Chi può permettersi di vivere a Dubai?
È importante notare che il termine "Dubai" si riferisce sia all'emirato che alla sua capitale, ma in questo contesto l'accento è posto sulla città in sé. Dubai è il centro più importante dell'emirato. È la vetrina per eccellenza di tutti gli Emirati Arabi Uniti (EAU). Solo Abu Dhabi, la capitale degli EAU, rivaleggia con Dubai in termini di importanza. Nel frattempo, Ras Al Khaimah, spesso presentata come "l'anti-Dubai", sta guadagnando terreno. Dubai continua però a catturare l'attenzione di molti espatriati che la vedono come una città dalle possibilità illimitate, a patto che riescano a gestire il costo della vita.
Dubai: un nuovo punto di riferimento per gli espatriati facoltosi
Dubai si è effettivamente trasformata in un marchio globale, attirando imprenditori, influencer, investitori, medici e cripto-milionari che ostentano il loro stile di vita lussuoso. Questi individui, che guadagnano più di 40.000 dollari al mese, rappresentano il profilo principale degli espatriati che vivono a Dubai. Il loro mantra è il lusso; a Dubai, il settore del lusso prospera indisturbato. Il settore dell'ospitalità, ad esempio, vanta più del 70% di strutture di lusso, dove una sola notte in un hotel stellato può costare oltre 2.000 dollari.
Il mercato immobiliare è l'esempio più evidente di questo lusso. La temporanea diminuzione dei costi degli affitti durante la crisi sanitaria ha ceduto il passo a prezzi da capogiro. Nel 2024, l'affitto di un appartamento con una camera da letto in centro costa più di 2.000 dollari al mese, rispetto ai 1.300 dollari in periferia. Pur trattandosi di circa la metà di quanto si pagherebbe nel centro di New York, i costi continuano ad aumentare e, sommati a spese come i trasporti e l'educazione scolastica, fanno lievitare notevolmente il costo della vita. Nel 2023, le spese mensili di una persona sola, affitto escluso, superavano i 1.000 dollari (più di 3.700 dollari per una famiglia di quattro persone). Quest'anno, le cifre sono salite oltre i 1.100 dollari per un singolo e a più di 3.800 dollari per una famiglia.
Gli espatriati facoltosi hanno spese ancora maggiori. L'affitto di una villetta parte da circa 5.000 dollari al mese, per superare i 15.000 dollari al mese per alloggi più spaziosi.
Professionisti stranieri e ricchezza a Dubai
Non tutti gli stranieri a Dubai sono milionari; alcuni sono "semplicemente" benestanti e guadagnano tra i 5.000 e i 10.000 dollari al mese. Questi individui possono permettersi un affitto di circa 5.000 dollari al mese e sono in genere impiegati presso ricchi emiratini. Anche se non fanno parte della cerchia ristretta dei privilegiati, sono comunque a stretto contatto con patrimoni ingenti e beneficiano di posizioni strategiche. Altri stranieri a Dubai che occupano ruoli strategici sono imprenditori, liberi professionisti o posseggono un visto per "competenze straordinarie".
Dal 2020, gli Emirati Arabi Uniti hanno ampliato l'idoneità del Golden Visa per attrarre una gamma più ampia di espatriati tra cui artisti, studenti brillanti, atleti di alto livello e talenti in vari settori come e-sport e innovazione. Per aumentare ulteriormente la sua attrattiva e posizionarsi come futuro polo del gaming e della tecnologia, Dubai ha recentemente introdotto il Dubai Gaming Visa, con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento nel mondo del gaming e della tecnologia entro il 2033.
Per gli espatriati che non hanno i fondi per chiedere il Golden Visa (servono almeno 544.000 dollari) e per quelli che non sono ultra qualificati, la strada resta in salita.
Dubai sta diventando inaccessibile all'espatriato medio?
Gli espatriati più ricchi riconoscono che Dubai sta diventando esclusiva come Monaco, ma le opinioni su questa gentrificazione che ha coinvolto la città sono contrastanti. Mentre alcuni apprezzano la trasformazione, altri lamentano l'erosione della ricchezza culturale di Dubai, ora oscurata dalla patina dorata di altre megalopoli internazionali. Gli stranieri la pensano allo stesso modo, dato che questi cambiamenti li coinvolgono direttamente. Sono profondamenti delusi per il fatto che, pur guadagnando bene, non riescono a sostenere il costo della vita di Dubai.
Alcuni espatriati avevano approfittato del calo dei prezzi indotto dal Covid per acquistare una casa in quartieri che un tempo sarebbero stati al di sopra delle loro possibilità. Ora attribuiscono l'aumento dei prezzi degli immobili all'afflusso dei super-ricchi.
A fronte di questa situazione, gli stranieri si stanno trasferendo in città più abbordabili come Ras Al Khaimah, Sharjah e Ajman. Si teme però che queste città emergenti possano presto allinearsi allo stile di vita di Dubai.
