Cronaca espatrio: dall’imbarco al primo passo su suolo Tunisino

Purtroppo i tempi di attesa in uscita non sono quantificabili in nessun modo, per quanto riguarda i pet (anche io ho un gatto) posso dirti che, nei fatti, sia all’arrivo in aeroporto che al porto......non se lo sono filato di pezza (espressione romana per dire che non l’hanno neanche guardato e/o controllato i documenti - cosa che invece all’arrivo in Italia mi capita spesso). Dirò di più, una volta è venuto con la mia dolce metà ed eravamo preoccupati perché, sul passaporto del gatto, risultava il mio nome come proprietario e quindi eravamo pronti a difficoltà....anche allora non l’hanno neanche guardato. La verità, come si evince dalle molteplici esperienze, è che ci sono regole generali interpretate soggettivamente al momento ma credo valga, come consiglio universale, quello dato da Antarf : “ savoir- faire, gentilezza, disponibilità, sorriso, faccia tosta (simpatica) e un pizzico di furbizia”. Comunque considera che in Tunisia i gatti vengono guardati con affetto e simpatia e quindi se i tuoi dovessero cominciare a “miagolamentarsi” probabilmente sveltirebbero le procedure...🤣🤣🤣🤣

Buongiorno,

Il savoir- faire, gentilezza, disponibilità, sorriso, ecc..ecc.. come scritto da Luna 60, dovrebbero essere alla base di ogni rapporto interpersonale e questo indipendentemente dal contesto..mi riallaccio a quanto scritto in precedenza da altri frequentatori di questa piazza italo-tunisina su alcuni interventi buttati li a random da qualcuno..

Capita che alcune volte, involontariamente magari, dimentichiamo come basterebbe porsi in modo meno critico nei rapporti per superare tantissime problematiche che, alla fin dei conti, non sono neanche tali.

Da considerare come le proprie esperienze di vita, affettive, lavorative ecc..sono diverse per ognuno di noi e che se qualcuno entra a gamba tesa in un argomento è, per questa persona, il proprio modo di porsi giusto o sbagliato che sia.
Grazie per il contributo che viene qui quotidianamente apportato..
Vivi e lascia vivere.. Questo la mia personale visione...only this🤷‍♂️

Ho deciso di togliere diversi commenti fuori tema, nel limite del possibile ovviamente, tenendo a riferimento che la discussione è stata aperta per fare il resoconto di un viaggio.
Ho lasciato qualche messaggio fuori tema, come quelli di Matteo S, perchè mi trovo d'accordo sulla sua idea di inclusione e tolleranza... e altri sono stata obbligata a lasciarli perchè tolto uno si sarebbe sballato il senso di altri messaggi che sono seguiti. Mi avete fatto impazzire comunque con sto taglia e cuci che ho dovuto fare alla meno peggio. 

Queste sono le linee guida per l'utilizzo del forum che desidero condividere:

Prima di postare valutate la validità e l'utilità di quello che scrivete

Se pensate che la vostra domanda/considerazione sia di interesse comune, siete liberi di scriverla sul forum --- Se avete una domanda personale da fare ad un utente specifico, usate la messaggeria privata

Se un utente fa delle domande che non vi interessano, passate oltre perchè non siete obbligati a rispondere.

Se scrivete sul forum per fare domande a caso, o con l'intenzione di portare la discussione fuori tema, astenetevi perchè altrimenti sarò costretta a bannare chi disturba/provoca.

Grazie

Francesca ha scritto :

Ho deciso di togliere diversi commenti fuori tema, nel limite del possibile ovviamente, tenendo a riferimento che la discussione che è stata aperta per fare il resoconto di un viaggio.
Ho lasciato qualche messaggio fuori tema, come quelli di Matteo S, perchè mi trovo d'accordo sulla sua idea di inclusione e tolleranza... e altri sono stata obbligata a lasciarli perchè tolto uno si sarebbe sballato il senso di altri messaggi che sono seguiti. Mi avete fatto impazzire comunque con sto taglia e cuci che ho dovuto fare alla meno peggio. 

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Se un utente fa delle domande che non vi interessano, passate oltre perchè non siete obbligati a rispondere.

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Grazie

Côme sempre.. Chiara.. Concisa
Professionale.. Non c'e Che dire.. e'.. Francesca... 

Buonasera e...condivido.🙂🙂🙂

Come sempre risposte solide e concrete grande!

olà, finalmente un po d'ordine.

Antonio,
Riprendendo il post avrei una Domanda.

"Da una prima sensazione, Come ti trovi?" " tutto secondo aspettative?"

Buona permanenza

Per opportuna informazione posto qui le mie esperienze di viaggio in aereo, le divido in Partenza da Tunisi e Partenza da Roma.
Partenza da Tunisi
Arrivo in aeroporto ed al check in priority di ITA  mi viene consegnato un foglio suppletivo da riempire, in quel momento mi sono ricordato di essermi dimenticato la penna (mai dimenticarsene, me la faccio prestare da una gentilissima hostess di terra), il foglio in formato A4 scritto in italiano con un QR era una fotocopia dal titolo "Autodichiarazione Giustificativa per l'Ingresso in Italia dall'Estero"... la guardo e mi rendo conto essere unicamente una presa in giro della compagnia per giustificarsi con eventuali rimostranze in Italia, il QR essendo una fotocopia non era univoco quindi non aveva alcun valore, come si dice "attacca il ciuccio dove vuole il padrone" la riempio e constato che è una brutta copia del DPLF, riprendo posto e mi presento al Check In, mi viene richiesto quel foglio che viene tenuto dal personale di terra a Tunisi, il passaporto ed il tampone, nessuna richiesta di Green pass.
Vado oltre ed entro in zona protetta per i controlli, passaporto normale, body scanner pure, entro e vado in lounge business senza che nessuno mi chieda nulla se non il biglietto, arrivo all'imbarco e salgo sull'aereo, unica variante il personale di bordo visionano passaporto e biglietto.
Arrivo a Roma terminal E nella parte esterna (probabilmente il T5) dove devi prendere la navetta per raggiungere l'aeroporto. Esco per primo dall'aereo e procedo fino alla navetta senza incontrare nessuno, salgo sul trenino e arrivo in aeroporto, un tizio mi ridà da compilare lo stesso foglio che avevo avuto a Tunisi, questa volta la gentile hostess con la penna non c'era quindi non lo compilo, lo tengo in mano e vado oltre.
Finalmente arrivo al controllo passaporti, la parte elettronica non è impiegata e mi indirizzano verso un'area destinata ai cittadini comunitari, il poliziotto prende il passaporto, lo guarda e me lo ridà, proseguo e arrivo in area consegna bagagli, prendo il trolley ed esco dall'aeroporto... il mio bel green pass nessuno lo ha voluto.
=========
Partenza da Roma per Tunisi (due penne al seguito)
Arrivo in aeroporto e mi dirigo al T1 per fare il check in in Lounge Leonardo... scopro con disappunto che le tre lounge sono chiuse (speriamo che le riaprano presto) vado a fare il check in, uno steward di terra gentilissimo prende i trolley, mi controlla green pass, tampone, passaporto e quindi scrive sul biglietto "documenti ok", vado in "fast track" per passare i controlli, per accedere mi ricontrollano biglietto, green pass e tampone quindi passo e raggiungo il terminal E, Fiumicino è con percorsi ridotti quindi molti servizi sono chiusi.
Arrivo al terminal E e mi fermo in una lounge a pagamento (aperta), deludente come servizio e come alimenti ma mi viene controllato il green pass, raggiungo il terminal E con il trenino per l'imbarco al gate E43, questa volta passo dal varco per il passaporto elettronico e vado a prendermi un panino offerto con un voucher da ITA per i passeggeri business ed entro in zona ristorazione, mi controllano il green pass, chiamano l'imbarco per le classi prioritarie, presento biglietto, passaporto e green pass, mi fanno passare senza controllare il tampone ma penso valga la scritta sul biglietto dei documenti controllati al check in.
Premetto che il tampone era un ulteriore green pass, sono differenti le cose scritte.
Il personale del velivolo ricontrolla passaporto e biglietto.
Arrivo a Tunisi,, scendo e arrivo al controllo passaporti, c'era un area con scritto "controllo sanitario" chiedo informazioni e mi dicono che i controlli li hanno già fatti vado al controllo passaporto, passo e arrivo in area consegna valige, prendo i trolley e vedo che i controlli sanitari li fanno in uscita, mi metto in fila ed al mio turno presento passaporto, green pass (non lo vogliono) e tampone, a quel punto chiedo a chi devo dare il mod. E7MI che mi sono portato dietro in tutti questi giorni e mi dicono semplicemente No!... esco dall'aeroporto come uomo libero!

Esperienza simile in partenza da Tunisi.Al banco Ita mi consegnano lo stesso solito foglio  “inutile” da riempire dicendo che poi dovrò consegnarlo alla polizia (quale non si sa visto che nè quella italiana all’arrivo nè quella tunisina in partenza me la chiede) mentre l’addetta al check in vuole visionare tampone, eplf, green pass...viaggiavo con la gatta e NESSUNO mi ha chiesto di guardare il suo passaporto, nè in partenza, nè all’arrivo. Nessun’altro controllo sanitario e neanche del passaporto, neppure al gate. Anto....io la penna l’avevo...🤣🤣🤣
In arrivo in Italia (al T3), divisi fra passaporti italiani ed “altri”, il poliziotto al box mi ritira l’Eplf, guarda il tampone, strabuzza gli occhi alla vista del green pass tunisino....le propongo subito anche il certificato vaccinale - sempre tunisino - sembra perplessa ma mi fa passare. Da li in poi.....nessun controllo di nessun genere, neanche quando con gatta imbufalita e miagolante al seguito passo sotto il naso del doganiere di turno, nessun’altro controllo sanitario.

@Antonello
"""!... esco dall'aeroporto come uomo libero!"""
E' una battuta da applauso,esilarante

Luna60 ha scritto :

Anto....io la penna l’avevo...🤣🤣🤣

E certo, voi donne nella borsa potete mettere di tutto,,, vedi Mary Poppins 🤣 non immagini i giorni prima della partenza quante volte ho detto "devo prendere la penna" così tante che me la so scordata! Avevo rubato quella della hostess di terra a Tunisi ma poi l'ho vista al gate di imbarco, mi ha sorriso e salutato, mi sono sentito un verme e gliel'ho restituita ringraziandola
In Italia però ne ho rubata una a mia figlia e una al laboratorio di analisi 🤣🤣🤣

Matteo S ha scritto :

@Antonello
"""!... esco dall'aeroporto come uomo libero!"""
E' una battuta da applauso,esilarante

Vero Matteo con lo stress legato alle tante incognite poi rivelatesi infondate, l'uscita dall'aeroporto equivale ad una vittoria dei mondiali... è stato bello prima quando sono uscito in sala arrivi e poi all'aperto che ho gridato "Libero, sono libero!" e mi so messo a ridere...

Buonasera a tutti
ieri rientro in Tunisia con traghetto Grimaldi da Civitavecchia,  con moglie ,cane e gatto al seguito.
Un breve riassunto dell'esperienza fatta sperando possa essere di qualche utilità.
Traghetto Smeralda : un po' più accogliente della "mitica" Catania,  ma più o meno sporco uguale !
Avvisati via sms circa un'oretta prima del check in di un ritardo in partenza , dalle 19.30 alle 21.30.
Siamo partiti alle 24 
A metà navigazione la nave ha visibilmente rallentato, pare per un problema ad uno dei due motori, poi dopo circa 5-6 ore ha ripreso la normale velocità di crociera.....e due fumaioli che fumavano invece di uno !!!
Alla fine arrivati con 7 ore di ritardo alle 21

Imbarco a Civitavecchia: controllo documenti al check  in molto pignolo, con controllo della residenza in Tunisia,  QR code sia nel tampone (che deve essere presentato in forma cartacea) che nel green pass (va bene anche in elettronico).
Maggioranza pax tunisini, pochi italiani.
Modulo em7 stampato e firmato non chiesto.
A diverse persone rifiutato l'imbarco per problemi con documenti vari.
Particolare attenzione alla residenza in Tunisia.
Nessun documento né controlli  richiesti per gli animali
Sbarco alla Goulette:
Subito tampone rapido a tutti i pax in arrivo. Poi controllo passaporti.
È la prima volta in 4 anni che mi viene chiesto di esibire il certificato di matrimonio (che per fortuna da un anno porto sempre dietro ) in quanto moglie non residente,
Sia nella mia fila che in quella accanto alcune auto sono state bloccate e fatte uscire dalla fila , parcheggiate in direzione "imbarco".
Quando siamo andati via alle 22 erano ancora lì ! Con gli occupanti dentro.
Non controllato green pass, tampone italiano o modulo em7 stampato, chiaramente l'accordo è il controllo del vettore all'imbarco.
Una volta fatto vale per tutti.
Non erano presenti in area doganale i famosi "aiutanti" , solo ufficiali  di dogana , causa coprifuoco alle 22 .
Molto gentili e collaborativi,  mi hanno aiutato a compilare il modulo in arabo per dichiarare quanto trasportato,  e il modulo per l'ingresso della vettura , che è intestata a mia moglie.
Giusto un occhiata a quanto trasportato,  ma velocemente , senza accanimento.
Dopo qualche perplessità dell'ufficiale,  insistendo un po'  ed avendo già il biglietto di ritorno in Italia per il 12 aprile ci hanno autorizzato a 90 giorni di permanenza per l'auto (come da noi richiesti).
Nessun documento richiesto per gli animali.
In generale devo dire molto gentili e  collaborativi, ma più di sempre noto un'attenzione maggiore al rispetto delle norme, o almeno così sembra.
Poi ognuno se la cava come meglio crede........
Arrivati ad Hammamet alle 23 sotto una pioggia battente ed un freddo "padano"!
Buon weekend