Come ottenere il visto d'oro: dagli investimenti al volontariato

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Scritto da Asaël Häzaq il 12 novembre, 2024
Non è necessario essere benestanti per richiedere un visto d'oro, o golden visa. Anche se molte persone lo ottengono a fronte di investimenti immobiliari, non è l'unica via. Vediamo insieme tutte le opzioni disponibili.

Il volontariato come percorso per ottenere un visto d'oro

Il volontariato può aprire la strada all'ottenimento del Golden Visa, ma richiede più di qualche ora di impegno all'anno. Per essere idoneo a questo percorso, devi impegnarti a fare volontariato in modo regolare e sostanziale. Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) sono uno dei pochi Paesi che offrono un visto d'oro per attività di volontariato importanti. Negli Emirati Arabi Uniti, i volontari possono ottenere questo visto se hanno completato almeno 5 anni o 500 ore di servizio. Devono fare domanda nella categoria “Humanitarian Pioneers" per ottenere un visto di 10 anni.

Le opportunità di volontariato negli Emirati Arabi Uniti sono varie e spaziano dall'assistenza ai passeggeri nei mezzi pubblici, all'imballaggio di attrezzature di emergenza, al supporto logistico in occasione di grandi eventi, come il Dubai World Expo e vari festival culturali e sportivi, fino alla distribuzione di pacchi di cibo durante il Ramadan. Gli espatriati che desiderano contribuire possono contattare le organizzazioni emiratine impegnate su questi fronti tra cui la Zayed Charitable and Humanitarian Foundation, la Emirates Youth Foundation, Ma'an, Emirates Red Crescent ed Emirati Marshals.

Fare una donazione

Questo percorso della donazione, per ottenere il visto d'oro, è rivolto principalmente agli stranieri benestanti e di solito prevede contributi a progetti o istituzioni importanti. A partire dal 1° luglio 2024, l'Ungheria ha ripristinato il programma Golden Visa secondo cui gli individui facoltosi possono ottenere un visto donando almeno un milione di euro a istituti di istruzione superiore, o a progetti di interesse pubblico sul territorio. Questi contributi devono essere gestiti attraverso fondazioni di gestione patrimoniale che abbiano l'approvazione del governo ungherese. Questo percorso, basato sulle donazioni, è una delle tre opzioni disponibili all'interno del programma ungherese "Guest Investor", che concede un permesso di soggiorno di 10 anni.

Esistono programmi simili anche in altri Paesi. Malta, ad esempio, offre un visto d'oro a fronte di una donazione minima di 10.000 euro a favore di un'organizzazione locale non governativa, un importo nettamente inferiore a quello richiesto dall'Ungheria. In Portogallo, i potenziali donatori possono contribuire con 250.000 euro per la conservazione del patrimonio nazionale o con 500.000 euro per progetti di ricerca e sviluppo. L'Italia chiama il suo programma "investimento filantropico" e fissa la soglia di donazione a un milione di euro, allineandosi al requisito minimo dell'Ungheria.

Investire in un'attività commerciale

Investire in un'attività imprenditoriale è un altro modo per ottenere un visto d'oro, oltre ai tradizionali investimenti immobiliari. Ogni Paese stabilisce dei criteri per questa opzione. Cipro, ad esempio, concede il visto d'oro a fronte di un investimento di almeno 300.000 euro in un'impresa locale che dia lavoro ad almeno cinque persone.

Il Portogallo offre opportunità simili: concede visti agli espatriati che creano posti di lavoro (richiedendo un minimo di 10 posizioni nelle aree urbane o 8 nelle regioni rurali) o che investono un minimo di 500.000 euro in un'azienda portoghese che dà lavoro a cinque persone minimo.

Acquistare obbligazioni del governo

Un'obbligazione è un prestito fatto dall'investitore all'emittente, che può essere un governo o una società. Rispetto alle azioni, che conferiscono una quota di proprietà di una società, le obbligazioni offrono un rendimento fisso agli investitori, con un rimborso garantito a meno che l'emittente non sia inadempiente. Per quanto riguarda le obbligazioni governative, lo Stato utilizza questi fondi per coprire le proprie esigenze di spesa e si impegna a rimborsare l'investitore, o l'obbligazionista, secondo un calendario prestabilito.

Alcuni Paesi hanno sfruttato questo strumento finanziario per attrarre investimenti stranieri offrendo visti d'oro in cambio dell'acquisto di titoli di Stato. La Grecia, ad esempio, richiede un investimento minimo di 500.000 euro in titoli di Stato, con scadenza triennale, per poter accedere al programma Golden Visa.

Essere un professionista di grande talento

Alcune nazioni concedono un visto d'oro basato sul talento, che si rivolge a individui con eccezionali capacità professionali. Questa categoria comprende atleti d'élite, artisti di alto livello, creatori innovativi, specialisti, scienziati, medici e ricercatori. L'Indonesia e gli Emirati Arabi Uniti (EAU) si distinguono per i loro programmi dedicati a questi profili.

L'Indonesia ha introdotto il suo programma del visto d'oro il 20 ottobre, offrendo sia percorsi tradizionali, come l'immobiliare e l'imprenditoria, che percorsi dedicati a "Talenti internazionali invitati dal governo" e "Talenti internazionali che collaborano con il governo". Questi visti durano 5 o 10 anni e sono rinnovabili. In particolare, il visto per i talenti che collaborano con il governo prevede ruoli in cui gli espatriati lavorano direttamente con il governo indonesiano.

Il programma degli Emirati Arabi Uniti fa rientrare "i talenti eccezionali" in ambiti quali l'atletica, la medicina, l'ingegneria, la scienza, l'intelligenza artificiale, i big data e la biotecnologia, tra gli altri.

Eccellere negli studi accademici

Con l'obiettivo di attrarre giovani talenti stranieri, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) offrono un percorso innovativo pensato appositamente per gli studenti universitari, e delle scuole superiori, che si sono distinti a livello accademico. Gli studenti delle scuole superiori che ottengono risultati accademici eccellenti - con un punteggio di almeno 95 su 100 - possono ottenere un visto d'oro senza bisogno di uno sponsor. Devono solo presentare una lettera di raccomandazione da parte del Ministero dell'Istruzione degli EAU.

Questi studenti hanno diritto a un visto di 5 anni, che può essere esteso se i loro studi richiedono una durata maggiore.

Agli studenti universitari, gli EAU offrono l'opportunità di ottenere un visto di 10 anni, anch'esso senza sponsor. Questa opzione è disponibile per i laureati di eccezionale talento che hanno completato gli studi negli ultimi due anni e che hanno ottenuto risultati accademici eccezionali presso istituti classificati come "A" o "B" dal Ministero dell'Istruzione emiratino. Questo visto non riconosce solo i loro risultati accademici, ma incoraggia anche i giovani a contribuire allo sviluppo degli Emirati Arabi Uniti nel lungo periodo.

Link utili :

Emirati Arabi Uniti: Golden Visa

Grecia: Golden Visa

Italia: Golden Visa

Indonesia: Golden Visa

A proposito di Asaël Häzaq

Mikki è un'espatriata che vive in Giappone. Scrive contenuti per Expat.com ed è una blogger appassionata di lifestyle e cultura pop.