Elisabetta a Lisbona: città molto sicura, un vero gioiello!

Interviste agli espatriati
  • Lisbon
    franky1st /Pixabay
Scritto da Francesca il 31 agosto, 2023
Nata e cresciuta in Africa, Elisabetta torna in Italia per completare gli studi e laurearsi in cinese. Dopo un'esperienza in Cina, si trasferisce per lavoro in Namibia dove resta fino allo scoppio della pandemia. Costretta a rimpatriare, dopo qualche tempo riceve un'offerta da una multinazionale francese con sede a Lisbona, decide di accettare, e iniziare la sua avventura in terra lusitana!

Raccontaci un po' di te, da dove vieni e quanto tempo fa hai lasciato l'Italia?

Mi chiamo Elisabetta e sono nata e cresciuta in Africa.
Per motivi di studio sono tornata in Italia dove ho completato liceo linguistico e università lingua Cinese.
Sono partita per la Cina dove ho studiato e lavorato.
Nel 1999 mi sono trasferita in Namibia (Africa) dove ho lavorato e vissuto felicemente sino all'arrivo della pandemia. A causa del Covid, e della pressione mediatica, sono rimpatriata in Italia (Veneto).
Dopo pochi mesi un mio carissimo amico mi ha consigliato di trasferirmi a Lisbona. Ho inviato un curriculum vitae e la compagnia per cui lavoro adesso mi ha telefonato e chiesto di venire a Lisbona.

Da dove nasce la decisione di trasferirti in Portogallo?

La decisione è stata grazie ad un amico italiano, anche lui veneto, che ha deciso di trasferirsi a Lisbona perché non trovava lavoro e così mi ha convinta a lasciare l'iItalia e venire qui.

In che città vivi e in base a che criteri l'hai scelta?

Vivo a Lisbona dove la compagnia per cui lavoro ha 140.000 dipendenti.
È stata la Compagnia che mi ha proposto di lavorare a Lisbona ed io ho accettato con molto piacere. Avevo visitato il Portogallo più di una volta da turista e questa città mi è sempre piaciuta moltissimo!

Di cosa ti occupi?

Lavoro in una multinazionale francese e il cliente è americano. Mi occupo di vendita, marketing e fatturazione per tre diversi mercati: italiano, francofono e Sudafrica.

Ci sono opportunità di lavoro per gli stranieri a Lisbona e principalmente in che settori?

Onestamente credo che Lisbona, come Porto e la regione dell'Algarve, attualmente siano in grado di offrire una varietà incredibile di lavori, sia nel settore turismo, sia settore telelavoro (call center), settore medico e svariati altri poiché c'è carenza di personale.
Molti portoghesi scelgono di lavorare in Gran Bretagna o Svizzera perché lo stipendio è nettamente migliore rispetto al Portogallo

Puoi darci delle indicazioni, in base alla tua esperienza, sul costo della vita a Lisbona?

Nonostante si dica che il Portogallo sia un paese non caro per viverci, la mia personale esperienza mi permette di dire che Lisbona non è certamente a buon mercato. Dipende chiaramente dalle possibilità di chi decide di trasferirsi in Portogallo.
Trovo che il costo di una camera in affitto in un appartamento condiviso sia molto alto (500/800 euro al mese).
Il costo dei trasporti non è caro se una persona decide di fare un abbonamento mensile di 30 euro con carta Navigante. Aggiungendo 10 euro, per un totale di 40 euro al mese, una persona può utilizzare treno, bus, metro e tram anche per accedere a località fuori Lisbona.
Io personalmente da un anno uso Navigante da 40 euro che mi permette di raggiungere località molto belle come Cascais ,Sintra ed altre zone considerate fuori Lisbona.

Trovo che la spesa sia cara rispetto all'Italia ma basta comprare prodotti portoghesi e sicuramente si può gestire una spesa meno cara, si possono utilizzare discount come Lidl o Aldi dove i prezzi sono ragionevoli anche quando uno desidera comprare un prodotto italiano.
I bar e i ristoranti non sono affatto cari e si mangia molto molto bene. Io normalmente scelgo ristoranti portoghesi anche per gustare e conoscere la tradizione culinaria portoghese. Un'ottima colazione al bar può costare 2 euro, il che in Italia è impossibile (parlo della regione Veneto).

Come ti piace trascorrere il tempo libero a Lisbona?

Lisbona è una capitale piccola, a mio avviso, ma è un vero gioiello.
Ci sono parchi e giardini bellissimi, l'oceano a pochi chilometri dalla capitale con spiagge mai affollate e paesaggi fiabeschi. L'aspetto culturale è sorprendente con mostre e musei davvero importanti, esibizioni temporanee sia di arte classica che contemporanea.
Anche il fatto che la prima domenica del mese i musei siano gratuiti, invoglia a visitare e immergersi nelle svariate esibizioni d'arte delle varie fondazioni.
Per chi ama la musica ci sono concerti ogni sera di qualsiasi genere, anche passeggiare ed ascoltare chi fa musica per strada è una grande emozione.
Per chi ama fare shopping ci sono svariati mercati che vendono di tutto: da dischi in vinile, disegni, opere di artisti locali,vestiti, oggetti vintage, si può trovare tutto a seconda del proprio carattere e disponibilità economica, ma anche senza comprare nulla questi mercati sono sicuramente un motivo di visita per assaporare una Lisbona diversa il weekend.

Immagino che ci siano dei lati della vita in Portogallo, positivi e negativi, che hai scoperto solo vivendoci. Quali sono?

Vivo a Lisbona solo da un anno e non ho ancora trovato un aspetto negativo!
Lisbona è molto sicura e si può prendere la metro anche tardi senza temere per la propria incolumità .
Il popolo portoghese è molto educato, gentil, ha una grande ironia, sono molto socievoli ed aiutano sempre; è un popolo che per mia esperienza non ha pregiudizi di alcun genere, sono ospitali e cordiali.
Lisbona è multietnica quindi si incontrano (a parte i turisti) persone che vivono qui che parlano le lingue più svariate, non solo europee.
Ci sono anche molti pensionati stranieri, italiani, americani, francesi, che decidono di vivere in Portogallo per sgravi fiscali importanti.

Condividi la tua esperienza d'espatriato!

Partecipa anche tu all' intervista e contattami

Partecipa