Gli Stati Uniti offrono molte opportunità alle persone che vi si trasferiscono. Che si tratti di avviare un'impresa o di fare carriera, ci sono diversi fattori che rendono questo Paese una delle destinazioni di immigrazione più apprezzate al mondo. In questo articolo vi spieghiamo come funziona il sistema fiscale americano.
Il sistema fiscale statunitense ha una natura piuttosto complessa. I cittadini devono pagare le tasse sia a livello nazionale che federale (ossia nello Stato di residenza), e talvolta anche comunale. Anche i cittadini stranieri che lavorano negli Stati Uniti sono soggetti a tassazione e può volerci un po' di tempo per capire tutti gli obblighi a cui adempiere.
Il sistema fiscale negli Stati Uniti
L'agenzia governativa che gestisce e regola le tasse è l'Internal Revenue Service, o IRS (cfr. Agenzia delle Entrate). Per quanto riguarda le tasse statali (cioè del singolo Stato), sono gestite individualmente da ciascuno Stato.
Ci sono diversi tipi di tasse negli Stati Uniti:
- L'imposta federale sul reddito è un'imposta federale progressiva sul reddito
- L'imposta sul reddito delle persone fisiche è un'imposta statale progressiva/fissa sul reddito
- L'imposta sui redditi di capitale è un'imposta federale sul reddito derivante da transazioni relative a azioni e obbligazioni
- L'imposta sullo stipendio viene trattenuta dallo stipendio di un dipendente, di solito direttamente dal datore di lavoro. Questo importo viene poi utilizzato come contributo alla previdenza sociale e al Medicare del dipendente - e viene versato sia dal datore di lavoro che dal dipendente, in parti uguali. Attualmente l'aliquota per la previdenza sociale si attesta al 6,2% per il datore di lavoro e al 6,2% per il lavoratore dipendente (12,4% in totale); l'aliquota fiscale attuale per Medicare è dell'1,45% per il datore di lavoro e dell'1,45% per il dipendente (2,9% in totale)
- L'imposta fondiaria è l'imposta sugli immobili: terreni, fabbricati, spazi industriali, ecc. Alcuni Stati la impongono anche sugli oggetti di valore: automobili, attrezzature tecniche, mobili, ecc. Le aliquote fiscali variano in base allo Stato e vanno dallo 0,27% al 2,35% del valore totale stimato della proprietà
- L'imposta sulle vendite è un'imposta statale su beni e servizi che viene aggiunta al costo degli articoli al dettaglio (un po' come la nostra IVA). L'imposta sulle vendite a livello statale varia dal 2,9% (Colorado) al 7,25% (California). Le città possono poi aggiungere un'imposta sulle vendite supplementare a livello locale portando l'imposta, in alcuni casi, all'11%. Queste tasse vengono applicate automaticamente agli articoli comprati e sono pagate al momento dell'acquisto.
Attualmente, Alaska, Delaware, Montana, New Hampshire e Oregon non hanno l'imposta sulle vendite.
Importante: per alcuni acquisti, il prezzo esposto sul cartellino potrebbe non essere il prezzo lordo del prodotto e ci sarà pertanto da pagare di più alla cassa. Controllate lo scontrino alla voce "tax" per vedere quanto avete pagato di tasse su un determinato articolo.
Qual è l'aliquota dell'imposta sul reddito negli Stati Uniti?
Per pagare l'imposta sul reddito annuale, è necessario individuare il reddito imponibile. Per fare questo, è necessario sottrarre dal proprio reddito totale le detrazioni standard e quelle di altra natura. Una detrazione è il denaro che non è soggetto alle tasse governative. Una detrazione standard è un ammontare fisso che viene rivisto e modificato in base a determinati parametri ogni anno. Una detrazione di altra natura (in inglese detta "alternative") va a identificare tutte le spese esentasse (di solito includono spese mediche, tasse statali e comunali o distrettuali, donazioni a istituzioni caritative e altro ancora).
Si noti che l'imposta sul reddito negli USA viene calcolata con un tasso progressivo, e gli scaglioni fiscali vengono aggiustati annualmente in base al tasso d'inflazione.
Nel 2023, le aliquote fiscali variavano tra il 10% e il 37%, a seconda del reddito. Queste aliquote differiscono a seconda del proprio status: single, persone sposate che fanno una dichiarazione congiunta, e i capofamiglia:
- Aliquota del 10%: Si applica ai redditi da 0 a 11.600 dollari per i single, da 0 a 23.200 dollari per i coniugi con dichiarazione congiunta e da 0 a 16.550 dollari per i capifamiglia;
- aliquota del 12%: Si applica ai redditi da 11.600 a 47.150 dollari per i single, da 23.200 a 94.300 dollari per i coniugi con dichiarazione congiunta e da 16.550 a 63.100 dollari per i capifamiglia;
- Aliquota fiscale del 22%: Si applica ai redditi da 47.150 a 100.525 dollari per i single, da 94.300 a 201.050 dollari per i coniugi con dichiarazione congiunta e da 63.100 a 100.500 dollari per i capifamiglia;
- Aliquota fiscale del 24%: Si applica ai redditi da $100.525 a $191.950 per i single, da $201.050 a $383.900 per i coniugi con dichiarazione congiunta e da $100.500 a $191.950 per i capifamiglia;
- Aliquota fiscale del 32%: Si applica ai redditi da $191.950 a $243.725 per i single, da $383.900 a $487.450 per i coniugi con dichiarazione congiunta e da $191.950 a $243.700 per i capifamiglia;
- Aliquota del 35%: Si applica ai redditi da $243.725 a $609.350 per i single, da $487.450 a $731.200 per i coniugi con dichiarazione congiunta e da $243.700 a $609.350 per i capifamiglia;
- Aliquota fiscale del 37%: Si applica ai redditi pari o superiori a 609.350 dollari per i single, 731.200 dollari per i coniugi con dichiarazione congiunta e 609.350 dollari per i capifamiglia.
Questa ripartizione è basata sugli scaglioni fiscali previsti per l'anno fiscale 2023 e può essere soggetta a modifiche per quest'anno e quelli a seguire.
Per presentare la dichiarazione dei redditi negli USA, è necessario avere un Social Security Number (numero di previdenza sociale) o un Taxpayer Identification Number (codice fiscale). L'ammontare delle tasse dovute dipende anche da altri fattori: per esempio, da quanto tempo si è negli Stati Uniti e qual è il vostro status (residente, non residente, soggetto a doppia imposizione fiscale ecc.).
L'anno fiscale solitamente coincide con l'anno civile. Tuttavia, chi lo desideri, può scegliere una periodizzazione diversa. In questo caso, tenete in mente che la scadenza dell'IRS rimane il 15 aprile. Se, per un qualche motivo, non riuscite a presentare la dichiarazione dei redditi in tempo, si può richiedere una proroga, che verrà automaticamente fissata al 15 ottobre.
Pagare tasse locali e statali negli USA
Oltre a pagare le tasse federali, la maggior parte dei residenti e dei non residenti dovrà pagare anche le tasse allo Stato in cui risiede. L'ammontare dovuto dipende dalla durata del periodo di residenza e dal proprio reddito.
Attualmente, ci sono nove Stati che non applicano tasse sul reddito. Si tratta di Alaska, Florida, Nevada, New Hampshire, South Dakota, Tennessee, Texas, Washington e Wyoming.
Un'imposta sul reddito statale è un'imposta sul reddito percepito in quello Stato. È simile all'imposta federale sul reddito, ma l'imposta sul reddito statale finanzia le casse statali anziché il governo federale. L'imposta sul reddito statale è più bassa di quella federale e può variare dallo 0 al 13,3%.
Inoltre, in alcune città e distretti ci sono tasse locali per i residenti. Per scoprire quali di queste tasse dobbiate pagare, è meglio contattare l'amministrazione locale per ulteriori informazioni.
Cos'è l'Alternative Minimum Tax negli USA?
Se si guadagna quello che negli Stati Uniti viene considerato un reddito alto, si potrebbe essere soggetti anche all'Alternative Minimum Tax (AMT, imposta minima sostitutiva). Si è solitamente tenuti a pagare l'AMT se il proprio reddito lordo rettificato supera la soglia stabilita per l'esenzione. Questa soglia viene adeguata ogni anno in base all'attuale tasso di inflazione corrente. Per l'anno fiscale 2024 è di 85.700 dollari per le persone fisiche e di 133.300 dollari per le coppie sposate in regime di comunione dei beni.
Non si deve pagare nulla se il proprio reddito rimane al di sotto della soglia prestabilita. Se è superiore, sarà necessario pagare o l'imposta standard sul reddito o l'AMT (a seconda di quale sia più alta).
Tasse per i lavoratori autonomi negli Stati Uniti
Oltre a pagare l'imposta sul reddito, i lavoratori autonomi sono soggetti anche alle imposte sui lavoratori autonomi (SE, che sta per Self-Employed).
Le tasse SE funzionano per i lavoratori autonomi esattamente come le trattenute sullo stipendio per i dipendenti: sono contributi da versare alla previdenza sociale e a Medicare. Nella maggior parte dei casi, il 92.35% dei guadagni netti derivanti da attività di lavoro autonomo è soggetta alle tasse SE. L'aliquota attuale per l'imposta SE è del 15,3%. L'aliquota è composta da due parti: 12,4% per la previdenza sociale e 2,9% per Medicare (assicurazione ospedaliera).
Si noti che tutti i lavoratori autonomi negli Stati Uniti sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi annuale e pagano le tasse quantificate su base trimestrale. L'imposta quantificata comprende tutti gli obblighi fiscali (imposta sul reddito, imposta sul lavoro autonomo, imposta minima alternativa e così via).
Si noti anche che, a seconda del tipo di attività, ci potrebbero essere ulteriori tasse da pagare. Si consiglia di consultare l'IRS per maggiori dettagli sulla propria situazione specifica.
Come determinare il proprio status fiscale negli Stati Uniti?
Gli stranieri che vivono e lavorano negli Stati Uniti sono soggetti a uno dei due differenti sistemi fiscali in base al loro status di residenti. Quale dei due sistemi sia applicabile, dipende: bisogna vedere se si è considerati stranieri residenti oppure stranieri non residenti.
Il vostro status è considerato come straniero residente dall'IRS se:
- Avete una Green Card
- Avete vissuto negli Stati Uniti per più di 183 giorni
- Avete vissuto negli Stati Uniti per più di 30 giorni durante l'ultimo anno solare e almeno 183 giorni durante l'anno in corso e nei due anni precedenti.
Chi non rientra in questi criteri viene classificato come straniero non residente dal punto di vista fiscale.
Gli stranieri residenti sono soggetti a imposte sul proprio reddito di qualsiasi provenienza, a prescindere dal loro Paese d'origine.
Gli stranieri non residenti vengono tassati solo sul reddito proveniente dagli Stati Uniti, quali uno stipendio pagato da un'azienda statunitense oppure investimenti. Le aliquote vengono calcolate in base al reddito, al fatto di essere single o sposati, e al fatto che la dichiarazione dei redditi venga presentata come capofamiglia o meno.
I residenti stranieri e i non residenti stranieri che guadagnano più di $ 4.000 per anno sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi alla fine dell'anno fiscale.
Eccezioni allo status di residenza negli USA
Vi sono parecchie eccezioni da considerare nel momento in cui si va a determinare il proprio status negli USA. Queste eccezioni esentano alcuni residenti legali dal dover comunicare il proprio reddito tassabile.
Ecco alcune di queste eccezioni:
Pendolari da Canada e Messico. I lavoratori che sono pendolari dal Canada o dal Messico e lavorano negli Stati Uniti (frontalieri) non sono considerati residenti negli USA.
Essere soggetti fiscali di un altro Stato. Tutti coloro che possono provare di essere soggetti fiscali di un altro Paese nel corso dell'anno e di non essere rimasti negli Stati Uniti per 183 nell'anno in corso sono esenti dal pagare le tasse negli USA, anche qualora si rientri in altri criteri comunemente usati per stabilire chi sia residente fiscale negli USA. Per dichiararsi esenti, è necessario presentare il modulo 8840 all'IRS.
Appartenere a una specifica categoria di residenti. Gli stranieri che devono passare temporaneamente un periodo negli Stati Uniti per determinati motivi possono chiedere un'esenzione per i giorni trascorsi sul territorio. Quest'esenzione si applica solitamente a:
- Insegnanti e studenti
- Tirocinanti e praticanti
- Atleti professionisti
- Personale diplomatico che lavoria per governi stranieri o per organizzazioni internazionali. Anche i membri familiari di queste persone rientrano in quest'esenzione.
Per dichiararsi esenti, è necessario presentare il modulo 8843 all'IRS.
Rientrare nei criteri per un'esenzione per motivi medici. Le persone che rimangono negli Stati Uniti per un periodo inaspettatamente più lungo rispetto a quello programmato per motivi medici possono richiedere un'esenzione. Per esempio, un turista straniero che ha avuto problemi di salute negli USA ed è stato ricoverato può richiedere l'esenzione per i giorni passati in ospedale. Per dichiararsi esenti è necessario presentare il modulo 8843 all'IRS.
Presenza di eventuali trattati fiscali. Un trattato fiscale firmato tra gli USA e un altro Paese costituisce un altro criterio per l'esenzione.
Imposta sul reddito per non residenti
Come detto in precedenza, i non residenti negli USA devono pagare l'imposta sul reddito esclusivamente per quanto riguarda il reddito percepito negli USA o proveniente dagli USA . Non sono tenuti a pagare imposte sui redditi di provenienza estera.
Per esempio, un cittadino spagnolo che ha un'attività in Spagna e un'altra negli USA dovrà pagare l'imposta solo sul reddito proveniente dall'attività situata negli USA. Il reddito derivante dall'attività spagnola non sarà tassato.
Il reddito da investimenti che viene prodotto negli USA ma che non proviene da una fonte statunitense viene solitamente tassato con un'aliquota del 30% (qualora non venga specificato diversamente).
Si noti che, in qualità di stranieri non residenti negli Stati Uniti, è necessario documentare tutto in maniera esaustiva e conservare la documentazione relativa al proprio reddito. In base a questa documentazione, l'IRS sarà poi in grado di stabilire quale parte del reddito sia soggetta fiscalmente agli USA e quale invece no.
Imposta sul reddito per stranieri residenti negli Stati Uniti
A differenza degli stranieri non residenti negli USA, la maggior parte dei residenti è soggetta a imposte sul reddito complessivo, sia quello prodotto nel Paese sia quello prodotto all'estero, inclusi anche eventuali versamenti pensionistici di provenienza estera.
Gli stranieri residenti possono eventualmente ottenere determinate esenzioni sul reddito di provenienza estera e/o un credito d'imposta per redditi prodotti all'estero.
Inoltre, gli stranieri residenti che lavorano negli USA in qualità di dipendenti di un governo straniero possono avere diritto a un'esenzione se il governo di cui sono dipendenti ha in vigore un trattato fiscale con gli USA.
Doppia imposizione fiscale
Gli stranieri che ottengono la Green Card nel corso dell'anno fiscale potrebbero finire col trovarsi soggetti a doppia imposizione fiscale. Questo perché prima di ricevere la Green Card erano non residenti, salvo poi diventare residenti al ricevimento della Green Card stessa. Il cambiamento di status ha luogo il giorno stesso in cui si riceve la Green Card.
In questo caso, sarà necessario presentare una dichiarazione dettagliata in cui viene dichiarato e documentato l'intero reddito percepito, sia da residente sia da non residente.
Trattati fiscali con altri Paesi
Gli Stati Uniti hanno stipulato trattati fiscali con numerosi Paesi in tutto il mondo per gestire i problemi legati alla doppia imposizione e all'evasione fiscale. Alcuni degli Stati che hanno stipulato trattati fiscali con gli USA includono, ma non solo, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda, Germania, Giappone, Australia, Francia, India, Cina, Corea del Sud e Messico.
Questi trattati hanno vari scopi, tra cui evitare la doppia imposizione, ridurre le ritenute fiscali, scambiare informazioni e stabilire una procedura di mutuo accordo per la risoluzione delle controversie. I termini e le disposizioni specifiche di ciascun trattato fiscale possono variare, pertanto si consiglia alle persone e alle imprese impegnate in attività transfrontaliere di consultare dei professionisti del settore.
Panoramica del sistema fiscale statunitense
Vorremmo concludere questo articolo con la stessa osservazione con cui lo abbiamo iniziato: le questioni fiscali negli Stati Uniti possono essere molto complesse, e se si è appena arrivati, potrebbe volerci del tempo per capire appieno come funzionano le cose. Molti residenti USA si rivolgono a consulenti fiscali specializzati. Questo permette di assicurarsi che vengano pagate tutte le tasse e le imposte dovute e che tutti i crediti d'imposta e le detrazioni vengano dichiarate.
È altamente consigliabile per gli espatriati che vivono negli Stati Uniti assumere un professionista specializzato.
Indirizzi utili di siti in lingua inglese:
SSN/ITIN per gli stranieri
Sito Internal Revenue Service (IRS)
IRS - Informazioni per contribuenti stranieri
IRS - Informazioni per tassazione di non residenti
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