Mauritius è tra le destinazioni migliori dove espatriare

Vita quotidiana
  • vue aerienne de l'ile Maurice
    Shutterstock.com
Scritto da Lila Chaleon* il 22 maggio, 2023
Grazie a un favorevole contesto legale e amministrativo, e alle interessanti iniziative per gli investitori stranieri, Mauritius è attualmente una delle destinazioni preferite dagli europei che desiderano stabilirsi all'estero.
 

Mauritius si conferma una delle destinazioni più gettonate tra gli europei che progettano di espatriare. Renganaden Padayachy, Ministro delle Finanze, ha recentemente dichiarato che Mauritius è tra le 10 destinazioni preferite dagli espatriati europei. Le informazioni sono state rilasciate qualche giorno fa in occasione del lancio di una guida agli investimenti volta a promuovere Mauritius.

Il Ministro ha inoltre sottolineato che la crescente popolarità dell'isola è in gran parte dovuta al suo solido quadro giuridico, amministrativo e di incentivazione, che offre stabilità ai cittadini stranieri che desiderano stabilirvisi.

Politiche interessanti per gli espatriati

Il Ministro Renganaden Padayachy ha anche messo l'accento sulle iniziative attuate dal governo mauriziano per garantire un ambiente favorevole ai cittadini stranieri e attrarre maggiori investimenti diretti dall'estero. Tra queste, ha parlato dell'estensione della durata dei permessi di lavoro e di residenza da 3 a 10 anni, del prolungamento della durata del permesso di residenza permanente da 10 a 20 anni, dell'autorizzazione al lavoro per il coniuge del titolare di un permesso di lavoro e della possibilità per i genitori di raggiungere i figli che vivono a Mauritius. Inoltre, l'investimento minimo richiesto per ottenere un permesso di lavoro a Mauritius è stato ridotto da 100.000 a 50.000 dollari.

Queste iniziative stanno già dando i loro frutti, visto che il PIL del Paese è cresciuto in modo significativo, raggiungendo l'8,7% nel 2022 (Statistics Mauritius). Anche gli investimenti esteri diretti (IDE) hanno recentemente registrato una crescita impressionante, raggiungendo i 27,7 miliardi di rupie nel 2022, rispetto ai 18,5 miliardi del 2021. L'Europa e la Francia sono i principali contributori di questi flussi di IDE, con 9,8 miliardi di rupie e 5,4 miliardi di rupie rispettivamente investiti nel 2022.

Una Mauritius prospera, sostenibile e più inclusiva

Ribadendo l'impegno del governo, il Ministro delle Finanze ha affermato che l'obiettivo è quello di consolidare la posizione di Mauritius come terra di opportunità e di sviluppo, in linea con la visione delineata nel programma governativo 2020-2024. L'obiettivo finale è quello di "costruire una Mauritius prospera, sostenibile e inclusiva". Ha inoltre espresso la sua gratitudine agli espatriati europei che stanno contribuendo attivamente allo sviluppo socio-economico del Paese, creando nuove imprese e generando lavoro.

A proposito di Lila Chaleon*