
E' la notizia del momento: l'introduzione del passaporto vaccinale all'interno dell'Unione Europea potrebbe essere il lasciapassare funzionale sia al rilancio dell'industria dei viaggi che all'espatrio. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul pass covid.
Il 19 maggio 2021, i 27 Stati membri dell'Unione Europea hanno raggiunto un accordo. I viaggiatori, provenienti da paesi terzi, che sono stati vaccinati contro il COVID-19, indipendentemente dal fatto che abbiano ricevuto la prima o entrambe le dosi, potranno viaggiare in Europa. I vaccini riconosciuti sono Pfizer-BioNTech, AstraZeneca, Moderna e Johnson & Johnson. Per il momento, solo i cittadini in arrivo da Australia, Corea del Sud, Israele, Nuova Zelanda, Ruanda, Thailandia, Singapore e Cina, possono circolare all'interno dell'UE. Le prossime destinazioni ad essere aggiunte alla lista potrebbero essere Stati Uniti e Gran Bretagna.
Cos'è il passaporto vaccinale?
L'avvicinarsi dell'estate in Europa coincide con l'inizio della stagione delle vacanze e dei viaggi; da qui l'importanza di un certificato che permetta alle persone la libertà di movimento all'interno degli Stati membri. Dal 1 luglio 2021, chiunque desideri viaggiare all'estero deve essere in possesso di un passaporto vaccinale, o covid pass. Si tratta di un documento digitale che certifica che il titolare è stato vaccinato contro il Covid-19, o che è in possesso di un test pcr negativo, o che è guarito dal coronavirus. I governi pongono l'accento sul fatto che non si tratta di un documento di viaggio ma di un pass atto a facilitare gli spostamenti.
Questo documento sarà disponibile in formato cartaceo e digitale (tramite un' applicazione) e garantirà il rispetto dei diritti fondamentali dei titolari, compresa la protezione dei dati personali. Secondo le istituzioni europee, l'accesso al documento sarà libero, sicuro e universale.
Per il momento, chiunque desideri andare in vacanza all'estero o intenda stabilirsi in un altro paese dell'Unione Europea, deve tassativamente ottenere questo certificato che faciliterà l'attraversamento delle frontiere aeree. Secondo il Parlamento Europeo, l'obiettivo principale di questo nuovo protocollo è quello di consentire la libera circolazione delle persone consentendo inoltre alle famiglie di ricongiungersi dopo il lockdown.
È molto probabile che la versione digitale del passaporto sia preferita a quella cartacea perchè più facilmente accessibile. L'accesso è consentito attraverso una app dedicata che si può scaricare con facilità sullo smartphone.
L'applicazione mobile dove è contenuto il passaporto vaccinale è dotata anche di un codice QR e della firma elettronica del titolare. Tutti questi dati consentono alle Autorità dei vari Stati membri di fare le dovute verifiche. Dal punto di vista giuridico, i singoli Paesi dell'UE non potranno imporre ulteriori restrizioni al transito dei viaggiatori. Lo scopo di questo pass è quello di unifinicare le procedure d'ingresso e di spostamento all'interno dell'UE.
E i bambini?
In questo momento, la campagna vaccinale sui minori non è ancora iniziata. Potranno quindi viaggiare con i genitori? In molti paesi dell'UE, i bambini che hanno almeno 6 anni dovranno presentare il risultato negativo di un test PCR. L'età varia da nazione a nazione; in Portogallo ad esempio parte dai 2 anni. La Commissione Europea prevede, nella prossima riunione, di fare il necessario affinché il passaporto vaccinale entri in vigore il 1° luglio con il benestare di tutti gli Stati membri,
Il Regno Unito adotta il passaporto vaccinale Covid
Ora che il lockdown è terminato, il Regno Unito potrebbe gradualmente riaprire i confini. Anche se per il momento molte nazioni negano l'accesso sul territorio ai cittadini britannici, a causa delle nuove varianti del virus, chi tra loro è stato vaccinato potrebbe riprendere a viaggiare in un prossimo futuro. Da quando il passaporto Covid è stato integrato nella app del NHS (sistema sanitario nazionale) il numero di richieste è esponenzialmente aumentato. Grazie a questa funzionalità, che include marca del vaccino e numero di dosi inoculate, i viaggiatori possono dimostrare di essere stati, completamente o parzialmente, vaccinati. Vale la pena notare che i titolari del passaporto vaccinale sono esenti dalla quarantena obbligatoria in arrivo. Tuttavia, prima di mettersi in viaggio, si consiglia di verificare quali paesi accettano il pass covid.
Che nazioni accettano il passaporto vaccinale?
Oltre ai paesi dell'UE e al Regno Unito, molti altri lo accettano inclusi Polonia e Bahrein. Dall'inizio di maggio, Singapore ha riaperto i suoi confini ai titolari del passaporto vaccinale COVID-19. Lo stesso vale per Barbados, Belize, Ecuador, Israele, Thailandia e Seychelles. Altre nazioni nel mondo ne stanno valutando l'introduzione.
Come si ottiene un passaporto vaccinale?
Ogni paese ha le proprie regole e criteri relativi alla vaccinazione contro il COVID-19. Se siete stati vaccinati nel paese ospitante, è probabile che abbiate diritto ad ottenere un passaporto vaccinale. Se siete rientrati nel paese di nascita per la vaccinazione dovete inoltrare richiesta presso le autorità locali prima di viaggiare. In ogni caso, questo documento vi farà fornito dal paese in cui siete stati vaccinati.