Vittorio è un fotografo. Dopo la pensione ha deciso di trasferirsi a Sofia, in Bulgaria. Vive in un bell'appartamento del centro assieme alla moglie. Ama trascorrere le sue giornate passeggiando, leggendo, ascoltando della buona musica ed ovviamente fotografando. "Avevo voglia di cambiare vita, cambiare luogo e fare nuove amicizie... sono soddisfatto della scelta, ma potrebbe non essere definitiva", mi racconta Vittorio.
Parlaci un po' di te, da dove vieni e quanto tempo fa hai lasciato l'Italia?
Mi chiamo Vittorio Valsecchi e sono nato nel 1953; ho un diploma di geometra ma non l'ho utilizzato.
La mia vita lavorativa l'ho passata tra gli studi fotografici, che nel corso degli anni ho aperto nelle province di Como, Lecco, Sondrio e Bergamo.
I miei contributi pensionistici li ho versati per 43 anni e la mia è una buona pensione.
Un fotografo non va mai in pensione… qui mi diletto a sperimentare quello che non ho avuto il tempo di fare quando lavoravo.
Prima di decidere di vivere in Bulgaria sono stato alle Canarie, in Portogallo ed in Costa Rica. Clima bello, ma a me piacciono le stagioni che in quei luoghi non esistono.
Ora vivo con la mia attuale moglie, a Sofia, abito in centro.
La decisione di vivere qui l'ho presa tre anni fa dopo una vacanza. Mi è piaciuto il luogo pieno di storia, dopo Atene e Roma, Sofia si piazza al terzo posto per interesse storico. Fa freddo come al nord d'Italia, ci sono abituato.
Da dove nasce l'idea di trasferirti in Bulgaria dopo la pensione?
La voglia di cambiare luogo.
La voglia di fare altre conoscenze ed amicizie.
La voglia di cambiare vita.
Io oggi fisicamente sto molto bene, ho un contapassi e percorro giornalmente circa 20 km. Ci sono moltissimi parchi e devo dire che sono ben curati.
La lingua la sto imparando, ma che fatica l'alfabeto! Comunque con un po' d'inglese si riesce a comunicare.
In che città vivi ed in base a che criteri l'hai scelta?
Vivo a Sofia in centro, l'ho scelta perché è la capitale; ci sono le università ed è piena di giovani di varie nazionalità.
Hai avuto difficoltà ad adattarti alla nuova vita e come le hai superate?
Non ho avuto difficoltà ad adattarmi alla nuova vita a parte il cibo, a cui i bulgari tengono poco. A me piace mangiare sano e con mia moglie abbiamo faticato a trovare qualche ristorante buono.
La difficoltà principale è la lingua e negli uffici pubblici bisogna andare con l'interprete bulgaro altrimenti non se ne viene a capo.
I bulgari sono diffidenti e dopo mesi i miei coinquilini mi hanno cominciato a salutare. Ora abbiamo più amici qui che in italia.
Quali sono le caratteristiche climatiche di Sofia?
Come è giusto ci sono le stagioni e il clima è simile al nord d' Italia.
Come ti piace trascorrere le tue giornate?
Passeggio molto e fotografo, mi piace osservare il comportamento delle persone. Ho un appartamento con grandi finestre, luminoso, e con tutte le comodità.
Ho una cucina attrezzata che mi permette di cucinare per gli amici.
Ho portato i miei cd ed i libri preferiti. Non ho tempo per annoiarmi.
Quanto ti costa in media al mese vivere a Sofia?
I primi mesi annotavo tutto. Per vivere in due spendiamo 3.000 leva, compresi 1.150 leva di appartamento e garage.
La benzina costa il 50 % in meno che in italia.
La tassa dell'auto è 480 leva. In italia costerebbe 1.200 euro.
Le utenze qui costano molto meno, non sono gravate come in italia da una miriade di addizionali che superano il valore del consumo.
Quali quartieri di Sofia consigli per cercare casa?
Il centro senza dubbio. Si trova tutto: cinema, teatro, locali d'iintrattenimento, negozi aperti anche 24 ore.
A distanza di qualche tempo dal trasferimento, sei soddisfatto della scelta presa?
Si, sono soddisfatto, ma la scelta può non essere definitiva. Per ora non rimpiango l'Italia.