino privato, perché la cittá ha una densitá di popolazione relativamente limitata.
In termini piú pratici penso che questo sia un momento fortunato per cercare un immobile. L'incertezza ha creato eccellenti occasioni.
Io credo che a prescidere dall'arrivo di un vaccino, presto ci abitueremo a questa vita e chi dovrá comprar casa, o chi dovrá investire, lo fará, riportando i prezzi ai valori antes-covid. É come una tregua fortunata per chi si affannava nella ricerca quando i valori aumentavano del 20% all'anno, ma non durerá per sempre a mio parere.
Se il Portogallo era allettante per causa della buona proporzione tra costo e qualitá della vita e per l'essenza delle persone che qui vivono, dopo il Covid lo sará maggiormente, credo io.

peppuccio

Anche io ho in programma di trasferirmi.
Avevo gia'prenotato il volo da e per faro , ma purtroppo dovrò rimandare spero al più presto.
Chiedo: Ma è  già  stato approvato definitivamente il 10%. A me non risulta già approvato, si parla sempre ma al momento a me non risulta approvato.
Per piacere se qualcuno sa notizie certe mi può rispondere.
Grazie e buona pasquetta

SBERTAN

:offtopic:   lievissimamente  OT   :offtopic:


zarettina ha scritto :

............ una agenzia ha completato la mia pratica.
..........Dovrei però portare entro settembre tutti i documenti all' INPS in Italia.
...........Io non vorrei viaggiare.???? ......


Ciao Zarettina,

dici che la pratica è stata completata  da  "agenzia" ... .... se è "completata" è anche  inserita e consegnata ad INPS,  altrimenti è solo un insieme di documenti compilati.
L' Agenzia non vuole// non può  provvedere ?? 


Diciamo che la pratica potrebbe:

A) essere solo cartacea ed ancora da inserire .....
- si porta allo sportello iNPS e l'operatore inserisce   (ma  desideri non viaggiare)
- si riceve n. di protocollo
- i documenti sono trattenuti


B) essere solo cartacea ed ancora da inserire .....
- si inserisce on.line  dal proprio account INPS (l'agenzia dovrebbe saperlo)
- si riceve n. di protocollo
- si portano i  documenti ad INPS con i riferimenti del n. di protocollo
oppure
- si spediscono i documenti ad INPS con i riferimenti del n. di protocollo  mediante corriere o raccomandata internazionale e ricevuta di consegna


C) essere già stata inserita on.line
- si portano i  documenti ad INPS con i riferimenti del n. di protocollo (ma  desideri non viaggiare)
oppure
- si spediscono i documenti ad INPS con i riferimenti del n. di protocollo  mediante corriere o raccomandata internazionale e ricevuta di consegna

Un saluto

Ste

SBERTAN

:offtopic:   decisamente OT  ... chiedo venia  :offtopic:


peppuccio ha scritto :

..........
Chiedo: Ma è  già  stato approvato definitivamente il 10%. A me non risulta già approvato, si parla sempre ma al momento a me non risulta approvato...........


Guarda che non hai cercato bene ...... è

                             A P P  R O V A T I S S I M O

cerca nel forum abbiamo dato i riferimenti QUI

TASSAZIONE 10% PER I PENSIONATI IN PORTOGALLO: COSA CAMBIA DA OGGI?

https://www.expat.com/forum/viewtopic.php?id=890729

Giuseppe Ferro

grazie per il messaggio
il mondo da  sempre è stato calpestato da  momenti drammatici catastrofici  sempre voluti dall'essere umano  pieno di egoismi e assettato di  potere e di onnipotenza , tutto non viene per caso c'è sempre una regia sotterranea come quella che ha determinato questa situazione.....
io la vivo serenamente cercando di volermi sempre più bene, vivendo il momento presente, in attesa del 2022 anno in cui finalmente potrò godere della mia pensione, e trasferirmi in questo meraviglioso paese che è il Portogallo, conosco ormai quasi tutto a memoria la sua  storia e la sua geografia, ho solol'imbarazzo della scelta dove andare a vivere
pertanto non è cambiato niente e, questa situazione ha tolto ogni eventuali dubbi, il Portogallo sarà la mia meta finale,avrò allora bisogno di assistenza e accompagnamento
cordiali saluti

franco-M7

Buongiorno a tutti,
La mia storia.
mia moglie ed io siamo rientrati in Italia a metà febbraio, per un periodo di impegni, con il volo  già prenotato per il ritorno in Portogallo il 30 marzo. Certo non immaginavo che la situazione si sarebbe sviluppata così ….avevamo un volo TAP  che in realtà non veniva cancellato tenendoci in sospeso…
in questi giorni stiamo ricevendo i Vouchers di rimborso.

Ora noi vorremmo tornare a casa in Portogallo ma nessuno può prevedere quando e come ne usciremo, in generale, ed in particolare . Ad oggi rimaniamo rigorosamente in casa il più possibile e d'altra parte ogni via d' uscita ci è preclusa per decreti e per blocco dei mezzi. la nostra auto è parcheggiata in Portogallo nel garage di casa.

Non siamo nemmeno sicuri di poter far valere un nostro " diritto" per il ritorno al Paese di residenza.
E poi come andremmo, evitando i pericoli di contagio? affittando una auto per attraversare 6 frontiere?

Poi se si vuole ancora...e se, nonostante la nostra volontà, non si potesse rientrare in tempo per il compimento dei 183 giorni? dovremo ricominciare tutto dall'inizio ?

Auguri a tutti.
franco

Mezza48

franco-M7 ha scritto :

Buongiorno a tutti,
La mia storia.
mia moglie ed io siamo rientrati in Italia a metà febbraio, per un periodo di impegni, con il volo  già prenotato per il ritorno in Portogallo il 30 marzo. Certo non immaginavo che la situazione si sarebbe sviluppata così ….avevamo un volo TAP  che in realtà non veniva cancellato tenendoci in sospeso…
in questi giorni stiamo ricevendo i Vouchers di rimborso.

Ora noi vorremmo tornare a casa in Portogallo ma nessuno può prevedere quando e come ne usciremo, in generale, ed in particolare . Ad oggi rimaniamo rigorosamente in casa il più possibile e d'altra parte ogni via d' uscita ci è preclusa per decreti e per blocco dei mezzi. la nostra auto è parcheggiata in Portogallo nel garage di casa.

Non siamo nemmeno sicuri di poter far valere un nostro " diritto" per il ritorno al Paese di residenza.
E poi come andremmo, evitando i pericoli di contagio? affittando una auto per attraversare 6 frontiere?

Poi se si vuole ancora...e se, nonostante la nostra volontà, non si potesse rientrare in tempo per il compimento dei 183 giorni? dovremo ricominciare tutto dall'inizio ?

Auguri a tutti.
franco


Buon pomeriggio Franco-M7

per quanto concerne i giorni da rimanere in Porogallo vi sono delle discussioni su EXPAT.COM di pochi giorni fa a riguardo che precisano che quei giorni (183/184 anno bisestile) sono obbligatoriamente da passare fuori dall'Italia, non necessariamente tutti in Portogallo.
La residenza in Portogallo e' provata da documenti tra i quali un atto di proprieta' di immobile o un di affitto annuale di una unita' immobiliare e questo serve per non essere tassati sia dall'Italia che dal paese ospite.

Buon lunedi' dell'angelo (Pasquetta)

Franco

SBERTAN

Mezza48 ha scritto :

......La residenza in Portogallo e' provata da documenti tra i quali un atto di proprieta' di immobile o un di affitto annuale di una unita' immobiliare e questo serve per non essere tassati sia dall'Italia che dal paese ospite.Franco


Quelle che hai citato sono le CONDIZIONI per ottenere la residenza .... (ed anche esenzione RNH)  .... che POI  sono da mantenere con presenza in loco  MINIMA  di 184gg.

Solo  una presenza sul territorio con SPESE mediante PROPRIO NIF è provante.


.... poi in questo periodo anche in PT hanno altro a cui pensare ...

Ivano Francesco

Sono residente in Portogallo dal 2019 e sono rientrato in Italia per visite mediche il 5 marzo, purtroppo, e attendo con ansia di poter tornare a casa.
Qui sembrano tutti matti, il Governo dichiara la pandemia il 31 gennaio e a febbraio alcuni leader della maggioranza erano sui navigli a bere aperitivi, a minimizzare, mentre la pandemia costringeva la Cina a misure draconiane non hanno predisposto alcuna scorta di materiale strategico tant'è che i morti e i malati del personale medico sanitario (che dovrebbero conoscere meglio di noi i pericoli del COVID) sono da strage. Non perché siano stati avventati ma semplicemente perché a Roma hanno fatto come sempre lanciato l'allarme, scappano e lasciano i soldati senza ordini a divenire carne da macello (con le debite proporzioni ricorda tanto l'8 settembre 1943)
Siamo chiusi in casa blindati senza neppure sapere quando potremo riavere una parvenza di vita, unico mantra è: state a casa, uscite solo per fare la spesa ecc. indossate la mascherina e i guanti ok, ma dove li trovo? Fortunatamente ho trovato una farmacia in Portogallo che mi ha venduto mascherine e gel disinfettante altrimenti se attendevo il Governo italiano ero morto di fame.
Anche psicologicamente la questione sta divenendo dura - ordini e contrordini - con una sola certezza che siamo tutti condannati agli "arresti domiciliari" a tempo indeterminato, la formula usata nelle condanne all'ergastolo. E nel frattempo che stiamo blindati dove va il Paese? Non penso che riusciranno a fare un vaccino in tempi brevi, quindi volenti o nolenti dovremo convivere con questa  malattia per lungo tempo, eppure non si stanno minimamente preparando alla riapertura del Paese. Grandissimo regalo ai "nostri" alleati Europei. Una nuova esperienza che conforta la mia decisione - maturata in giovane età - di lasciare questo disastrato Paese.

morcal

@ Franco-M7: Se la casa in Portogallo  e' di proprieta' ed in regola con tutti gli adempimenti di legge, non ci dovrebbero essere problemi col Fisco portoghese. Mi sembra di aver letto che il requisito di residenza venga riconosciuto da AT  anche  in difetto dei canonici 184 gg, purche' si disponga di un alloggio di proprieta' che sia stato  a propria esclusiva disposizione in ogni momento ( quindi non affittato a terzi). Suggerisco di studiarsi bene la normativa / farsi assistere da chi ha una competenza o un'esperienza  specifica. Ovviamente permanendo in Italia per 184 gg si rientra nell'orbita del Fisco nostrano.

Dal portale AT , il testo sacro dei codici tributari CIRS:

Artigo 16.º
Residência

1 - São residentes em território português as pessoas que, no ano a que respeitam os rendimentos:

a) Hajam nele permanecido mais de 183 dias, seguidos ou interpolados, em qualquer período de 12 meses com início ou fim no ano em causa;

b) Tendo permanecido por menos tempo, aí disponham, num qualquer dia do período referido na alínea anterior, de habitação em condições que façam supor intenção atual de a manter e ocupar como residência habitual;

Mezza48

SBERTAN ha scritto :
Mezza48 ha scritto :

......La residenza in Portogallo e' provata da documenti tra i quali un atto di proprieta' di immobile o un di affitto annuale di una unita' immobiliare e questo serve per non essere tassati sia dall'Italia che dal paese ospite.Franco


Quelle che hai citato sono le CONDIZIONI per ottenere la residenza .... (ed anche esenzione RNH)  .... che POI  sono da mantenere con presenza in loco  MINIMA  di 184gg.

Solo  una presenza sul territorio con SPESE mediante PROPRIO NIF è provante.


.... poi in questo periodo anche in PT hanno altro a cui pensare ...


Caro Sbertan,

se non ricordo male tu stesso hai scritto che aveva ragione un altro frequentatore di EXPAT.COM che aveva riportato la legislazione portoghese in materia. Sosteneva quello che io ho riportato.
Cerco l'articolo e te lo giro.
Con rispetto
Franco

SBERTAN

Mezza48 ha scritto :

............... [Franco


ciao Franco ....
alle volte mi scappa  il cianciare al filo di lana caprina ..... 

volevo evidenziare il significato di  PROVATA .

In assenza di controlli .....  sarà  BASTEVOLE ... ma  certamente non sarà  PROVATALA  :D

Mezza48

Carissimo SBERTAN,

non credo sia un problema da poco e credo interessi tutti. Ti riporto quanto scritto da Francesca Galietti in un recente dibatito:
Tanto per scrivere ancora un po' (il che mi aiuta a distrarmi da quello che stiamo vivendo)...
183 gg: il Portogallo è un paese meraviglioso,  ma per quando sia bellissimo viverci, avete tutti o quasi tutti degli interessi di ordine superiore in Italia, primi tra tutti i vostri adorati nipoti. I miei genitori per farti un esempio diretto, non tornerebbero mai in Italia, ma sono pieni di nipoti che reclamano la loro presenza. Questo per spiegarti perchè in molti fanno un discorso di calcolo di giorni. Una cosa che forse ancora non è chiara (ed è su questo che varrebbe la pena aprire una discussione) è che legalmente e fiscalmente, NESSUNO E' OBBLIGATO A RIMANERE (differente da risiedere) IN PORTOGALLO PER ALMENO 183 GIORNI L'ANNO. Mi riservo di aprire una nuova discussione in merito se concesso dal regolamento, perchè ho provato a seguire qualche post già aperto sull'argomento ma ritrovare il filo è veramente difficile.

con rispetto
Franco

SBERTAN

Caro Franco

.... SI' HAI (avete) RAGIONE .....  mi sono  :dumbom:  perso ........  adesso ho ritrovato i link

consideriamo la sola residenza anagrafica e fiscale  (lasciamo perdere esenzione RNH)

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Vive em Portugal menos de 183 dias por ano?
Não é considerado como tendo residência fiscal no país e apenas paga IRS sobre o rendimento auferido em Portugal.

É considerado residente fiscal em Portugal se permanecer no país:

pelo menos, 183 dias (consecutivos ou não) durante um exercício fiscal
ou
por um período inferior a 183 dias, mas em 31 de dezembro do exercício em causa a sua casa estiver em condições que sugerem que tenciona mantê-la e ocupá-la como residência habitual.

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Quindi sicuramente con casa ed  (ad abundantiam)  utenze  intestate
ed  ancora meglio se proprietari.


ciaooo Stefano

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