RNH tassazione 5-10 % da 2018 per nuovi ingressi
Ultima attività 03 Febbraio 2020 di Francesca
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Buongiorno Fiorenzo,
Grazie.
Condivido il tuo riscontro e mi sia permesso aggiungere che sarebbe corretto e doveroso che i portoghesi sappiano distinguere il giusto dallo sbagliato.
Quindi noi siamo nel giusto. Se la prendessero con i disonesti e con i loro governanti che agevolano i riciclatori.
Quindi, fermo restando che condivido quanto da te scritto, resto convinto che non hanno nulla da chiederci.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Buongiorno Fiorenzo,
mi ricordo con affetto e stima, anche se l'ho e continuo a criticarein alcune circostanze, colui che pronuncio:
"Se sbaglio mi "corigerete" ...
Almeno non ha nulla da invidiare al suo attuale omologo,
Chiedo scusa e'una piccola riflessione visto che mi sono trovato proiettato nel lungo passato.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
alfredo luigi caruso ha scritto :Buongiorno Fiorenzo,
Almeno non ha nulla da invidiare al suo attuale omologo,
Giusto omologo, nulla di più...
++ NEWS 08.10.2019 ++
NON si parla di pensionati.
Riguarda una "stretta" sui RNH professionali che non saranno soggetti ad autorizzazione preventiva ma a "possibili" controlli successivi ed avranno solo 15 gg per dimostrare carte alla mano la veridicità della posizione in caso di controllo.
Tutto questo perchè pare si siano accorti che solo il 10 % su 30000 dichiarati eserciti attività a valore aggiunto.
lafrenchradio.com/du-changement-pour-les-rnh-le-gouvernement-bientot-devoile-lappli-mb-way-taxee-et-sport-auto-a-estoril/
Une manière pour l’Etat portugais de mieux contrôler les RNH. Car sur ses 30 000 bénéficiaires, ils ne seraient qu’environ 10 % au final à exercer une activité à forte valeur ajoutée.
expresso.pt/economia/2019-10-08-Residentes-nao-habituais-Beneficios-fiscais-no-IRS-passam-a-ser-automaticos
idealista.pt/news/financas/economia/2019/10/09/41123-fisco-facilita-inscricoes-de-residentes-nao-habituais-beneficios-fiscais-passam-a-ser
eco.sapo.pt/2019/10/08/regime-do-residente-nao-habitual-deixa-de-depender-do-reconhecimento-previo-da-atividade/
In pratica ... controlli sui furbetti della P.Iva trasmigrati ...
Buongiorno a Tutti e a Sbertan,
mai trppo tardi. Questi mascalzoni, così li definisco, devono essere puniti severamente.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Mò ci si mettono anche i deputati spagnoli a buttare benzina sul fuoco e a contribuire a demonizzare il regime RNH ....
expresso.pt/economia/2019-10-11-Deputado-espanhol-do-Ciudadanos-usa-regime-para-residentes-nao-habituais-para-nao-pagar-impostos-no-pais-vizinho
Fio54 ha scritto :Mò ci si mettono anche i deputati spagnoli a buttare benzina sul fuoco e a contribuire a demonizzare il regime RNH ....
expresso.pt/economia/2019-10-11-Deputado-espanhol-do-Ciudadanos-usa-regime-para-residentes-nao-habituais-para-nao-pagar-impostos-no-pais-vizinho
Il deputato spagnolo e pure alti dirigenti della Santander (che è una banca spagnola) hanno fatto quello che altri pure stanno facendo. Questo è un problema ora emerso e per questo si provvederà a controlli precisi. Niente di più. Nel senso che non sono questi -non direttamente- i casi che "demonizzano il regime RNH" . Gli abusi sono una cosa, invece le regole a livello comunitario e nelle trattative bilaterali avvengono a prescindere da queste scoperte... (...dell'acqua calda. Eh già, perchè questa formula NHR risulta essere molto invitante anche e proprio in quel senso. E sorprendersene sarebbe poco realistico. Riscontrarlo invece a tutti gli effetti era inevitabile, quanto doveroso e necessario).
Infatti, i paesi che vedono l'esodo di ricchi contribuenti e di candidati RNH in generale, si sono opposti causa le perdite finanziarie che queste "fughe" vengono a costituire. Persone che fiscalmente non contribuiscono più all'equilibrio della Casse statali, ma che pur sempre possono usufruire dei benefici -dato che, per esempio e fra altre questioni, è pur sempre il paese di origine che deve poi compensare gli esborsi all'estero per le cure sanitarie-.
In Francia già cominciavano a parlarne nel 2016, di come questa storia non poteva durare... Ossia ben prima che non intervenisse direttamente la Finlandia e quindi aggiungendovisi altri Stati. (Ma dirne qualcosa o informare, equivaleva a essere poi apostrofati con la dicitura (e dintorni) di "gufare" ...).
L'iniziativa RNH a Bruxelles era stata accolta favorevolmente dato che il Portogallo versava in cattive, anzi, in pessime acque. Questa modalità evitava misure di salvataggio che sarebbero state costosissime eppoi molto pesanti, come al solito, sempre sulla pelle dei cittadini ...
Adesso questa emergenza non sussiste più... E una nuova crisi è già in atto (persino in Germania), anche se i singoli cittadini ancora non ne hanno sentore, ma ce ne avvedremo presto... QUINDI, è normale e persino lecito che ognuno (nello specifico: che ogni Stato) rivendichi quello che ritiene essergli proprio e di diritto. Vi è un ragionamento molto semplice e che -piaccia o no- calza perfettamente: Bene (opportuni e doverosIi) i trattati che evitano la doppia imposizione fiscale. Ma ... male gli accordi che permettono di trovarsi esonerati su entrambi i fronti e dunque, ovunque...
Vi sono quindi diverse considerazioni che ritengo essere opportune: Da un lato, vero è che non si può pretendere di non pagare tasse da nessuna parte. Ma pure verissimo ed arci-vero è che non si possono spennare i cittadini al punto da rendere ridicoli (si fa per dire...) i tempi in cui si credeva che Gesù fosse stato mandato per salvare gli ebrei dagli occupanti... ossia da quei Romani che provvedevano bene a Cesare e a sé stessi, salassando di brutto.... Chi sarebbe mai stato lí a pensare all'anima e a simile tipo di salvezza, quando c'era da vedere come convivere sotto il tacco degli occupanti che saccheggiavano il popolo?
Nulla di nuovo sotto il sole.... Ma questo stato di cose non durerà e... mi riferisco sia all'imposizione fiscale esagerata (in troppi paesi) che al sistema bancario e delle Finanze... Si sta implementando un nuovo sistema che travolgerà quello attuale. Ma sta a ognuno di noi vedere se questi temi interessano (andando ad approfondire) o se soltanto basta stare a guardare se sarà-resterà imposizione 0, oppure 5, oppure 10%, oppure no. Insomma, per vedere come regolarsi, guardare soltanto al piccolo orticello non basta. O... non più per molto.
lavinia ... parli come un libro stampato!
devo fare più interventi con semplici battute se poi ti stimolano a interventi del genere ...
SBERTAN ha scritto :Che bello .. Lavinia
++ NEWS 18/10/2019 ++
courrierinternational.com/video/debat-un-retraite-francais-lance-lidee-dun-impot-volontaire-au-portugal
(copia/incolla nel browser)
Questa è la "posizione" di un expat matematico pensionato francese.
Questione di "sentiment" e di moralità.
Veramente singolare .... ha scritto pure al Primo Ministro António Costa .
L' ex matematico ed economista ritiene che i suoi compatrioti dovrebbero avere l'opportunità di partecipare allo sforzo collettivo portoghese.
Il mese scorso nelle colonne del quotidiano Público , ha suggerito l'idea di un contributo simbolico e volontario del 3, 4 o 5%.
eccetera .....
La vedo dura che qualcuno sia d' accordo.
Però sarebbe lo spirito giusto.
Buongiorno a Tutti e a Mariella 15,
mi permetto di dissentire. Le regole durante il gioco non si cambiano. Pertanto, a mio modesto avviso, chi ha avuto a avuto e chi ha dato ha dato. Questo é un principio non solo contabile ma se non sbaglio ( non é
il mio campo) anche giuridico.
A riguardo del citoyen francese avrei molto da ridire e comunque non ha proprio nulla da insinuare e tanto meno da insegnare.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
SBERTAN ha scritto :Il mese scorso nelle colonne del quotidiano Público , ha suggerito l'idea di un contributo simbolico e volontario del 3, 4 o 5%.
eccetera .....
Ma una bella busta de cosi suoi no?
Beh, ho letto tutto, di questa sua proposta e direi che prima di mettere qui commenti negativi, la dovreste leggere BENE. Vale a dire per intero. Infatti.... (...leggete, leggete...)
nessuno proibisce al "matematico" francese di fare un generoso dono spontaneo ad un ente portoghese di sua scelta
io ho scelto l'ente che alleva cani per ciechi
Buongiorno a tutti,
si tratta semplicemente della mia personale opinione e considerazione nei confronti dell'Esimio
M.Lenot. Mi permetto di precisare che non è certo paragonabile a Franco Modigluani ( spero di non sbagliarmi).
L' apparente sermone o indiretto rimprovero, alquanto grave e severo(!!!) ma fortunatamente non aspro, di M.Marc Lenot, laureatosi e dedicatosi ad attivita' economica (!!!), ripeto nulla da paragonare con Franco Modigliani, per "REINVENTARSI" , parole dello stesso M.Lenot, successivamente come critico d'arte,
si estrinsicherebbe in una critica ed in una soluzione ( Grande Economista) e cioè:
La critica ( parole dell'Economista):
Lo status di RNH creerebbe uno stato di ingiustizia, di prostrazione per la popolazione e quindi andrebbe condannato questo sistema fiscale portoghese.
Pertanto pagare lo 0%di tasse , fondamentalmente non é normale.
La soluzione ( brillante soluzione):
Si suggerisce l'idea di un contributo simbolico e volontario del 3, 4 o 5%.
Infine letto attentamente l'elaborato esposto dall'Emminente, Illustre M.Lenot, scopro che non c'è nulla in più o in meno di quello che da circa due bilanci lo Stato portoghese, nella totale incertezza, per convenienza o meno, stia esaminando per finalmente applicare al nuovo (??) Status di RNH.
Infine nessuno scopo di inacerbire e intensificare il dibattito ma se la memoria non mi inganna M.Lenot negli ultimi 13/15 anni si e' dedicato a scrivere un blog on line riferito all'arte contemporanea, confacente a quanto lo stesso interessato definisce la sua " reinvenzione".
Infine, personalmente non mi faccio prendere dai soliti eccessi e esagerate gonfiature arbitrarie.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Buongiorno a tutti e a Dario,
mi hai dato uno spunto per una riflessione e ti ringrazio.
●Quando si tratta di :
•francia, (CFA);
•germania ( banche dissestate, fallimento totale per investimenti e prestiti in Grecia insieme alla francia) di cui parte dei fondi di recupero ripianate dall'Italia;
•paesi consorelle alla germania ( olanda, lussemburgo, belgio) tra le più grandi "Free Zone" per non dire di peggio....;
●Quando si ha la sfrontatezza di voler insegnare come fare finanza, economia, etc..;
●Ebbene mi é veramente difficile accettare che, quando parlano e/o scrivono "Questi Soggetti di paesi e/o loro connazionali", normalmente gli italiani tripudiano, esultano nell'ascoltare il "verbo straniero".
La conclusione é inequivocabile:
io e coloro come me non abbiamo nulla compreso
o gli altri travisano la realtà in modo diverso da quello giusto.
Spero che nessuno abbia ad aversela a male anche perché non é il mio intendimento.
Molto cordialmente
alfredo luigi caruso
.... propone pure, pero' , una contropartita interessante....
È pur sempre un benefico incentivo-illusione ... per chi ha tutto UN futuro davanti (NON piu' tutto IL futuro, ma facendo attenzione...anche ai meteoriti, faglie, borbottii vulcaneschi ecc.ecc., chissà ... E forse si scamperebbe meglio, più felicemente...persino una inversione dei poli, con simili successi a tavolino... ).
Buongiorno Sbertan
con l'estensione del periodo di beneficio dello statuto RNH con il contribuire.....
Ovviamente a dadi fermi, ossia:
Per chi c'è già, tutto procede conformemente alle regole in gioco e allo scadere dei 10 anni, se vuoi il prolungamento, contribuisci con la % x o z.
Per i nuovi, con il nuovo statuto RNH, procedi come legiferato.
Questa dovrebbe essere la logica e concretezza e correttezza (se ancora esiste) dei fatti.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Beh, chiaro è il diritto di dissentire (... hmm ..."su tutto e ad ogni modo" ... . Benche', spesso, fine a sé stesso e non sempre obiettivo). Si può dunque opinare quanto si vuole ma, insisto, perché subito lanciarsi contro? Mettiamola piuttosto così e giochiamoci sopra speculando un po' -tanto è gratis... -: Se il tizio propone 3 o 5%..., chissà che già aderendovi sul piano razionale, (si) specula di poter evitare un'improvvisa imposizione del 10% ( o peggio...)?
Per dire insomma che tutto puo' essere e divenire, fuorché poter noi sapere alcunché in anticipo; né quindi cosa sia meglio e... perché... Può piovere in ogni caso, ognuno pensa al suo ombrello... E questo è pure, del resto, ciò che fa ogni Paese, avendone persino il diritto (anche se a volte se lo tira.... ! )
Nessuna di queste decisioni dipende insomma da noi e dalla nostra supposta ratio. Pertanto:
Buonanotte ! ...
Buongiorno a Lavignavirginia,
Trattandosi di una nazione, quest'ultima ha poco da negoziare il 3 o il 5% con la controparte che sarebbe rappresentata da un RNH, qualunque esso sia.
1 )Il tutto sta nella convenienza che il paese ospitante ha già precedentemente stimato nella sua pianificazione quinquennale;
2) come tacitare quei paesi che spingono a bloccare un'agevolazione che premia il paese ospitante e che contemporaneamente danneggia fiscalmente il paese del soggetto fuoriuscito.
Qui sta il punto. La difficoltà sta nel snodare il problema( la matassa).
Non é affatto semplice, botte vuota e "genere", é ormai d' uso comune, ahimè, ubriaco.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Mi fa piacere, Signor Caruso, che lei qui lo dice, dunque riconoscendolo con parole Sue:
" come tacitare quei paesi che spingono a bloccare un'agevolazione che premia il paese ospitante e che contemporaneamente danneggia fiscalmente il paese del soggetto fuoriuscito."
Qui una persona aveva scritto; ok, non pretendeva! Non si arrogava diritti... (Non mi pareva il caso, insomma, di prenderla così negativamente! E' un aneddoto! Ed è stata una persona propositiva a modo suo e che respira una cert'aria del suo Paese che nulla di buono promette... Per cui: )
Possibile che sempre ci si debba arroccare a presunti diritti che tali sono, sì, finché concessi però - e per il tempo stabilito, senza quindi poter pretendere altro ? Diritti e regole per l'appunto già e comunque sia in discussione ...
Sappiamo bene, infatti, che fra Paesi (e dentro=in Pt) trattative e discorsi sul tema sono per l'appunto in corso!
Cerchiamo ora dunque di non ripeterci e dirne troppo/e oltre... Il tempo dirà !
Buona giornata!
Buongiorno Signora LavignaVirginia,
perfettamente d'accordo, non c'è nulla da inventare. Si tratta solo di aspettare.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
laviniavirginia ha scritto :È pur sempre un benefico incentivo-illusione ... per chi ha tutto UN futuro davanti (NON piu' tutto IL futuro, ma facendo attenzione...anche ai meteoriti, faglie, borbottii vulcaneschi ecc.ecc., chissà ... E forse si scamperebbe meglio, più felicemente...persino una inversione dei poli, con simili successi a tavolino... ).
Qui la mettevo sul ridere, però inviterei davvero tutti a ben vedere di considerare un pochino -ma seriamente- in che situazione ci stiamo muovendo (e già, fra altro, si è entrati in recessione e... ce ne avvedremo presto, anche di altro scenario) e verso che tipo di orizzonte... Davvero, non vale la pena di stare a dare addosso al primo -o a ognuno- che osa fare una proposta o dando un parere contro corrente... Mi spaventa assai più certa acredine, che non l'iniziativa di un cittadino che non mi pare meriti "la gogna" (o poco meno, stando a leggere taluni commenti!)
Cavolo, ho vissuto questi ultimi anni di super-m...da e in gravose difficoltà, soprattutto di salute e familiari, perdendo tutti, MA mi sento privilegiata per quello che mi resta e per come riesco a far fronte e per proseguire... Sono infatti consapevole sia delle tante e ben peggiori situazioni di molti e sono assai cognita riguardo non solo ai tempi che corrono, bensì per quelli che si preparano e che verranno fin troppo presto. Per cui...ogni giorno è grazia, nonostante tutto... Scusate, ma in coscienza ve lo dovevo dire . E di tempo ed energie da sprecare non ce n'è. Apprezziamo per ciò che ancora possiamo; con cura e attenzione! .
se i vari paesi europei non sono riusciti a mettersi d'accordo sulle tasse che le grandi societa dovrebbero pagare nei vari paesi dove risiedono, e invece prendono si puo dire la residenza fiscale in Olanda o nei paesi dove con un'agevolazione fiscale pagano meno tasse .
noi RNH pensate che il Portogallo rinunci volentieri a un circa il 2% del pil che i pensionati portano al paese cui anno preso la residenza ?
Mi piace che appena uno scrive una stupidata qualsiasi sulle tasse da pagare si scateni una discussione dotta sul nulla. Le tasse sarebbero serie se consistenti e certe ( non volontarie come una elemosina). Per le donazioni invece ognuno si regola come si sente e come può. Luigi
laviniavirginia ha scritto :Apprezziamo per ciò che ancora possiamo; con cura e attenzione! .
E' il mio modus vivendi...
Boniii, state boniii... e buon WE a tutti
SBERTAN ha scritto :++ NEWS 18/10/2019 ++
courrierinternational.com/video/debat-un-retraite-francais-lance-lidee-dun-impot-volontaire-au-portugal
(copia/incolla nel browser)
Questa è la "posizione" di un expat matematico pensionato francese.
Questione di "sentiment" e di moralità.
Veramente singolare .... ha scritto pure al Primo Ministro António Costa .
L' ex matematico ed economista ritiene che i suoi compatrioti dovrebbero avere l'opportunità di partecipare allo sforzo collettivo portoghese.
Il mese scorso nelle colonne del quotidiano Público , ha suggerito l'idea di un contributo simbolico e volontario del 3, 4 o 5%.
eccetera .....
Mah
...per supportare lo sforzo collettivo portoghese basterebbe semplicemente spenderli in Portogallo questi benedetti soldi della pensione. Invece di versare il 3% allo stato centrale ne immetti 50k all’anno nell’economia reale e direttamente alle realtà produttive locali. Amen.
Sinceramente la proposta dell’amico francese mi sembra furbetta ......e un pizzichino ipocrita perché se si ritiene ingiusta una tassazione allo 0% allora sarebbe corretto pagare l’aliquota piena come la pagano tutti i cittadini portoghesi. Ma ritenere la tassazione allo 0% iniqua e volere dare un misero contributo del 3% è un ottimo mix di furbizia/ipocrisia....una lavata di coscienza.
Secondo me è solo un modo di dare sfogo al suo ego, ho fatto una proposta e parlano di me. Nessuna conseguenza reale di applicazione della proposta e nessun contenuto ideologico . Luigi
Verissimo, Umberto 675,
ma non la considera ingiusta agli occhi del Portogallo. Sono i rispettivi paesi da cui partono i candidati NRH a risentirsi....
La "furbizia" del dirigersi in quel modo al Pt (persino la si potrebbe definire come alquanto infantilmente ingenua o...ridicolo-patetica...) è pure ciò che simile richiesta-offerta-appello sottintende:
---- "tassateci, pf tassateci, anzi, vi offriamo noi di pagare e lo facciamo volentieri;... altrimenti dal nostro paese verremo tassati già per averne il passaporto!"----
Ecco perché non mi era parso così degno di "gogna" e/o di tante critiche sottoforma di giudizi emotivi (=superficiali) ; secondo la mia percezione, questa notizia esprime appieno (e riassume sottoforma di cliché) il disagio di chi (=dei tanti=di coloro) insomma di chi da un lato si ritrova o si sente "finanziarmente minacciato" (in questo caso, dalla Francia) e, d'altro lato, in bilico e dubbio circa quello che può capitare in Pt, OPPURE NO (teme il tizio .., ma sbagliando) ...
Pertanto, a nessuno e neppure al tizio in questione interessa fare regali o beneficenza. Non era questa, la lettura da dare... Il punto ormai è dato in primis dai paesi che non intendono più stare a guardare... QUESTO, mi pare, era o è il nodo o punto in questione della notizia riportata ! ...
laviniavirginia ha scritto :Verissimo, Umberto 675,
ma non la considera ingiusta nei confronti o agli occhi del Portogallo (da questo fatto della gente in loco, non sentendosi direttamente minacciato...). Di fatto, ora, sono i rispettivi paesi da cui partono i candidati NRH a risentirsi....
La "furbizia" del dirigersi in quel modo al Pt (persino la si potrebbe definire come alquanto infantilmente ingenua o...ridicolo-patetica...) è pure ciò che simile richiesta-offerta-appello sottintende:
"tassateci, pf tassateci, anzi, vi offriamo noi di pagare e lo facciamo volentieri;... altrimenti dal nostro paese verremo tassati già per averne il passaporto!"
Ecco perché non mi era parso così degno di "gogna" e di tante critiche : secondo la mia percezione, questa notizia esprime appieno il disagio di chi (=dei tanti=di coloro) insomma di chi si ritrova o si sente ""inanziarmente minacciato"da un lato (in questo caso, dalla Francia), e in bilico e dubbio circa quello che può capitare in Pt, oppure no...
Pertanto, a nessuno e neppure al tizio in questione interessa fare regali o beneficenza. Non era questa, la lettura da dare... Il punto ormai è dato in primis dai paesi che non intendono più stare a guardare... QUESTO, mi pare, era o è il nodo o punto in questione della notizia riportata ! ...
Scusate, non era mia intenzione far uscire 2 volte.....🙄😀
Buongiorno a tutti,
E' ovvio che Il Portogallo continuerà con le esenzioni delle tasse sulle pensioni anche se l’Europa ( francia, svezia, finlandia) scalpitano.
Nel frattempo la UE ( non tutta), non ha altro di importante se non il tema dell’esenzione delle tasse sulla pensione ed è uno degli argomenti più discussi in Europa, con la principale scusante che i pensionati dei suddetti paesi sono in continua fuga.
Pero', pare che questi stessi ipocriti paesi non si rendono conto che il concetto di base è assai semplice ossia dopo una vita di sacrifici e problemi affrontati in una nazione che fa della propria politica tagli e tasse continui si arriva poi all’esasperazione.
Mi pare indiscutibile che i potenziali espatriati, RNH (nel caso specifico portoghese) puntino giustamente, una volta arrivati con estrema fatica alla pensione, al diritto a vivere sereni e fiduciosi.
Purtroppo, in europa sappiamo che questo non avviene perché esistono una moltitudine di problemi che purtroppo noi che abbiamo lasciato i rispettivi paesi ben conosciamo.
Ribadisco, perché già scritto precedentemente, non si tratta assolutamente di argomenti di natura politica, si tratta solo di riportare i fatti esattamente come stanno, quindi mi auguro niente polemiche, contrasti, alterazioni inconsistenti o essere tacciati di voler infierire o esacerbare quando già, anticipatamente, si afferma che non si ha intenzione di polemizzare, di attaccare quella o quell'altro poverino perché ha osato dire o scrivere,etc....
Mi auguro di essermi sufficientemente espresso in italiano.
Quotidianamente il governo portoghese é minacciato dai suddetti paesi nell'essere pronti pronti di denunciare il trattato fiscale t se il Portogallo non ratificasse il nuovo accordo entro la fine di Novembre (tra un mese).
Del resto il Portogallo ha reso ben noto le condizioni per ottenere l’esenzione dalle tasse sulle pensioni per residenti non abituali, visto che a questo link (in lingua portoghese) possiamo leggere noi stessi, quindi niente è all’oscuro.
Questo incaponirsi da parte dei paesi contrari all'atteggiamento fiscale portoghese, quando:
1) il Portogallo ha sempre reso ben noto e da tanti anni, senza che la stessa europa avesse mai fiatato, le condizioni per ottenere l’esenzione dalle tasse sulle pensioni per residenti non abituali;
2) visto che a questo quindi niente è stato all’oscuro;
3) con le enormi violazioni e infrazioni da parte dei paesi nordici, della francia, della germania ( vedi i paradisi fiscali, CFA, merce avariata di banche e istituti finanziari, etc);
4) colmo dei colmi , l'insignificante allarmismo;
5) fortunatamente nonostante
la voce grossa della finlandia e della svezia, figuriamoci la proposta/elemosina del matematico/economista francese M. Lenot, il Portogallo, sapientemente, continua per la sua strada;
6) mi sembrerebbe ( da prendere con le pinze), in ogni caso il Portogallo abbia
fatto sapere che la decisione sulle esenzioni non cambia fino a comunicazione futura.
7) eclatante invece il silenzio verso altri paesi che offrono maggiori agevolazioni anche se in forme diverse;
8)chi vivrà, vedrà.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso
Inviato da smartphone Samsung Galaxy.
Discussione molto intrigante, cui voglio provare a dare un modesto contributo da una visuale particolare, quella di un residente che ancora non ha la possibilità di diventare un RNH (per la verità la mia meta sarà - dovrebbe/potrebbe essere - la Bulgaria, ma cambia poco). Il tema, se non mi sbaglio di troppo è : in che misura è giusto che una ricchezza, sotto forma di reddito da pensione, possa essere totalmente esente da imposizione fiscale? La questione investe il rapporto tra l’individuo e la collettività, inteso come coacervo di doveri e diritti correlati e rispettive responsabilità reciproche.
Bene, come in tutte le discussioni che nascono da contingenze particolari (in questo caso le iniziative dei vari Stati mirate a cancellare e/o a mitigare le situazioni di favore per gli RNH) , c’è anche qui la tendenza a soffermarsi sulla fotografia piuttosto che sobbarcarsi la fatica di guardare il film. Mi spiego meglio, e mi chiedo per prima cosa : qual è il motivo per cui una persona in una certa fase della sua vita, non certo la più brillante, opera questa scelta? Ci saranno sicuramente tante ragioni e peculiarità proprie del singolo, ma al fondo c’è solo e solamente la necessità di fuggire da una realtà che non consente più una vita dignitosa, a chi la ha sempre avuta, nel momento in cui c’è un abbassamento del reddito disponibile per il passaggio alla condizione di pensionato (e si badi bene, non sto facendo populismo a tanto al chilo, ma sto parlando di un sacro principio costituzionale!). Quando oltre all’imposizione esplicita (già di per se tra le più alte in Europa) c’è un contorno di tasse, imposte, bolli, agi ecc. per non parlare di politiche abitative, servizi infrastrutturali, sistemi di concessione statali ecc. che vampirizzano la collettività, con effetti catastrofici sulla parte debole della stessa (pensionati a 1.000 €), chi può arrogarsi il diritto di minare il tentativo che tanti hanno fatto, fanno e faranno di appropriarsi del proprio destino, seppur pagando un prezzo salatissimo? Perché non mi si venga a raccontare che ad una certa età lasciare tutto ed andare a vivere in un’”altrove”, con tutto quello che significa, sia facile come andare a fare la gita fuoriporta nel giorno festivo! E se della Nazioni, piuttosto che puntare al target delle multinazionali piuttosto che a quello delle imprese tout court, con politiche fiscali di favore (e non solo), puntano su un altro target (i pensionati), in cosa sono contro le Regole? Ripeto, il RNH il suo conto salato, sempre e comunque lo paga, anche se in altra moneta.
Se proprio vogliono, pensino a fare la vera Europa dei popoli (ci sarebbe tanto da dire, ma si va fuori OT: es.: possibile che dopo quasi 70 anni non ci sia una lingua comune, e nemmeno se ne vede la possibilità?), e lascino stare chi ha speso una vita intera per il proprio Paese. E da parte di tutti gli RNH si faccia fronte comune, magari creando l’A.I.R.E. (non l’Albo Italiani Residenti all’Estero, ma l’Associazione Italiani Residenti all’Estero)!
di cosa si parla di europa??? ma lasciamo stare….l'Inghilterra è fuori dall'europa ma la lingua che si usa nelle documentazioniè ancora l'jnglese…..mah mah
aasandro ha scritto :di cosa si parla di europa??? ma lasciamo stare….l'Inghilterra è fuori dall'europa ma la lingua che si usa nelle documentazioniè ancora l'jnglese…..mah mah
No, si parla di giustizia. Almeno nel senso ipotetico di cosa sarebbe (più) giusto, o forse meglio, o auspicabile.
Ma ------>> QWERTYSAN ------<< :
Seppure la tua analisi e riflessione calza (almeno a livello di auspicio e teoria, e pure sulla base della tua riflessione cui non mi pare ci possa essere nulla da obiettare), è a livello pratico che non vedo come potrebbe realizzarsi concretamente.
Mi spiego: le Associazioni -tipo quella che tu proponi- vanno benissimo (io come svizzera so di come funzioni e a cosa serve. E....un rappresentante della stessa viene da noi pure eletto, visto che rappresenta pur sempre la 5a Svizzera, quella che si trova appunto all'estero), il fatto però è che in questo discorso specifico che riguarda le esenzioni appunto, vi e' una pressione da parte di più paesi e, last but not least, la discussione in Portogallo è già in corso comunque sia (va' bene che non vuole di certo perdere gli introiti IVA e giro spese acquisti dei pensionati e VISA -argomento Che qui sul foro viene spesso tirato in ballo-) ma neppure ha interesse ad avere conflitti con i paesi membri che manifestano scontento!!...
Scusa/te se lo dico in questo modo ma... : Non esistono solo gli italiani e i modus operandi dell'Italia, siete dentro la UE e quindi la questione RNH non è cosa fra coloro che esentano (Portogallo, Bulgaria e non so ancora quanti altri) e l'Italia soltanto...
Dunque, una cosa è vedere quanto potete "correggere" di taluni scoordinamenti interni e pertanto esclusivamente di matrice italiana (leggo per esempio sempre delle vostre difficoltà con le sedi INPS, ossia per come ognuna di regoli diversamente ecc.), un altro è invece pensare di poter scardinare la macchina composta da così tali e tanti ingranaggi inerenti i modus dei singoli paesi e da cui...leggasi (anche) dell' "Europa allo stato attuale" !
Anche per questo era -a mio modo di vedere- assai inutile, quanto pero' sintomatico di paure (che fanno travisare !) "scaldarsi tanto" per quella pensata del tizio che proponeva per iscritto di pagare un 3 o 5 %... Buttarla la' con commenti tipo : li paghi lui, io l'obolo non lo do' / lo do' ad altri/ai cani, la Francia stia zitta, la Germania ...ecc ecc. (e come a vedere nel tizio in questione o in simili azioni, una minaccia) e' sintomo di disagio e timore (: "non toccatemi il mio di diritto"), da cui le reazioni di antipatia per irritazione, travisando invece cosa realmente stesse alla base di tale azione, nella considerazione di a che punto i cittadini (per l'appunto non solo italiani) temano le decisioni che altrimenti possono loro piovere addosso DA PARTE DEI LORO STESSI PAESI.
Per questo mi pare controproducente reagire emotivamente a qualcosa che solo esprime un disagio e timori condivisi invece e proprio da tutti.. e per cui da tutti coloro che alle possibilita' tipo RNH ci tengono (ben comprensibilmente) ! Tantopiu' che, intendiamoci, una simile mail non cambia e non fa cambiare assolutamente di un'acca le discussioni e trattative in corso (sia a livello interno Pt, come a livello dei paesi "contestatari"). Le paure non servono, MA...nuocciono e anche molto, non fosse appunto che inducendo a travisare.
Non si può dunque che concordare con te sulle auspicata, ma.....l'Europa di fatto è (tuttora) tutt'altra e altro ...
E premono attualmente ben altre realtà (che la concernono, la coinvolgono, la impoveriscono...) viste le attuali dinamiche in corso e con una recessione e la incipiente crisi (= ricerca di fondi da parte degli Stati) che farà quasi sembrare una barzelletta quella del 2008... Otretutto, venendo l'Europa lasciata in ombra (per non dire... "lasciata cadere") dall' EEUU..., per formare tutt'altri scenari e spostandosi quindi l'asse....
laviniavirginia ha scritto :aasandro ha scritto :di cosa si parla di europa??? ma lasciamo stare….l'Inghilterra è fuori dall'europa ma la lingua che si usa nelle documentazioniè ancora l'jnglese…..mah mah
No, si parla di giustizia. Almeno nel senso ipotetico di cosa sarebbe (più) giusto, o forse meglio, o auspicabile.
.... Mi spiego: le Associazioni -tipo quella che tu proponi- vanno benissimo ... , il fatto però è che in questo discorso specifico che riguarda le esenzioni appunto, vi e' una pressione da parte di più paesi e, last but not least, la discussione in Portogallo è già in corso comunque sia ... ma neppure ha interesse ad avere conflitti con i paesi membri che manifestano scontento!!...
Scusa/te se lo dico in questo modo ma... : Non esistono solo gli italiani e i modus operandi dell'Italia, siete dentro la UE e quindi la questione RNH non è cosa fra coloro che esentano (Portogallo, Bulgaria e non so ancora quanti altri) e l'Italia soltanto...
Dunque, una cosa è vedere quanto potete correggere taluni scoordinamenti interni e pertanto esclusivamente di matrice italiana (leggo per esempio sempre delle vostre difficoltà con le sedi INPS, ossia per come ognuna di regoli diversamente ecc.), un altro è invece pensare di poter scardinare la macchina composta da così tali e tanti ingranaggi inerenti i modus dei singoli paesi e da cui...
dell'Europa allo stato attuale!
Non si può dunque che concordare con te sulle auspicata, ma.....l'Europa di fatto è (tuttora) tutt'altra e altro ...
E premono attualmente ben altre realtà (che la concernono, la coinvolgono, la impoveriscono...) viste le attuali dinamiche in corso e con una recessione e la incipiente crisi (= ricerca di fondi da parte degli Stati) che farà quasi sembrare una barzelletta quella del 2008... Otretutto, venendo l'Europa lasciata in ombra ......, per formare tutt'altri scenari e spostandosi quindi l'asse....
LaVirginia, buonasera. Mi sono permesso di sforbiciare il tuo post (posso darti del tu?) per richiamarne i punti, a mio modo di vedere, salienti.
La chiusura del mio intervento voleva solo essere una puntualizzazione sullo stato delle cose e l'auspicata associazione una possibile risposta a future ingerenze e pressioni dei soliti portatori di interesse.
Tu dici :
"le Associazioni -tipo quella che tu proponi- vanno benissimo ... , una cosa è vedere quanto potete correggere taluni scoordinamenti interni e pertanto esclusivamente di matrice italiana (leggo per esempio sempre delle vostre difficoltà con le sedi INPS, ossia per come ognuna di regoli diversamente ecc.)". Ti dirò, ti sembra niente?
Poi, mi/ci inviti a prendere coscienza degli scenari futuri, che anche a mio modesto avviso sono più che probabili, e che spingeranno i soliti noti a prendere di mira i più deboli, i più disorganizzati, e, con particolare riguardo quelle mucche che non producono più (dal loro punto di vista, ovviamente), latte: se ci rifletti, ti ho fatto la foto perfetta dell'RNH. Questo per dire che forse forse, quella che era per me solo la chiusura un po' estemporanea di un post, alla fine potrebbe rappresentare addirittura un'urgenza.
Quando parlo di Europa dei popoli da fare intendo non solo le problematiche della lingua comune, ma per es. se io investo uno con l'auto ricevo un trattamento diverso a seconda se ciò avviene in Italia, in Francia, in Germania ecc; come pure, le tasse che si pagano ( e qui entriamo nello specifico) sono diverse da Paese a Paese (che senso ha se parliamo di una comunità che addirittura ha la stessa moneta?); come pure, un esercito europeo perchè non nasce (io, d'iniziativa scioglierei l'E.I e direi facciamo l'esercito comune); come pure, la rete infrastrutturale parcellizzata serve a qualcosa, oltre che ad assegnare poltrone e prebende? e potrei continuare, quindi mi scuso con l'utente che mi ha caricaturato, perchè non ero ( e non sono ancora) in grado di spiegare bene il concetto.
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