Ritardi iscrizione AIRE

Stefano Iacobini ha scritto :

......... Ma è possibile che ad un anno di distanza, non ostante le comunicazioni ambasciata-comune-ambasciata siano tutte andate a buon fine (tutto documentato), sul portale di FAST io risulti ancora come "Non iscritto, iscrizione in corso"?  .....

Ciao ...
sì è possibile in quanto analoga situazione ha  altro utente ora  ri-emigrato in altro Paese che non riesce a farsi sbloccare la  gestione on.line  su FAST   nemmeno dalla nuova Ambasciata.

Fino a che ti lasciano entrare in Ambasciata  si può  risolvere cartaceamente ma  non tutti abitano nelle capitali.

Qualcuno mi sembra abbia citato o detto telefonicamente ... non ricordo ... (sai ...l'età...)
che il blocco sia dovuto all'inserimento di  file sovradimensionati,  il portale cita nelle FAQ  che  il download è rifiutato  per  file oltre 1024KB.

Rifiutato ... non BLOCCATO  SOSPESO


Il Portale cita anche

Si prega di segnalare eventuali difficoltà nell'utilizzo del sito alla sede Consolare di propria competenza.

L'amico citato sta ancora aspettando ....

buon giorno   
anch'io ma risolvo...ho risolto con raccomandata…..il portale mi dice "in definizione" da 10 mesi
saluti sandro

Buongiorno Iacobini,
consiglierei, quando avrai da richiedere il rinnovo del passaporto e/o altro, dovendo prendere un appuntamento, in quell' incontro fare presente il mancato aggiornamento della tua situazione. Così  feci in tante simili occasioni vivendo all'estero.
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

La mia domanda Aire compare ancora come "presentata" e tra 10 giorni saranno già 180 giorni dalla presentazione, cosa fare? qualcun'altro si è trovato nella stessa condizione? data presentazione 19.02 quindi entro il 22.02 prima del blocco covid. C'è qualcuno che ha la domanda in febbraio ed ha già ricevuto l'Aire? grazie per i consigli.
cordialmente
Sergio Scocco

io ho presentato la domanda il 17-12-2019 e la comunicazione di iscrizione AIRE l'ho avuta il 20-5-2020 ... non so se questo ti può dare un metro di paragone ...

magari è solo un ritardo dell'aggiornamento della posizione, ... io farei una telefonata o manderei una e-mail  all'ufficio AIRE del comune per avere notizie...

sescocco ha scritto :

La mia domanda Aire compare ancora come "presentata" e tra 10 giorni saranno già 180 giorni dalla presentazione, cosa fare? qualcun'altro si è trovato nella stessa condizione? data presentazione 19.02 quindi entro il 22.02 prima del blocco covid. C'è qualcuno che ha la domanda in febbraio ed ha già ricevuto l'Aire? grazie per i consigli.
cordialmente
Sergio Scocco

chiedere in comune ultima residenza se e arrivato riscontro inscrizione AIRE e chiederne una copia.

Non dovrebbero cambiare lo stato della pratica su fast.it ?
Sergio

sescocco ha scritto :

Non dovrebbero cambiare lo stato della pratica su fast.it ?
Sergio

Leggi uno dei miei post precedenti su questa discussione....

Caro Stefano , a me e' capitato nel lontano 2016 e per questo ho perso un anno di esenzione fiscale nonostante avessi presentato la domanda al 12/03 - L'unico consiglio che ti posso dare , ma ormai e' tardi ( siamo in Agosto ) sarebbe quello di andare presso il tuo Comune di residenza e precisando che stai cambiando residenza ottenere un documento ( che e' previsto ) in tal senso. A quel punto la data di decorrenza anche se l'iscrizione AIRE arriva in ritardo sarebbe quella della comunicazione al Comune. Adesso INPS dirà' che non sei stato cancellato dai residenti da almeno 180 gg. Mi risulta pero' che abbiano fatto una correzione rispetto ai miei tempi e che oggi valga comunque la data di presentazione all'Ambasciata . Informati e Auguri

Bruno Piccardo ha scritto :

...... ottenere un documento ( che e' previsto ) in tal senso.
.........Adesso INPS dirà' che non sei stato cancellato dai residenti da almeno 180 gg.
.......Mi risulta pero' che abbiano fatto una correzione rispetto ai miei tempi

Sì ....
hanno cambiato dal 03/2018 ... ora quindi  vale la data di presentazione della richiesta e non più la data di comunicazione da Sede Consolare a Comune,  proprio per evitare l'inconveniente che un ritardo di comunicazione  facesse perdere  la fiscalità, in quanto la normativa per la defiscalizzazione prevede che si debba essere cancellati da AnPR (e conseguentemente iscritti AIRE) entro i primi 183gg solari.

E' per questo motivo che si faceva la DICHIARAZIONE di ESPATRIO  in Comune ... (ancora in essere) per ricondurre il calcolo dei giorni a tale resa dichiarazione, se completa e confermata successivamente (entro 90gg) con la richiesta in Sede Consolare,  ovviando ai possibili ritardi.

Poi è arrivato FAST.it  .....   che proprio fast  non è ......

Quindi Sescocco (e tutti gli altri) sono solo rimasti "bloccati" sul portale in uno status non aggiornato e la pratica potrebbe pure essere stata completata con il Comune.

Un amico che nel frattempo si è trasferito in altro Paese non riusciva a gestire Fast.it  sino a quando non sono entrati da Lisbona a variargli lo status (il post  di cui dicevo).
Il comune nel frattempo aveva già registrato
1) cambio indirizzo in PT da rua x  a rua Y
2) cambio Residenza da PT ad altro Paese

e su Fast.it era ancora in lavorazione.

Abbiamo scritto all' Ambasciata con MAIL ...   e  ... certi della mancata risposta .... dopo  qualche giorno direttamente al Ministero Esteri  Dipartimento competente mediante PEC  citando la mancanza operativa della Sede Consolare.

------------------------------

Ministero Affari  Esteri
DIREZIONE GENERALE PER L’AMMINISTRAZIONE, L’INFORMATICA E LE COMUNICAZIONI
Ufficio VIII – Dematerializzazione e automazione dei servizi
dgai08.pec@cert.esteri.it

------------------------------

Tempo 10gg ... (è sempre un  Ministero  )  è stato "sbloccato".

In Sede Consolare devono  gestire la tematica del trasferimento come d'uso e ricordarsi di "rientrare" sulla posizione del richiedente in Fast.it per variarne lo status.

Se dimenticano questo passaggio siamo tutti bloccati in attesa .

Un saluto

SBERTAN ha scritto :

Bruno Piccardo ha scritto :

...... ottenere un documento ( che e' previsto ) in tal senso.
.........Adesso INPS dirà' che non sei stato cancellato dai residenti da almeno 180 gg.
.......Mi risulta pero' che abbiano fatto una correzione rispetto ai miei tempi

Sì ....
hanno cambiato dal 03/2018 ... ora quindi  vale la data di presentazione della richiesta e non più la data di comunicazione da Sede Consolare a Comune,  proprio per evitare l'inconveniente che un ritardo di comunicazione  facesse perdere  la fiscalità, in quanto la normativa per la defiscalizzazione prevede che si debba essere cancellati da AnPR (e conseguentemente iscritti AIRE) entro i primi 183gg solari.

E' per questo motivo che si faceva la DICHIARAZIONE di ESPATRIO  in Comune ... (ancora in essere) per ricondurre il calcolo dei giorni a tale resa dichiarazione, se completa e confermata successivamente (entro 90gg) con la richiesta in Sede Consolare,  ovviando ai possibili ritardi.

Poi è arrivato FAST.it  .....   che proprio fast  non è ......

Quindi Sescocco (e tutti gli altri) sono solo rimasti "bloccati" sul portale in uno status non aggiornato e la pratica potrebbe pure essere stata completata con il Comune.

Un amico che nel frattempo si è trasferito in altro Paese non riusciva a gestire Fast.it  sino a quando non sono entrati da Lisbona a variargli lo status (il post  di cui dicevo).
Il comune nel frattempo aveva già registrato
1) cambio indirizzo in PT da rua x  a rua Y
2) cambio Residenza da PT ad altro Paese

e su Fast.it era ancora in lavorazione.

Abbiamo scritto all' Ambasciata con MAIL ...   e  ... certi della mancata risposta .... dopo  qualche giorno direttamente al Ministero Esteri  Dipartimento competente mediante PEC  citando la mancanza operativa della Sede Consolare.

------------------------------

Ministero Affari  Esteri
DIREZIONE GENERALE PER L’AMMINISTRAZIONE, L’INFORMATICA E LE COMUNICAZIONI
Ufficio VIII – Dematerializzazione e automazione dei servizi
dgai08.pec@cert.esteri.it

------------------------------

Tempo 10gg ... (è sempre un  Ministero  )  è stato "sbloccato".

In Sede Consolare devono  gestire la tematica del trasferimento come d'uso e ricordarsi di "rientrare" sulla posizione del richiedente in Fast.it per variarne lo status.

Se dimenticano questo passaggio siamo tutti bloccati in attesa .

Un saluto

Grazie Stefano,
Tutto molto chiaro sul da farsi.
Saluti
Sergio

Se può essere d'aiuto:
- domanda di iscrizione AIRE su Fast caricata il 7/2/2020
- domanda inviata dal consolato al comune italiano il 21/9/2020

Ora sono in attesa del certificato Aire dal comune italiano sperando che registrino la corretta data di decorrenza della mia residenza all'estero che è Novembre 2019 (come indicato nella domanda caricata su Fast), così da non perdere l'esenzione fiscale per il 2020..... incrocio le dita e spero in bene! 

biancor ha scritto :

Se può essere d'aiuto:
- domanda di iscrizione AIRE su Fast caricata il 7/2/2020
- domanda inviata dal consolato al comune italiano il 21/9/2020

Ora sono in attesa del certificato Aire dal comune italiano sperando che registrino la corretta data di decorrenza della mia residenza all'estero che è Novembre 2019 (come indicato nella domanda caricata su Fast), così da non perdere l'esenzione fiscale per il 2020..... incrocio le dita e spero in bene! 

attenzione cerca di rispettare le date
entro marzo residenza in PT in modo di avere più di 181 giorni entro fine settembre e fare domanda INPS per esenzione tasse , oltrepassato settembre poi bisogna rivolgersi al centro tasse e imposte

Per Biancor
la normativa dice che vale DATA PRESENTAZIONE RICHIESTA quindi 07.02.2020.a meno che tu abbia fatto una precedente (a Fast. It) dichiarazione di espatrio in comune.... validata successivamente entro 90gg in Sede Consolare..   in questo caso la data sarà quella della dichiarazione di espatrio.

a Chumi: residenza PT fatta a fine Novembre 2019 

a Sbertan: dichiarazione di espatrio inviata PEC al Comune italiano a Gennaio 2019

Il vero problema che non comprendo è che l'Ambasciata ha cambiato la data della mia richiesta di iscrizione AIRE da febbraio a settembre, ovvero quando ha inviato la richiesta al Comune italiano. Preso da un profondo sospetto ho telefonato all'anagrafe AIRE del Comune italiano che mi ha confermato che l'unica data a loro nota, comunicata dall'Ambasciata, è settembre!!!
Non capisco come possano "alterare" le date, in tal modo fregandomi un anno di decontribuzione ....e devo pure fare la dichiarazione in Italia.
Sto trovando più problemi con la PA italiana che con quella portoghese... è incredibile!   

SBERTAN ha scritto :

Per Biancor
la normativa dice che vale DATA PRESENTAZIONE RICHIESTA quindi 07.02.2020.a meno che tu abbia fatto una precedente (a Fast. It) dichiarazione di espatrio in comune.... validata successivamente entro 90gg in Sede Consolare..   in questo caso la data sarà quella della dichiarazione di espatrio.

Stefano ciao,
Nel mio caso comunicazione di espatrio al comune In data 17.02 richiesta su Fast in data 19.02 comunicazione Aire da ambasciata al comune in data 26.08 trasmissione certificato Aire dal comune in data 02.09 con residenza Aire dal 17.02 hanno correttamente riportato la data di comunicazione di espatrio.
Con stima.
Sergio

x biancor

riporto il link postato a suo tempo da SBERTAN "il grande" ...

https://amblisbona.esteri.it/ambasciata … zione.html

se il tuo comune ha ricevuto la pec con la dichiarazione di espatrio DEVE valere quella data e non la data in cui l'ambasciata trasmette al comune il mod.cons01 ...

biancor ha scritto :

dichiarazione di espatrio inviata PEC al Comune italiano a Gennaio 2019

Ciao ... ma  figurati  .... NON farai nessuna dichiarazione in ITA e non perderai defiscalizzazione.

PRECISAZIONE
sicuro della data ? .... gennaio 2019 è (penso) un refuso .... confermi che è da intendersi 01/2020?

NORMATIVA
La discriminante dell'applicazione (o meno) della data della resa dichiarazione di espatrio è se sia stata compilato con l'indirizzo PT completo e corretto, diversamente è nulla.

OPERATIVITA'
Fai così:

0) verifica se hai consegnato con indirizzo corretto e completo e che sia lo stesso della richiesta
d'iscrizione alla Sede Consolare.

SE COMPLETO E CORRISPONDENTE
1) invia PEC alla  Sede Consolare  lisbona.aire[at]esteri.it   (ed in copia al Comune)  di diffida  per mancata applicazione della normativa  (vedasi  loro link
https://amblisbona.esteri.it/ambasciata_lisbona/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2019/04/aire-modifica-decorrenza-iscrizione.html)  che cita le disposizioni che hanno (loro) disatteso chiedendo applicazione dell'iscrizione con data  decorrente dal   xx.01.2020

2) invia PEC al Ministero   (ed in copia al Comune) chiedendo l'immediata esecuzione della rettifica  allegando in copia tutta la documentazione e le mail inviate a Sede Consolare Lisbona

Ministero Affari  Esteri
DIREZIONE GENERALE PER L’AMMINISTRAZIONE, L’INFORMATICA E LE
COMUNICAZIONI
Ufficio VIII – Dematerializzazione e automazione dei servizi
dgai08.pec[at]cert.esteri.it


SE DIFFERENTE e QUINDI NULLO
Come sopra altro che potrai pretendere data di decorrenza  07.02.2020.

3) fatte queste comunicazioni INSERIRE RICHIESTA DI DEFISCALIZZAZIONE ASSOLUTAMENTE ENTRO  LE ORE 17 DEL 30/09/2020  ON.LINE da patronato o anima pia o chi ti ha fatto le pratiche .....  e  nel campo NOTE dichiarare che si attende correzione della data d'iscrizione AIRE in ottemperanza a  Decreto Legge n. 22/2019  e che sarà tua cura inviare al più presto documentazione probante.

Per quanto ovvio tale domanda sarà reiettata ma essendo inserita e protocollata  si potrà fare ricorso se nel frattempo si otterrà la corretta documentazione.

Importante il campo note.

Potresti anche fare lo gnorri .... ed inviare come attestazione di avvenuta residenza in PT solo la richiesta a  Sede Consolare presentata ... ma se poi (come dovrebbero) controllare on.line sui portali Anagrafe troverebbero la discrepanza ....a  te  la scelta.

In questo campo vale l'autocertificazione in quanto per la dematerializzazione delle certificazioni tra le varie PA il cittadino NON HA OBBLIGO ALCUNO DI PRESENTARE  DOCUMENTI che possano essere deperiti ... pardon ...  reperiti  dialogando tra PA.

Legge ... se  ricordo bene ... del 2012 .... super-disattesa (il burocrate allo sportello non si adegua)  .... ma  causa Covid tornata  finalmente d'attualità.

Io opterei per una spontanea dichiarazione dei fatti come sono avvenuti ed allegherei la PEC INVIATA AL MINISTERO.

Ricorda che una  istanza di rimborso per IRPEF non dovuta ad AgEntrate successiva al 30/09/2020  ti esporrà alla loro "inquisizione"  (che di santo non ha nulla) .... cioè ogni istanza è una richiesta di controllo e scandaglieranno quindi tutta la tua posizione ITA  in base al Centro Interessi Prevalente (vedi moglie non AIRE eccetera....) .

Ti auguro ogni bene.

Ste

Ciao Fio,
sono a conoscenza di quel DL.
Oggi ho chiamato l'ufficio AIRE del mio ex Comune e mi ha confermato che loro ricevono una sola data dall'Ambasciata a cui riferirsi: purtroppo la mia pratica l'hanno ri- datata da febbraio a settembre 
Facendomi forza del suddetto decreto ho chiesto alla direttrice di considerare la data della mia richiesta di espatrio inoltrata al Comune a gennaio....e non quella dell'Ambasciata.
Cosi oggi ho raccolto tutta la documentazione in mio possesso e inviata al Comune....se ne riparla lunedi.

Incrocio le dita speranzoso....

Vi ringrazio x il supporto morale 

Biancor..... il Comune è solo ricevente (in questo caso) in quanto esegue disposizioni da Sede Consolare.... sono loro l'ago della bilancia...... o il Ministero come garante.... se vogliamo.  L indirizzo PT in dich. Espatrio era completo?

Biancor, non devi incrociare le dita e fare scongiuri. hai un titolo/diritto e DEVI esigere che venga riconosciuto. La norma è oltremodo chiara. La data di cancellazione dal registro dei residenti nel tuo comune è quella che tu hai consolidato mandando (ovviamente con prva PEC o raccomandata ar) . tale data viene "attivata" dall'arrivo da AIRE della conferma della Tua iscrizione. Detto in altri termini. Tu dici al comune, io non risiedo più qui. Il comune dice, dove risiedi quindi, caro cittadino ?. la risposta di dove risiedi gliela da, con comodo AIRE. E a quel punto il Comune ti considera cancellato dalla data in cui Tu hai fatto la richiesta.
Se il comune accampa storia ci deve essere qualche altra ragione locale o personale . O anche una certa disinformazione, sopratutto nei comuni piccoli dove gli addetti non fanno queste pratiche tutti i giorni.
Ma non rassegnarti. Se ti vogliono cambiare data, rifiuta e rivolgiti a qualche esperto o a un legale. Non accettare soluzioni diverse perchè se no ti  metti in buca da solo. 

Is4Giovanni

Il legale non serve .... NON ORA ......  adesso bisogna INSERIRE E PROTOCOLLARE ON.LINE  una richiesta di defiscalizzazione COMUNQUE entro il 30/09/2020 ... poi  si ragionerà.

Se applica i passi da me elencati avrà anche la possibilità di inserire  le rivendicazioni presentate (le mail ..)  PRIMA del 30/09 ....  la data è fondamentale ... e  non è fondamentale che gli rispondano  !!

Cara INPS ....  faccio richiesta .... dico cosa è successo ...  ti dico il mio diritto ....  ti dò le documentazioni e poi risolviamo.
E posso farlo mantenendo il diritto (mio) ed il loro obbligo (INPS) a gestire la fiscalità 2020 come sostituto d' imposta.

+++ 30/09/2020   ore 17.00  GAME OVER +++

Ciao Sbertan e tutti,
ricapitolo (e correggo) gli eventi, comprese le ultime news, in ordine cronologico :

27/11/2019 ottenuti NIF definitivo e carta di residenza (quella con le stelline)
25/1/2020 fatta richiesta di espatrio via PEC al Comune italiano
7/2/2020 fatta richiesta di iscrizione AIRE su FastIt

18/9/2020 il Consolato chiede una verifica dell'indirizzo non "perfettamente" identico tra contratto di locazione e quello della domanda caricati in FastIt (solo su uno dei due documenti era indicato il quartiere...ma che è ininfluente ai fini di identificare la dimora). Lo stesso giorno fornisco bollette che confermano l'indirizzo.

21/9/2020 il Consolato trasmette la richiesta di iscrizione AIRE al Comune (ma con data aggiornata a Settembre!) 

25/9/2020 chiamo il Comune italiano che mi conferma che la data di richiesta AIRE trasmessa dal consolato è il 21/9/2020 e quindi non il 7/2/2020 della mia richiesta. Spiego la situazione alla funzionaria del Comune che mi chiede evidenza della mia richiesta iniziale fatta al Consolato e della richiesta di espatrio fatta al Comune.
Nella stessa giornata invio tutte le evidenze alla funzionaria.

Lunedì l'arduo responso, che secondo il DL 25/3/2019 dovrebbe rendere valida la data di richiesta di espatrio inviata al Comune il 25/1/2020 (indipendentemente da ciò che dichiara il Consolato). Sbaglio?

Un caro saluto.
Roberto

SBERTAN ha scritto :

...adesso bisogna INSERIRE E PROTOCOLLARE ON.LINE  una richiesta di defiscalizzazione COMUNQUE entro il 30/09/2020 ... poi  si ragionerà.

Se applica i passi da me elencati avrà anche la possibilità di inserire  le rivendicazioni presentate (le mail ..)  PRIMA del 30/09 ....  la data è fondamentale ... e  non è fondamentale che gli rispondano  !!

Cara INPS ....  faccio richiesta .... dico cosa è successo ...  ti dico il mio diritto ....  ti dò le documentazioni e poi risolviamo.
E posso farlo mantenendo il diritto (mio) ed il loro obbligo (INPS) a gestire la fiscalità 2020 come sostituto d' imposta.

+++ 30/09/2020   ore 17.00  GAME OVER +++

Carissimo,
con INSERIRE E PROTOCOLLARE ONLINE significa che devo inserire la richiesta su MyINPS del portale INPS ?
Se così è, lo farò sicuramente entro il 30.... 

biancor ha scritto :

+++ 30/09/2020   ore 17.00  GAME OVER +++
Carissimo,
con INSERIRE E PROTOCOLLARE ONLINE significa che devo inserire la richiesta su MyINPS del portale INPS ?
Se così è, lo farò sicuramente entro il 30.... 

Come pensavo .....  discrepanza negli INDIRIZZI .......  però pensavo tra quello in Dich.Comune e quello in Sede Consolare. 
Qui la discrepanza è tra contratto (fondamentale) e Fast.It da te inserito.
Penso che le date siano entrambe "bruciate"  avendo tu confermato l'indirizzo solo il 18/09/2020.
Ciò che rimarrà agli atti per successiva contestazione è la cronologia  degli eventi.

Unica cosa .... se non ricordo male la Sede sConsolata ....   Consolare ha 6  mesi di tempo per verificare la congruità  e  comunicare al comune  la  tua richiesta e  quindi parrebbe abbiano "sforato" .... ma è da verificare  eppoi consideriamo che  (loro) potrebbero pure essere esonerati causa Covid per la richiesta tardiva del 18/09/2020.

Se fossero 6 mesi (da verificare)  avrebbero dovuto contattarti entro il 07/08/2020 e la tua risposta sarebbe arrivata  comunque oltre la data del 04/07/2020 ... data ultima di cancellANPR ed Iscriz. AIRE per ottenere defiscalizzazione.

Temo che sia persa ...... e l'errore lo imputerebbero alla discrepanza d'inserimento dati su Fast.It da parte del  richiedente.

Ma questo è solo un  mio pensiero

Tentar non nuoce  comunque ..... sperando che si ravvedano ...... inserisci comunque la domanda.

In  MyINPS  digita  nel box di ricerca DOMANDA RICOSTITUZIONE e  tra i risultati proposti scegli  il SERVIZIO    domanda di   RICOSTITUZIONE PENSIONE.

Al campo TIPO di domanda di   RICOSTITUZIONE PENSIONE  scegli ALTRO, se nel frattempo non hanno aggiunto in tendina  una dicitura mirata per defiscalizzazione AIRE

Aggiungi  anche la scansione di una letterina aggiuntiva narrando la storia delle date e la discrepanza d'indirizzo e che invierai gli originali tramite raccomandata ... indica anche che inserirai il protocollo ricevuto dopo l'inserimento.

Il giorno dopo l'inserimento a batch chiusi attribuiscono i protocolli e potrai seguirne On.Line l'andamento.

Il numero di protocollo stampalo ed inseriscilo come prima pagina nella documentazione cartacea che invierai.
In originale manda ASSOLUTAMENTE il CI531 EP1 timbrato da  A.T.Financas e tutto il resto in copia.

Sarà  reiettata ma avrai la possibilità per un successivo ricorso nel caso che si possa in qualche modo  correggere l'inghippo .

Un saluto
Ste

Grazie Stefano tutto molto chiaro....come sempre.
Buona domenica.
Roberto


PS: ma secondo il DL 25/3/2019 non dovrebbe essere valida la data di richiesta di espatrio inviata al Comune via PEC (e quindi il 25/1/2020 del mio caso)?

Ti ho scritto sopra che deve essere tutto validato con lo STESSO INDIRIZZO pena nullità .... Se dici che hai inserito differente da contratto di locazione temo che sia appunto nullo sia comune che ambasciata .... hanno riscontrato una difformità che invalida entrambe le date sino ad avvenuta conferma....  è la data di conferma che farà decorrere il tutto e direi correttamente (in base a loro regolamentazione) dal 21 settembre.

È non è il Comune che può decidere ma il "nuovo" comune cioè la Sede Consolare di Lisbona.... solo loro possono.... ehm.... "interpretare" correttamente.... ehmm... la discordanza relativa al quartiere. Certo che si potevano muovere prima......

Penso possa valere la pena di allegare copia di qualche ricevuta del viaggio di espatrio come prova dell'effettiva permanenza all'estero.

morcal ha scritto :

Penso possa valere la pena di allegare copia di qualche ricevuta del viaggio di espatrio come prova dell'effettiva permanenza all'estero.

Ti assicuro che non serve..... almeno in questa fase..... potrà servire in caso di accertamento fiscale. Ma non ci sarà accertamento senza iscr. AIRE.
Unica  unica unica..... è avere la cancellazione da ANPR entro i primi 184gg dell anno fiscale.....  e non la si ottiene con prova di viaggio.

biancor ha scritto :

SBERTAN ha scritto :

...adesso bisogna INSERIRE E PROTOCOLLARE ON.LINE  una richiesta di defiscalizzazione COMUNQUE entro il 30/09/2020 ... poi  si ragionerà.

Se applica i passi da me elencati avrà anche la possibilità di inserire  le rivendicazioni presentate (le mail ..)  PRIMA del 30/09 ....  la data è fondamentale ... e  non è fondamentale che gli rispondano  !!

Cara INPS ....  faccio richiesta .... dico cosa è successo ...  ti dico il mio diritto ....  ti dò le documentazioni e poi risolviamo.
E posso farlo mantenendo il diritto (mio) ed il loro obbligo (INPS) a gestire la fiscalità 2020 come sostituto d' imposta.

+++ 30/09/2020   ore 17.00  GAME OVER +++

Carissimo,
con INSERIRE E PROTOCOLLARE ONLINE significa che devo inserire la richiesta su MyINPS del portale INPS ?
Se così è, lo farò sicuramente entro il 30.... 

Ore 16:48 di oggi: domanda inserita sul portale INPS 

PS: da domani 1° ottobre si accede al portale INPS solo con lo SPID oppure è ancora valido il PIN?

biancor ha scritto :

PS: da domani 1° ottobre si accede al portale INPS solo con lo SPID oppure è ancora valido il PIN?

Validità del PIN e fase di transizione
------------------------------------------------------
I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita.


Ste

Buongiorno a Tutti e a Stefano,,
a conferma:

"Spid richiesto per accedere ai servizi Inps

Dal primo ottobre sarà necessario attivare l’identità Spid per essere abilitati all’accesso sul portale dell’Inps e fare richiesta dei bonus previsti dal governo per aiutare famiglie, lavoratori autonomi e aziende in difficoltà a causa della crisi economica. Per chi attualmente sta usando il Pin, si prevede un periodo di transizione in cui si potrà continuare a utilizzarlo. Conclusasi questa finestra, i Pin non saranno più validi e si potrà accedere ai servizi dell’Istituto di previdenza soltanto tramite Spid. Alla vigilia dell’unificazione dei servizi tramite l’identità digitale, il Garante per la protezione dei dati personali ha dato il via libera alla modalità di rilascio da remote. Qui il dettaglio di come sarà possibile richiederlo."
Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso