La mia esperienza in Algarve per trasferimento dall'Italia
Ultima attività 04 Novembre 2020 di ls4giovanni
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Esistenza in vita e banca di appoggio per la pensione. La mia ultima esperienza con Citi per il documento di esistenza in vita è stata negativa. Ho spedito il modulo dall’ufficio postale italiano, per posta prioritaria, dopo 1 mese il documento non è ancora arrivato, quindi se a breve non arriverà dovrò farmi spedire un nuovo modulo da Citi e rifare la procedura. Mi sono quindi posto una domanda : ma perché ogni anno dovrei fare tutto questo ?Non ho trovato una risposta logica, per cui ho deciso di stampare il modulo Inps per cambio della banca e appoggiarmi ad una banca italiana, in modo da evitare sia l’accertamento di Citi, sia lo stress della procedura. Poi provvederò ad un bonifico periodico tra la banca italiana e quella portoghese. In questo modo anche se Citi non ricevesse il mio modulo ( ultimo), comunque l’Inps avrebbe la mia comunicazione di cambio banca. In fin dei conti mi sono reso conto che stare dietro a tutte le paure di accertamenti è sbagliato, nel mio caso. Perché se uno è in regola e lo può dimostrare, tutto il resto sono o paure infondate o questioni da ufficio legale. Perché se l’Agenzia delle Entrate vuole rompere le scatole , lo fa in ogni caso, e vivere condizionati e limitati nella propria libertà di scelta è inaccettabile. Come pure sottostare agli accertamenti Citi e alle perdite del mio tempo.Luigi
PENSIERO COMUNE….ANCHE IO QUANDO TORNERO IN IT-TAGLIA FARO IL CAMBIO
Mercato Immobiliare, considerazioni. Qui noi sul forum spesso ci preoccupiamo del costo degli alloggi in Portogallo, che è lievitato negli ultimi anni ( me ne sono accorto anche io ). Ora la mia considerazione è questa : ma cosa importa si pensionati del costo degli alloggi ? E che senso ha acquistare un alloggio in Portogallo ? Per lasciarlo ai figli ( nipoti ) ? Poi questi figli lo venderanno, perché non verrebbero ad abitarci. Allora ho deciso di aspettare 10-15 anni , prima di acquistare un alloggio, quando i pensionati attuali ( un bel po ) non ci saranno più e il mercato immobiliare cambierà , essendo disponibili questi alloggi sul mercato )))). Se teniamo conto di 3 fattori, cioè : quanto possono vivere i pensionati , che l’esenzione fiscale durera’ (con le regole attuali) fino a 10 anni e poi si pagheranno le tasse, che arrivando ad un’eta avanzata ( se si è fortunati e si vivesse di più della media) le capacità individuali probabilmente diminuiranno ( cioè potremmo non essere più autonomi), che senso ha investire tanti soldi in un alloggio ? Non è più comodo pagare l’affitto e in futuro pensare ad un possibile rientro in Italia ? considerando che, se si vivesse ancora ,ad una certa età , la vicinanza con figli e parenti sarebbe quasi indispensabile . Naturalmente le mie considerazioni sono ironiche e provocatorie ( lo specifico non per i lettori più svegli ma per i cacciatori di polemiche inutili e personalizzate). Luigi
personalmente considero l'acquisto della casa una specie di pensione integrativa , nel senso che se passati i 10 anni decido di rientrare in Italia non ho gettato via 70 / 80000 euro di affitto ( considerando circa 600 euro mese ) non dico di guadagnare rivendendo la casa al rientro , ma anche perdendo qualche migliaio di euro in caso di svalutazione dell'immobile , la spesa sostenuta sarebbe ampiamente ripagata . Roberto
Roby53 ha scritto :personalmente considero l'acquisto della casa una specie di pensione integrativa , nel senso che se passati i 10 anni decido di rientrare in Italia non ho gettato via 70 / 80000 euro di affitto ( considerando circa 600 euro mese ) non dico di guadagnare rivendendo la casa al rientro , ma anche perdendo qualche migliaio di euro in caso di svalutazione dell'immobile , la spesa sostenuta sarebbe ampiamente ripagata . Roberto
Sono d’accordo, se trovi un appartamento che ti piace , in un posto che ti piace, e se hai soldi liquidi da investire. Se devi fare un mutuo e sacrifici , il ragionamento sarebbe diverso, e comunque una volta acquistato l‘alloggio da lì non ti muovi più, se sei in affitto cambi posti e appartamento ( se ti va di farlo). Io ho un alloggio in montagna, in Italia , in un posto che non sarebbe male, ma non ci va più nessuno e faccio fatica a trovare un acquirente. Luigi
luited ha scritto :Mercato Immobiliare, considerazioni. Qui noi sul forum spesso ci preoccupiamo del costo degli alloggi in Portogallo, che è lievitato negli ultimi anni ( me ne sono accorto anche io ). Ora la mia considerazione è questa : ma cosa importa si pensionati del costo degli alloggi ? E che senso ha acquistare un alloggio in Portogallo ? Per lasciarlo ai figli ( nipoti ) ? Poi questi figli lo venderanno, perché non verrebbero ad abitarci. Allora ho deciso di aspettare 10-15 anni , prima di acquistare un alloggio, quando i pensionati attuali ( un bel po ) non ci saranno più e il mercato immobiliare cambierà , essendo disponibili questi alloggi sul mercato )))). Se teniamo conto di 3 fattori, cioè : quanto possono vivere i pensionati , che l’esenzione fiscale durera’ (con le regole attuali) fino a 10 anni e poi si pagheranno le tasse, che arrivando ad un’eta avanzata ( se si è fortunati e si vivesse di più della media) le capacità individuali probabilmente diminuiranno ( cioè potremmo non essere più autonomi), che senso ha investire tanti soldi in un alloggio ? Non è più comodo pagare l’affitto e in futuro pensare ad un possibile rientro in Italia ? considerando che, se si vivesse ancora ,ad una certa età , la vicinanza con figli e parenti sarebbe quasi indispensabile . Naturalmente le mie considerazioni sono ironiche e provocatorie ( lo specifico non per i lettori più svegli ma per i cacciatori di polemiche inutili e personalizzate). Luigi
Luigi
apprezzo molto le tue considerazioni e aggiungo le mie.
Io molto cinicamente e con sano realismo, di contar su figli, nipoti, parentame vario….., non faccio alcun conto, preferisco contare su me stessa e agire di conseguenza.
Ognuno fa le sue valutazioni, di buttar soldi in un affitto, mi pare una follia avendo la possibilità di comprare, chiaramente non farei mai un mutuo per comprare una seconda casa, se posso me la compro in un posto che mi piace e deve pur piacermi la casa, devo starci bene e non sentirmi vittima di me stessa.
Poi passeranno gli anni e la casa sarà troppo pesante da gestire, sarò ancor più vecchia e allora mi cercherò un residence super servito, venderò la seconda casa, ovviamente con calma mi sarò già disfatta della prima, e coi soldi residui mi garantirò le cure/assistenza di persone pagate. Se resteranno soldi se li godranno gli eredi, altrimenti ognuno si guadagni il suo quotidiano. Nessuno mi ha fatto la pappa pronta, e non sento nessun obbligo di farla ad altri, se posso aiuto, ma prima, mi dispiace, ci sono io.
Un po' di sano egoismo ti fa viver meglio
X Mariella 15. Ciao Mariella, anche io apprezzo sempre i tuoi Interventi intelligenti . Io ,se ne avessi la necessità, e se fossi ancora cosciente di me stesso, piuttosto che andare a chiudermi in un residence ben servito resterei a casa mia con una badante )))))) ( pagata da me e scelta da me). Luigi
Ciao Luited, ti do' ragione su tutto e aggiungo che se il prezzo degli immobili aumenta comprarli diventa piu' oneroso e di conseguenza aumentano anche gli affitti. Nel 2019 in una fascia di territorio entro i 10/15 chilometri dal mare e anche nelle maggiori citta' e nelle loro vicinanze il prezzo "standard" degli affitti e' stato di 650/700 euro a prescindere dal numero di stanze e credo che aumentera' ancora.
Franco
Cambiamenti in Portogallo. Comunque a mio parere nei prossimi anni avremo cambiamenti importanti rispetto ad oggi. Tra qualche anno cominceranno a scadere i 10 anni di esenzione per tutti i pensionati della prima ora , che ,se hanno investito in alloggi , cercheranno di capitalizzare e tornarsene a casa ( salvo eccezioni), il mercato avendo più offerta ne risentirà . Mentre il Portogallo si ritroverà con una popolazione più anziana ( originari o importati) e con giovani senza una occupazione decente. Problemi di entrate e di spesa per il governo. Questa boccata di ossigeno attuale ,dei pensionati e dei turisti ,non si gonfierà ulteriormente. Anche l’Italia , la Grecia, la Spagna, sono state e sono mete ambite, ma poi tutto si stabilizza e così succederà anche in Portogallo. E senza l’euforia anche il mercato immobiliare dovrà darsi una regolata. Luigi
Luigi .
Se mi trovi un badante aitante sono dalla tua, le giovani badanti son facili da trovare meno i badanti condivido la tua scelta comunque.
Meno male che la dolce metà non frequenta questo forum se no
Tornando a palla, sicuramente i prezzi in Algarve si calmiereranno con l' esodo dei primi rnh e con la possibilità di tassazione, credo molto meno a Lisbona, Porto, Cascais e similiari e meno anche in altre zone meno turistiche o con un turismo particolare, penso a Nazaré, che non soffre la mancanza di turismo extra verao, lunedì scorso vento e nuvoloso, niente onde buone per i surfisti eppure sia Praia do norte, che l' altra erano molto frequentate.
Comunque si vedrà, ormai mi sento sempre più di 🏠 in Portogallo che in Italia.
Ciao,potresti indicarmi l'agenzia a cui rivolgersi per informazioni sui trasferimenti?ti ringrazio!
Kil79 ha scritto :Ciao,potresti indicarmi l'agenzia a cui rivolgersi per informazioni sui trasferimenti?ti ringrazio!
Salve Kil79, non so a chi si riferisca il tuo messaggio comunque ti informo che qui sul forum non è consentito inserire/scambiare i contatti di attività professionali per ragioni pubblicitarie. Questo tipo di informazione può essere scambiata tramite messaggio privato (bustina in alto a destra). Non esitare quindi a usare questa modalità per interagire con l'utente desiderato.
Grazie
La prova di esistenza in vita viene chiesto solamente a chi risiede all'estero
Non credo che aprendo il c corrente in italia si bypassi il problema
Ho inteso male?
mariella15 ha scritto :Luigi .
Se mi trovi un badante aitante sono dalla tua, le giovani badanti son facili da trovare meno i badanti condivido la tua scelta comunque.
Meno male che la dolce metà non frequenta questo forum se no
Tornando a palla, sicuramente i prezzi in Algarve si calmiereranno con l' esodo dei primi rnh e con la possibilità di tassazione, credo molto meno a Lisbona, Porto, Cascais e similiari e meno anche in altre zone meno turistiche o con un turismo particolare, penso a Nazaré, che non soffre la mancanza di turismo extra verao, lunedì scorso vento e nuvoloso, niente onde buone per i surfisti eppure sia Praia do norte, che l' altra erano molto frequentate.
Comunque si vedrà, ormai mi sento sempre più di 🏠 in Portogallo che in Italia.
Ciao Mariella, sono Camilla, ho in programma anch'io di trasferirmi tra un paio d'anni con mio marito in Portogallo, questa non è magari la sezione giusta del forum, ma da quanto hai scritto, ho intuito che vivi in zona Leiria, Nazarè che è proprio la destinazione verso la quale mi sto indirizzando...
Potresti darmi qualche informazione in più riguardo clima, servizi, strutture in queste cittadine?
Grazie mille!
Baloo047 ha scritto :La prova di esistenza in vita viene chiesto solamente a chi risiede all'estero
Non credo che aprendo il c corrente in Italia si bypassi il problema
Ho inteso male?
banca in Italia non e richiesto esistenza in vita
visita setubal - Caldas da Rainha - torre vedra -leiria
Baloo047 ha scritto :La prova di esistenza in vita viene chiesto solamente a chi risiede all'estero
Non credo che aprendo il c corrente in italia si bypassi il problema
Ho inteso male?
Certo che non bypassi. Il conto in banca in Italia o pure altrove, non ha nulla a che vedere con il tal documento che se si vive all'estero, viene richiesto sempre ogni anno.
No... se l accredito della pensione avviene ssu conto corrente con iban IT xxxxxx essendo locato in ITA ancorché dichiarato e mappato come conto estero INPS non si avvale di Citybank e non chiede esistenza in vita.
A mio parere è un "baco".... ma tant'è.... fino a che non si svegliano.....
secondo me la logica della questione stà nella locazione della responsabilità della adeguata verifica. Il conto bancario IT fa ricadere sulla banca la responsabilità di mantenere operativo un conto a persona in vita. Quindi INPS non ha responsabilità per indebito accredito. Se il conto è estero, non essendoci alcuna convenzione (nè potrebbe essere per ovvie ragioni) la responsabilità INPS la scarica su Citybank . Che a sua volta non potendo scaricarla sulle banche destinatarie la scarica sul destinatario finale del bonifico.
Sempre questioni di pararsi il .. fondo schiena.
Ciao Camilla, in questi giorni sono in giro per il Portogallo, dal confine spagnolo a scendere lungo il Douro, e poi risalire fino a Guarda, connessione ballerina, ti risponderò privatamente quando torno in Italia!
mariella15 ha scritto :Ciao Camilla, in questi giorni sono in giro per il Portogallo, dal confine spagnolo a scendere lungo il Douro, e poi risalire fino a Guarda, connessione ballerina, ti risponderò privatamente quando torno in Italia!
Che bellezza! Grazie, gentilissima aspetto una tua risposta quando potrai....
Leggo con interesse l'intenzione di alcuni di farsi accreditare la pensione su un conto corrrente in Italia ...cito un post precedente pur sapendo che siete aggiornati sulle normative vigenti...Anche io ho adottato la stessa soluzione,tenete presente l'obbligatorietà di chiudere in cc italiani entro 6 mesi dal trasferimento ,l'unica soluzione ammessa per avere un cc iun Italia è quella adottata dal sottoscritto e dal Sig Tavazzi (conto estero),per quanto riguarda l'accredito confermo quanto scritto sopra ,è perfettamente legale farsi accreditare la pensione su un conto estero presso banca italiana senza dover presentare alcun certificato di esistenza in vita.....
Buon Giorno,
Buona idea la tua, ho bisogno di una info, che banche italiane sono presenti in Algarve? Grazie
Franco
Mezza48 ha scritto :Buon Giorno,
Buona idea la tua, ho bisogno di una info, che banche italiane sono presenti in Algarve? Grazie
Franco
Esiste il Santander di "casa madre" SP ma sempre giuridicamente registrato in PT.
La Credito Agricola dovrebbe essere una emanazione della "casa madre" Credit Agricole FR.
Le banche presenti in PT sono tutte giuridicamente PT (stessa cosa negli altri Paesi UE) e non mi risulta che vi siano emanazioni "locali" di Gruppo Unicredit ed Intesa per citare le uniche che hanno espanso la propria rete all'estero negli anni.
Il/un CONTO ESTERO IN iTALIA è un conto di un non residente ..... ed altri non è che un conto corrente (e dep.titoli e dep.risparmio e c/deposito) normalissimo le cui segnalazioni in UI/Bankit hanno un percorso diverso di monitoraggio dei flussi .... legato alla NATURA (leggi residenza) dell'intestatario .... ed avrà IBAN ITxxxxxxxxxx di 27crt contro i 25 del PT.
Tanto per capire:
Scusate, le norme essendo diverse per ogni paese (d'origine): Nicola starebbe dicendo che con un conto estero (= divenuto tale essendo espatriati) e facendovi accreditare la pensione, non si avrebbe più bisogno di compilare il formulario annuale di Esistenza in vita ?
(Nel mio caso, di non italiana) la compilazione del tal formulario ha da avvenire in relazione al mio domicilio (quello annunciato all'ambasciata del mio paese) e pur con la pensione che arrivasse sul conto "estero" (tale nel senso suddetto) non mi potrei esimere dalla compilazione firmata e bollata al municipio del paese in cui risiedo.
(Lo scrivo anche perché, a volte, su questo foro entrano ticinesi (pure in CH c'è una regione di lingua italiana...) a "documentarsi"-leggere un po', per poi rivolgersi direttamente a me...)
laviniavirginia ha scritto :Tanto per capire:
... le norme essendo diverse per ogni paese (d'origine) .... )
Ciao Lavinia ... da qualche parte (discussione) ho scritto che c'è un "buco" nel Sistema...
Le prove di esistenza in vita INPS le chiede facendo campagne mirate per zone estere (ora l'Est ..ora l'ovest eccc.) e dato che si appoggia per i pagamenti su conti esteri a CityBank ha demandatoa quest'ultima (tramite consociata Citi) la verifica di esistenza in vita.
INPS non ha al momento mai avviato campagna "italiana" per Non Residenti titolari di conto in ITA.
Non può farlo tramite CityBank (non ha competenza per gli accrediti) e dovrebbe fare un appalto apposito o gestirlo in proprio.
Qualche ASL (per altri motivi) ha chiesto prova di esistenza in vita .... ma non è legato ad INPS.
Per questo dico che c'è un "buco" .... dovrebbe farlo anche per i titolari di conto ITA ESTERO ..... ma
fino a che dura meglio per gli expat ....
scusate cerchiamo di semplificare
conto corrente Italiano in Italia dopo che sono diventato AIRE e stato trasformato in un conto corrente non residente
se io mi faccio accreditare la mia pensione su quel conto di banca IN Italia non dovrò più fare esistenza in vita?
Chumy ha scritto :scusate cerchiamo di semplificare
conto corrente Italiano in Italia dopo che sono diventato AIRE e stato trasformato in un conto corrente non residente
se io mi faccio accreditare la mia pensione su quel conto di banca IN Italia non dovrò più fare esistenza in vita?
pare proprio che gli interventi di Stefano, che sappiamo tutti essere un GALLO in materia, dicano proprio questo ... ma che, non essendo una norma ma una "specie di difetto o mancanza nella procedura", potrebbe non essere garantito in futuro se e quando INPS deciderà di estendere il controllo anche ai conti esteri in ITA...
Cari EXPAT, ne approfitto già che si parla di banche....Millennium mi addebita 15 € per ogni transazione da Citybank e io ho due pensioni, INPS e ENASARCO. A fine anno sono tanti euri. Fanno così anche le banche a cui vi appoggiate voi?
Grazie Franco
santander no io pago circa 6,50 al mese ed il resto non pago nulla
Grazie Chumy,
quando ho fatto il contratto era tutto gratuito poi hanno cominciato ad arrivare addebiti....sai a chi bisogna comunicare e che documenti occorrono per il cambio banca.
Grazie e buona serata.
Franco
Ciao Sescocco, perdona l'ignoranza ma come si chiama per esteso la banca BPI?
grazie
Franco
si chiama cosi Banco BPI io sono nella filiale di Olhao, funziona bene anche come home banking
Mezza48 ha scritto :Grazie Chumy,
quando ho fatto il contratto era tutto gratuito poi hanno cominciato ad arrivare addebiti....sai a chi bisogna comunicare e che documenti occorrono per il cambio banca.
Grazie e buona serata.
Franco
Pure a me la stessa cosa minaccia di chiudere il conto e vedrai che la smetteranno..all'inizio mi hanno detto che era la banca italiana...okkio
luited ha scritto :Intervento Controcorrente- cosa non mi sta piacendo del Portogallo
Una premessa e' d'obbligo. Questa mattina ho riflettuto sul perche' mi trovo in Portogallo e se rifarei questa scelta. La risposta e' stata : per adesso si.
Sono qui, ad Olhao, da marzo, quindi 3 mesi, poco tempo per esprimere una vera opinione, ma abbastanza per elencare una serie di episodi che mi lasciano perplesso.
Uno degli aspetti che mi ha convinto a venire in Portogallo e' stata la sensazione di pace e tranquillita', ed il rispetto di se e degli altri che traspariva dal comportamento dei Portoghesi che ho incontrato, ma anche da parte di noi forestieri. Perche' guidare tutti con attenzione, con cautela, rispettando le strisce pedonali e le segnaletiche, e' un chiaro segnale che si ha paura di sbagliare, di essere fuori dal coro, e quindi tutti corretti alla guida dell'auto.
Le virtu' dei portoghesi le abbiamo lette tutti, nei diversi interventi su questo forum, e le ho descritte piu' volte anche io.
Oggi invece elenco una serie di episodi che mi fanno riflettere.
Comincio da quello principale. Mi hanno rigato l'auto (a Noleggio),con una chiave, dei bei segni evidenti e profondi sullo sportello.
L'auto era parcheggiata bene, nel posto assegnato all'alloggio in cui vivo. Il quartiere in cui abito mi sembra davvero molto tranquillo.
Perche' sia avvenuto questo, e solo alla mia auto, non lo so, non ho avuto problemi con nessuno, anzi tanta gentilezza. Pero' ho voluto chiedere al padrone di casa, che mi ha rassicurato dicendomi che saranno stati dei ragazzini. Chiaramente per me il danno c'e'. Ma non e' questo che mi ha colpito, quanto la sensazione che anche qui non sono poi cosi' rispettosi degli altri e devo stare attento a quello che puo' succedere alla mia auto parcheggiata sotto casa.
Vila Real de santo antonio
Negozio asciugamani.Mi sono recato presso un negozio che vende solo asciugamani, e' situato di fronte al lungomare, quasi in corrispondenza della via principale, ho comprato un asciugamano bianco per la doccia, non ho preso il primo in cima alla fila perche' mi sembrava un po' sporco. A casa aprendolo (e' abbastanza grande) ho visto una macchia di ruggine abbastanza evidente. Non sono ritornato dal negozio perche' mi sarebbe costato di piu' tra benzina e tempo.
Bar. Nella strada principale. Mi portano il resto (pagato per circa 10 euro), ma mancano 40 centesimi. Non sono ovviamente i 40 centesimi, ma la sensazione che l'abbiano fatto apposta, perche' ho notato un dialogo tra due cameriere prima di portarmi il resto. Comunque non ho detto nulla.
Monte Gordo- Ristorante(Jopel)
Qui mi hanno portato un conto sbagliato, il primo conto riportava per 2 il prezzo del bacalhau, ma al mio cenno al cameriere, e' subito intervenuto un altro con gia' pronto il conto corretto. Ma anche qui ho fatto notare che avevo scelto dal menu' Il bacalhau brasato (che costava 5 euro di meno), il cameriere mi ha detto che aveva capito quello alla brace, diverso e con un costo piu' alto. Sono uscito dal ristorante non convinto, ma soprattutto all'inizio mi ero fidato dall'aspetto rassicurante dei camerieri anziani. Mi ero sbagliato.
Olhao- ristorante sul lungomare.
R. Formosa. Qui mi hanno portato un vino diverso da quello da me scelto.
Ho scelto un vino sul menu' con foto e prezzo, e l'ho indicato al cameriere, il cameriere mi ha portato una bottiglia chiedendomi se andava bene, non riconoscendo il vino ho detto di si. Peccato che solo con il conto ho realizzato che mi aveva portato un vino diverso, al doppio del prezzo. Ho fatto notare questo al cameriere che mi ha riportato il menu'. Guarda caso, sul menu', questa era l'unica bottiglia senza un prezzo indicato vicino alla foto. Certo....costava il doppio degli altri.
Mi ha detto che ci eravamo capiti male, ma che lui mi aveva chiesto se andava bene prima di versarlo.
Pingo doce-Ho preso una confezione di pasteis de nata. La data sulla confezione era la stessa del giorno in cui l'ho acquistata, era di domenica. Peccato che mangiandoli si sentiva che non erano freschi, erano mollicci, in piu' 2 giorni dopo avevano gia' la muffa e la data non era scaduta. Quindi la data sulla confezione era contraffatta perche i dolci erano vecchi. Non li ho portati indietro perche' ormai trascorsi piu' giorni.
Conclusione, tutto il mondo e' paese, e anche qui bisogna stare attenti. Perche non tutti sono corretti e io non so a priori chi lo e' e chi non lo e'. Esattamente come in Italia. Forse in Italia siamo piu' a disagio, ma conosciamo bene la lingua, qui invece ho piu' difficolta' a capire dove mettere piu' attenzione.
E non vi ho descritto il film per ritirare a Faro l'auto noleggiata via internet (International Car). Tutto ridicolo e con poca professionalita'.
Siamo vacche da mungere credetelo o no... bisogna fare attenzione...Molti non ci possono vedere perchè convinti che siamo la causa dell'aumento spropositato del costo della vita inoltre la madre degli invidiosi è ,purtroppo sempre pregnata.
Chumy ha scritto :scusate cerchiamo di semplificare
conto corrente Italiano in Italia dopo che sono diventato AIRE e stato trasformato in un conto corrente non residente
se io mi faccio accreditare la mia pensione su quel conto di banca IN Italia non dovrò più fare esistenza in vita?
Buonasera, mi permetto di corregerla la normativa è chiara (Sbertan mi corregga se sbaglio) entro 6 mesi dalla cancellazione della residenza in Italia è obbligatorio chiudere qualsiasi conto corrente italiano e ,se cointestato occorre togliere il proprio nome consegnado le carte di credito e debito(la mia banca appena saputo del trasferimento si è premurata di avvisarmi.
I conti non vengono trasformati ma chiusi quelli da residente in Italia e aperto uno nuovo di trinca come residente estero,vi rilasceranno solo il bancomat no carte di credito,su tale conto si possono portare anche i titoli che non saranno più tassati in Italia ,sulla dichiarazione dei redditi in PT è obbligatorio segnalare le coordinate di tale conto in maniera tale che,volendo, possano indagare su eventuali plusvalenze interessi etcetc applicando le aliquote portoghesi(OKKIO a questo passaggio che son dolori). Per quanto riguarda l'esistenza in vita vale quanto ho scritto prima ; puo' esserci un vuoto normativo ma,ho letto da qaulche parte che,in caso di passaggio a miglior vita,in base alle convenzioni bilaterali, il paese in cui avvene tale evento comunica immediatamente il decesso all'ambasciata di riferimento . Il mio è uno dei pochi casi in cui l'ASL richiede l'esistenza in vita con l'autocertificazione..
Cito...SBERTAN
''Per questo dico che c'è un "buco" .... dovrebbe farlo anche per i titolari di conto ITA ESTERO ..... ma fino a che dura'' FINE CITAZIONE
PF leggi mail che ti ho inviato ..credo stiano tappando il buco...almeno INPS
Nicola 51 ha scritto :Cito...SBERTAN
''Per questo dico che c'è un "buco" .... dovrebbe farlo anche per i titolari di conto ITA ESTERO ..... ma fino a che dura'' FINE CITAZIONE
PF leggi mail che ti ho inviato ..credo stiano tappando il buco...almeno INPS
Ho ricevuto lettera dalla banca per verifica IBAN da parte INPS risposta obbligatoria in giornata
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