Abitiamo a Figueira da Foz da quattro anni. E' una città turistica, di un turismo prevalentemente di emigranti o di figli di emigranti che dal Belgio, dalla Francia e dal Lussemburgo vengono a trascorrere le loro vacanze qui. Durante questi periodi arrivano anche molti spagnoli che vivono prevalentemente nell'entroterra e trovano in Figueira uno sbocco sul mare.
Ma Figueira conta anche oltre 20 mila abitanti che arrivano a 60 mila con i dintorni...
Siamo in un complesso di 5 palazzine ognuna con 6 appartamenti terrazzati con vista sull'oceano. Molti di questi appartamenti sono appunto di persone che vengono per vacanza, ma altri sono occupati da residenti portoghesi.
Qui non ci sono molti italiani, soprattutto in questa zona, e pertanto il nostro approccio con il vicinato è stato molto positivo. Ci hanno subito accolto cordialmente e con curiosità ed abbiamo ricambiato volentieri la cortesia.
Hanno apprezzato molto il nostro impegno nell'imparare la lingua (ci siamo subito iscritti in una scuola appena arrivati...) e si sono avventurati nei loro racconti di brevi visite in Italia.
All'inizio abbiamo avuto uno scambio di doni...chi ci portava le arance, chi il pesce, chi i limoni e noi abbiamo contraccambiato con teglie di lasagne al forno che preparava mia moglie.
Una volta abbiamo organizzato un apericena. Parola completamente sconosciuta...
E' stato per noi un fiasco totale...tutti quei piattini preparati per accompagnare le bevande (tipo polpettine di melanzane, involtini di tonno, etc..) sono stati poco graditi, come pure lo SpritzAperol e aperitivi simili. La Coca Cola, i wurstel e le patatine l'hanno fatta da padrone!!
Lì abbiamo capito che il portoghese è molto tradizionalista ed è poco incline a sperimentare nuove tradizioni. Ci avete fatto caso? I menu dei ristoranti portoghesi alla fine si somigliano tutti...
Per cui questo genere di convivialità non ha avuto seguito, ma il rapporto con il vicinato e con gli altri amici locali è rimasto ottimo e si limita a qualche conversazione, qualche scambio di cortesie e al limite qualche caffé.
Siamo amanti degli animali ed anche questo ha influito nei rapporti con il vicinato. Mia moglie aiuta la vicina, che fa parte di un'associazione di volontariato, ad occuparsi di sterilizzazione di gatti randagi e delle loro cure e io mi sono prodigato a costruire per loro cucce accoglienti per l'inverno.
Quando ci assentiamo anche solo per l'intera giornata, abbiamo chi si occupa dei gatti che ci fanno visita e anche della nostra ormai anziana gatta.
Se si vuole, non mancano certo occasioni per conoscere chi vive vicino a noi...
Per esempio un paio di anni fa è arrivata una coppia, lui inglese e lei portoghese ma che hanno vissuto e lavorato per oltre vent'anni in Svizzera, che ha comprato un camper. Anche noi l'abbiamo avuto per tanto tempo in Italia e anche per un po' qui in Portogallo e quindi non è mancata occasione per scambiarci regolarmente le nostre opinioni e avventure relative a questo modo di fare turismo.
Quando passeggio con il cane nei dintorni di casa, ormai mi salutano tutti e non di rado ci si scambia qualche parola. Sono persone semplici, sempre cordiali e questo trascorrere della vita come un po' era da noi nei tempi passati e rimirando il parlare dell'oceano, ci rendiamo conto di quanto sia stata felice la nostra scelta di venire a vivere qui.
Ciao!
Mauro e Maura