Anna e suo marito ricominciano dall'Albania

Raccontaci di te, chi eri prima di espatriare e quanto tempo fa hai lasciato l'Italia?

Mi chiamo Anna, ho 44 anni sposata con due figli di 17 e 21 anni, vivevo in provincia di Lecco, 
In una breve ma intensa vacanza a Novembre 2021, nella quale io, mio marito e mio figlio abbiamo visitato la città di Durazzo, ce ne siamo innamorati. La vita è sicuramente meno cara della provincia da dove veniamo, la qualità della vita a parer nostro è migliore.
Quindi abbiamo cercato una casa, valutato offerte di lavoro e il 27 dicembre 2021 abbiamo caricato l'auto e ci siamo trasferiti a Durazzo.

Dove nasce la decisione di trasferirti in Albania? In che città vivi ed in base a che criteri l'hai scelta?

Una delle motivazioni che ci ha spinto a trasferirci è stata sicuramente la crisi dovuta ai 2 anni di pandemia, nella quale oltre al calo di lavoro anche i rapporti umani si sono guastati.
Io dal 2015, quando la società per cui lavoravo come impiegata ha cessato l'attività, non sono più riuscita a trovare occupazione come tale, e dopo 15 anni in ufficio ho svolto diverse mansioni a tempo determinato come operaia generica, addetta alle pulizie in una Rsa, infine disoccupata a tempo pieno. Curriculum inviati per qualsiasi mansione ma la risposta sempre la stessa: troppo vecchia per esser assunta o con troppa esperienza.
Verso settembre 2021 con mio marito, imprenditore nel settore del ITC, viste le continue pressioni in Italia, la mancanza di nuovi clienti per lui e prospettive per me, abbiamo iniziato a valutare dei paesi dove poterci trasferire per ricominciare, ma comunque vicini all' Italia dove abbiamo lasciato una parte del cuore.
Dopo una dettagliata analisi abbiamo scelto l'Albania, un po' perché non c'erano enormi problemi con la lingua, il clima è favorevole, il costo della vita è basso, è facile da raggiungere dall'Italia e a nostro dire si tratta di un luogo emergente.

La scelta di Durazzo non è stata casuale, è una bella cittadina, offre molti servizi ed è sul mare. Avevamo preso in considerazione anche Saranda, ma subito scartata per via della lingua, e perché è soprattutto turistica.

Di cosa ti occupi e come hai fatto per trovare questo lavoro?

Dopo una settimana che ci siamo trasferiti, parlando con un conoscente, ho chiesto se per una persona della mia età (ripeto 44 anni) e col mio curriculum c'era la possibilità di trovare un'occupazione, e lui mi ha proposto di entrare a far parte del suo staff come impiegata amministrativa.
Visto che la società per cui lavoro è Albanese, ma lavora per l'Italia, è utile la buona conoscenza della lingua e dei sistemi operativi utilizzati. 

Vivere a Durazzo ti costa meno rispetto all'Italia?

Vivere a Durazzo costa decisamente molto meno che vivere in Italia, e trovo che offra molto di più.
Il costo delle abitazioni variano in base alla zona e alla grandezza. Si parte da un minimo di €200,00 a €350,00 con metrature non inferiori ai 100 mq;  in Italia ci vorrebbero stati minimo € 700,00 al mese se non di più. Come spese per luce e acqua penso che la cifra si aggiri intorno ai € 80/100 al mese.
Per quanto riguarda il cibo si trovano prodotti italiani in tutti i negozi/supermercati. La frutta e verdura costa pochissimo ed ha sapore, così vale anche per il pesce; per la carne basta guardarsi attorno, certo non hanno i tagli che si trovano normalmente in Italia, ma con tanta fantasia si fa tutto ed è molto buona anche quella.   

Come si svolge una tua giornata tipo?

Mi alzo vado al bar a far colazione, lavoro dalle 8.00 alle 16.30 con 40 minuti di pausa pranzo, poi vado a casa. Andiamo a cena fuori due/tre volte alla settimana, incontriamo amici conosciuti qui a Durazzo o vicini di casa.

Come ti piace trascorrere il tempo libero?

Il tempo libero lo  passiamo in giro per la città, tra passeggiate per le vie del centro o in Plazh, in riva al mare. Poi quando arriverà la bella stagione vorremmo girare un po' visto che ci sono posti stupendi.

Per lavorare nello studio di un commercialista, hai dovuto imparare l'albanese oppure in che lingua comunichi?

Fortuna o sfortuna, in ufficio parlo solo italiano e tutti lo parlano e lo capiscono, ma conoscere l'inglese non guasta mai.
L'albanese non è essenziale, ma penso che impararlo sia giusto visto che viviamo e lavoriamo qua.

A pochi mesi dal tuo trasferimento, sei felice della scelta che hai preso di andare a vivere all'estero?

Felicissima, non avrei mai pensato di fare questo cambiamento, e a poter tornare indietro nel tempo lo farei prima. Dell'Italia mi mancano i figli e gli amici più stretti, per il resto nulla.

P.S. Per chi si vuole trasferire qui in pensione è il luogo ideale perché anche con una retribuzione minima Vive. A chi pensa di lavorare solo qui la vita diventa dura perché le retribuzioni sono molto basse, cambia invece se si apre una attività e oltre a lavorare in Albania lavora anche con l'estero (se gli albanesi scappano da questa terra c'è un motivo).
Le case sono molto belle, ma noi italiani siamo anche viziati, il riscaldamento qui è diverso, ti devi attrezzare con stufe o condizionatori, visto che l'inverno è rigido anche qua.
L'Albania viene descritta dagli albanesi immigrati, come un luogo con molta criminalità, vecchio e sporco, dove non si può vivere. Non è così, per strada si cammina senza problemi, i negozi/ristoranti sono puliti e quasi tutti nuovi. Roma o Napoli ha più immondizia per le strade di qua. Sembra di vivere nel sud Italia dove la gente ti apre la porta di casa e ti ospita come uno di famiglia.