Simone e la sua famiglia nello Sri Lanka

Interviste agli espatriati
  • Simone nello Sri Lanka
Scritto da Expat.com team il 24 ottobre, 2013
Dare consigli non é mai semplice perché non si sa mai quali sono le idee e le ragioni che vi possono spingere a trasferivi in Sri Lanka ma una cosa che dico sempre a tutti, fatevi una vacanza prima di decidere di trasferirvi definitivamente. E se decidete di trasferirvi, imparate a fare il pane in casa prima!

Ciao Simone, quando e per quale motivo hai deciso di lasciare l'Italia per trasferirti a Kandy, nello Sri Lanka?

A dire il vero é una storia un po' lunga e non molto felice. Per farla breve, diciamo che la mia non é stata una vera e propria scelta ma una costrizione, perché nonostante sia nato e cresciuto in Italia, non ho la cittadinanza e mi é praticamente impossibile ottenere un visto per tornarci e/o per cercarmi un lavoro altrimenti probabilmente sarei in Italia o in Svizzera dove lavorava la mia compagna. I miei genitori sono dello Sri Lanka e di conseguenza ho la stessa cittadinanza. Questo é l'unico paese in cui posso vivere senza la necessitá di un visto...almeno per il momento.
La mia esperienza cominció nel 2006. Mio padre venne in vacanza qua, lui e mia madre vivono tuttora in Italia. Fu colto da un malore e venne ospitalizzato, per cui mia madre mi chiese di raggiungerlo. Arrivato qua mi scadde il permesso di soggiorno: addio Italia. Ero giá stato in Sri Lanka in precedenza per brevi vacanze estive, questa volta mi fermai per piú di 3 anni fino a quando non trovai un lavoro in Singapore. A Singapore conobbi la mia compagna che é Tedesca. Quando lei tornó in Europa peró scoprimmo che era in gravidanza. Purtroppo la burocrazia non permetteva ne a me di andare da lei in tempi brevi o a lei di venire a stare con me a Singapore. Visto che volevamo stare insieme ad ogni costo ed avere una famiglia, l'unica soluzione era Sri Lanka. A malincuore abbiamo lasciato i nostri lavori e ci siamo trasferiti a Novembre (2012).

Cercare casa, lavoro, aprire un conto in banca...a volte si direbbe un cane che si morde la coda. Cosa ci puoi dire della tua esperienza in merito?

Devo dire che la mia esperienza é un po' differente. Mentre per l'Italia io sono una persona dello Sri Lanka, in Sri Lanka vengo considerato un Italiano quindi ho avuto le mie difficoltá che sia uno straniero che un locale non avrebbero. Io ho la fortuna di avere a disposizione una casa molto grande, di cui non pago affitto perché la proprietaria é una delle mie zie che vive in Italia. Ad ogni modo dal mio punto di vista é facile trovare casa. Lo dico perché uno dei miei amici fa l'agente immobiliare part-time e ha sempre case a disposizione, sia in vendita che in affitto. Nella zona di Kandy, gli affitti solitamente variano tra 70-300 euro e la parte burocratica é molto semplice e la si sbriga in pochi minuti da un avvocato.
Il lavoro é tutt'altra storia. Nei primi 3 anni (2006-2010) ho cercato lavoro come un pazzo ma trovai solo offerte come apprendista non pagato in un hotel ed un altro lavoro a 90 euro al mese circa in una gioielleria per turisti. Questa volta peró sono tornato con qualche anno di esperienza in piú maturata in una multinazionale tedesca e qualcosa in piú ho trovato, anche se poi ho deciso di avviare un'attivitá in proprio. Appena arrivato mandai il mio curriculum ad alcune aziende e ricevetti 2 proposte. Una come Team Manager ed un'altra come Italian Data Specialist. Gli stipendi sono veramente bassi (rispettivamente 180 e 300 euro) e personalmente, non so quante persone vorrebbero passare da stipendi "italiani", che pur sono bassi comparati ad altri paesi, a stipendi di 150-200 euro al mese. A meno che non si ha qualifiche importanti per poter puntare a posizioni alte, sconsiglierei a chiunque di scegliere Sri Lanka per lavoro. Poi ovvio, ci sono sempre le eccezioni...
Per i primi 2 mesi, la mia compagna ed io, abbiamo lavorato come freelancers online (traduzioni, data entry, ecc.). Non si guadagna molto, ma lavorando sodo siamo riusciti a tirare su qualcosa. Tuttora quando il tempo permette prendiamo piccoli contratti di traduzione o altri contratti relativi ai campi di nostra competenza. Nel frattempo peró avevo in mente di mettermi in proprio e con l'aiuto di mio fratello abbiamo aperto un'azienda di servizi. La fortuna vuole che il mio primo cliente é proprio l'azienda per cui lavoravo in Singapore. Lavorando a tempo pieno su questo progetto e non avendo molto tempo per altro, ho assunto un'altra ragazza che si occupa di marketing e stiamo lavorando ad un progetto sul turismo in Sri Lanka che faremo partire presto. Il conto in banca l'avevo giá aperto in precedenza e non ebbi alcun problema. Ho avuto piú problemi al ritorno perché il conto era stato "congelato" e per riaprilo mi chiesero la carta d'identitá dello Sri Lanka che io non ho. Dopo qualche discussione peró hanno accettato il passaporto che é lo stesso documento che utilizzai per aprire il conto la prima volta. Una cosa che secondo me é da notare, é che per legge non si possono spedire soldi dallo Sri Lanka all'estero. Questo puó essere un problema per quelli che come me hanno carte di credito in altri paesi e naturalmente devono pagare le rate. Sono andato in 3 banche differenti per chiedere aiuto in questo senso ma la risposta é sempre stata la stessa. Fortunatamente ho trovato un altro metodo online per trasferire quello che mi serve per pagare le rate.

Per quanto riguarda la lingua locale, è importante impararla per arrangiarsi nel quotidiano?

In Sri Lanka si parlano 2 lingue: il Singalese ed il Tamil. Ci sono zone in cui una lingua prevale l'altra. Buona parte della popolazione parla anche l'Inglese. Quando venni qua nel 2006 io parlavo a stento il Tamil che é la lingua dei miei genitori, fu abbastanza problematico per me e specialmente perché durante quel periodo c'era ancora la guerra. Con il tempo imparai entrambi le lingue e ora non ho difficoltá a comunicare. Nonostante tutto, penso che Sri Lanka sia un paese accogliente anche per le persone che non parlano le lingue locali. Ci sono negozi e supermercati che hanno sempre cartellini in Inglese, la maggior parte delle persone parla in Inglese, quindi, se si sa un po' di Inglese il gioco é fatto.

Come funzionano i servizi pubblici?

Onestamente non so molto perché fino ad oggi non ho mai avuto la necessitá di utilizzare servizi pubblici granché. Quando é nata Camilla abbiamo scelto un ospedale privato e tutt'ora per qualunque visita medica andiamo in cliniche private. Siamo stati all'ospedale pubblico una volta per ritirare il certificato di nascita e devo dire che non era un bel posto. Per il trasporto solitamente utilizziamo i soliti tuc-tuc per tratti brevi mentre se dobbiamo fare viaggi un po' piú lunghi noleggiamo un veicolo con autista. Il viaggio da Kandy a Colombo con un furgone costa circa 50 euro. Con l'autobus o con il treno si risparmierebbe parecchio perché l'autobus con aria condizionata costa circa 1.5 euro (se non erro) mentre il treno in prima classe costa circa 7 euro. Tuttavia gli autisti degli autobus in Sri Lanka guidano come dei pazzi e a volte fanno paura.
Il treno l'ho utilizzato solamente un paio di volte e non é male. Il personale che lavora nelle stazioni e che ho incontrato fino ad ora non sono stati per niente amichevoli. L'ultima esperienza l'ho avuta il mese scorso quando ho dovuto chiamare 4 stazioni per avere informazioni e non facevano altro che sbattermi il telefono in faccia mentre direttamente in stazione chiudevano la finestrina. Tutto sommato, il treno é ok. A mio avviso i servizi migliori in Sri Lanka, sono quelli privati.

Quali sono gli aspetti che ti affascinano di più di questo Paese e quali invece quelli ai quali hai fatto fatica ad abituarti?

Un aspetto che mi ha sempre affascinato é la natura. Sri Lanka é un paese verde, specialmente nella zona dove vivo. Ci sono paesaggi stupendi e vale sempre la pena fare qualche piccolo viaggio per vedere i dintorni. Ho vissuto 23 anni in Italia ed ovviamente ci sono tante cose alla quale non sono riuscito ad abituarmi, ma non é una questione di questo paese, é probabilmente un problema di cosa mi sono lasciato alle spalle.

C'è qualcosa in particolare che ti manca dell'Italia?

Tantissime cose purtroppo. Ovviamente mi mancano la famiglia e gli amici anche se i miei genitori vengono a trovarmi di tanto in tanto e ora ho una bambina che richiede tante attenzioni. Io sono un adoratore di cucina Italiana e a casa cucino praticamente solo Italiano. Nonostante ció é molto difficile trovare certi ingredienti o prodotti italiani come salumi, formaggi, pane, passata, ecc. e dunque mi accontento di quello che trovo. Un'altra cosa che mi manca parecchio é Bologna. Bologna é una cittá stupenda e mi sono reso conto di quanto ho perso solamente quando ho cominciato a ricordarmi dei vari posti in cui sono cresciuto, delle scuole, dei parchi, ecc. Sono anche un grande tifoso di calcio e sopratutto del Bologna e dell'Italia. Ogni fine settimana passo ore a cercare i link per poter guardare le partite in streaming anche se non sempre riesco a vederle. In generale mi mancano le abitudini, andare fuori a mangiare una pizza, andare a pescare con gli amici, guardare Le Iene (questo lo faccio ancora, anche se in differita) e tante altre cose.

La popolazione locale è accogliente? È possibile integrarsi nella comunità oppure c'è una divisione tra locali ed occidentali?

In genere la popolazione locale é molto accogliente, specialmente con i turisti. Nella mia zona non se ne vedono molti di stranieri che vivono qua quindi mi é un po' difficile avere un'opinione in merito. Probabilmente a Colombo o nelle zone di mare le cose sono diverse.

Ogni Paese ha i suoi usi e costumi, c'è una tradizione in particolare o un modo di fare che più ti ha colpito e che ti va di raccontarci brevemente?

Sri Lanka é un paese che accoglie 4 religioni e di conseguenza ci sono tante festivitá. Una cosa particolare sono le processioni hindú che veramente non saprei come spiegare ma ho trovato un video che parla da se: youtube.com/watch?v=LLOSOMIoqpg

Com' è la vita di tutti i giorni a Kandy? Più frenetica o rilassata rispetto ai ritmi italiani?

Io vivo a circa 10 km dalla cittá in una zona molto tranquilla. Di rado andiamo a Kandy e tuttavia devo dire che nonostante ci sia un'alta densitá, non é molto caotica se la metto a confronto con Colombo o Singapore. Considera che Kandy é comunque una piccola cittá quindi la frenesia quotidiana la trovi al mercato e sulle strade principali, per il resto é molto tranquilla.

Cosa ti piace fare nel tempo libero? La città offre opportunità?

Premetto che mi sto scordando cos'é il tempo libero, lavorando tutti i giorni compreso i weekends é difficile svagarsi. Kandy é una cittá culturale e come dicevo prima é molto piccola. Solitamente nel tempo libero andiamo a fare la spesa, oppure a mangiare fuori in cittá. Ci sono pochi ristoranti/pub a Kandy ma alcuni sono validi e i posti sono molto belli. Ogni tanto facciamo delle grigliate in giardino e quando possibile andiamo a fare gite fuori cittá, specialmente se abbiamo amici o parenti che vengono a visitarci.

Ti senti di dare qualche consiglio agli altri utenti di Expat blog che hanno intenzione di trasferirsi nello Sri Lanka?

Dare consigli non é mai semplice perché non si sa mai quali sono le idee e le ragioni che vi possono spingere a trasferivi in Sri Lanka ma una cosa che dico sempre a tutti, fatevi una vacanza prima di decidere di trasferirvi definitivamente. E se decidete di trasferirvi, imparate a fare il pane in casa prima!

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